Come cambiare IP
L’indirizzo IP è una sorta di “targa” che identifica in maniera univoca i dispositivi connessi ad una rete. Può essere pubblico (o esterno) oppure privato (o interno). L’indirizzo IP pubblico definisce in maniera univoca una connessione ed è comune a tutti i dispositivi che ne fanno uso, mentre l’indirizzo IP privato è quello che il modem assegna a ciascun dispositivo che fa parte della rete locale.
Per semplificare al massimo il concetto, questo significa che ogni computer, smartphone o altro device collegato alla rete di casa ha un IP interno differente che lo identifica nel network (es. 192.168.1.1, 192.168.1.2 ecc.), mentre l’indirizzo IP esterno che viene fornito dal modem a tutti i dispositivi che fanno uso della connessione Internet è lo stesso. Un’altra cosa da tenere presente è che gli indirizzi IP possono essere dinamici, ossia che cambiano ad ogni connessione, o statici, vale a dire fissi.
A questo punto, ti sarai sicuramente chiedendo: come cambiare IP? Per scoprirlo, non ti resta altro da fare se non leggere le indicazioni sul da farsi che trovi in questa mia guida dedicata giust’appunto alla messa in pratica dell’operazione in questione. Non temere, contrariamente alle apparenze si tratta di una procedura abbastanza semplice da effettuare e per l’esecuzione della quale non è necessario essere dei “geni” dell’informatica, hai la mia parola. Allora, sei pronto? Si? Grandioso! Mettiamo quindi al bando le ciance e procediamo!
Indice
Come cambiare IP pubblico
Tanto per cominciare, andiamo a scoprire come cambiare IP pubblico. Per fare ciò, puoi ricorrere all’uso di soluzioni quali Web proxy e VPN, che consentono di nascondere gratuitamente il proprio IP simulando una connessione da nazioni estere. Per tutti i dettagli del caso, prosegui pure nella lettura.
Web proxy
Gli strumenti per cambiare IP più semplici da utilizzare in assoluto sono i Web proxy, i quali funzionano direttamente dal browser e consentono di far passare la propria connessione attraverso un computer remoto che, in questo modo, fa da intermediario con i siti che si vogliono visitare.
Di servizi di questo tipo ne esistono tantissimi. Tra i vari presenti su piazza, però, ti suggerisco di usare ProxySite, che è gratis, funziona da qualsiasi navigatore e sistema operativo e consente di cambiare IP online, andando a sostituire l’IP reale con uno europeo o statunitense.
Per potertene servire, visita la relativa home page, seleziona il server che vuoi usare dal menu a tendina a sinistra, in modo tale da determinare il Paese di cui vuoi assumere l’IP, digita l’URL del sito Internet da visitare nel campo Enter url adiacente e premi sul bottone Vai.
Dopo aver compiuto i passaggi di cui sopra, verrai reindirizzato automaticamente verso l’indirizzo Web da te digitato ma il tuo IP risulterà essere quello del Paese del server scelto in precedenza.
Qualora ProxySite non dovesse essere di tuo gradimento, puoi consultare la mia guida specifica su come proxare l’IP e mettere alla prova le ulteriori soluzioni parte della categoria disponibili.
Ad ogni modo, come puoi notare tu stesso, i Web proxy sono estremamente facili da usare, ma in genere sono piuttosto lenti e non sono adatti ad attività quali lo streaming di contenuti multimediali o il download di file molto pesanti. Servono solo per camuffare la propria identità (e la propria provenienza geografica) su siti Internet, social network o servizi online che non richiedono un particolare “sforzo” di banda.
VPN
Per attività di rete più intense, è meglio cambiare IP con i VPN (acronimo di Virtual Private Network), dei sistemi che collegano il computer a una rete sicura sita in remoto. Questa rete diventa così la protagonista delle comunicazioni verso l’esterno e fa apparire la propria connessione in altre località geografiche (quella della rete e non più quella del modem/router locale).
Uno dei servizi VPN più facili da usare è NordVPN, che si caratterizza per la vasta gamma di server disponibili, disseminati in ogni parte del mondo (alcuni dei quali dedicati ad attività specifiche, come lo streaming, lo scambio di file sulle reti P2P e la navigazione tramite protocollo Onion della rete Tor) e per la sua sicurezza: i dati della connessione vengono cifrati con un algoritmo estremamente avanzato, il che rende le informazioni inaccessibili ad eventuali malintenzionati, ISP e ovviamente ai gestori di NordVPN.
NordVPN è disponibile su Windows, macOS, Linux, Android, iPhone/iPad, Smart TV Android TV, NAS, Raspberry Pi, router e altri dispositivi. Per provarlo, collegati al suo sito ufficiale e scegli uno dei piani disponibili: quello da 2 o 3 anni in base alle promo in corso che costa meno di 3 euro/mese (fatturati annualmente); quello da 2 anni (2,97 euro/mese, fatturati annualmente); quello da 1 anno (3,93 euro/mese, fatturati annualmente) o quello da 1 mese (9,56 euro). C’è la garanzia soddisfatti o rimborsati di 30 giorni e il supporto all’utilizzo contemporaneo su 6 dispositivi.
Una volta scelto il tuo piano e aver inserito i dati di pagamento (sono accettati carta, PayPal, Apple Pay, Google Pay, Criptovalute, Alipay ecc.), puoi scaricare il client di NordVPN seguendo le indicazioni a schermo. A download completato, se utilizzi Windows, apri il file .exe ottenuto e concludi il setup, cliccando in sequenza su Sì, Next, Install e Finish. Se, invece, hai un Mac, puoi scaricare NordVPN direttamente dal Mac App Store. Su smartphone e tablet, basta rivolgersi al Play Store di Android e all’App Store di iOS/iPadOS.
Ad installazione completata, avvia il client di NordVPN sul tuo device, esegui il Log In con i dati del tuo account e seleziona la nazionalità del server al quale vuoi connetterti o, in alternativa, vai nella sezione Speciality servers e scegli uno dei server dedicati alle attività di cui ti ho parlato prima (es. P2P, Onion o server con IP dedicato). Al termine della sessione, per disconnetterti dalla VPN, clicca sul pulsante Disconnect. Per approfondimenti, leggi pure la mia recensione di NordVPN.
Se invece cerchi delle soluzioni alternative, puoi valutare servizi come Surfshark (la mia recensione qui), Express VPN e Privado VPN, che sono anch’esse compatibili con tanti device, sicure, veloci e caratterizzate da ottimi prezzi.
Come cambiare IP privato
Adesso, cerchiamo di capire come cambiare privato. In tal caso, puoi andare ad agire direttamente dal modem oppure dal computer, dallo smartphone o dal tablet. Per effettuare questa operazione, non devi ricorrere a servizi o tool di terze parti, tutto ciò di cui hai bisogno è già fruibile direttamente dal dispositivo che stai utilizzando. Per maggiori dettagli, prosegui nella lettura.
Come cambiare IP modem
Se vuoi modificare l’indirizzo IP ai dispositivi connessi alla tua rete agendo dal modem, puoi riuscirci accedendo al pannello di controllo del dispositivo. La procedura da seguire è abbastanza semplice, ma purtroppo i menu di configurazione dei modem non hanno tutti la stessa struttura. Di conseguenza, non mi è possibile fornirti indicazioni super-precise al riguardo. Ad ogni modo non preoccuparti, cercherò di essere il più esauriente possibile.
Tutto quello che devi fare per poter cambiare IP modem è avviare il browser, accedere al pannello di configurazione del modem digitando nella barra degli indirizzi 192.168.1.1 o 192.168.0.1, premendo il pulsante Invio sulla tastiera e fornendo nome utente e password richiesti, che generalmente sono admin/admin oppure admin/password. Qualora le coordinate che ti ho appena fornito dovessero risultare inesatte, per risolvere ti suggerisco di consultare la mia guida su come trovare l’indirizzo IP del router e il mio tutorial su come vedere la password del modem.
Ad accesso avvenuto, recati nella sezione del pannello di gestione dedicata alle impostazioni LAN, ai dispositivi o alla rete locale. A questo punto, seleziona il nome del dispositivo a cui desideri cambiare IP e clicca sul pulsante per effettuare le modifiche desiderate.
In seguito, digita l’indirizzo IP che intendi utilizzare nel campo che trovi in corrispondenza della dicitura Indirizzo IP, IP oppure IP Address e poi clicca sul bottone per salvare i cambiamenti. Tieni presente che per in alcune circostanze potrebbe essere necessario riavviare il modem o il dispositivo su cui hai scelto di agire, per fare in modo che le modifiche vengano effettivamente applicate.
Nel malaugurato caso in cui i passaggi che ti ho appena indicato non risultassero validi per il tuo modem, ti suggerisco di dare uno sguardo manuale utente annesso alla confezione di vendita del dispositivo, cercando di individuare la sezione facente riferimento alla funzionalità che consente la modifica e l’assegnazione degli indirizzi IP. In alternativa, puoi dare un’occhiata all’apposita sezione di supporto e assistenza del sito Internet ufficiale del produttore dell’apparecchio.
Come cambiare IP PC
Puoi modificare l’IP assegnato ai tuoi dispositivi anche agendo da questi ultimi. A tal proposito, se vuoi cambiare IP PC, ti informo che puoi fare tutto agendo sulle impostazioni di Windows. Più precisamente, se desideri cambiare IP Windows 10, procedi nel seguente modo: fai clic sul pulsante Start (quello con la bandierina di Windows) posto in fondo a sinistra sulla taskbar e seleziona l’icona di Impostazioni (quella a forma d’ingranaggio) nel menu che compare.
Nella finestra che si apre sul desktop, clicca sulla voce Rete e Internet, poi sul pulsante Proprietà che trovi sotto il nome della connessione in uso nella parte destra della schermata e premi sul bottone Modifica presente in corrispondenza della sezione Impostazioni IP.
Nell’ulteriore finestra che compare, scegli l’opzione Manuale dal menu a tendina Modifica impostazioni IP, porta su Attivato l’interruttore situato sotto la dicitura IPv4 e e compila il campo Indirizzo IP con l’IP che vuoi assegnare al computer, quello Lunghezza prefisso subnet con la maschera di sottorete e quello Gateway con l’indirizzo IP del modem (puoi ricavare questi ultimi dati dal pannello di gestione del modem). Salva poi le modifiche facendo clic sul bottone Salva.
In alternativa a come ti ho appena indicato o se stai usando una versione di Windows più datata, clicca sul pulsante Start che trovi nella parte in fondo a sinistra della barra delle applicazioni e seleziona il collegamento relativo al Pannello di controllo dal menu che si apre.
Nella finestra che successivamente ti viene mostrata sul desktop, clicca sulla voce Rete e Internet e/o su quella Centro connessioni di rete e condivisioni (a seconda del tipo di visualizzazione abilitata). Nella schermata successiva, fai clic prima sulla voce Ethernet (se stai utilizzando una connessone cablata) oppure Connessione alla rete locale (LAN) (se stai utilizzando una connessione senza fili) collocata sulla destra e, nella nuova finestra che si apre, premi sul pulsante Proprietà.
In seguito, fai doppio clic sulla voce Protocollo Internet versione 4 (TCP/IPv4) nell’ulteriore finestra che ti viene mostrata e configura la tua connessione mettendo il segno di spunta accanto alla voce Utilizza il seguente indirizzo IP.
Immetti quindi l’indirizzo IP che vuoi assegnare al computer nel campo Indirizzo IP e compila i campi Subnet mask e Gateway predefinito con i dati richiesti. Per applicare tutte le modifiche apportate, seleziona l’opzione Convalida le impostazioni all’uscita collocata in basso e premi sul pulsante OK.
Come cambiare IP Mac
AnchemacOS consente di effettuare l’operazione oggetto di questo tutorial e, ti dirò di più, la procedura da attuare è incredibilmente semplice. Per cambiare IP Mac, infatti, non devi far altro che cliccare sull’icona di Preferenze di Sistema (quella a forma d’ingranaggio) presente sulla barra Dock e selezionare la voce Rete nella finestra che si apre sulla scrivania.
Successivamente, seleziona il tipo di connessione in uso (es. Wi-Fi) dalla barra laterale di sinistra, dopodiché fai clic sul bottone Avanzate collocato in basso a destra. Seleziona, dunque, la scheda TCP/IP, scegli l’opzione Manualmente dal menu a tendina Configura IPv4 e digita l’IP che intendi utilizzare nel campo Indirizzo IPv4.
Accertati inoltre che in corrispondenza delle voci Maschera di sottorete e Router siano presenti i dati corretti (altrimenti ricava i parametri esatti dal pannello di controllo del modem). Per concludere e quindi per applicare le modifiche, fai clic sul pulsante OK presente in basso a destra.
Come cambiare IP Android
Se sei interessato a scoprire come cambiare IP Android e sei connesso al Wi-Fi dal tuo smartphone o tablet, tutto quello che devi fare è afferrare il dispositivo, sbloccarlo, accedere alla schermata home o al drawer e selezionare l’icona di Impostazioni (quella a forma d’ingranaggio).
Nella schermata che ti viene mostrata, seleziona la voce Connessioni e/o quella Wi-Fi/Wireless e reti, fai tap sul nome della connessione wireless alla quale sei attualmente collegato e scegli l’opzione Gestisci impostazioni di rete o Modifica config. di rete dal menu che compare.
In seguito, spunta l’opzione Mostra opzioni avanzate, scorri lo schermo verso il basso e seleziona la dicitura Statico dal menu Impostazioni IP. Per concludere, digita l’indirizzo IP che intendi usare nel campo Indirizzo IP, digita i dati richiesti nei Gateway e Lunghezza prefisso di rete (puoi ricavarli dal pannello di controllo del modem) e fai tap sul pulsante Salva, in modo tale da salvare i cambiamenti apportati.
Se stai usando una connessione dati e ti interessa modificare l’indirizzo IP in tal caso, ti informo che puoi riuscirci solo ricorrendo a delle applicazioni dedicate allo scopo, le quali, nella maggior parte dei casi, per poter essere sfruttate richiedono che il dispositivo venga sottoposto alla procedura di rooting. In alternativa, ci si può rivolgere a dei servizi di VPN, come ti ho indicato nel passo presente nella parte iniziale del tutorial.
Tieni altresì presente che le indicazioni riguardo le voci da selezionare nelle impostazioni di Android potrebbero differire leggermente rispetto a quanto da te visualizzo sullo schermo, a seconda della marca e del modello del dispositivo che stai impiegando, oltre che della versione della piattaforma mobile del “robottino verde” in uso.
Come cambiare IP iPhone e iPad
Per concludere, vediamo come cambiare IP iPhone e iPad, agendo sulla connessione Wi-Fi. Per riuscire nel tuo intento, afferra il dispositivo, sbloccalo, accedi alla home screen e seleziona l’icona di Impostazioni (quella con l’ingranaggio). Nella schermata successiva, sfiora la dicitura Wi-Fi.
A questo punto, fai tap sul pulsante (i) collocato accanto al nome della connessione wireless attualmente in uso, seleziona l’opzione Configura IP che trovi in corrispondenza della sezione Indirizzo IPV4, scegli l’opzione Manuale e compila il campo Indirizzo IP con l’IP che vuoi assegnare al dispositivo.
Per concludere, digita nei campi Maschera sottorete e Router i dati richiesti (puoi ricavarli dal pannello di controllo del modem) e fai tap sulla voce Salva in alto a destra, in modo tale da salvare le modifiche. Ecco fatto!
Per quel che concerne la connessione dati, ti informo che l’unico sistema che puoi adottare per modificare l’indirizzo IP in tal caso consiste nello sfruttare un servizio di VPN, come ti ho indicato nel passo presente all’inizio di questa guida.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.