Come catturare Mewtwo in Pokémon GO
Sei da sempre un fan dei Pokémon e, sin dalla sua uscita, sei un assiduo utilizzatore del gioco Pokémon GO, il famoso titolo per smartphone che spinge il giocatore ad andare in giro (letteralmente) e catturare tutti i “pocket monsters” presenti per le strade, affrontando anche eventi e battaglie contro altri utenti.
Giochi ormai da tempo, ma ancora non sei riuscito a catturarli tutti, infatti alla tua collezione mancano ancora alcuni Pokémon tra i più forti, ad esempio Mewtwo. Hai cercato in lungo e in largo, ma niente, purtroppo non c’è stato modo di trovarlo. Dunque adesso ti chiedi se posso darti una mano io a raggiungere il tuo scopo.
Come dici? Le cose stanno esattamente così? Allora sappi che sei nel posto giusto! Nel corso dei prossimi paragrafi, infatti, ti darò tutte le informazioni di cui hai bisogno su come catturare Mewtwo in Pokémon GO, in modo da poterlo aggiungere alla tua collezione non appena possibile. Scommetto che con la giusta dose di pazienze e fortuna, alla fine, raggiungerai il tuo obiettivo. Buona lettura e in bocca al lupo per tutto!
Indice
Informazioni preliminari
Prima di avventurarti nella cattura del Pokémon leggendario Mewtwo è doveroso fare un piccolo ripasso sulle modalità di cattura dei Pokémon su Pokémon GO, dato che dopo aver incontrato Mewtwo dovrai anche essere in grado di catturarlo.
Per catturare un Pokémon raro, dovrai essere in grado di effettuare dei tiri molto precisi, in grado di ottenere sempre almeno come risultato ottimo o eccellente. Inoltre, per aumentare le probabilità di cattura puoi provare a effettuare dei tiri a effetto, facendo girare la Poké Ball prima di lanciarla.
Come dici? Non sei molto pratico nei lanci delle Poké Ball? Niente paura, si può rimediare. Prima di catapultarti nella cattura di un Pokémon raro e molto potente, puoi iniziare ad allenare le tue capacità di cattura con i Pokémon selvatici che vengono fuori mentre cammini. Solitamente si tratta di Pokémon deboli e facili da catturare, ma molto utili per affinare la propria tecnica: allenandoti, imparerai a realizzare ottimi tiri e decidere il momento giusto per il lancio della Poké Ball.
Impara anche a utilizzare le bacche, che servono ad aumentare le probabilità di cattura di un Pokémon. Ogni bacca ha una sua caratteristica, infatti c’è quella per aumentare le possibilità di cattura, quella per calmare un Pokémon (utile quando si muove velocemente) e quella per aumentare il numero di caramelle che si ottengono con la cattura. Per fronteggiare un Pokémon come Mewtwo, però, ti consiglio di avere a disposizione diverse bacche, sopratutto le Baccalampon dorate, che aumentano sensibilmente le probabilità di cattura, che normalmente, nel caso di Pokémon rari, sono davvero molto basse.
Come dici? Non sai dove controllare quante bacche hai a disposizione? Non ti preoccupare, sono qui per questo. Avvia Pokémon GO sul tuo smartphone e attendi il caricamento del gioco. Una volta entrato fai un tap sull’icona della Poké Ball presente in basso e poi sull’icona della Borsa dal menu a comparsa. Si aprirà così la borsa, dove troverai l’elenco di tutti gli strumenti a tua disposizione, tra cui anche Poké Ball e bacche.
Se sei a corto di bacche non preoccuparti: per ottenerle ti basterà far girare i dischi Poké Stop presenti in giro sulla mappa o completare le missioni giornaliere, a tempo o speciali.
Come catturare Mewtwo in Pokémon GO
Bene, dopo aver fatto incetta di bacche e aver imparato a lanciare bene le Poké Ball, hai tutte le basi per passare all’azione e scoprire più in dettaglio come catturare Mewtwo in Pokémon GO.
Prima di tutto voglio chiarire che, a differenza di altri Pokémon, Mewtwo non apparirà mai mentre cammini. Si tratta di un Pokémon raro, infatti è stato reso disponibile da Niantic, creatore del gioco, solo completando le sfide durante gli eventi dedicati, partecipando ai Raid che avvengono nelle varie palestre sparse nel gioco (le quali hanno una durata di circa 1 ora).
Nel momento in cui scrivo, ahimè, non c’è nessun evento dedicato alla cattura di Mewtwo, ma sicuramente verrà riproposto più avanti e io aggiornerò l’articolo non appena ciò avverrà.
Nel frattempo, dovrai quindi pazientare, ma questo non significa che dovrai startene con le mani in mano. Se non vuoi farti trovare impreparato, dovrai studiare bene la tattica da adottare per fronteggiare Mewtwo.
Mewtwo è un Pokémon di tipo psico, per cui per provare a sconfiggerlo dovrai utilizzate Pokémon di tipo spettro, coleottero e buio, che sono più efficaci. I Pokémon di tipo coleottero consigliati sono Pinsir, Scizor e Genesect; i Pokémon di tipo spettro consigliati sono MegaGengar, Banette, Mismagius, Giratina e Chandelure; infine, i Pokémon di tipo buio consigliati sono MegaGyarados, MegaHoundoom, Tyranitar, Absol, Weavile, Darkral e Yveltal.
Nell’attesa del prossimo evento di Mewtwo, quindi, il mio consiglio è quello di cercare di prepararti alla battaglia catturando e potenziando dei Pokémon di questo tipo, in modo da avere qualche chance in più di sconfiggerlo.
Inoltre, nel caso dei Raid, ti consiglio di partecipare insieme ad altri amici, almeno 4 o 5, in modo da avere più speranze di sconfiggere Mewtwo nel tempo prestabilito. Al termine della battaglia, se lo avrai sconfitto, riceverai delle Premier Ball, tramite le quali avrai la possibilità di catturare Mewtwo.
Come catturare Mew in Pokémon GO
Un altro Pokémon leggendario della regione di Kanto, molto raro e che ha diverse affinità con Mewtwo, è Mew, anche spesso definito come il Pokémon numero 151. Anche in questo caso si tratta di un Pokémon di tipo psico, molto forte e difficile da sconfiggere.
Come dici? Vuoi scoprire come catturare Mew in Pokémon GO? Purtroppo anche in questo caso, trattandosi di un Pokémon raro, non è possibile imbattersi in lui mentre si cammina, ma al contrario di Mewtwo si ha la possibilità di catturarlo completando una missione di ricerca divisa in 8 fasi chiamata Una Scoperta Misteriosa. Come dici? Non sai come accedervi? Non ti preoccupare, è davvero molto semplice.
Una volta aperto il gioco, per accedere alla sezione dedicata alle missioni, devi fare tap sull’icona del binocolo presente in basso a destra. Accederai così a tre sezioni: Oggi, Sul campo e Speciali. La missione di ricerca che stai cercando si trova nella sezione Speciali: attenzione, però, si tratta di una missione che può essere completata una sola volta, per cui se l’hai già completata in passato non comparirà nuovamente.
Come dicevo, la missione è divisa in diverse fasi e ognuna di esse è a sua volta divisa in tre sfide minori, facilmente computabili, che possono richiedere di catturare un determinato numero di Pokémon, trasferirli al Professor Willow, fare determinati tiri con le Poké Ball e tanto altro. Per ogni sfida completata si riceve una ricompensa, così per il completamento di ogni fase.
L’ottava e ultima fase non avrà alcuna sfida intermedia da completare, infatti non dovrai far altro che provare a catturare il tanto desiderato Mew. Al contrario dei Raid, dove prima di poter catturare un Pokémon bisogna sconfiggerlo, non ci sarà alcuna battaglia, per cui non devi far altro che fare una bella scorta di Poké Ball, Mega Ball e Ultra Ball, oltre a tante bacche, per provare a catturarlo.
Una volta catturato Mew, verrai ricompensato con 4.000 punti esperienza (XP), 10.000 unità di polvere di stelle, 1 Super Incubatrice e 20 caramelle Mew. Per visualizzare il tuo nuovo Mew tra i tuoi Pokémon, non devi far altro che premere sull’icona della Poké Ball posta in basso e poi sulla voce Pokémon, nel menu a comparsa.
Si aprirà una lista contenente tutti i Pokémon che hai catturato: per visualizzare subito Mew, ricercalo utilizzando la barra apposita che trovi in alto, oppure seleziona l’icona presente in basso a destra (cambierà a seconda dell’impostazione scelta) e fai un tap sulla voce Data di ritrovamento, facendo attenzione a impostare la freccia verso il basso. In questo modo tornerai alla lista e vedrai i Pokémon dall’ultimo che hai catturato al primo e troverai al primo posto proprio Mew.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.