Come chiudere conto N26

Qualche tempo fa hai aperto un conto online con N26, allettato dalla possibilità di avere un conto corrente a zero spese, abbinato a una carta prepagata da usare sia per gli acquisti online che per quelli nei negozi fisici e gestibile totalmente da smartphone. Tuttavia, dopo alcuni mesi ti sei reso conto che hai usato il servizio molto poco e sei giunto alla conclusione di voler chiudere definitivamente il tuo conto.

Alla luce di ciò, vorresti il mio aiuto per riuscire nel tuo intento. Nessun problema: sono qui per questo e nelle righe successive ti spiegherò, dunque, come chiudere conto N26. Dire addio a un conto bancario non è semplice come annullare l'iscrizione a una newsletter, ma con le giuste informazioni e seguendo le procedure dettagliate fornite in questo tutorial, sarai in grado di cancellare in maniera del tuo autonoma il tuo conto N26.

Mettiti comodo, ritagliati cinque minuti di tempo libero e dedicati alla lettura dei prossimi paragrafi. Vedrai che, grazie alle “dritte” che ti darò, riuscirai a portare a termine questa “impresa” senza difficoltà. Buona lettura e in bocca al lupo per tutto!

Indice

• Informazioni preliminari
• Come chiudere conto N26 se non hai un IBAN italiano
• Come chiudere conto N26 se hai un IBAN italiano
• In caso di dubbi o problemi

Informazioni preliminari

Prima di mostrarti nello specifico come chiudere conto N26, permettimi di darti alcune informazioni preliminari che potrebbero tornarti utili in futuro.

Innanzitutto, ci tengo a dirti fin da sùbito che l'operazione di base è completamente gratuita; tutti i clienti possono, infatti, richiedere la chiusura del conto senza che essa comporti oneri e costi aggiuntivi.

Tuttavia, va specificato che l'estinzione di un conto N26 non va ad annullare eventuali debiti che hai con l'istituto bancario con sede in Germania, vale a dire che se dovessi avere eventuali oneri residui, dovrai assicurarti di averli estinti prima di procedere.

Entrando più nello specifico, ad esempio, il conto N26 Standard è un conto corrente con zero spese di canone, nonostante ciò potresti aver maturato dei debiti, magari a seguito di un bonifico effettuato di importo superiore al saldo disponibile oppure dell'imposta di bollo sull'estratto conto non pagata. In questo caso, se il tuo saldo è in negativo, dovrai prima ricaricare il tuo conto N26 con il denaro mancante, in modo da portare il tuo saldo a 0, e poi procedere con la richiesta di chiusura del conto stesso.

Inoltre, anche in caso di conti con costi di gestione, ad esempio N26 Smart, N26 You o N26 Metal, potresti essere in arretrato dei rispettivi canoni e dunque, anche in questo caso, sarà necessario prima saldare gli eventuali pagamenti residui e poi procedere.

Inoltre verifica se hai trasferimenti automatici in entrata e in uscita sul conto N26 da chiudere. Potresti, infatti, avere attivato su quel conto la domiciliazione delle bollette oppure un abbonamento online, aver richiesto una rateizzazione di un pagamento o un prestito, in tal caso provvedi a estinguere le rate rimanenti oppure a spostare i pagamenti su un nuovo conto alternativo. Allo stesso modo, se sul conto N26 da estinguere ricevi degli accrediti, come ad esempio lo stipendio, provvedi a comunicare a chi ti effettua i pagamenti le coordinate del nuovo conto.

Per quanto riguarda le tempistiche, il limite massimo richiesto dalla procedura di chiusura di un conto N26 è di 35 giorni lavorativi, a decorrere dalla data in cui la Banca riceve tutta la documentazione del caso. Ovviamente, qualora dovessi effettuare alcune operazioni sul saldo, come quelle viste poc'anzi, i tempi potrebbero allungarsi. Chiarito questo, vediamo come procedere.

Come chiudere conto N26 se non hai un IBAN italiano

Vediamo, pertanto, come chiudere chiudere conto N26 se non hai un IBAN italiano. Questo perché, se hai aperto un profilo N26 prima del 26 marzo 2020, sarai in possesso di un IBAN tedesco.

Per capire la nazionalità di un IBAN ti basterà leggere i primi due caratteri (di norma le prime due lettere maiuscole) che compongono il codice alfanumerico. A tal proposito puoi visualizzare l'IBAN del tuo conto, nonché il numero BIC, o sull'estratto conto oppure dall'app N26 (disponibile su Play Store per dispositivi Android e su App Store per iPhone), pigiando sulle tue iniziali in alto a destra e poi selezionando la voce Dettagli del conto.

Se, dunque, il tuo IBAN inizia con DE vuol dire che sei in possesso di un IBAN non italiano e quindi dovrai procedere in questo modo: recati su questa pagina Web e inserisci negli appositi campi l'Email e la Password associate al tuo conto, dunque fai clic sul pulsante Effettua l'accesso.

Per completare il login verrà prodotta una notifica sul tuo telefono e dovrai pigiare sul pulsante Sì sono io nell'app N26 che si sarà aperta automaticamente. Ora, nella nuova pagina apparsa nel browser, specifica i motivi perché hai deciso la chiusura del conto.

Innanzitutto fornisci un nuovo IBAN qualora ti sia rimasto del denaro sul conto e vuoi trasferirlo altrove. Altrimenti poni la spunta di fianco la voce Voglio continuare senza un IBAN alternativo. Ora seleziona la la data in cui vorresti il tuo conto fosse chiuso dopodiché scegli, dal menu a tendina, una delle motivazioni del perché vuoi chiudere il tuo conto N26 (ad esempio Non uso più il mio conto N26, L'app non funziona come previsto, Non mi fido più di N26 ecc.).

Poni, infine, la spunta di fianco le voci Autorizzo N26 Bank a inviare informazioni relative ai miei dati personali in merito alla chiusura del conto via e-mail e di fianco Acconsento che N26 proceda con la chiusura del mio conto nella data da me selezionata e fai clic sul pulsante Chiudi il mio conto, per estinguere definitivamente il tuo conto.

Una volta che ti verrà comunicata via email la chiusura del conto, secondo la data scelta in precedenza ed entro 35 giorni lavorativi, puoi provvedere a distruggere la tua carta N26. A tal proposito accertarti di tagliare con un paio di forbici sia il chip che la banda magnetica e di smaltire i pezzi separatamente. In questo modo sarai sicuro che la carta non venga utilizzata indebitamente. Maggiori informazioni qui.

Come chiudere conto N26 se hai un IBAN italiano

Se invece hai aperto un conto dopo il 26 marzo 2020, sei in possesso di un IBAN che inizia con le lettere IT, ossia italiano, e dunque, ti interesserà conoscere come chiudere conto N26 se hai un IBAN italiano.

In questo caso non puoi avvalerti della procedura online vista nel capitolo precedente ma dovrai richiedere la chiusura del conto tramite email. A tal proposito, recati su questa pagina e clicca sul link modulo di recesso presente nella sezione Se hai un IBAN italiano del sito di N26, così da scaricare il file PDF relativo al modulo di recesso dal rapporto di conto corrente.

Ora, compilalo in ogni sua parte, dettagliando i dati identificativi del conto corrente, la data in cui richiedi la chiusura del tuo conto e la disattivazione della carta di debito N26 associata e specifica un IBAN nuovo per trasferire il tuo saldo residuo nel caso in cui sia positivo. Scrivi la data e il luogo, firmalo e, infine, spedisci il modulo, dal tuo indirizzo email registrato al conto N26, all'indirizzo support@n26.com.

In alternativa, una volta stampato, compilato e firmato, puoi spedire il suddetto modulo (allegando una copia di un tuo documento di identità in corso di validità) anche tramite raccomandata A/R all'indirizzo seguente.

N26 Bank AG, Succursale Italiana
Via Filippo Sassetti, 32
20124 Milano, Italia.

Una volta ricevuta la comunicazione via email della definitiva chiusura del conto, potrai provvedere a distruggere la carta N26 associata.

In caso di dubbi o problemi

Se hai ancora qualche dubbio riguardante la chiusura del tuo conto e magari vorresti maggiori informazioni prima di procedere alla sua chiusura, puoi collegarti alla sezione Support di N26 in modo da trovare le risposte che cerchi in completa autonomia.

Qualora, invece, nonostante tu abbia seguito per filo e per segno le indicazioni che ti ho indicato nelle righe precedenti, non sei riuscito a risolvere le tue problematiche relative alla chiusura del tuo conto N26, puoi rivolgerti all'assistenza clienti del servizio inviando un messaggio all'indirizzo e-mail support@n26.com.

Molto probabilmente, effettuando una semplice ricerca sul Web, hai letto che è N26 non dispone di un numero di telefono dedicato all'assistenza clienti. L'unico numero a disposizione è il 02.124.123.361 ed è esclusivamente dedicato alla richiesta di blocco della carta o del conto in caso di furto, smarrimento o se hai notato transazioni non autorizzate. Se dunque vuoi un metodo di contatto alternativo a quello via e-mail, puoi contattare il Servizio Clienti nelle seguenti modalità.

• Chat — recandoti sul sito Web di N26, dopo aver effettuato l'accesso al tuo account, fai clic sul pulsante Ti preghiamo di verificarti, puoi avvalerti di Neon il chatbot di N26 che risponde automaticamente ai principali quesiti posti dall'utente. Questa modalità di assistenza è fruibile tutti i giorni dalle 07:00 alle 23:00, anche la domenica e nei giorni festivi.
• Facebook — puoi inviare un messaggio al servizio clienti di N26 recandoti sulla pagina Facebook ufficiale del servizio.

Infine, in caso di decesso di un titolare di un conto N26, il modo più semplice per contattare la banca tedesca per richiedere la chiusura del conto è via email all'indirizzo servizio.successioni@n26.com oppure tramite PEC all'indirizzo di posta elettronica certificata successioni@pec.n26.com, specificando il nome del defunto, allegando il certificato di morte, e tutte le informazioni per contattare i beneficiari.

Per maggiori informazioni su come contattare il supporto N26, consulta la mia guida sull'argomento.

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.