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Come caricare iPhone 13

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Prima d’ora non hai mai acquistato un iPhone ma, curioso di cambiare sistema operativo dopo anni e anni di utilizzo di Android, hai deciso di regalarti un bell’iPhone 13. Essendo inesperto di prodotti Apple, però, hai molti dubbi che non aspettano altro di ricevere risposta.

Ad esempio, sei curioso di capire come caricare iPhone 13 senza danneggiarne la batteria e ridurne la “vita”. No problem: sono qui per questo. Nelle prossime righe trovi infatti spiegato come caricare il tuo nuovo iPhone per la prima volta e, successivamente, come mantenere la batteria “in salute” adottando delle abitudini (e delle soluzioni) di ricarica adeguate.

Come dici? É esattamente quello che stavi cercando di scoprire? Benissimo! Allora direi di procedere e di non perdere ulteriore tempo prezioso. Leggi con attenzione tutte le informazioni che sto per fornirti, metti in pratica i miei suggerimenti e sono sicuro che la carica dell’iPhone per te non avrà più segreti!

Indice

Come caricare iPhone 13 correttamente

Se hai timori relativi alla carica del tuo iPhone 13, posso anticiparti che non hai nulla da temere, dato che è dotato di una batteria agli ioni di litio ideata apposta per mantenere buone prestazioni nel tempo. Nei prossimi paragrafi, comunque, trovi spiegato come caricare iPhone 13 nella maniera corretta in diversi modi e in varie occasioni.

Come caricare iPhone 13 per la prima volta

Caricare iPhone 13 nuovo

Il tuo iPhone è nuovo di zecca, magari ancora dentro alla sua scatola, e vuoi qualche informazione in più in merito alla sua prima carica? Allora, ti come ti ho già accennato in precedenza, devi tenere conto del fatto che la batteria di iPhone, così come quella di tutti i moderni smartphone e dispositivi di elettronica di consumo, è agli ioni di litio, cosa che la rende potenzialmente longeva (è progettata per garantire almeno l’80% della carica originale per 500 cicli di ricarica; quindi diciamo che per almeno un paio di anni dovrebbe mantenersi al meglio delle sue performance, se “trattata bene”) ed evita il fastidioso “effetto memoria” di cui soffrivano le batterie di vecchia generazione.

Questa caratteristica fa sì che non ci sia nessun bisogno di far scaricare completamente il dispositivo prima di metterlo in carica la prima volta. Detta in soldoni puoi caricare il tuo iPhone quando vuoi, indipendentemente dal livello di caricare residua, e questo non modifica in alcun modo le prestazioni future della tua batteria (anche se, come vedremo più avanti, è consigliato non far scendere il livello di carica sotto il 30%).

Quindi, se è la prima volta che carichi il tuo iPhone 13, non hai nulla da temere: puoi utilizzarlo con la carica che contiene al momento dell’acquisto o puoi decidere di metterlo subito in carica per poi procedere in ambedue i casi con la configurazione iniziale. Non c’è differenza fra la prima e la seconda scelta.

La ricarica di iPhone, come accennato prima, funziona a cicli: si ha un ciclo completo di ricarica quando si utilizza il 100% della batteria, ma non tutto in una volta. Se, ad esempio, in una giornata utilizzi il 70% di batteria, lo metti in carica la sera ed esso raggiunge di nuovo il 100%, poi il giorno dopo ne consumi il 30%, avrai effettuato un intero ciclo di ricarica in due giorni.

Ovviamente, le performance della batteria, nel corso del tempo, sono destinate a diminuire a causa dell’invecchiamento chimico, cioè a un normale deterioramento che avviene per tutte le batterie di questo tipo: sta a te cercare di ritardarlo adottando buoni comportamenti e usando gli strumenti giusti. Continua a leggere per saperne di più.

Come caricare iPhone 13 per non rovinare la batteria

Come caricare iPhone 13

Nonostante la notevole resistenza della batteria agli ioni di litio contenuta in iPhone 13, ci sono comunque dei suggerimenti da seguire per prevenirne l’invecchiamento chimico, far sì che duri il più a lungo possibile e incrementare il suo ciclo di vita.

Il miglior metodo consiste nell’ottimizzarne le prestazioni tramite diverse azioni da compiere. La prima consiste nel mantenere sempre il proprio smartphone a un livello di carica compreso tra il 30% e l’80%; questa semplice pratica aiuta a prevenirne il deterioramento della batteria, mantenendola più longeva nel tempo come confermato dal sito ufficiale di Battery University, specializzato nella divulgazione di informazioni relative al funzionamento delle batterie. In parole povere, le batterie al litio non amano gli estremi: non bisogna portarle a soglie troppo basse di carica, ma nemmeno lasciarle caricare per molto tempo quando hanno già raggiunto il 100%.

La stessa Apple ha introdotto un sistema automatico, denominato caricamento ottimizzato, che svolge autonomamente il compito di mantenere il livello di carica di iPhone sulle soglie consigliate imparando dalle abitudini di carica dell’utente (es. se metti il telefono in carica tutte le notti e lo stacchi alle 8 del mattino, ricaricherà l’iPhone fino all’80% poco prima delle 8, per poi arrivare al 100% a ridosso dell’orario in cui sei solito staccarlo dalla carica). Per attivare questa opzioni, vai nel menu Impostazioni > Batteria > Stato batteria di iOS, dove troverai anche lo stato di capacità massima della batteria (cioè il suo grado di performance attuale).

Batteria

Inoltre è utile tenere l’iPhone aggiornato all’ultima versione del sistema operativo (in questa guida puoi avere maggiori informazioni su come aggiornare iOS). Gli aggiornamenti, infatti, introducono diverse migliorie alcune delle quali relative alla batteria, introducendo nuove funzioni utili.

Inoltre, come quasi qualsiasi altro device alimentato con batterie agli ioni di litio, è meglio non esporre iPhone 13 a temperature estreme ma mantenerlo in un intervallo compreso tra i 16° e i 22°; quando esposto a temperature troppo basse o troppo alte la capacità della batteria può essere danneggiata in modo permanente. A livello di rischio, comunque, le temperature eccessivamente alte sono più pericolose: un iPhone esposto per troppo tempo a un’alta temperatura ha più probabilità di subire danni irreversibili.

Un’altra cosa a cui prestare attenzione è la temperatura del tuo iPhone 13 durante il periodo di carica. Se lo smartphone si surriscalda eccessivamente allora è consigliabile toglierlo dalla custodia e procedere con la ricarica senza di essa (alcuni materiali possono creare questo effetto che va a deteriorare la capacità della batteria). Per lo stesso motivo, sarebbe bene non utilizzare l’iPhone in carica, o almeno non per attività “impegnative” (es. giocare) e non per lunghi periodi.

Per quanto riguarda l’incremento dell’autonomia del tuo iPhone 13 per utilizzare meno cicli di ricarica e mantenerlo quindi perfettamente funzionante più a lungo, puoi abbassare la luminosità dello schermo e utilizzare per il maggior tempo possibile la connessione Wi-Fi a scapito della connessione dati mobili (che consuma maggiore batteria). Nel primo caso apri il Centro di controllo effettuando uno swipe dall’angolo superiore destro verso il basso, e fai un tap prolungato sul cursore della luminosità trascinandolo verso il basso. Nel secondo caso, invece, attiva il Wi-Fi facendo tap sull’icona Impostazioni e premendo poi sulla rete Wi-Fi alla quale desideri connetterti.

Tra le altre azioni che puoi compiere c’è l’utilizzo della funzione Risparmio energetico, che aumenta la durata della batteria quando è prossima a scaricarsi e avvisa quando la batteria dell’iPhone raggiunge prima il 20%, poi il 10%. Attivando il Risparmio energetico con un tap sul relativo pulsante nel riquadro di avviso su schermo, iPhone riduce la luminosità del display, ottimizza le prestazioni del dispositivo e limita le animazioni di sistema. Inoltre le app non scaricano i dati in background e funzioni come AirDrop e la sincronizzazione iCloud vengono disabilitate. Puoi anche decidere di attivare manualmente questa funzione facendo tap sull’icona Impostazioni > Batteria e spostando su ON la levetta relativa al risparmio energetico.

Al netto di ciò, assicurati di usare un caricatore originale Apple o di un’altra marca affidabile (es. Belkin o Anker), assicurandoti che questo abbia una potenza sufficiente a sfruttare pienamente la ricarica rapida di iPhone (anche se usare un caricatore di minor potenza, pur allungando i tempi di ricarica dello smartphone, potrebbe preservarne la batteria, in quanto erogante meno calore). Un caricatore da 20W, in ogni caso, andrà bene.

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Per informazioni ulteriori per ottimizzare le prestazioni e incrementare il ciclo di vita della batteria del tuo iPhone 13 ti consiglio di dare un’occhiata alla pagina ufficiale di Apple dedicata all’ottimizzazione della batteria.

Come caricare iPhone 13 wireless

MagSafe Charger wireless

Come forse saprai a partire da iPhone 8 è stata introdotta la possibilità di ricaricare il proprio smartphone in modalità wireless, quindi senza l’utilizzo di un cavo ma semplicemente appoggiando il proprio device sul caricabatterie wireless dotato di certificazione Qi (uno standard di ricarica universale creato da Wireless Power Consortium).

Per quanto intuitivo e comodo, il caricamento wireless non è tuttavia tra i più consigliati; questo perché ha tempi più lunghi rispetto alla modalità tramite cavo e aumenta il rischio di surriscaldamento della batteria, cosa che, come ti ho accennato in precedenza, può causare danni anche permanenti.

In qualsiasi caso, utilizzando prodotti ufficiali di marche affidabili (es. Belkin o Anker) e controllando che non ci sia nessun tipo di surriscaldamento, è possibile utilizzare anche questa modalità. La ricarica wireless è estremamente semplice: attacca il caricatore alla corrente mediante una presa, appoggialo poi su una superficie piana e poni su di esso il tuo iPhone 13 con lo schermo rivolto verso l’alto. Se vedi comparire il simbolo del fulmine significa che lo smartphone sta caricando correttamente.

Se sei in possesso di un iPhone 13 Pro e stai valutando l’acquisto di un MagSafe Duo Charger, il caricatore di casa Apple con doppia superficie di ricarica wireless, sappi che potresti andare incontro a un possibile problema di aderenza tra il caricatore e il tuo dispositivo (problema che invece non sussiste per il classico caricatore MagSafe singolo): questo perché il modulo fotocamera di iPhone 13 Pro è stato aumentato notevolmente rispetto ai predecessori creando non pochi problemi di compatibilità con i prodotti MagSafe della stessa Apple.

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In commercio ci sono anche delle batterie portatili che, sfruttando il sistema magnetico MagSafe di iPhone, consentono di ricaricare il telefono mentre si è in giro, semplicemente agganciandolo magneticamente al suo retro. Quella originale di Apple si chiama MagSafe Battery Pack ma, attenzione, perché ha un costo non propriamente abbordabile e, pur essendo molto comoda ed efficiente, non permette di caricare interamente il telefono (se questo è quasi completamente scarico).

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Se invece vai alla ricerca di semplici powerbank da usare per collegare il tuo “melafonino” quando sei fuori casa, ti consiglio di dare un’occhiata alla mia guida all’acquisto dedicata a questa tipologia di prodotti.

In qualsiasi caso, per informazioni in più in merito alla ricarica wireless di iPhone ti consiglio di dare un’occhiata al mio tutorial su come caricare iPhone senza cavo.

Come caricare iPhone 13 in auto

Ricarica in auto iPhone 13

Ti aspettano dei lunghi viaggi in macchina? Allora puoi caricare il tuo iPhone 13 tramite l’auto in diversi modi. Il più pratico consiste nell’acquistare un apposito caricabatterie da macchina, da collegare l’auto mediante l’accendisigari.

Il suo funzionamento è estremamente intuitivo: inserisci il caricatore nell’accendisigari, poi colleghi al caricatore il cavo di iPhone 13 mediante la presa USB (in base al modello di caricabatterie potrebbero anche esserci più entrate) e poi inserisci l’altra estremità del cavo nel connettore Lightning dell’iPhone. Fatto ciò il tuo smartphone sarà in carica.

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In alternativa puoi utilizzare anche un supporto da auto magnetico wireless, al quale collegare magneticamente il tuo iPhone 13 senza utilizzare fili. In questo particolare caso il funzionamento del caricabatterie è del tutto simile a quello che ti ho descritto in precedenza nel capitolo dedicato alla carica wireless di iPhone 13.

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Come caricare iPhone 13 Pro

iPhone 13 Pro

Hai acquistato iPhone 13 Pro e ti stai chiedendo se valgono regole diverse rispetto a quanto detto prima per iPhone 13? In questo caso la risposta è negativa: per caricare correttamente il tuo dispositivo puoi servirti delle stesse informazioni che ti ho fornito nei paragrafi precedenti.

L’unica differenza rilevante da segnalare riguarda la modalità wireless di ricarica: iPhone 13 Pro, infatti, potrebbe presentare un problema di aderenza con il caricatore MagSafe Duo, come ti ho spiegato nel capitolo dedicato all’argomento. Stesso discorso vale se ti stai chiedendo come caricare iPhone 13 Pro Max: valgono le stesse indicazioni di cui sopra, contando però che questo modello ha una batteria molto più capiente di 13 e 13 Pro, dunque necessita di più tempo per caricarsi e richiede, nel caso si voglia alimentarlo in mobilità, powerbank di capacità maggiori.

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Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.