Come chiudere app in background

Sei solito usare smartphone, tablet e computer sia per lavoro che per tempo libero e ogni volta è la stessa storia: vi sono delle applicazioni e dei programmi che hai installato in passato e che, pur non essendo visibili, continuano a generare notifiche e avvisi di varia natura. Stufo di questa situazione alquanto fastidiosa, ti sei fiondato su Internet alla ricerca di un sistema per chiudere tutto ciò che non usi al momento, ed è per questo che ti trovi qui, sul mio sito, sperando che io possa darti una mano a riuscire nella tua impresa.

Come dici? Ho assolutamente centrato il punto? Se le cose stanno in questo modo, sono ben lieto di comunicarti che ti trovi nel posto giusto, al momento giusto! Di seguito, infatti, ti spiegherò per filo e per segno come chiudere app in background, ossia come terminare le applicazioni che vengono eseguite “silenziosamente” su smartphone, tablet e computer. Per completezza d'informazione, ti illustrerò altresì come impedire che i programmi si aprano in automatico su PC Windows e Mac.

Dunque, senza esitare oltre, mettiti bello comodo e leggi con attenzione tutto quanto ho da spiegarti sull'argomento: sono sicuro che, al termine della lettura di questa guida, avrai acquisito le competenze necessarie per raggiungere, senza alcun problema, il tuo obiettivo. Detto ciò, non mi resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e buona fortuna!

Indice

• Come chiudere app in background: Android
• Come chiudere app in background: iPhone
• Come chiudere app in background: PC Windows
• Come chiudere app in background: Mac

Come chiudere app in background: Android

Per poter chiudere un'app che agisce in background (pur non essendo visibile nella schermata attiva) sugli smartphone e sui tablet animati dal sistema operativo Android, devi innanzitutto accedere alla visuale multitasking del sistema operativo. Puoi riuscirci almeno in due differenti modi, a seconda delle impostazioni e delle personalizzazioni applicate ad Android: se impieghi un dispositivo dotato di tasti funzione fisici o virtuali (in entrambi i casi, si trovano in fondo allo schermo), individua quello avente la forma di un quadratino o tre linee orizzontali.

Se, invece, il device non è dotato di barra di navigazione virtuale né di tasti fisici, esegui il gesto per accedere alla schermata del multitasking: sblocca il dispositivo, effettua uno swipe dal basso verso il centro dello schermo e fermati in quest'ultima posizione, senza sollevare il dito dal display, finché non vedi le miniature delle app in esecuzione.

Ora, a prescindere dal metodo seguito, effettua alcuni swipe verso destra/sinistra o verso l'alto/il basso (a seconda della versione di Android e della natura del device), finché non vedi la miniatura dell'app da chiudere; per interromperne l'esecuzione, fai tap sul pulsante (x) posto sotto o sopra l'anteprima oppure “trascina” la miniatura dell'app verso l'alto. Per chiudere tutte le app in background, lasciando aperta solo quella attualmente in esecuzione, tocca il pulsante (X) o la voce Chiudi tutto, generalmente residenti in cima o in fondo allo schermo.

Se vuoi invece interrompere un processo specifico (generato da un'app o dal sistema operativo), devi usare un'app di terze parti adibita allo scopo, quale potrebbe essere System Monitor: tieni però presente che soluzioni di questo tipo richiedono l'accesso ai dati di utilizzo del dispositivo, per l'analisi dei processi e delle attività. Ciò potrebbe rappresentare un serio rischio per la privacy, in quanto le informazioni raccolte dagli sviluppatori potrebbero essere analizzate anche da terzi e usate per finalità differenti da quelle previste dalle varie app di monitoraggio: tienine conto.

Detto ciò, se ti interessa procedere comunque, scarica l'app dal Play Store (o dal market alternativo presente a bordo del tuo device), eseguila e nega l'accesso ai servizi di localizzazione, premendo sul pulsante Non consentire/Nega; questi ultimi non sono necessari per i fini della presente guida. Successivamente, tocca il pulsante ☰ collocato in alto a sinistra, sfiora la voce App residente nel pannello che va ad aprirsi e rispondi affermativamente al messaggio che ti chiede di concedere l'accesso ai dati di utilizzo delle app.

Nel giro di qualche istante, dovresti ritrovarti nella sezione specifica delle impostazioni di Android: localizza la voce System Monitor nella lista che compare sullo schermo, premi su di essa e sposta la levetta corrispondente all'opzione Consenti accesso ai dati di utilizzo (o simili) in posizione ON. A questo punto, rispondi in maniera affermativa all'ulteriore messaggio che compare sullo schermo, esci dalle impostazioni e riavvia System Monitor, in modo da farle acquisire i permessi appena concessi.

Ci siamo quasi: apri nuovamente il menu principale di System Monitor (premendo sul pulsante ☰ residente in alto a sinistra), sfiora la voce App ed esamina la lista dei processi attivi sul device; per visionare i dettagli circa ciascuna attività, effettua un tap prolungato sul suo nome e tocca la voce Settings dal menu che compare; per chiudere il processo, sfiora invece la voce Close.

Mi raccomando: cerca di non interrompere processi o app fondamentali per il funzionamento di Android, poiché potresti rendere instabile il dispositivo: nel peggiore dei casi, potresti ritrovarti costretto a effettuare un reset dello smartphone o del tablet, per riportarlo al suo normale funzionamento. Io ti ho avvisato!

Come chiudere app in background: iPhone

Se necessario, è possibile chiudere app in background iPad e iPhone in maniera semplicissima accedendo, anche in questo caso, alla visuale multitasking del dispositivo: ti invito però a effettuare questa operazione soltanto se l'app in questione è bloccata o se non funziona più in modo corretto, e non per risparmiare memoria, in quanto iOS e iPadOS ottimizzano e distribuiscono le risorse di sistema in maniera del tutto efficiente.

Detto ciò, per accedere all'area multitasking di iPhone con Face ID o iPad, effettua uno swipe dalla parte bassa dello schermo verso l'alto, tieni fermo il dito e, quando senti “vibrare” lo schermo, richiama lo switcher sollevando il dito; se, invece, disponi di un iPhone con tasto Home fisico, premi quest'ultimo tasto per due volte in rapida successione.

Giunto alla schermata dello switcher, puoi navigare tra le miniature delle app aperte effettuando alcuni swipe verso destra o verso sinistra; per chiudere un'applicazione attiva, selezionala con il dito e trascinala verso l'alto finché non scompare.

Puoi uscire dallo switcher in qualsiasi momento, facendo tap su un punto vuoto dello stesso o schiacciando il tasto Home. In caso di dubbi o problemi, ti invito a leggere attentamente la guida specifica in cui ti spiego come chiudere le app in background su iPhone e iPad.

Come chiudere app in background: PC Windows

Per chiudere le applicazioni (e i processi) in background su Windows, hai diverse strategie da poter seguire. La prima, nonché la più semplice, consiste nell'individuare l'icona del programma in esecuzione “silenziosa” direttamente sulla barra delle applicazioni di Windows e usarla per uscire dall'applicazione. Dunque, esamina le icone residenti nei pressi dell'orologio di Windows e individua quella che appartiene all'applicazione da interrompere; se non la trovi, prova a cliccare sul simbolo della freccetta verso l'alto, per visualizzare i restanti elementi, nascosti per impostazione predefinita.

Una volta individuata l'icona di tuo interesse, fai clic destro su di essa e seleziona voci come Chiudi, Esci, Quit o Close dal menu contestuale che va ad aprirsi; se necessario, rispondi in maniera affermativa al messaggio che compare sullo schermo e il gioco è fatto.

In alternativa, puoi gestire i programmi, le applicazioni e i processi in background attivi su Windows usando lo strumento Gestione attività (o Task Manager), che puoi richiamare premendo la combinazione di tasti Ctrl+Shift+Esc sulla tastiera o usando l'apposita voce disponibile nel menu delle azioni rapide di Windows (che puoi visualizzare facendo clic destro sul pulsante Start del sistema operativo o premendo la combinazione di tasti Win+X sulla tastiera).

Giunto nella finestra di Gestione Attività, se impieghi Windows 10, clicca innanzitutto sulla voce Più dettagli/Dettagli per accedere alla versione “avanzata” dell'utility e apri, successivamente, la scheda Processi; se impieghi invece Windows 11, premi sul pulsante ☰ posto in alto a sinistra e seleziona la voce Processi, dal menu che va ad aprirsi.

A questo punto, individua il nome dell'applicazione, del programma o del processo in background da chiudere all'interno della lista dei Processi in background, fai clic destro su di esso e premi sulla voce Termina attività dal menu che compare sullo schermo, per interromperlo. Presta sempre attenzione a ciò che chiudi: l'interruzione di un processo o di un servizio associato a uno specifico programma, applicazione o funzione di Windows, potrebbe rendere instabile il programma stesso o l'intero sistema operativo, costringendoti a riavviare tutto. Inoltre, ti invito a evitare la chiusura di processi appartenenti ad antivirus, firewall, driver di periferica e di tutti quelli elencati nella lista dei Processi di Windows.

In alcuni casi, i programmi o le applicazioni in background interrotte potrebbero riaprirsi automaticamente al successivo avvio di Windows (se sono impostate per l'esecuzione automatica): per evitare che ciò accada, apri la scheda Avvio/App di avvio di Gestione Attività (se impieghi Windows 11, clicca prima sul pulsante ☰ posto in alto a sinistra, per accedere al pannello dedicato), clicca sul nome del programma per il quale disattivare l'avvio automatico e concludi il tutto premendo sul pulsante Disattiva/Disabilita. Per maggiori informazioni circa i passaggi da compiere per disattivare l'apertura dei programmi all'avvio di Windows, da' uno sguardo alla mia guida specifica sull'argomento.

Come chiudere app in background: Mac

I passaggi da compiere per chiudere un'applicazione in background su Mac sono abbastanza simili a quelli visti, in precedenza per Windows. Anche in questo caso, ti consiglio innanzitutto di cercare l'icona del software da chiudere sulla barra dei menu del Mac, in particolare nei pressi dell'orologio: dopo aver individuato l'icona corretta, fai clic (o clic destro) su di essa e premi sulla voce Esci, Chiudi, Close, Quit o simili, residente nel menu che compare. Se necessario, conferma la volontà di chiudere l'applicazione rispondendo in maniera affermativa al messaggio che compare subito dopo.

Laddove non fosse presente alcun indicatore associato all'applicazione da chiudere, puoi comunque riuscire nel tuo intento usando l'utility Monitoraggio attività, che puoi avviare mediante l'icona disponibile nel menu Vai > Utility del computer. Dopo aver richiamato l'app in questione, dovresti visualizzare la lista delle applicazioni e dei processi attivi sul Mac, unitamente alle statistiche circa l'uso delle risorse da parte di ciascuno di essi.

Se lo desideri, puoi visualizzare i processi in ordine alfabetico, facendo clic sulla colonna Nome Processo della schermata di Gestione attività; qualora volessi invece visualizzare soltanto una particolare categoria di processi in esecuzione (ad es. solo quelli con finestra, quelli appartenenti a te, quelli non attivi e così via), clicca sul menu Vista di Monitoraggio attività e seleziona la voce più appropriata, tra quelle disponibili.

Ad ogni modo, per interrompere correttamente un processo/app, fai doppio clic sul suo nome e premi sulla dicitura Esci, per due volte consecutive; se l'applicazione risulta bloccata o non più accessibile, premi invece sul pulsante Uscita forzata (maggiori info qui). Ricorda sempre di non interrompere processi relativi ad applicazioni di sistema o a software di protezione del computer: potresti rendere instabile o insicuro il sistema operativo e dover ricorrere a un riavvio dello stesso, per riportare la situazione alla normalità.

Anche in questo caso, puoi far sì che le eventuali applicazioni impostate per l'avvio subito dopo il login non si aprano automaticamente: per riuscirci, apri le Impostazioni di sistema, cliccando sul simbolo dell'ingranaggio annesso al Dock, recati nella sezione Generali > Elementi login e individua l'applicazione di tuo interesse, dalla lista denominata Apri al login. Per disattivarne l'avvio automatico, clicca sul suo nome e poi sul pulsante [-]. Per disattivare l'avvio automatico di un processo o di un componente aggiuntivo, individua il suo nome nell'elenco degli elementi consentiti in background e sposta su OFF la levetta ad esso corrispondente.

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.