Come cambiare targa Telepass senza app

Avendo da poco acquistato una nuova auto, hai la necessità di associarla al tuo dispositivo Telepass modificando la targa della precedente auto. Per farlo, ti è stato suggerito di utilizzare l’applicazione del celebre servizio di riscossione automatica del pedaggio autostradale (e non solo): preferendo non scaricare altre app sul tuo smartphone, però, vorresti sapere se esistono soluzioni alternative per riuscire nel tuo intento.

Se le cose stanno così, lascia che sia io a darti una mano e spiegarti come cambiare targa Telepass senza app. Nei prossimi paragrafi di questa guida, infatti, troverai la procedura per associare una nuova targa al tuo dispositivo Telepass procedendo da computer o recandoti di persona presso un centro Telepass. Prima, però, sarà mia premura indicarti quante volte è possibile effettuare il cambio targa e qual è il numero massimo di veicoli che è possibile associare a un singolo dispositivo.

Come dici? È proprio quello che volevi sapere? Allora non dilunghiamoci oltre e vediamo insieme come procedere. Mettiti comodo, ritagliati cinque minuti di tempo libero e dedicati alla lettura dei prossimi paragrafi. Ti assicuro che, seguendo attentamente le mie indicazioni e provando a metterle in pratica, riuscirai a sostituire una targa su Telepass senza necessariamente utilizzare l’app del servizio. Buona lettura e in bocca al lupo per tutto!

Indice

• Cambio targa Telepass: quante volte?
• Come cambiare targa Telepass online
• Come cambiare targa Telepass presso un centro Telepass

Cambio targa Telepass: quante volte?

Prima di entrare nel vivo di questo tutorial e indicarti tutte le soluzioni per cambiare targa Telepass senza app, lascia che ti fornisca alcune informazioni preliminari a tal riguardo.

Innanzitutto, ci tengo sùbito a sottolineare che il proprio dispositivo Telepass può essere associato a un massimo di due targhe per volta ma queste possono essere cambiate senza alcuna limitazione. Di conseguenza, è consentito usare il dispositivo su una nuova auto a patto di specificarne la targa prima di usufruire dei servizi Telepass con il nuovo veicolo.

Inoltre, poiché non c’è neanche alcuna limitazione temporale tra una modifica e l’altra, è anche permesso il cambio targa Telepass temporaneo, per esempio per usufruire del servizio su un’auto sostitutiva o a noleggio.

Infine, ti informo che il cambio targa è fondamentale affinché il pedaggio autostradale venga addebitato al veicolo giusto e la sbarra al casello si sollevi senza problemi. Chiarito questo, vediamo come procedere.

Come cambiare targa Telepass online

Per cambiare targa Telepass online senza usare l’app del servizio per dispositivi Android (disponibile anche su store alternativi, per i device senza servizi Google) e iPhone/iPad, collegati al sito ufficiale di Telepass e fai clic sul pulsante Accedi, in alto a destra.

Nella nuova pagina apertasi, inserisci i dati richiesti nei campi Username e Password e premi nuovamente sul pulsante Accedi, per accedere al tuo account. Se non ne hai uno, invece, seleziona l’opzione Registrati, compila il modulo di registrazione con tutti i dati richiesti e clicca sul pulsante Registrati.

Adesso, seleziona l’opzione Contratto nella barra laterale a sinistra, individua la sezione Titoli di pagamento e premi sulla voce Dispositivo Telepass n° relativo al tuo dispositivo Telepass o, se ne hai più di uno, a quello per il quale intendi modificarne le targhe associate.

Nella nuova schermata visualizzata, nella sezione Targhe attive, puoi vedere le targhe attualmente associate al dispositivo Telepass selezionato. Per eliminare una targa senza aggiungerne una sostitutiva, premi sulla voce Elimina relativa a quella di tuo interesse e, nella schermata Elimina targa, clicca nuovamente sull’opzione Elimina.

Così facendo, puoi liberare uno slot Telepass e aggiungere una nuova targa in un secondo momento. Per farlo, premi sul pulsante Aggiungi visibile nella sezione Targhe attive, inserisci i dati richiesti nei campi Targa e Nazione e clicca sul pulsante Salva.

In alternativa, puoi modificare direttamente una targa già associata al dispositivo Telepass. In questo caso, seleziona l’opzione Modifica relativa alla targa da cambiare, inserisci quella nuova nel campo Targa e, se necessario, seleziona la nazione della targa tramite l’apposito menu a tendina. Clicca, poi, sul pulsante Salva e il gioco è fatto.

Ci tengo a sottolineare che la procedura che ti ho appena indicato è valida anche per cambiare targa Telepass Pay per use o Go by Telepass. Tieni presente, però, che se hai sottoscritto uno di questi servizi, il tuo dispositivo può avere una sola targa associata.

Come cambiare targa Telepass presso un centro Telepass

Puoi cambiare targa Telepass anche recandoti di persona presso uno dei Centri servizi Telepass dislocati su tutto il territorio nazionale. In tal caso, oltre alla sigla della nuova targa da aggiungere, è necessario fornire anche un documento di riconoscimento e il DUC (Documento Unico di Circolazione e di Proprietà del veicolo). Il servizio è gratuito.

Per trovare un centro Telepass nelle tue vicinanze, collegati al sito ufficiale di Telepass e consenti la localizzazione da parte del browser. In alternativa, nella sezione I punti della nostra rete, inserisci manualmente il tuo indirizzo o la tua città nel campo Inserisci una posizione e premi sull’icona della lente d’ingrandimento (o sul tasto Invio della tastiera).

A questo punto, individua sulla mappa il centro Telepass a te più vicino e fai clic sul relativo segnaposto, per visualizzarne l’indirizzo completo e gli orari di apertura.

Dopo esserti recato di persona presso il centro Telepass di tuo interesse, non devi far altro che rivolgerti a uno degli operatori disponibili richiedendo il servizio di cambio targa. Fornisci, quindi, tutti i documenti che ti ho indicato in precedenza e, quando richiesto, indica la nuova targa, specificando eventualmente anche quella da sostituire.

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.