Come bloccare un sito
In casa tua hai un computer e telefoni su cui mettono abitualmente le mani i tuoi figli e, per proteggerli dai pericoli dell’Internet, hai la necessità d’impedire che essi possano accedere a siti che non sono adatti alla loro età? Vuoi limitare la tua voglia di navigare in rete che ti causa sempre distrazioni a non finire? Non ti preoccupare, oltre che essere un qualcosa di possibile è anche discretamente semplice da realizzare.
In questo articolo ho intenzione di mostrarti come bloccare un sito tramite qualche semplice impostazione e un paio di rapidi trucchetti da implementare. In questo modo, se avrai seguito per bene le procedure, sarà estremamente difficile o addirittura impossibile per i tuoi pargoli navigare laddove non dovrebbero farlo.
In questo tutorial partirò dapprima con le impostazioni per PC e Mac, per poi spostarmi sui dispositivi mobili e finire con alcune procedure specifiche che potrebbero tornarti utili. Bando alle ciance allora, prima inizierai a bloccare i vari siti, prima potrai lasciare libero accesso ai vari device senza doverti preoccupare in continuazione.
Indice
- Come bloccare un sito su PC
- Come bloccare un sito su smartphone e tablet
- Come bloccare un sito su Chrome
- Come bloccare un sito da Google
Come bloccare un sito su PC
Come detto, iniziamo questo tutorial con le procedure per PC Windows e Mac. Entrambi hanno delle impostazioni native al loro interno, quindi risulta facilissimo.
Come bloccare un sito su Windows 10
Iniziamo dal sistema operativo che, sebbene non sia l’ultimo uscito in casa Microsoft, risulta quello ancora più presente sui computer di tutto il mondo. Mi riferisco ovviamente a Windows 10, il quale implementa un ottimo sistema di parental control che funziona molto bene.
Per impostarlo vai sull’icona di Windows (pulsante Start), poi premi la rotellina delle Impostazioni poi fai clic sulla voce Account. Qui, nella colonna di sinistra premi sull’opzione Famiglia e altri utenti poi fai clic sul pulsante + Aggiungi membro della famiglia per aggiungere un account a questa determinata persona (che poi può essere anche un account usato da molteplici persone che avranno le medesime limitazioni).
Se la persona in questione ha già un account Microsoft non dovrai fare altro che accedervi inserendo la mail e la password mentre, se ancora non dispone di un account, premi sull’opzione Crea un account per un bambino e segui la procedura guidata per la creazione di un account Microsoft.
Una volta immessi i dati di accesso, seleziona il pulsante Membro e poi fai clic su Invita. Adesso apri la mail dell’account di tuo figlio, poi premi sul pulsante Accetta invito seguito da Iscriviti ora. Ora tale profilo è stato aggiunto come figlio, quindi puoi tornare a quello amministratore per proseguire andando ad applicare i blocchi.
Dalla sezione Famiglia e altri utenti premi sulla voce Gestisci le impostazioni della famiglia online per essere rimandato alla pagina Web di gestione. Qui fai clic sull’immagine del profilo figlio, poi sull’icona dello scudo che trovi nella colonna di sinistra. Ora non ti resta che attivare lo switch alla voce Filtra siti Web e ricerche non appropriate per attivarlo.
Da qui ti appariranno due ulteriori righe sotto, una per i siti bloccati e una per i siti consentiti. Puoi permettere solo la navigazione sui siti Web consentiti attivando lo switch di fianco all’omonima voce, altrimenti puoi lasciarla disattiva e andare a inserire manualmente siti ai quali accedere e quali no incollandoli nello spazio e premendo sul rispettivo pulsante +.
Da notare però che questa limitazione si applica solo e soltanto al browser Edge, quindi sarà totalmente inutile se hai già presenti altri browser o se lascerai ai tuoi figli la possibilità di scaricarne altri liberamente.
Se il tuo PC dispone di Windows 11, la procedura per la configurazione è molto simile. Devi andare nel menu Impostazioni, poi premere sulla voce Account seguita da Famiglia. Qui premi il pulsante Aggiungi un utente e poi segui il resto della procedura descritta per Windows 10.
Come bloccare un sito su Mac
Anche i Mac offrono la possibilità d’implementare dei controlli parentali semplici e rapidi da utilizzare, quindi voglio mostrarti come impostarli a dovere. La prima cosa da fare è premere l’icona di Apple nella barra dei menu in alto a sinistra, poi sulla voce Impostazioni di sistema e, infine, sul tuo nome.
Qui trovi il pulsante In famiglia sul quale devi cliccare, poi procedere invitando gli altri membri della famiglia a partecipare. Ovviamente se la persona in questione non avesse un ID Apple, dovrai procedere alla creazione del medesimo per poi invitarlo a partecipare.
Una volta invitato, vai nel menu Impostazioni di sistema poi fai clic sull’opzione Tempo di utilizzo. Da qui usa il menu a tendina sulla destra per selezionare l’account figlio al quale apporre le limitazioni e scegli l’opzione Utilizza codice per impostare una password che gli impedisca di eseguire delle modifiche.
Da qui seleziona la voce Contenuti e privacy e poi sulla voce Restrizioni dei contenuti. Qui troverai le opzioni per dare accesso a tutti i siti (Accesso illimitato), limitare i contenuti per adulti (Limita i siti Web per adulti) oppure concedere la navigazione solo su quelle pagine scelte da te (Solo siti Web consentiti). Selezionando quest’ultima voce e premendo il pulsante Personalizza, potrai aggiungere URL semplicemente incollandoli e premendo poi sul pulsante +.
Per una spiegazione più dettagliata su come bloccare siti su Mac o come bloccarli su Safari, ti lascio alle mie guide appena linkate.
Come bloccare un sito su smartphone e tablet
Se hai la necessità di limitare l’accesso a determinati siti su smartphone e tablet, ci sono alcune app e impostazioni che ti voglio consigliare.
Come bloccare sito su Android
Se hai un dispositivo con sistema operativo Android, puoi facilmente bloccare l’accesso a qualunque sito con delle semplici applicazioni. Ce ne sono davvero molte a tua disposizione, ma voglio parlarti nello specifico di Stay Focused, in quanto la ritengo estremamente facile da utilizzare. Sappi, però, che trattandosi di una soluzione di terze parti, essa potrebbe presentare dei potenziali rischi per la privacy (in quanto necessita di permessi elevati per funzionare).
Una volta installata, concedile i permessi che ti verranno richiesti, poi premi sulla casella Blocca siti che trovi nella Home della medesima. Qui è presente una lunga lista di siti che puoi bloccare in un tap sul lucchetto a fianco dei medesimi, per poi accedere a una schermata dalla quale concedere l’accesso in intervalli specifici, limitare l’uso, i numeri di avvii o persino dare accesso solo dopo un tot di tempo trascorso su un’app educativa.
Ovviamente, oltre ai siti già presenti, puoi anche incollare un URL nella barra Cerca/aggiungi sito Web, per poi configurare le limitazioni anche di questi. Inoltre, se vorrai applicare altre limitazioni, dalla Home potrai fare tap sull’opzione Parole chiave a blocchi per bloccare delle parole nella ricerca, oppure scegliere Blocca app per limitare le varie applicazioni che hai sul telefono.
Per farti un esempio, se volessi bloccare il sito di Facebook in determiante fasce orairie devi premere sulla casella Blocca siti, poi sulla voce facebook.com e poi su Intervalli di tempo specifici. Qui attiva lo switch a fianco della voce Visita il sito, scegli i giorni della settimana nei quali bloccare accesso, poi premi sulla voce In intervalli.
Qui imposta l’orario From come l’ora dalla quale rendere il sito irraggiungibile e con To l’orario in cui interrompere il blocco, poi premi OK. Ovviamente nessuno ti vieta di mettere più di una fascia oraria premendo nuovamente il pulsante + e impostandone una seconda. Se volessi conoscere altre soluzioni per bloccare siti da Android, ti lascio alla mia guida.
Se invece ti servisse un’app per controllare l’uso del telefono di tuo figlio, ti suggerisco Family Link che ho spiegato in questa guida sul tema.
Come bloccare sito su iPhone e iPad
Se hai un iPhone o un iPad, puoi facilmente bloccare un sito ricorrendo alle impostazioni che sono presenti nel sistema operativo. Mi riferisco ovviamente a Tempo di utilizzo, una funzione integrata che ti permette di tenere traccia delle tue attività sul telefono e, all’occorrenza, imporre dei limiti.
Per utilizzarlo premi l’icona Impostazioni, poi scorri in basso fino a trovare la voce Tempo di utilizzo. Qui fai tap sulla voce Restrizione contenuti e privacy poi attiva lo switch accanto all’omonima dicitura. Qui fai tap sulla voce Restrizione dei contenuti, poi inserisci la password che userai per controllare tale funzione, infine premi la voce Contenuti Web.
Qui puoi decidere di limitare semplicemente i siti per adulti apponendo la spunta di fianco alla voce Limita i siti Web per adulti, oppure esegui una selezione personalizzata dei siti Web consentiti. Facendo tap qui sopra potrai poi creare una lista delle pagine accessibili copiando l’URL, premendo la voce Aggiungi sito Web, dando un nome e incollando l’URL nell’apposito spazio, per poi premere il pulsante Fine.
Questa funzione è particolarmente utile nel caso vi siano minorenni che giocano con il dispositivo, in quanto dà accesso solo a una manciata di pagine Web scelte da te e che sono inserite in questa lista bianca. Se però non fosse questo il blocco che cerchi e volessi qualcosa per impedirti di distrarti, potreti aggiungere delle limitazioni alle singole pagine Web.
Per farlo, sempre dalla pagina Tempo di utlizzo, premi la voce Limitazioni App e poi sulla dicitura Aggiungi limitazioni di utilizzo. Qui fai tap sulla voce Siti Web, poi su Aggiungi sito Web e inserisci il link al sito in questione, poi premi il pulsante Fine. Una volta inserito, premi il pulsante Avanti e imposta il tempo per il quale ti sarà concesso navigare si questo sito, avendo cura di attivare lo switch Blocca al termine del limite. Una volta finito, premi il pulsante Aggiungi.
Per maggiori informazioni su come bloccare un sito Web su iPhone, ti lascio alla mia guida sul tema.
Come bloccare un sito su Chrome
Se hai installato il browser Google Chrome, puoi facilmente bloccare l’accesso a determinati siti Web con estensioni e funzioni integrate.
Da PC
Se utilizzi il PC, puoi bloccare l’accesso a siti per adulti nascondendoli dalla ricerca attivando il filtro SafeSearch. Per farlo, una volta aperto il browser con il profilo desiderato, recati su questa pagina e attiva lo switch del filtro. Finito.
Siccome però tale opzione è molto limitante, ti consiglio di usare una estensione, le quali aggiunono funzionalità specifiche ai browser. Per farlo, una volta aperto Chrome, premi sull’icona del puzzle che si trova in alto, poi sulla voce Gestisci estensioni e infine su Apri Chrome Web store. Qui usa la barra di ricerca per trovare l’app che preferisci ma, se vorrai seguire le mie indicazioni, ti suggerisco d’installare un’estensione di terze parti, sapendo però che queste non essendo realizzate da Google potrebbero anche presentare dei potenziali rischi per la privacy (in quanto potrebbero accedere ai dati di navigazione).
Tra le estensioni che ti consiglio di provare, Blocca i siti Web per Google Chrome, che puoi scaricare dal Chrome Web Store a costo zero tramite il pulsante Aggiungi.
Una volta installata, potrai gestirla andando sul simbolo del puzzle. Qui clicca sull’estensione in questione, poi premi il pulsante Blocca il sito corrente per bloccare velocemente il dominio sul quale stai navigando.
Verrai reindirizzato a una pagina laddove troverai il sito appena bloccato e una barra dove incollare eventuali altri URL che desideri bloccare. Premendo il pulsante + e incollando il link a un qualunque sito, esso verrà aggiunti alla lista e non sarà più navigabile fino alla rimozione.
Per maggiori dettagli su come bloccare un sito con Chrome, ti lascio alla mia guida sul tema.
Da smartphone e tablet
Come per la versione per PC, anche da smartphone e tablet puoi usare il filtro SafeSearch di cui ho appena parlato. In alternativa, ti consiglio di utilizzare le opzioni descritte nel capitolo per bloccare siti su smartphone, esse sono valide anche per Chrome.
Come bloccare un sito da Google
Se stai navigando su Internet usando come motore di ricerca Google, sappi l’unica opzione possibile è quella di utilizzare la funzione SafeSearch della quale ti ho già parlato nei capitoli precedenti.
Ogni altra possibile funzione di sicurezza dipende esclusivamente dal browser che stai usando, non dal motore di ricerca. Per questa ragione ti invito a rileggere quanto scritto finora per trovare la soluzione ideale per te, oppure leggere il mio articolo su come bloccare siti indesiderati.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
