Come capire se gli SMS sono stati bloccati

Nelle scorse settimane hai avuto un piccolo screzio con un tuo amico; con il passare dei giorni hai poi ripensato alla questione e hai provato a far pace mandandogli un SMS con le tue scuse per l’accaduto. Peccato solo non aver mai ricevuto risposta! Date le circostanze, ti è dunque sorto il dubbio che il tuo amico abbia bloccato la ricezione degli SMS da parte tua sul suo cellulare. Per cercare di vederci chiaro, ti sei precipitato su Internet, speranzoso di ottenere maggiori informazioni in tal senso, e sei finito qui, su questa guida.

Come dici? Le cose stanno esattamente in questo modo e vorresti sapere se posso spiegarti come capire se gli SMS sono stati bloccati? Ma certo che sì! era esattamente quello che intendevo fare oggi con questo tutorial: dedicami solo qualche minuto del tuo tempo e ti fornirò tutte le indicazioni delle quali hai bisogno.

Prima di passare alla pratica, ci tengo però a precisare che quelle che troverai indicate in questo articolo non sono delle soluzioni “infallibili”: si tratta più che altro di accorgimenti che, con buona probabilità, possono permetterti di capire se il destinatario del messaggio di testo ti ha bloccato o meno. Tuttavia, considerando le numerose variabili in gioco, nessuno potrà darti la certezza più assoluta che sia realmente così. Per saperne di più continua a leggere.

Indice

• Inviare SMS con conferma di lettura
  • Android
  • iPhone
• Chiamare il numero di proprio interesse
• Metodi per contattare il numero che ti ha bloccato
• Ulteriori soluzioni

Inviare SMS con conferma di lettura

Desideri sapere come capire se gli SMS sono stati bloccati, giusto? Il primo accorgimento da adottare consiste nell’attivare la conferma di lettura dei messaggi e nello spedire poi un nuovo SMS al numero che ti interessa.

Teoricamente, così facendo, se la persona alla quale hai scritto ti ha bloccato, non riceverai mai un avviso apposito indicante la cosa in quanto il messaggio non verrà recapito al destinatario. Ovviamente, però, tieni conto del fatto che potresti non ricevere la conferma di lettura anche nell’ipotesi in cui l’utente al quale mandi il messaggio scelga di non aprire mai quest’ultimo.

Android

Abilitare l’opzione relativa alla conferma di lettura dei messaggi su Android è davvero semplicissimo: ti basta utilizzare l’app Messaggi di Google, ossia l’applicazione predefinita per l’invio e la gestione degli SMS su molti modelli di smartphone Android (disponibile anche sul Play Store).

Per agire in questo senso, apri la suddetta app (ha l’icona di un fumetto blu su sfondo bianco) e fai tap sul pulsante ⁝. Fatto ciò, premi sulla voce Impostazioni, seleziona poi la dicitura Avanzate dal menu proposto e, successivamente, porta su ON la levetta accanto alla voce Ricevi conferme di recapito degli SMS premendo su di essa.

Tutto qui! Prova sùbito, allora, a comporre (premendo sul pulsante del fumetto situato in basso a destra, nella schermata iniziale dell’app) e inviare un messaggio per verificare se quest’ultimo viene letto o meno.

Come dici? Utilizzi un telefono Samsung e vorresti sapere come ripetere i passaggi appena visti sull’applicazione Messaggi del colosso coreano? Purtroppo, al momento in cui scrivo, l’opzione per abilitare la conferma di lettura degli SMS non sembra essere stata ancora stata inclusa nell’app in questione (puoi però pur sempre utilizzare l’app Messaggi di Google della quale ti ho già parlato).

Ti faccio notare inoltre che, a seconda di quanto stabilito dal tuo operatore telefonico, la ricezione della conferma di lettura dei singoli SMS potrebbe essere soggetta a costi. Per cui, prima di attivare il servizio, ti invito ad accertarti della cosa mettendoti in contatto con l’assistenza del tuo gestore. Se non sai come fare, segui le istruzioni che ho provveduto a fornirti nei miei tutorial linkati di seguito.

• Come chiamare operatore TIM
• Come contattare operatore Vodafone
• Come parlare con operatore WINDTRE
• Come parlare con operatore Iliad
• Come parlare con operatore Fastweb
• Come parlare con operatore Poste Italiane
• Come parlare con operatore Kena
• Come parlare con operatore ho.

iPhone

Come dici? Quello che utilizzi è un iPhone? Non preoccuparti: anche in questo caso attivare la conferma di lettura degli SMS è un’operazione facilissima da compiere. Per prima cosa, premi sull’icona delle Impostazioni (quella a forma di ingranaggio che trovi nella schermata home o nella Libreria app).

Nella schermata visualizzata, seleziona la dicitura Messaggi e porta su ON l’interruttore presente accanto alla voce Invia ricevute di lettura. Ci è voluto un attimo, concordi? Ora puoi provare a comporre (premendo sul pulsante del foglio e la matita posto nella schermata iniziale dell’app Messaggi) e inviare un nuovo SMS al destinatario che ti interessa per scoprire se quest’ultimo lo legge o meno.

Ti faccio presente, anche in questo caso, che la ricezione della conferma di lettura dei messaggi potrebbe essere soggetta a costi stabiliti dal tuo gestore telefonico. Per verificare la cosa, contatta quest’ultimo facendo riferimento alle guide linkate al termine del capitolo precedente.

Chiamare il numero di proprio interesse

Un altro semplice sistema per riuscire a capire se gli SMS sono stati bloccati consiste semplicemente nel chiamare il numero che ti interessa; una pratica questa che potrebbe però essere utile in tal senso solo ed esclusivamente se la persona con la quale vuoi metterti in contatto ha bloccato anche la ricezione delle telefonate provenienti dal tuo numero e non solo quella dei messaggi.

Ad ogni modo, se vuoi fare un tentativo, apri l’app Telefono di Google o quella predefinita per la gestione delle chiamate sul tuo smartphone Android, oppure l’app Telefono di Apple, premi poi sul pulsante della tastiera posto in basso e componi il numero della persona che vuoi contattare. Fai tap, quindi, sul pulsante per avviare la chiamata e prendi nota di quel che accade. Se si verifica una delle due condizioni riportate di seguito ci sono delle buone probabilità che il tuo numero sia stato bloccato.

• Provando a effettuare una chiamata al numero di riferimento il telefono squilla una sola volta ma poi la telefonata viene “staccata” oppure ti risponde la voce della segreteria telefonica.
• Provando a effettuare una chiamata al numero di riferimento questo risulta sempre occupato.

Situazioni come quelle appena indicate vanno a verificarsi, quando il blocco del numero è attivo, perché alcune applicazioni e/o servizi di telefonia inoltrano automaticamente le chiamate dei numeri di telefono bloccati alla segreteria telefonica. Come però potrai intuire tu stesso, tali circostanze possono anche presentarsi quando il telefono di chi si sta provando a chiamare non ha sufficiente copertura di rete oppure è spento, quando viene attivata la funzione di non disturbare oltre che quando la linea è occupata.

Metodi per contattare il numero che ti ha bloccato

Se un numero ti ha bloccato puoi comunque inviare degli SMS a quest’ultimo usando un altro numero di cellulare o magari creando un numero.

Altra opzione è quella che prevede l’invio di SMS anonimi che, in quanto tali, non sono infatti soggetti ad alcuna restrizione come invece lo è la tua utenza (al momento). Devi sapere, però, che attualmente questo tipo di messaggi sta cadendo in disuso e molti operatori non li supportano più, quindi si consiglia generalmente di ricorrere alle app di messaggistica. Ad ogni modo puoi trovare maggiori dettagli nel mio tutorial su come mandare SMS anonimi.

Ulteriori soluzioni

Dopo essere riuscito a desumere che i tuoi SMS sono stai bloccati, puoi altresì prendere in considerazione l’eventualità di metterti in contatto con la persona che ha applicato il blocco sfruttando sistemi di comunicazione alternativi ai “classici” SMS. Per essere più precisi, quello che ti sto invitando a fare è contattare l’altra persona tramite WhatsApp,Messenger, Telegram e altre app per chattare.

Usando queste ultime, se l’utente che vuoi contattare non ha bloccato la ricezione dei tuoi messaggi anche mediante i servizi in oggetto, potrai finalmente parlargli e chiarire l’eventuale disguido. Ovviamente cerca di non abusare di tali mezzi e poniti sempre in maniera gentile e garbata, onde evitare che la situazione possa degenerare. Intesi?

Ti suggerisco quindi di mettere in pratica le mie istruzioni solo ed esclusivamente qualora lo ritenessi realmente opportuno. Io non mi assumo alcuna responsabilità in merito all’impiego che potresti fare delle mie indicazioni.

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.