Come catturare lo schermo del PC
Ormai sai tutto degli screenshot su smartphone: grazie a questa funzione, puoi “catturare” delle istantanee delle schermate che visualizzi di volta in volta sul tuo telefono. Ti stai chiedendo da un po’, tuttavia, se è possibile fare qualcosa di analogo anche sul computer. Ad esempio, poter salvare la schermata del tuo PC ti sarebbe molto utile per mostrare ai tuoi amici come hai personalizzato il tuo desktop.
Hai già provato a “rovistare” tra le impostazioni del computer, ma sembra non esserci nulla che possa fare al caso tuo, così hai deciso di fare delle ricerche online e sei giunto sul mio sito. Beh, lasciatelo dire: sei capitato nel posto giusto al momento giusto! In questo mio tutorial, infatti, ti spiegherò come catturare lo schermo del PC sia sotto forma di screenshot (quindi immagini statiche), sia sotto forma di video.
Ci sono tante soluzioni in tal senso, sia per Windows che per macOS, tutte abbastanza semplici e comode da utilizzare; alcune perfino integrate “di serie” nei suddetti sistemi operativi. Come dici? Era proprio quello che volevi sapere? Benissimo, allora non mi resta che augurarti una buona lettura e farti un grosso in bocca al lupo per tutto!
Indice
Come catturare lo schermo del PC: Windows 10/11
Se sei d’accordo, inizierei il tutorial mostrandoti come catturare lo schermo del PC su Windows 10/11. Come vedrai a breve, a tal fine è possibile utilizzare sia delle funzioni “di serie” del sistema operativo che delle soluzioni esterne. Continua a leggere per tutti i dettagli.
Come registrare lo schermo del PC senza programmi
Windows 10 offre un utile strumento integrato per fotografare lo schermo del computer: Cattura e annota. Si tratta di una semplicissima opzione che ti può essere utile se stai cercando un modo immediato e “senza fronzoli” per acquisire una schermata del tuo schermo (nella sua interezza o anche solo una porzione di esso). Inoltre, all’interno di quest’app dedicata a Windows 11, è possibile utilizzare la funzione OCR per catturare uno screenshot di Windows o importare un’immagine e quindi selezionare il testo riconoscibile.
Per aprire lo strumento in questione (disponibile anche sul Microsoft Store, qualora rimosso), ti basta premere la combinazione di tasti Win+Maiusc+S (il tasto Win è quello con la bandierina di Windows e Maiusc è quello con il simbolo della freccia rivolta verso l’alto). In alternativa, puoi accedere a questa funzione premendo sul pulsante dell’area della notifiche (quello con l’icona del fumetto quadrato) in basso a destra e facendo clic sull’icona Cattura schermo, in basso.
All’avvio del tool, il tuo schermo dovrebbe diventare un po’ più scuro e in alto dovrebbe spuntare un pannello con vari pulsanti. Premi il primo da sinistra per tracciare con il puntatore (tenendo premuto il tasto sinistro del mouse e muovendo quest’ultimo) una sezione rettangolare dello schermo. Premendo il secondo pulsante da sinistra, invece, puoi tracciare un contorno a mano libera per la porzione di schermo da catturare.
Premendo il terzo pulsante (quello con l’icona del quadrato con due bordi), puoi selezionare una finestra aperta sul tuo computer e “fotografarla”. Infine, premendo il penultimo pulsante a destra (quello con il simbolo del rettangolo con i segni agli angoli) puoi catturare l’intero schermo. Ogni volta che acquisisci una schermata, compare un’anteprima di quest’ultima in basso, nell’angolo a destra.
Ti basta cliccare su quest’ultima per modificare subito l’immagine (lo screenshot viene comunque salvato negli appunti e puoi incollarlo su qualsiasi programma di editing di immagini o documenti con la funzione Incolla, oppure la combinazione di tasti Ctrl+V).
Una volta che hai aperto l’editor, puoi modificare lo screenshot come preferisci: nella barra in alto, premendo sugli appositi pulsanti, puoi usare matite colorate, evidenziatori e strumenti di ritaglio. Per annullare le singole operazioni, premi invece il pulsante con l’icona della freccia rivolta verso sinistra collocato in basso a sinistra. Premendo, poi, sull’icona della freccia collocata nell’angolo a destra puoi condividere lo screenshot tramite posta elettronica (es. con Outlook).
Infine, per salvare il file appena creato, ti basta un clic sull’icona del floppy disk, in basso a destra (premendo sul pulsante accanto alla voce Salva come puoi scegliere di salvare lo screenshot in formato JPG, PNG o GIF).
In alternativa a quanto ti ho finora detto, puoi tranquillamente creare istantanee delle schermate con alcune combinazioni di tasti.
Premendo i tasti Win+Stamp puoi “fotografare l’intero schermo (il tasto Stamp su alcune tastiere è sostituito dai tasti Print, Prnt o Prt Scr), puoi anche fare uno screenshot dell’intero schermo premendo solo il tasto Stamp (sulle versioni più recenti di Windows 11 bisogna attivare la funzione Usa il pulsante STAMP per aprire Cattura schermo in Impostazioni > Accessibilità > Tastiera) e incollando poi l’immagine su un editor premendo Ctrl+V. Per lo stesso tipo di screenshot puoi anche utilizzare le combinazioni alternative Win+Ctrl+Stamp, Win+Fn+Stamp. Oppure, se usi un tablet o un dispositivo 2-in-1, la combinazione da premere è Win+Tasto volume (-).
Le immagini create in questo modo saranno salvate automaticamente in formato PNG e visibili all’interno della cartella Immagini\Screenshots di Windows. Per altri dettagli sulle combinazioni di tasti ti consiglio di dare uno sguardo a questa mia guida.
Per quanto riguarda i video, ti segnalo la disponibilità di Xbox Game Bar: un altro strumento integrato in Windows 10 che è stato pensato per registrare le sessioni di gioco; tuttavia si può usare anche per registrare le schermate dei programmi in esecuzione sul computer (purtroppo non il desktop o l’Esplora file di Windows). Inoltre, su Windows 11, puoi anche usare l’app Strumento di cattura per acquisire schermate video dell’intero desktop o di una parte di esso.
Per una panoramica completa del funzionamento di questi tool, ti rimando alla mia guida sui programmi per registrare il desktop. Se, invece, cerchi qualcosa di più completo, leggi il prossimo capitolo di questa guida.
Come registrare lo schermo del PC con OBS
Una delle soluzioni più comode per registrare lo schermo del PC consiste nell’utilizzare il programma open source e completamente gratuito Open Broadcaster Software, noto ai più come OBS. Il software è compatibile, oltre che con Windows (Windows 7 compreso), anche con macOS e Linux. OBS ti permette di registrare ciò che avviene sullo schermo del tuo PC, singoli programmi/finestre e di includere, eventualmente, varie fonti video e audio, come la webcam e il microfono.
Per scaricare OBS, devi collegarti al sito ufficiale del programma e cliccare sul pulsante Windows. Ultimato quest’ultimo, procedi aprendo il file OBS-Studio-[numero versione]-Full-Installer-x64.exe che hai appena scaricato e premi sul pulsante Sì alla richiesta controllo utente di Windows.
A questo punto, nella finestra che si è aperta, premi sul pulsante Next > due volte di seguito e, infine, premi sul pulsante Install avviare l’installazione. Al termine del processo, fai clic sul pulsante Finish.
Avvia, quindi il programma e, per prima cosa, metti la spunta sulla voce Ottimizza solo per le registrazioni, non faccio dirette. Continua, poi selezionando la tua webcam, le opzioni per il framerate e clicca sul pulsante Avanti. Per concludere, premi sul pulsante Applica per rivedere e applicare le impostazioni di registrazione relative alla webcam. Prima di iniziare a registrare, ti consiglio di selezionare una cartella di destinazione per i filmati che andrai a creare con OBS e un formato per questi ultimi.
Per fare questo, clicca sulla voce File, in alto a sinistra, poi clicca sulla voce Impostazioni e, da qui, premi sulla voce Uscita. Clicca, quindi, sulla voce Sfoglia relativa al Percorso di destinazione per scegliere una cartella. Dopodiché premi sul pulsante accanto alla voce Formato di registrazione per scegliere un formato tra quelli disponibili (MP4, FLV, MKV e così via). Infine, premi prima sul pulsante Applica e poi sul pulsante OK, entrambi in basso a sinistra.
Ora devi selezionare le fonti video che vuoi registrare. Premi, quindi, sull’icona + collocata in basso a sinistra (sotto il riquadro delle fonti con le icone del mondo, del monitor e così via) e clicca sulla voce Cattura lo schermo per registrare la schermata del tuo PC. Nelle finestre che si aprono, premi due volte sul pulsante OK. A questo punto vedrai comparire la schermata del tuo PC direttamente nell’interfaccia del programma. Aggiusta l’inquadratura (se necessario) tenendo premuti e muovendo i regolatori a forma di quadratini rossi accanto ai bordi della schermata.
Se hai a disposizione una webcam e vuoi includerne il flusso video nella registrazione che stai preparando, premi nuovamente sull’icona + che ho menzionato prima e clicca sulla voce Dispositivo di cattura video. A questo punto, premi nuovamente sul pulsante OK per due volte di fila nelle finestre che si aprono e ridimensiona il riquadro della webcam analogamente a come ti ho spiegato poco fa.
Ti stai chiedendo come registrare lo schermo del PC con audio? Semplice, ti basta premere nuovamente sull’icona +, selezionare la voce Cattura l’audio in entrata (ossia quello proveniente da un eventuale microfono) e poi mettere la spunta sulla voce Aggiungine una esistente. Clicca, quindi, sul nome del tuo microfono e, da qui, fai clic sul pulsante OK. Se, invece, vuoi aggiungere l’audio proveniente dal computer ripeti i passaggi che ti ho appena elencato e seleziona la voce Cattura l’audio in uscita al momento opportuno.
Una volta che sei pronto a registrare ti basta un clic sul pulsante Avvia la registrazione (che trovi sulla destra) per iniziare. Quando avrai terminato, premi invece sul pulsante Termina la registrazione. Ora per trovare il file del filmato non ti resta che aprire la cartella che hai precedentemente impostato come destinazione inizialmente.
Per maggiori informazioni su come funziona Open Broadcaster Software, leggi la guida che ho dedicato al programma.
Altre soluzioni per catturare lo schermo del PC
Le soluzioni di cui ti ho parlato finora sembrano proprio non fare al caso tuo? Non c’è problema, ti propongo una lista di programmi intuitivi che puoi utilizzare per registrare e catturare lo schermo del tuo computer.
- Share X – come nel caso di OBS è un programma completamente gratuito e open source. Ti mette a disposizioni numerose funzione “base” e “avanzate” come la possibilità di modificare gli screenshot che ottieni e condividerli in Rete tramite un URL. Inoltre, l’interfaccia del programma è totalmente personalizzabile e puoi salvare le immagini anche su un server cloud.
- Greenshot – altro software gratuito, open source e dal peso decisamente ridotto. Rispetto a Share X, l’interfaccia è leggermente più intuitiva anche per questo il software in questione è molto diffuso. Puoi anche offuscare parti dello screenshot che non vuoi rendere visibili. Inoltre, il programma ti permette di catturare, nella loro interezza, pagine Web che scorrono sullo schermo.
- Screencast-O-Matic – si tratta di un servizio online che, tramite una piccola utility da installare sul PC, ti permette di registrare e creare screenshot del tuo schermo PC in modo semplice. Il software in questione ti permette anche di effettuare zoom mentre registri. Tuttavia, la modifica dei video e delle immagini, così come la rimozione del watermark, e la possibilità di registrare per più di 15 minuti è riservata alla versione a pagamento (1,65 dollari al mese con fatturazione annua).
- Web-capture – un semplicissimo strumento disponibile online con il quale puoi acquisire schermate. Non richiede l’installazione di altri componenti ed è compatibile con tutti i browser di navigazione. Lo strumento consente di salvare gli screenshot in numerosi formati tra cui JPEG, PNG e perfino PDF. Attenzione però: ti sconsiglio fortemente di catturare schermate di dati sensibili, quali password e informazioni personali.
Per ulteriori soluzioni di terze parti ti rimando ai miei tutorial su come fare screenshot su Windows e come registrare lo schermo del PC.
Come catturare lo schermo del PC: Mac
Nei capitoli che seguiranno ti mostrerò come catturare lo schermo del Mac. Come nel caso di Windows, ci sono alcune comode funzioni integrate direttamente in macOS per realizzare sia istantanee che video di quello che succede sullo schermo. Non mancherò, poi, di consigliarti alcuni programmi di terze parti da usare in alternativa. Ecco tutti i dettagli.
Come registrare lo schermo del Mac senza programmi
Se hai a disposizione un Mac su cui è installato macOS 10.14 Mojave o le versione successive del sistema operativo del colosso di Cupertino, puoi utilizzare lo strumento Istantanea Schermo sia per fare screenshot sia per registrare lo schermo del tuo computer.
Avviare Istantanea schermo è un’operazione quasi banale nella sua semplicità: ti basta premere la combinazione di tasti cmd+shift+5 oppure, in alternativa, puoi usare la funzione Vai > Utility del Finder per accedere all’icona dello strumento (la finestra di macOS con la macchina fotografica).
Una volta che questo si è aperto, se vuoi ottenere uno screenshot dello schermo, usa gli strumenti che trovi nel pannello in basso. Premendo sugli appositi pulsanti puoi decidere se catturare l’intero schermo (la prima icona a sinistra), solo una finestra selezionata (la seconda icona) o una porzione della scrivania (la terza). Gli altri due pulsanti (quelli con le icone dei rettangoli con i pallini) servono per registrare.
Premendo quello “standard” (la quarta icona da sinistra) puoi registrare l’intera schermata. Facendo clic, invece, sull’icona dello schermo tratteggiato e il pallino puoi registrare solo una porzione dello schermo a tua scelta. A questo punto puoi premere anche il pulsante Opzioni per modificare le preferenze di acquisizione (scegliere un microfono e l’audio di ingresso, selezionare un percorso per le catture e così via).
Se scegli di fare uno screenshot clicca sul pulsante Acquisisci, mentre se vuoi filmare lo schermo premi sul pulsante Registra (in entrambi i casi devi aver prima premuto su uno dei pulsanti che ti ho elencato precedentemente per scegliere il tipo di acquisizione, istantanea o video). Una volta che vuoi interrompere la registrazione, premi sul pulsante Stop (quello con l’icona del quadrato che compare vicino l’Orologio di macOS).
Di default, sia gli screenshot sia le registrazioni verranno salvati sulla Scrivania. Per altri dettagli su queste procedure consulta le mie guide su come immortalare e come registrare lo schermo del Mac.
Sui computer della casa della “mela morsicata” inoltre, hai a disposizione varie combinazioni di tasti da premere, che puoi utilizzare per fare screenshot. Con cmd+shift+3 puoi catturare lo schermo intero, con cmd+shift+4 solo una porzione e infine, se premi la combinazione cmd+shift+4 e successivamente la barra spaziatrice, puoi cliccare su una finestra di un programma per “immortalarla”.
Comodo, vero? Troverai tutte le immagini salvate in questo modo sulla Scrivania in formato PNG e potrai successivamente ritoccarle. Se tieni premuto anche il tasto control, gli screenshot non verranno salvati sulla Scrivania, bensì nella clipboard, pronti per essere incollati in qualsiasi programma adatto allo scopo.
Per maggiori dettagli e per scoprire, ad esempio, come cambiare il formato di destinazione o disattivare l’ombreggiatura dagli screenshot fatti su macOS, leggi la ia guida su come fotografare lo schermo del Mac.
Oltre a quanto ti ho detto, ti segnalo che in macOS è preinstallato anche un altro efficace strumento per registrare dei filmati dello schermo del computer. Mi riferisco al “sempreverde” QuickTime Player), il lettore video predefinito di macOS. Per tutti i dettagli, consulta questa mia guida.
Come registrare lo schermo del Mac con OBS
Se hai bisogno di ulteriori e più “avanzate” funzioni per registrare lo schermo del tuo Mac allora il programma gratuito OBS (Open Broadcaster Software) potrebbe rivelarsi la soluzione a te più congeniale. Il software ti offre varie opzioni tra cui anche quella di registrare il flusso video proveniente da una webcam in accoppiata a quello proveniente dallo schermo del computer. Tuttavia, devo informarti che se hai bisogno di registrare l’audio di sistema ti occorre installare dei programmi appositi (maggiori informazioni al riguardo qui).
Ciò detto, se vuoi procedere al download di OBS ti è sufficiente collegarti al sito del programma e cliccare sul pulsante macOS [numero della versione]. Una volta scaricato il file d’installazione obs-mac-[numero versione]-installer-pkg ti basta aprire quest’ultimo, premere sul pulsante Continua e selezionare un percorso d’installazione.
Successivamente, fai clic sul pulsante Continua e, poi ancora, premi sul pulsante Installa e digita la password del tuo account utente macOS. Successivamente, fai clic sul pulsante Installa software, poi sul pulsante Chiudi e, da qui, clicca sul pulsante Sposta per ultimare l’installazione. Se hai ancora dubbi al riguardo dai pure un’occhiata al mio tutorial specifico sull’argomento. Per sapere come utilizzare OBS ti rimando al capitolo del programma su Windows (il funzionamento della versione macOS è praticamente lo stesso).
Altre soluzioni per catturare lo schermo del Mac
Quelli che ti ho mostrato finora sono solo alcuni dei tanti validi modi per fare screenshot e registrare lo schermo del Mac. In questo capitolo del tutorial vorrei dunque consigliarti altri programmi di terze parti che ritengo affidabili per effettuare questo tipo di operazioni.
- Skitch – si tratta di un programma completamente gratuito per realizzare screenshot, modificarli in modo intuitivo con vari effetti e condividerli in Rete tramite email, sui social network o su un account di Evernote (il produttore del programma). Puoi anche applicare frecce, altre forme e perfino oscurare alcune parti delle schermate con effetti “pixellati”.
- CleanShot X – uno degli strumenti di cattura più completi disponibili con un’ampia varietà di strumenti per l’editing degli screenshot. Permette, tra le varie funzioni, di catturare schermate di intere pagine “a scorrimento”. Gli screenshot possono essere salvati sul cloud o “trascinati” direttamente nelle schermate dei servizi di messaggistica per una condivisione immediata. Inoltre, è inclusa la funzione di registrazione schermo (audio di microfono e sistema inclusi). Il software è disponibile a pagamento e in versione trial, la licenza per un singolo Mac costa 29 dollari.
- Screencast-O-Matic – una delle migliori soluzioni per registrare lo schermo e ottenere istantanee di quest’ultimo. Ha un’interfaccia Web molto comoda, ma per funzionare richiede l’installazione di un piccolo client. È disponibile in versione gratuita con la possibilità di registrare video della durata massima di 15 minuti. Come OBS ti permette anche di includere il flusso video di una webcam nelle registrazioni. La versione senza limitazioni costa 1,65 dollari al mese con fatturazione annua.
Per ulteriori soluzioni, ti consiglio la lettura delle mie guide su come catturare e come registrare lo schermo di un computer Apple.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.