Come cambiare DNS Windows 7
Un tuo amico ti ha appena suggerito di cambiare i DNS della connessione ad Internet ma non hai capito bene a cosa si riferisse? Provo a spiegartelo io in parole povere. Gli indirizzi che digitiamo nei nostri browser per raggiungere i siti Internet (es. Aranzulla.it) sono delle “semplificazioni” degli indirizzi IP: lunghe sequenze di numeri che corrispondono alle reali coordinate dei siti.
I server DNS sono degli intermediari che “traducono” per noi gli indirizzi che digitiamo nel browser e ci portano verso gli IP corrispondenti. Ora, esortandoti a “cambiare DNS”, il tuo amico ti ha suggerito di sostituire i server DNS predefiniti del tuo operatore con dei servizi di terze parti che spesso sono più veloci (quindi agevolano un caricamento più rapido delle pagine Web), bloccano automaticamente l’accesso ai portali pericolosi e in alcuni casi consentono di eseguire una vera e propria attività di parental control sulla connessione Internet.
Molto interessante, vero? Allora dimmi: qual è il sistema operativo installato sul tuo PC? Windows 7? Beh, non è la versione più recente dell’OS di casa Microsoft, questo è vero, ma l’operazione in questione è comunque fattibile. Rimboccati allora le maniche e segui le indicazioni che sto per darti. In men che non si dica ti farò vedere come cambiare i DNS su Windows 7 e ti suggerirò alcuni server DNS di terze parti che permettono di aumentare velocità e sicurezza della connessione istantaneamente.
Indice
Cambiare i DNS su Windows 7
Per cambiare i DNS su Windows 7 puoi agire in due differenti modi. In base a quelle che sono le tue effettive preferenze puoi infatti modificarli intervenendo sulle impostazioni di rete oppure mediante il Prompt dei comandi.
In entrambi i casi, non hai assolutamente nulla di cui preoccuparti: si tratta di un’operazione piuttosto semplice da compiere. Per saperne di più continua pure a leggere, trovi spiegato tutto qui di seguito.
Dalle impostazioni di rete
Come ti dicevo, impostare i DNS su Windows 7 è davvero un gioco da ragazzi, specie se decidi di compiere quest’operazione andando ad agire dalle impostazioni di rete.
Quindi, per fare ciò, per prima cosa devi cliccare sull’icona della connessione di rete situata nell’area di notifica (accanto all’orologio di Windows) e selezionare la voce Apri centro connessioni di rete e condivisione dal menu che compare. L’icona della connessione di rete può essere rappresentata da un monitor bianco (se utilizzi una connessione via cavo) oppure da delle tacchette bianche (se utilizzi una connessione senza fili).
In alternativa, puoi raggiungere la sezione dedicata alle impostazioni della connessione tramite il Pannello di controllo. Per riuscirci, fai clic sul pulsante Start (quello con la bandierina di Windows) situato nella parte in fondo a sinistra della barra delle applicazioni, clicca sulla voce Pannello di controllo che sta nella parte destra del menu Start che si è aperto e seleziona Rete e Internet e/o Centro connessioni di rete e condivisione (dipende dal tipo di visualizzazione impostata).
Nella finestra che si apre sul desktop, clicca sul nome della connessione attualmente in uso (es. Connessione a rete wireless), pigia sul pulsante Proprietà e fai doppio clic sulla voce Protocollo Internet versione 4 (TCP/IPv4) presente nell’elenco La connessione utilizza gli elementi seguenti: che si trova al centro dell’ennesima finestra che si apre.
A questo punto, apponi il segno di spunta accanto alla voce Utilizza i seguenti indirizzi server DNS:, digita l’indirizzo dei server DNS da utilizzare nei campi Server DNS preferito: e Server DNS alternativo: e conferma le modifiche premendo OK. Facile, vero?
Dal Prompt dei comandi
Puoi cambiare i DNS su Windows 7 anche andando ad agire da riga di comando, tramite il Prompt dei comandi. La cosa, sebbene in apparenza possa sembrare un tantino più complessa rispetto alla pratica sopra descritta, è in realtà altrettanto semplice.
Per riuscire nel tuo intento, provvedi in primo luogo a richiamare il summenzionato Prompt dei comandi facendo clic sul pulsante Start (quello con la bandierina di Windows) che sta nella parte in fondo a sinistra della barra delle applicazioni ed a digitare, nel campo di ricerca annesso al menu che si è aperto, prompt dei comandi, appunto.
Dopodiché fai clic destro sul primo risultato annesso all’elenco che ti viene mostrato, seleziona Esegui come amministratore e clicca su Si, in modo tale da avviare il Prompt dei comandi con privilegi di amministrazione.
Ora che visualizzi la finestra del Prompt dei comandi sul desktop, digita il comando netsh interface ip show config e schiaccia il tasto Invio sulla tastiera. Così facendo, potrai visualizzare le impostazioni di tutte le interfacce di rete del tuo PC.
Prendi dunque nota del nome esatto dell’interfaccia di rete mediante cui risulti connesso ad Internet, ti servirà per andare ad impostare i DNS immettendo il comando successivo. Il nome dell’interfaccia di rete mediante cui sei connesso ad Internet è quello che trovi tra le virgolette in corrispondenza della prima dicitura Configurazione per l’interfaccia. Ad esempio, se visualizzi Configurazione per l’interfaccia “Connessione alla rete locale (LAN)” allora Connessione alla rete locale (LAN) è il nome dell’interfaccia.
Inserisci ora il comando netsh interface ip add dns name=”nome interfaccia di rete” x.x.x.x index=1, avendo cura di sostituire a nome interfaccia di rete il nome dell’interfaccia di rete precedentemente individuato ed a x.x.x.x il server DNS che intendi impostare. Successivamente schiaccia il tasto Invio sulla tastiera. Così facendo, hai provveduto ad impostare il server DNS primario.
Procedi andando ad impostare il server DNS che vuoi usare come secondario. Per riuscirci, inserisci nel Prompt dei comandi il comando netsh interface ip add dns name=”nome interfaccia di rete” x.x.x.x index=2. Anche in tal caso devi sostituire a nome interfaccia di rete il nome dell’interfaccia di rete precedentemente individuato ed a x.x.x.x il server DNS che intendi impostare. Successivamente schiaccia il tasto Invio sulla tastiera del computer.
Missione compiuta! Sei finalmente riuscito ad impostare i DNS su Windows 7 agendo dal Prompt dei comandi! A conferma del buon esito dell’operazione, immetti nuovamente il comando netsh interface ip show config nella finestra del Prompt dei comandi, schiaccia il tasto Invio sulla tastiera del computer e verifica quanto riportato accanto alla voce Server DNS impostato staticamente:, nella sezione relativa all’interfaccia di rete in uso. Se tutto è andato per il verso giusto, ci troverai i server DNS che hai scelto di impostare sfruttando i comandi di cui sopra.
Cambiare i DNS dal router
Oltre che così come ti ho spiegato nelle precedenti righe, puoi andare a modificare i DNS in uso agendo dal router. In tal caso, ci tengo però a precisarlo, i DNS impostati non risulteranno validi solo per il tuo PC con su installato Windows 7 ma anche per tutti gli altri dispositivi eventualmente collegati al medesimo router.
Per riuscire nell’impresa devi metter mano al pannello di controllo del modem. Per fare ciò, apri il browser che generalmente usi sul tuo computer per navigare in rete (es. Chrome), digita l’IP del modem nella barra degli indirizzi e schiaccia il tasto Invio sulla tastiera del PC.
Nella maggior parte dei casi l’indirizzo IP del router è 192.168.0.1 oppure 192.168.1.1 o, ancora, 192.168.1.254. Qualora digitando le coordinate che ti ho appena fornito dovesse apparire un messaggio d’errore, prova ad individuare l’IP corretto leggendo le istruzioni sul da farsi che ti ho fornito nel mio tutorial su come trovare indirizzo IP router.
Dopo aver digitato l’IP giusto del router, se appare una finestra mediante la quale ti viene chiesto di digitare nome utente e password per accedere al pannello di controllo, prova ad inserire la combinazione admin/admin oppure admin/password, sono quelle predefinite per la maggior parte dei modem. Se le combinazioni che ti ho fornito non si rivelano corrette e riscontri dunque delle difficoltà nell’effettuare il login, leggi il mio tutorial su come accedere al router per scoprire come far fronte alla cosa.
Una volta eseguito l’accesso, recati nella sezione relativa alla configurazione della connessione, seleziona (se necessario) l’opzione per usare determinati server DNS invece che quelli forniti dall’ISP ed individua le voci DNS 1 oppure DNS primario e DNS 2 oppure DNS secondario.
Compila infine i che trovi presenti in corrispondenza di tali voci con i server DNS che vuoi usare e fai clic sul bottone Applica, OK o Salva per salvare ed applicare i cambiamenti (il router potrebbe riavviarsi). Visto che non era una cosa difficile?
Trovare i migliori server DNS
Ora che hai finalmente le idee perfettamente chiare sul come procedere per riuscire a cambiare i DNS su Windows 7 sono più che sicuro che ti starai domandando: quali sono i migliori DNS?
Per rispondere alla tua domanda occorre partire da un punto fermo: ci sono tante aziende che offrono server DNS pubblici ed ai quali ci si può affidare per velocizzare e proteggere le proprie “scorribande” online gratuitamente. Qui di seguito trovi indicate quelle di maggiore spicco a cui puoi fare riferimento.
Server DNS principali
Tra le varie aziende che offrono server DNS pubblici che possono essere sfruttati senza vincoli da parte degli utenti è sicuramente il caso di menzionare Google, Cloudflare ed OpenDNS.
I server DNS di Google e Cloudflare sono noti soprattutto per la loro velocità e per il fatto che, essendo internazionali, permettono di accedere anche ai siti che vengono oscurati dai provider italiani.
Quelli di Cloudflare offrono inoltre un vantaggio in termini di privacy, in quanto promettono di non memorizzare i dati dei siti visitati dagli utenti.
Quelli di OpenDNS sono altresì veloci, consentono anch’essi l’accesso ai siti bloccati in Italia, ma vengono sfruttati soprattutto per la loro funzione di parental control mediante la quale è possibile inibire la visualizzazione di determinate categorie di siti: social network, siti per soli adulti, siti dedicati ai giochi, servizi di Web Mail e molto altro ancora.
Per attivare i DNS di una delle tre aziende di cui sopra, ti basta mettere in pratica le istruzioni che ti ho fornito nelle righe precedenti e digitare all’occorrenza i seguenti indirizzi.
Server DNS di Google
- Server DNS primario: 8.8.8.8
- Server DNS secondario: 8.8.4.4
Server DNS di Cloudflare
- Server DNS primario: 1.1.1.1
- Server DNS secondario: 1.0.0.1
Server DNS di OpnDNS
- Server DNS primario: 208.67.222.222
- Server DNS secondario: 208.67.220.220
Server DNS alternativi
Considerato che di server DNS ne esistono tantissimi e che oltre a quelli già menzionati ce ne sono anche altri che possono rivelarsi molto validi, ti suggerisco vivamente di affidarti all’uso di DNS Jumper. È un programma gratuito e no-install per Windows preposto proprio all’individuazione dei DNS più performanti per la connessone in uso oltre che per la località geografica di riferimento.
Per scaricarlo sul tuo computer, collegati innanzitutto alla pagina di download del programma presente su Softpedia, clicca sul bottone Download now che si trova in alto a sinistra e seleziona il collegamento Softpedia Secure Download (US) nella finestra che appare su schermo.
A download ultimato, apri l’archivio ZIP contenente l’applicazione, estraine il contenuto in una posizione qualsiasi ed avvia l’eseguibile DnsJumper.exe.
Nella finestra che si apre, clicca sul pulsante Sì, seleziona la scheda di rete del tuo PC dal menu a tendina Seleziona una scheda di rete e clicca prima sul bottone DNS più veloci e poi su Inizia test DNS.
Aspetta quindi che il software valuti le prestazioni di tutti i server selezionati. Ad operazione completata, prendi nota dei server DNS che il programma ha individuato come più veloci (li trovi riportati nei campi in basso) ed impostali sul tuo computer come ti ho indicato nelle righe precedenti.
Se lo preferisci, puoi anche fare il modo che il programma imposti automaticamente i server appena rilevati sul tuo PC. Per riuscirci, clicca sul bottone Applica Server DNS.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.