Come caricare la Postepay da Internet
Sei titolare di una carta Postepay, e dopo averci pensato a lungo, hai deciso di utilizzarla per effettuare un acquisto su Internet. È davvero un’ottima idea! Ma aspetta un momento: se ora sei qui e stai leggendo queste righe vuol dire che c’è un piccolo intoppo che ti separa dall’aggiungere al carrello il tuo prezioso acquisto. Hai bisogno di caricare la prepagata ma non hai nessuna voglia di fare la fila alle poste o al tabacchi, per riuscirci? Beh, allora devi proprio leggere questa mia guida: scoprirai infatti che, come tante altre carte di credito simili, anche la Postepay può essere ricaricata direttamente online.
Come dici? Non hai idea di come si possa caricare la Postepay da Internet? Tranquillo, ci sono qui io e posso darti tutte le dritte che ti occorrono: Nelle righe che seguono andrò infatti a indicarti tutti i passaggi da fare per riuscire nell’impresa, sia che la scheda appartenga a te, sia che risulti di proprietà di un’altra persona.
Vedrai che sarà facilissimo, se seguirai alla lettera le procedure che ti indicherò. Tutto quello che devi fare è metterti comodo e dedicare qualche minuto di tempo libero alla lettura di questa guida: spetta a te scegliere la soluzione che pensi possa essere più adatta a te e alle tue esigenze. Sei pronto? Benissimo, allora iniziamo subito. Come al solito, ti auguro una buona lettura!
Indice
Come ricaricare la Postepay classica da Internet
Per iniziare, vediamo insieme come eseguire una ricarica Postepay su una carta “classica”, non dotata di IBAN: per riuscire nell’impresa, devi essere necessariamente a conoscenza del numero di 16 cifre impresso sulla carta stessa, del nome e cognome dell’intestatario della carta e, ovviamente, dell’importo da ricaricare. Una volta preso possesso di tali informazioni, non ti resta che mettere in pratica la procedura più adatta al tuo caso, a scelta tra quelle che mi appresto a segnalarti qui di seguito.
App PostePay
Il primo sistema di ricarica al quale puoi affidarti è l’applicazione PostePay, disponibile per smartphone e tablet Android, per iPhone e iPad. In particolare, si tratta della soluzione ideale da mettere in pratica se sei titolare di un’altra PostePay (prepagata o carta di debito associata a un conto BancoPosta) e vuoi versare soldi sulla PostePay di un’altra persona, oppure se hai bisogno di agire su una scheda a te intestata e possiedi anche un’altra carta appartenente ai circuiti VISA/VISA Electron, mastercard, maestro o V-Pay.
Per le ricariche PostePay eseguite da altri prodotti postali, è prevista una commissione pari a 1 euro, mentre per quelle eseguite da carte appartenenti a istituto di credito diversi è al momento pari a 2 euro; l’importo può comunque variare in qualsiasi momento, in base alle condizioni contrattuali del proprio prodotto.
A prescindere dallo scenario in cui ti trovi, per riuscire nell’impresa, è indispensabile scaricare e configurare l’app PostePay sullo smartphone oppure sul tablet dal quale intendi agire, utilizzando le tue credenziali Poste.it (oppure il sistema SPID PosteID) e creando un nuovo codice PosteID. Se non hai ancora provveduto a eseguire questi ultimi step, leggi senza esitare le mie guide su come accedere all’app PostePay e su come abilitare la PostePay in-app, ricchi di utili informazioni al riguardo.
Una volta eseguite le operazioni preliminari (se necessario), avvia l’app in questione, tocca il pulsante Accedi ed effettua il login, utilizzando il codice PosteID, oppure la traccia biometrica configurata (volto o impronta digitale); successivamente, fai tap sulla scheda Ricarica, premi sul riquadro denominato Ricarica Postepay e specifica se vuoi ricaricare una Postepay intestata a te, oppure una Postepay intestata ad altri, premendo sul riquadro corrispondente.
A questo punto, se sei il titolare della PostePay dalla quale prelevare i fondi, indica come pagare la ricarica selezionando la scheda di tuo interesse e compila la schermata successiva indicando le informazioni necessarie: il numero e l’intestatario della carta da ricaricare (solo se hai scelto di eseguire la ricarica su PostePay intestata a un’altra persona), l’importo della ricarica e la causale del versamento.
Una volta digitate tutte le informazioni necessarie, premi sul pulsante Prosegui, controlla l’esattezza dei dati inseriti e tocca il pulsante Paga [XX euro]; per finire, autorizza la transazione usando la traccia biometrica o il codice PosteID configurato e il gioco è fatto.
Se hai necessità di ricaricare una PostePay che ti appartiene, come ti ho già accennato poc’anzi, puoi eseguire la ricarica utilizzando una seconda carta di credito/debito appartenente ai circuiti VISA/VISA Electron, mastercard, maestro o V-Pay, anche se non collegata ad alcun conto postale.
Per riuscirci, apri la scheda Ricarica dell’app PostePay, tocca il riquadro Ricarica Postepay e seleziona la voce Una Postepay intestata a me; in seguito, premi sulla voce Aggiungi un metodo di pagamento, compila il modulo proposto con le informazioni richieste (importo e causale del pagamento) e tocca il pulsante Prosegui.
A questo, premi sul pulsante Paga [importo], esegui l’autenticazione tramite traccia biometrica/PosteID e inserisci, nei campi preposti, le informazioni relative alla carta dalla quale prelevare i fondi: nome, cognome ed email del titolare della carta, scadenza e codice CVV/CVV2.
Infine, specifica se salvare la modalità di pagamento per gli acquisti e/o le ricariche future, premi sul pulsante Continua e prosegui attenendoti alle indicazioni che vedi sullo schermo: a seconda della carta scelta, potresti dover convalidare la transazione previa autorizzazione in-app (tramite l’applicazione di gestione della carta), inserendo un codice OTP ricevuto tramite SMS o generato tramite chiave fisica.
Ancora, se possiedi una carta PostePay e il numero certificato del titolare della scheda da ricaricare è presente nella tua lista contatti, puoi versare fondi in modalità P2P: a differenza della modalità classica, i versamenti P2P non hanno costi di commissione e non richiedono l’inserimento di alcuna causale.
Detto ciò, per riuscire nell’impresa, ritorna alla scheda Ricarica dell’app PostePay, tocca il riquadro P2P e scegli la carta PostePay dalla quale prelevare i fondi. A questo punto, sfiora la scheda Contatti P2P, seleziona il contatto al quale inviare denaro e, dopo aver digitato l’importo della ricarica nel campo dedicato, premi sul pulsante Conferma e concludi la transazione, autorizzandola tramite sistema biometrico o codice PosteID. Maggiori info qui.
App BancoPosta
In alternativa, se sei titolare di un conto BancoPosta, puoi ricaricare qualsiasi carta PostePay — anche se non intestata a te — prelevando i fondi necessari direttamente dal conto, mediante l’applicazione BancoPosta per Android, iPhone e iPad. Nel momento in cui scrivo, per ogni ricarica da conto BancoPosta è applicata una commissione di 1 euro, che va ad aggiungersi all’importo della ricarica stessa.
Anche in questo caso, prima di poter procedere, dovrai aver preventivamente configurato il tuo prodotto postale per gli acquisti in-app e aver creato un nuovo codice PosteID: se non hai ancora provveduto a farlo, leggi senza esitare il mio tutorial su come abilitare l’app BancoPosta, nel quale trovi tutto spiegato con dovizia di particolari.
Una volta configurata l’applicazione in maniera opportuna (se necessario), aprila, fai tap sul pulsante Accedi ed effettua l’accesso utilizzando il codice PosteID configurato in precedenza, la scansione del volto oppure l’impronta digitale. Ad accesso effettuato, individua il riquadro Operazioni veloci e fai tap sul pulsante Ricarica Postepay, situato al suo interno; se non c’è, premi sul riquadro relativo al Conto, fai tap sul pulsante Operazioni e scegli la voce Ricarica Postepay, dal pannello che va ad aprirsi.
Il gioco è praticamente fatto: indica ora il numero, l’intestatario della carta da ricaricare, l’importo e la causale della ricarica all’interno degli appositi campi, tocca il pulsante Conferma ed esamina il riepilogo delle informazioni, leggendo quanto compare nel pannello successivo; quando sei pronto, fai tap sul pulsante Paga [importo] e conferma la transazione, autenticandoti tramite codice PosteID o traccia biometrica. Tutto e l’intestatario della stessa negli appositi campi, specifica l’importo della ricarica
Poste.it
Se sei titolare di un prodotto postale (conto BancoPosta, PostePay e così via) e hai preventivamente autorizzato i pagamenti online, puoi eseguire le operazioni di ricarica anche dal sito Web Poste.it, accessibile tramite qualsiasi browser per computer (ma anche per smartphone e tablet).
Farlo è davvero semplice: per iniziare, collegati al sito Web delle Poste, clicca sulla voce Area Personale ed effettua l’accesso utilizzando le credenziali poste.it delle quali sei in possesso, oppure inquadrando il QR code tramite le applicazioni BancoPosta o Postepay; qualora preferissi, invece, eseguire il login tramite SPID Poste, clicca sul pulsante Accedi con PosteID e procedi inserendo le credenziali della tua identità SPID oppure inquadrando il codice PosteID dall’applicazione omonima.
Ad accesso effettuato, clicca sul pulsante Ricarica Postepay residente nel riquadro delle Operazioni veloci e, se hai la possibilità di autenticarti tramite applicazione BancoPosta/PostePay, apponi il segno di spunta accanto l’app di tuo interesse, premi sul pulsante Prosegui e rispondi in maniera affermativa all’avviso che, nel frattempo, è stato generato dall’applicazione.
In alternativa, se non disponi dell’app e vuoi autenticarti usando il tuo numero di cellulare certificato, clicca sulla voce Vuoi usare un altro metodo di autorizzazione (es. SMS su Cellulare?), clicca sul pulsante OK, Ho capito (se necessario) e apponi il segno di spunta accanto alla dicitura SMS su numero di cellulare associato al [prodotto]; fatto ciò, clicca sul pulsante Prosegui (per due volte consecutive), immetti il codice ricevuto a mezzo SMS nel campo dedicato e premi sul pulsante Prosegui, per completare l’autenticazione.
Il gioco è praticamente fatto: specifica il prodotto postale da usare per prelevare i fondi, servendoti del menu a tendina Conto o carta, oppure clicca sulla voce Altra carta Visa o Mastercard, se vuoi ricaricare utilizzando un’altra carta di credito appartenente ai circuiti supportati; compila poi la sezione La ricarica/Voglio ricaricare indicando il numero della carta Postepay sulla quale versare i fondi (se non ti appartiene, imposta il menu a tendina dedicato su Altra carta e digita a mano il numero della scheda), l’importo della ricarica e la causale, clicca sul pulsante per proseguire e autorizza la transazione, seguendo gli stessi passaggi visti nella sezione relativa a smartphone/tablet, oppure previa ricezione dell’SMS su cellulare.
Altre soluzioni utili
Non possiedi un prodotto postale né un account sulla piattaforma e hai comunque necessità di caricare la carta Postepay di tuo interesse? In tal caso, ci sono un paio di strade alternative che puoi seguire: la prima consiste nell’associare la Postepay a un portafogli virtuale come PayPal, effettuare la ricarica sul conto PayPal e richiedere successivamente il trasferimento dei fondi dal conto virtuale alla carta prepagata. Tuttavia, la transazione non è immediata né gratuita, e può avvenire soltanto se l’intestatario del conto e quello della carta coincidono; ad ogni modo, se sei interessato a valutare questa strada, consulta la mia guida su come ricaricare la carta Postepay con PayPal, dove trovi tutte le spiegazioni del caso.
Ancora, se sei titolare di un conto presso una delle banche appartenenti al gruppo BPM oppure al gruppo Mediolanum, sarai ben felice di sapere che, nel sistema di home banking messo a disposizione dal tuo istituto di credito, è presente un’apposita sezione dedicata alla ricarica delle carte prepagate, tramite la quale puoi versare fondi su una Postepay intestata a te oppure a un’altra persona: tutto ciò che devi fare è individuare la sezione dedicata nell’app o sul sito ufficiale della tua banca e seguire le indicazioni visualizzate sullo schermo, per ricaricare la scheda prelevando soldi dal tuo conto.
Infine, se sei titolare di un prodotto postale ma vuoi eseguire la ricarica prelevando i fondi da altri conti a te intestati, puoi valutare i servizi postali di open banking denominati BancoPosta e PostePay Open: offerti gratuitamente da Poste Italiane, essi consentono di integrare prodotti finanziari provenienti da altri istituti all’interno del sistema proprietario, abilitando Poste alla gestione e all’utilizzo dei fondi terzi per tutte le operazioni disponibili, incluse quelle dedicate alla ricarica Postepay. Se sei interessato a saperne di più circa le condizioni d’uso e le modalità di attivazione del servizio appena menzionato, leggi attentamente l’informativa disponibile online.
Come ricaricare la Postepay Evolution da Internet
Come dici? Non possiedi una Postepay classica ma una Postepay Evolution? In tal caso, la questione è molto più semplice: infatti, giacché la Postepay Evolution è dotata di codice IBAN, non soltanto puoi utilizzare i metodi visti in precedenza, ma puoi altresì ricaricare la carta emettendo un bonifico SEPA a favore del codice IBAN stampato sulla prepagata.
Per la precisione, puoi procedere utilizzando qualsiasi piattaforma di home banking permetta l’emissione di bonifici, semplicemente indicando l’IBAN della carta da ricaricare, il relativo intestatario, l’importo e la causale della ricarica, esattamente come se stessi ricaricando qualsiasi altro conto corrente.
Tuttavia, è bene specificare che la ricarica tramite bonifico sottostà a tutte le norme dei trasferimenti SEPA: il trasferimento non è istantaneo, può impiegare fino a 72 ore lavorative (specie se a ridosso di sabati, domeniche e festivi) può richiedere una commissione aggiuntiva, se prevista dall’istituto di credito di origine. Ad ogni modo, se sei interessato a percorrere questa strada ma non hai ben chiaro come emettere un bonifico online dal tuo conto, prendi visione della guida in cui ti spiego, nel dettaglio, come farlo.
Nota: è possibile emettere bonifici anche a favore di altre categorie di Postepay, come per esempio la Postepay Digital, a patto che sia stata evoluta e munita di IBAN.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.