Come caricare musica su SoundCloud
Sin da quando eri un bambino, il tuo sogno più grande è sempre stato quello di diventare un cantante famoso e lavorare nel mondo dello spettacolo. Con il passare del tempo hai intrapreso altre strade, ma il tuo interesse per la musica e la tua passione per il canto sono rimaste tali, al punto che hai inciso anche qualche canzone. Adesso, per ottenere visibilità e far conoscere la tua creatività al mondo, hai deciso di pubblicare la tua musica su Internet affidandoti a SoundCloud. Tuttavia, non sai ancora bene come sfruttare questo famosissimo servizio di streaming e condivisione musicale.
Non ti preoccupare, ci sono qui io a darti una mano e spiegarti come caricare musica su SoundCloud. Se mi dedichi pochi minuti del tuo tempo libero, posso indicarti la procedura dettagliata per creare il tuo account sul celebre servizio di streaming musicale e pubblicare i tuoi brani o i tuoi podcast gratuitamente, fornendoti anche la descrizione e i costi dei piani in abbonamento, i quali consentono di aumentare il minutaggio dei contenuti che si possono caricare mensilmente sulla piattaforma.
Come dici? Non vedi l’ora di saperne di più? Allora non perdiamo altro tempo in chiacchiere e passiamo subito all’azione. Sono certo che, seguendo attentamente le mie indicazioni e provando a metterle in pratica sul dispositivo di tuo interesse, riuscirai a pubblicare musica su SoundCloud in men che non si dica, e potrai iniziare a promuoverla come preferisci. A me non resta altro da fare se non augurarti buona lettura e farti un grosso in bocca al lupo per tutto!
Indice
Informazioni preliminari
Prima di spiegarti come si carica la musica su SoundCloud, devi sapere che per poter procedere in tal senso è necessario creare preventivamente un account e scegliere quale piano attivare tra quelli disponibili.
Nel momento in cui scrivo, è possibile farlo sia gratuitamente, sia attivando un abbonamento mensile, il quale integra funzionalità aggiuntive e permette di superare le limitazioni di upload mensili previste dal piano free. Vediamo nel dettaglio quali opzioni hai a disposizione in qualità di artista.
- Next — è il piano gratuito di SoundCloud, il quale permette di caricare fino a 180 minuti di contenuti con file aventi dimensioni massime di 4 GB, da condividere privatamente con altri collaboratori iscritti alla piattaforma, oppure pubblicamente per ricevere feedback dagli utenti del servizio. Inoltre, offre strumenti di base per l’analisi degli ascolti (conteggio, like e commenti, localizzazione e andamento temporale).
- Next Pro — si tratta del piano a pagamento (il costo è di 85 euro/anno in caso di fatturazione annuale, soluzione che prevede 7 giorni di prova gratuita, o 11 euro/mese per quella mensile), grazie al quale gli artisti possono usufruire di caricamenti illimitati, distribuzione illimitata sulle piattaforme di streaming Spotify e Apple Music, nonché su TikTok, e report avanzati personalizzabili relativi alle tendenze di ascolto dei fan. Oltre a ciò, offre una particolare funzione, denominata First Fan, che consente di identificare i primi 100 ascoltatori di una nuova traccia e avviare un’interazione con questi ultimi, in modo da costruire più rapidamente la propria fan-base. L’abbonamento in questione permette, inoltre, di operare un maggior controllo sul proprio account, e di gestire ad esempio le tracce in evidenza, nonché di ottenere 3 crediti Mastering gratuiti ogni mese (al fine di attribuire i dovuti riconoscimenti a coloro che si è occupato di questa fase del processo di produzione) e un Badge Premium sul profilo.
SoundCloud offre anche altre tipologie di abbonamenti, dedicate però principalmente agli ascoltatori, come Go (al prezzo di 5,99 euro al mese) e Go+ (a 9,99 euro al mese). Entrambe consentono l’ascolto senza pubblicità e la possibilità di scaricare i brani per la riproduzione offline, ma la seconda include anche l’accesso al catalogo completo con audio in alta qualità e l’utilizzo di funzioni per mixare le tracce su app per DJ selezionate. Non aggiungono invece alcun beneficio per quanto riguarda i limiti dei caricamento della musica e gli strumenti per artisti che, dunque, restano quelli previsti dal piano gratuito.
Se non hai ancora provveduto, puoi facilmente registrarti a SoundCloud gratuitamente collegandoti alla pagina principale del servizio e cliccando sul pulsante Crea account posto in alto a destra. Successivamente, potrai scegliere se associare il tuo account Google, Facebook o Apple, oppure procedere con l’iscrizione tramite indirizzo email.
É possibile registrarsi in una maniera del tutto simile anche attraverso la relativa app per dispositivi Android (la trovi anche su store alternativi se il tuo device non ha i servizi Google) e iOS/iPadOS, pigiando il bottone Crea un account che visualizzi alla schermata di avvio.
Qualora volessi passare al piano a pagamento Next Pro per artisti, però, potrai procedere esclusivamente dal Web pigiando il pulsante Prova Next Pro che trovi in alto a destra nella schermata Home del sito.
Non dovrai fare altro che cliccare sul bottone Inizia la prova gratuita di 7 giorni, selezionare al passaggio successivo il ciclo di fatturazione che preferisci, aggiungere uno dei metodi di pagamento previsti (carta di credito o PayPal) e confermare l’intenzione con il pulsante preposto situato in basso a destra.
Come caricare brani su SoundCloud
Se hai già provveduto alla creazione di un account seguendo le istruzioni riportate nel capitolo precedente, vediamo sùbito come caricare brani su SoundCloud tramite la relativa funzione presente sia sul sito della piattaforma di streaming in questione, sia nella relativa app per dispositivi mobili.
Prima di cominciare, devi sapere che SoundCloud accetta numerosi formati audio, ma è consigliato l’utilizzo di formati HD lossless come WAV, FLAC, AIFF o ALAC che, pur applicando una compressione dei dati, sono in grado di restituire una qualità audio fedele all’originale. Ad ogni modo, è supportata anche un’ampia gamma di formati lossy, tra cui MP3 e WMA. Puoi consultarli tutti in questa pagina del sito ufficiale di SoundCloud.
Ovviamente, dovrai essere in possesso dei diritti d’autore relativi alle opere che andrai a pubblicare. Gli scenari possibili, sotto questo aspetto, sono molteplici (brani originali, cover, mix, mashup e via discorrendo). Se hai dubbi in merito, ti raccomando la lettura di questa pagina relativa alle politiche sui diritti d’autore sul sito di SoundCloud.
Da PC
Se intendi procedere da PC per caricare la tua musica su SoundCloud, collegati innanzitutto alla pagina principale del servizio e, ove necessario, esegui il login con il tuo account premendo il bottone Accedi posto in alto a destra e selezionando il metodo di riconoscimento scelto in fase di registrazione.
A seguire, clicca sul pulsante Carica che trovi in alto a destra e, non appena visualizzi la schermata di upload, premi sulla funzione Scegli i file da caricare, in modo da selezionare i contenuti audio dal tuo computer tramite una comoda finestra di navigazione. In alternativa, puoi anche trascinarli dal PC all’interno del riquadro centrale.
Apponendo il segno di spunta nella casella Crea una playlist quando vengono selezionati più file, potrai anche procedere al caricamento di più brani contemporaneamente che intendi raccogliere automaticamente in un’unica lista di riproduzione.
Successivamente, nella sezione Informazioni di base del modulo che ti viene mostrato, inserisci il titolo del brano o della playlist nel campo preposto e, se lo desideri, seleziona dal menu a tendina sottostante anche il genere (Ambient, Classica, Disco, Elettronica, House, Metal, Pop, Reggae ecc.), quindi immetti eventuali tag aggiuntivi, una descrizione e un sottotitolo.
Specifica poi la privacy scegliendo fra le opzioni Pubblica, Privata o Pianificata (quest’ultima disponibile solo nel piano SoundCloud Next Pro), dopodiché clicca sul pulsante Carica immagine nel riquadro situato sulla sinistra per associare una copertina al file caricato.
Recandoti sulla scheda Metadati potrai inserire ulteriori dati del brano nei campi Artista, Editore, Compositore, Link di acquisto, Titolo dell’album ed Etichetta discografica, ma anche informazioni sul copyright.
Accedendo invece alla sezione Autorizzazioni avrai modo di acconsentire al download gratuito del brano, renderlo disponibile la modalità offline, attivare l’opzione per la riproduzione da applicazioni esterne e includere la traccia in un feed RSS. Infine, è disponibile anche una scheda Avanzate che consente, in determinate circostanze, di creare e gestire un’anteprima del brano.
Dopo aver inserito tutti i dati di tuo interesse, clicca sul pulsante Salva, e il gioco è fatto! Premi, quindi, sull’opzione Vai alla tua traccia per visualizzare il brano appena caricato e avviarne la riproduzione.
Oltre alla modalità standard appena descritta, SoundCloud mette a disposizione una procedura alternativa più snella, scevra di alcuni passaggi ausiliari, che consente dunque di velocizzare le operazioni. Nel momento in cui scrivo questa è in versione beta, e supporta il caricamento di una sola traccia a volta. Puoi accedervi direttamente da questa pagina del sito ufficiale della piattaforma, ovviamente sempre previo accesso con il tuo account.
Per quanto riguarda l’upload, anche in questo caso è possibile procedere per trascinamento o utilizzando una finestra di navigazione. Successivamente, dopo il caricamento, dovrai compilare un breve modulo specificando solo titolo, genere, tag aggiuntivi e descrizione, impostare la privacy dell’opera e aggiungere una eventuale immagine di copertina.
Una volta fatto ciò, pigiando il bottone Continua situato in basso a destra visualizzerai una schermata di riepilogo, e potrai completare il procedimento premendo semplicemente il bottone Carica ivi presente.
Da app
Se vuoi caricare musica su SoundCloud dall’app del servizio, considera innanzitutto che la sua interfaccia offre meno opzioni di personalizzazione e di gestione dei contenuti. Se intendi comunque procedere, per cominciare scaricala da questa sezione del Google Play Store se hai un dispositivo Android (la trovi anche su store alternativi se il tuo device non ha i servizi Google) o da questa sezione dell’App Store se hai un iPhone o un iPad.
Dopo averla avviata, effettua il login con il tuo profilo premendo il bottone Ho già un account e utilizzando le credenziali o il metodo di riconoscimento prescelto in fase di registrazione. Non appena visualizzi la schermata Home, quindi, sfiora il simbolo della freccia che punta verso l’alto situato in alto per avviare la procedura di caricamento.
A seguire, individua il file audio che desideri caricare presente nella memoria del device o in un servizio cloud preventivamente collegato al dispostitivo e pigia sulla sua immagine di anteprima.
Definisci poi il suo titolo e premi sulla voce Scegli un genere per selezionarlo fra quelli proposti dal sistema. Aggiungi anche una descrizione tramite la sottostante funzione e, se lo desideri, una didascalia. Definisci, infine, la privacy del contenuto mediante l’apposito selettore: se attivo, la traccia verrà resa pubblica, altrimenti risulterà privata.
Puoi aggiungere facoltativamente un’immagine di copertina con un tap sul riquadro dedicato, scegliendo poi se selezionarla dalla galleria del tuo dispositivo o scattarne una seduta stante .
Per concludere, fai tap sul pulsante Salva situato in alto a destra e attendi che venga completato il caricamento. Recati poi nella sezione Libreria (in basso a destra) e seleziona la voce I tuoi caricamenti per accedere alle tracce importate e avviarne la riproduzione.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.