Come collegare il PC al modem con cavo Ethernet
Ormai utilizzi Internet per scaricare file di qualsiasi tipo e, per velocizzare un po' le prestazioni del tuo collegamento alla Rete, hai deciso di seguire il consiglio di un amico, che ti ha suggerito di evitare l'utilizzo della rete Wi-Fi e di connettere il computer direttamente al router di casa, mediante cavo Ethernet. Giacché non sai come fare hai deciso di cercare su Google informazioni in merito, così da poter agire in totale autonomia. Per questo motivo, dopo qualche secondo, sei capitato proprio qui, sul mio sito Web.
Se le cose stanno in questo modo, allora sono ben lieto di comunicarti che ti trovi nel posto giusto, al momento giusto! Nel corso di questo tutorial, infatti, ti spiegherò per filo e per segno come collegare il PC al modem con cavo Ethernet, fornendoti inoltre una serie di valide indicazioni circa gli strumenti dei quali potresti aver bisogno.
Dunque, senza attendere oltre, mettiti bello comodo e leggi con attenzione tutto quanto ho da dirti sull'argomento: sono sicuro che, nel giro di qualche minuto, riuscirai a raggiungere l'obiettivo che ti eri prefissato. Detto ciò, non mi resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e buon download!
Indice
Materiale occorrente
Come scoprirai tra non molto, stabilire una connessione cablata connessione tra il computer e un modem/router è un'operazione oltremodo semplice, la quale non richiede particolari competenze tecniche. Tuttavia, prima di procedere, ritengo necessario fornirti una panoramica completa circa gli strumenti da usare per raggiungere l'obiettivo.
In primo luogo, devi procurarti un cavo Ethernet dritto (con configurazione EIA/TIA-568A) di buona qualità, meglio se di CAT-7 o categoria successiva. Inoltre, a seconda della tipologia, i conduttori interni del cavo possono essere schermati, oppure no: solitamente, in ambito casalingo si può optare anche per un cavo privo di schermatura ma, se vuoi evitare la dispersione di segnale causata da possibili interferenze elettriche, opta tranquillamente per un cavetto con schermatura FTP, relativamente spesso e non troppo costoso.

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Ad ogni modo, laddove avessi qualche difficoltà nello scegliere il miglior cavo Ethernet da usare nel tuo specifico caso, ti rimando a un'attenta lettura della mia guida dedicata all'argomento, ricca di consigli utili al riguardo.
Ovviamente, è indispensabile che il cavo da te scelto abbia una lunghezza adatta a coprire la distanza tra il router e il PC che devi collegarvi. Qualora non dovessi trovare cavi “preconfezionati” che si adattano al tuo caso, puoi costruirne uno da solo, acquistando una bobina di cavo Ethernet (da tagliare a seconda delle tue necessità) alla quale crimpare, raggiunta la lunghezza necessaria, i connettori RJ-45, così come ti ho indicato nella mia guida su come cablare un cavo Ethernet.

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Se poi il computer e il router sono eccessivamente lontani tra loro e l'idea di sviluppare un cavo di elevata lunghezza proprio non ti va giù, puoi far fronte al problema acquistando una coppia di adattatori Powerline: questi ultimi, se installati in maniera opportuna, consentono di trasferire il segnale di rete attraverso la corrente.
All'atto pratico, bisogna collegare l'adattatore Powerline principale al router tramite Ethernet e poi alla presa di corrente; il secondo adattatore va installato, in maniera analoga, nei pressi del computer da connettere tramite LAN. Le configurazioni con Powerline possono essere estremamente utili ma, per ottenere prestazioni migliori, andrebbero adottate su impianti elettrici di buona qualità e con sfalsamento tra gli interruttori di massimo 1 piano.
Inoltre, per funzionare, una coppia di Powerline va collegata a prese elettriche facenti capo allo stesso salvavita. Ad ogni modo, se sei interessato ad approfondire l'argomento, leggi la guida in cui ti spiego come funzionano i Powerline, nella quale trovi tutte le informazioni del caso.
Infine, ti invito a controllare che il computer sia dotato di almeno una porta Ethernet, alla quale connettere una delle due estremità del cavo; solitamente, essa è posta su una delle due scocche laterali, se si tratta di un notebook, oppure sul retro, se invece il computer è di tipo desktop.
Data l'enorme diffusione del Wi-Fi, per questioni di spazio, la porta Ethernet è stata eliminata dai MacBook e da numerosi altri notebook di recente generazione; se è questo il tuo caso, puoi comunque far fronte alla cosa acquistando un adattatore da USB a Ethernet, da collegare a una delle porte USB libere sul computer.

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Nello scegliere il dispositivo più adatto al tuo caso, verifica se sul computer sono disponibili porte USB-A oppure porte USB-C/Thunderbolt, e regolati di conseguenza.
Come collegare il PC al modem con cavo Ethernet
Ora che disponi del materiale necessario, non ti resta che stabilire la connessione fisica tra il computer e l'apparecchio di rete: innanzitutto, laddove il PC/Mac in tua dotazione fosse sprovvisto di porte Ethernet, inserisci l'adattatore apposito in una delle porte USB libere e attendi che il sistema operativo lo riconosca come scheda di rete LAN.
Completato il passaggio precedente (se necessario), inserisci una delle due estremità del cavo nella porta Ethernet del computer/adattatore e l'altra nell'apposito ingresso del router, solitamente denominato Ethernet oppure LAN X: se tutto è andato per il verso giusto, i LED situati in corrispondenza delle porte dovrebbero iniziare a illuminarsi, segno che la comunicazione tra i dispositivi è stata avviata.
Onde evitare di usare più reti contemporaneamente, ti consiglio di disattivare la connettività Wi-Fi, oppure di annullare la memorizzazione della rete wireless gestita dallo stesso router, così come ti ho spiegato in questa mia guida.
Ad ogni modo, una volta messi fisicamente in comunicazione i dispositivi coinvolti, non ti resta che verificare se gli indirizzi IP sono stati assegnati correttamente e procedere con la condivisione dei file in rete: trovi tutto spiegato qui sotto.
Come configurare la rete su Windows
Se impieghi Windows 11 oppure Windows 10, fai clic destro sul simbolo della rete Ethernet, posto nei pressi dell'orologio (l'icona del PC con il cavetto), premi sulla voce Impostazioni rete e Internet/Apri impostazioni rete e Internet residente nel menu che va ad aprirsi e, giunto nella schermata successiva, verifica la presenza della dicitura Connesso, oppure della dicitura Sei connesso a Internet.
Se vuoi conoscere le proprietà della rete alla quale sei collegato (indirizzo IP del router, maschera di rete e così via), clicca sul pulsante Proprietà, situato in corrispondenza del nome della connessione.
Laddove volessi condividere file in rete, devi poi configurare la connessione come profilo di rete privato: per riuscirci, dopo aver cliccato sul pulsante Proprietà menzionato poc'anzi, apponi il segno di spunta in corrispondenza della voce Rete privata/Privato e, se necessario, rispondi in maniera affermativa all'avviso che compare sullo schermo.
Fatto ciò, devi predisporre Windows alla condivisione dei dati: per riuscirci, ritorna al menu Impostazioni > Rete e Internet, clicca sulla voce Impostazioni di rete avanzate (solo su Windows 11) e, in seguito, sulla dicitura Impostazioni di condivisione avanzate/Mostra opzioni di condivisione avanzate**.
A questo punto, espandi il profilo Reti private/Privato e attiva sia l'individuazione rete che la condivisione file e stampanti, intervenendo sulle apposite levette o caselle; successivamente, espandi il profilo Tutte le reti, imposta il menu a tendina Connessioni di condivisione file sull'opzione Usa la crittografia a 128 bit (oppure apponi il segno di spunta accanto alla casella dedicata) e disattiva la condivisione protetta da password, spostando su OFF la levetta dedicata, oppure rimuovendo il segno di spunta dalla casella corrispondente. Se utilizzi Windows 10, salva le modifiche apportate, cliccando sul bottone disponibile in basso.
Su Windows 7, che ti ricordo essere un sistema operativo obsoleto e sicuramente da aggiornare, puoi eseguire le medesime operazioni dalla sezione Rete e Internet del Pannello di controllo, che puoi richiamare direttamente dal menu Start.
Completate le opportune regolazioni del caso, puoi iniziare subito a condividere file e cartelle in rete, o ad accedere ai file condivisi da altri: se non sai come procedere in tal senso, leggi il tutorial nel quale trovi spiegato, per l'appunto, come condividere cartelle in rete.
Come configurare la rete su macOS
Se, invece, il tuo è un Mac, apri le Impostazioni di sistema, facendo clic sul simbolo dell'ingranaggio residente sul Dock (oppure sull'apposita voce, accessibile dal menu Apple), clicca sulla voce Rete e controlla che, in corrispondenza del servizio Ethernet, siano presenti un pallino verde e la dicitura Connesso, segno che la connessione è andata a buon fine. Per conoscere le proprietà del collegamento, fai clic sulla voce menzionata poc'anzi e, in seguito, sul bottone Dettagli….
Se vuoi condividere file e cartelle in rete, apri le sezioni Generali > Condivisione delle Impostazioni di Sistema, clicca sul simbolo (i) corrispondente alla dicitura Condivisione file e sposta su ON la levetta denominata Consenti l'accesso completo al disco a tutti gli utenti. Fatto ciò, premi in seguito sul pulsante Opzioni…, situato in basso a sinistra, sposta su ON la levetta denominata Condividi file e cartelle mediante SMB e apponi il segno di spunta accanto al profilo utente per il quale abilitare l'accesso.
Fatto ciò, clicca sul pulsante Fine e il gioco è fatto: per condividere una cartella in rete, clicca sul pulsante [+] sottostante il riquadro delle Cartelle condivise; per configurare l'accesso da parte dei vari utenti, clicca sul nome della cartella condivisa e poi sul bottone [+], sottostante il riquadro Utenti.
Ti ricordo che, di base, macOS consente di ottenere accesso ai file condivisi soltanto se si effettua il login con un profilo utente Mac già esistente; per evitare di fornire le credenziali d'accesso del tuo profilo, puoi creare un account utente standard sul Mac da autorizzare per la condivisione dei file, la cui password andrà comunicata agli utenti che dovranno accedere alle cartelle condivise. Ad ogni modo, se hai difficoltà, prendi visione del mio tutorial su come condividere una cartella in rete su Mac, nella quale trovi tutto spiegato con dovizia di particolari.
In caso di problemi
Come dici? Nonostante tu abbia seguito pedissequamente tutti i passaggi che ti ho segnalato nel corso di questa guida, non sei riuscito a collegare tra loro computer e modem e, di conseguenza, ti è impossibile accedere anche alla rete locale?
In tal caso, il problema potrebbe ricondursi a un'errata assegnazione dell'indirizzo IP da parte del router, provocata magari da una serie di impostazioni già presenti sul computer. Per ovviare a questo inconveniente, se impieghi Windows, premi la combinazione di tasti Win+I per accedere alle impostazioni del sistema operativo, clicca sulla voce o sull'icona di Rete e Internet e poi sul pulsante Proprietà, corrispondente al nome della connessione Ethernet.
Ora, individua la voce Assegnazione IP, clicca sul pulsante Modifica posto in sua corrispondenza, imposta il menu a tendina che va ad aprirsi sull'opzione Automatico (DHCP) e fai clic sul pulsante Salva; se necessario, ripeti lo stesso passaggio anche per la voce Assegnazione server DNS.
Se, invece, il tuo è un Mac, apri le Impostazioni di sistema, clicca sulle voci Rete > Ethernet, premi sul pulsante Dettagli… e poi sulla voce TCP/IP, che trovi di lato. Per finire, imposta il menu a tendina Configura IPv4 su Utilizza DHCP e premi il pulsante Fine, per confermare le modifiche applicate.
Qualora neppure in questo modo i problemi dovessero risolversi, potresti dover ricorrere alla diagnostica di rete di Windows/macOS e, se necessario, procedere con la reimpostazione dei parametri iniziali: per maggiori informazioni al riguardo, consulta la guida in cui ti spiego come risolvere i problemi di accesso alla rete.
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Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.