Come collegare iPad a Mac
Vorresti collegare il tuo iPad al Mac, in modo da poterne gestire i contenuti e/o usarlo come display secondario del computer? Nessun problema. Si tratta di due operazioni semplicissime e nelle prossime righe troverai tutto quello che c’è da sapere al riguardo: sto infatti per spiegarti come collegare iPad a Mac.
Andremo dunque a scoprire come gestire i dati presenti su iPad da Mac, collegando il tablet al computer sia via cavo che in modalità wireless, e come usare l’iPad a mo’ di schermo secondario di macOS, di tavoletta grafica o di strumento per la digitazione dei testi. Come dici? È proprio quello che volevi sapere? Allora continua a leggere.
Prenditi qualche minuto libero soltanto per te, metti in pratica le procedure illustrate qui sotto e, alla fine, potrai sicuramente dirti contento e soddisfatto dei risultati ottenuti. Io ti auguro una buona lettura e ti faccio un grande in bocca al lupo per tutto!
Indice
- Come collegare iPad a Mac con cavo
- Come collegare iPad a Mac senza cavo
- Come collegare schermo iPad a Mac
- Come collegare iPad a Mac come tavoletta grafica
- Come collegare iPad a Mac per scrivere
Come collegare iPad a Mac con cavo
Se ti interessa capire come collegare iPad a Mac con cavo, al fine di sincronizzare i contenuti del tablet con quelli del computer o trasferire i dati tra i due dispositivi, ti comunico che puoi riuscirci ricorrendo all’uso del cavo di ricarica che viene fornito con iPad. Lato software, puoi gestire tutto tramite il Finder (a patto di usare macOS 10.15 Catalina o una versione successiva del sistema operativo, altrimenti dovrai rivolgerti al vecchio iTunes).
Per procedere, collega dunque l’iPad e il Mac mediante cavo, clicca sull’icona del Finder (quella con il volto sorridente) collocata sulla barra Dock e seleziona la voce iPad di [nome] visibile nella barra laterale di sinistra della finestra comparsa sulla scrivania.
Se necessario, provvedi altresì ad autorizzare l’accesso alla memoria dell’iPad, facendo clic sul pulsante Autorizza nella schermata del Finder su macOS, premendo sul bottone Autorizza in risposta all’avviso che compare sullo schermo del tablet e digitando il relativo codice di sblocco.
Una volta eseguiti i passaggi di cui sopra, potrai finalmente accedere alle varie funzioni di gestione del tablet offerte dal Finder, selezionando le seguenti schede, relative alle impostazioni di tuo interesse, che trovi nella parte superiore della finestra visualizzata.
- Generali — accedendo a questa scheda puoi definire le modalità di aggiornamento, backup e sincronizzazione dell’iPhone.
- Musica, Film, Programmi TV, Podcast, Audiolibri, Libri e Foto — recandoti in queste schede puoi determinare le opzioni di sincronizzazione tra il telefono e il computer specifiche per ciascuna categoria. Tieni presente che se hai attivato Apple Music con la libreria di iCloud e iCloud Foto, non potrai sincronizzare i contenuti con il computer ma potrai usare solo le librerie cloud di questi servizi.
- File — tramite questa scheda puoi visualizzare e gestire i file salvati nella memoria dell’iPad dalle app che ne hanno l’autorizzazione.
- Info — mediante questa scheda puoi regolare le opzioni di sincronizzazione per contatti e calendari.
Dopo aver visualizzato e/o modificato le impostazioni, per applicare le modifiche eventualmente apportate e procedere con la sincronizzazione delle librerie eventualmente condivise tra computer e tablet, fai clic sul pulsante Sincronizza.
Se non vuoi sincronizzare le librerie di iPad e Mac, puoi trasferire i file sulla memoria del tablet “manualmente”, attivando l’opzione Gestisci manualmente musica, film e programmi TV dalla scheda Generali del Finder, applica la modifica e trascina nella medesima finestra del Finder i file da copiare su iPad.
Quando non avrai più bisogno di mantenere connessi l’iPad e il Mac, scollega tra loro i dispositivi facendo clic sul pulsante Eject che trovi accanto alla voce iPad di [nome] nella sezione Posizioni nella barra laterale del Finder e rimuovendo il cavo di ricarica.
Tieni presente che se stai usando un Mac meno aggiornato (con macOS 10.14 Mojave o versioni precedenti), al posto del Finder va utilizzato iTunes per collegare l’iPad al computer. I passaggi da compiere per stabilire il collegamento tra i dispositivi e il funzionamento del programma non differiscono rispetto a quanto ti ho già indicato nelle righe precedenti.
Se poi non vuoi affidarti alle soluzioni ufficiali, puoi collegare iPad a Mac anche usando programmi di terze parti, come iMazing: si tratta di un software che consente di esplorare la memoria dell’iPad (e dell’iPhone) e copiare file da e verso quest’ultima.
Di base è gratis, ma presenta dei limiti sulle operazioni che è possibile effettuare (ad esempio, si possono trasferire al massimo 50 foto, 50 brani musicali e 10 messaggi), aggirabili acquistando la licenza d’uso (con prezzi a partire da 29,99 euro). Per approfondimenti e per scoprire quali altre applicazioni utili allo scopo hai dalla tua, leggi la mia guida dedicata ai programmi per esplorare iPhone (valida pure per iPad).
Come collegare iPad a Mac senza cavo
Trovi scomodo dover connettere “fisicamente” il tablet e il computer e ti piacerebbe capire se esiste un modo per collegare iPad a Mac senza cavo? La risposta è affermativa! Puoi fare tutto tramite Wi-Fi, a patto però che il tablet e il computer siano collegati alla medesima rete “senza fili” e provvedendo ad abilitare e configurare preventivamente la sincronizzazione wireless.
Dunque, per collegare iPad a Mac tramite Wi-Fi, metti innanzitutto l’iPad e il Mac in “comunicazione” tra loro mediante il cavo di ricarica, dopodiché apri il Finder oppure iTunes (a seconda della versione di macOS che stai usando) e, nella finestra che compare, clicca sull’icona dell’iPad visibile a sinistra. Se necessario, provvedi altresì ad autorizzare l’accesso alla memoria del dispositivo.
Successivamente, clicca sulla scheda Generali, metti il segno di spunta sulla casella accanto alla voce Mostra iPad se è attiva la connessione al Wi-Fi che trovi nella sezione Opzioni e, per confermare la modifica, fai clic sul pulsante Applica collocato in basso a destra.
D’ora in avanti, le applicazioni di macOS compatibili con le funzioni dell’iPad saranno in grado di “vedere” e gestire il dispositivo quando questo è connesso al Wi-Fi. Potrai quindi andare ad agire sulle impostazioni di tuo interesse in maniera analoga a quanto può essere fatto quando viene usato il cavo per il collegamento, come ti ho spiegato nel passo precedente, con l’unica differenza che in modalità wireless non è possibile né aggiornare né resettare l’iPad tramite il Finder di macOS.
Ti informo inoltre che per collegare l’iPad a Mac senza usare cavi puoi avvalerti anche della sincronizzazione di contenuti e impostazioni tramite iCloud. In tal caso, però, la procedura di sincronizzazione non avviene in maniera diretta tra i due dispositivi coinvolti, ma tramite il cloud, per cui è indispensabile disporre di una connessione a Internet per poterne fruire. Per maggiori dettagli, ti suggerisco di leggere la mia guida specifica su come sincronizzare iCloud.
Come collegare schermo iPad a Mac
Quello che ti interessa capire è come collegare schermo iPad a Mac, così da ampliare lo spazio disponibile sulla scrivania di macOS e gestire tutti i vari programmi aperti in modo più efficiente? Sì? Allora sono felice di comunicarti che puoi riuscirci usando Sidecar.
Nel caso in cui non ne avessi mai sentito parlare, ti informo che si tratta di una funzione che permette di usare gli iPad come schermo esterno, sia in orizzontale che in verticale, sia per ripetere che per estendere il desktop del computer. È disponibile per la maggior parte dei più recenti modelli di Mac aggiornati a macOS Catalina 10.15 e versioni successive e per tutti gli iPad aggiornati a iPadOS 13 o versioni successive. È possibile collegare l’iPad a Mac con un cavo oppure a mezzo wireless (in questo caso, i dispositivi devono trovarsi entro 10 metri di distanza e devono avere Wi-Fi, Bluetooth e Handoff attivati).
Per usare Sidecar, dunque, provvedi in primo luogo a mettere in comunicazione iPad e Mac come ti ho indicato poc’anzi, dopodiché abilita la funzione facendo clic sull’icona di Centro di controllo (quella con i due interruttori) che trovi nella parte in alto a destra della scrivania di macOS, selezionando la voce Schermo dal menu che compare e cliccando sulla voce iPad di [nome] che trovi sotto la dicitura Connettiti a.
Una volta stabilito il collegamento tra l’iPad e il Mac, puoi decidere se nascondere o meno sul tuo iPad la barra laterale e/o la Touch Bar e se usare il tablet come monitor separato oppure per duplicare lo schermo del computer, selezionando l’opzione che preferisci dalla medesima sezione del menu del Centro di controllo.
Per una gestione ancora più completa delle impostazioni, puoi poi cliccare sulle voci Preferenze Sidecar e Preferenze Monitor che trovi sempre nel menu in questione. In alternativa, fai clic sull’icona di Preferenze di Sistema (quella a forma di ruota d’ingranaggio) che trovi sulla barra Dock e, nella finestra che compare, seleziona la voce Sidecar e/o quella Monitor e intervieni sulle impostazioni disponibili.
Se stai usando l’iPad come estensione del monitor del Mac, puoi passare una finestra da uno schermo all’altro tramite trascinamento oppure portando il puntatore del mouse sul pulsante circolare verde in alto a sinistra e scegliendo l’opzione Sposta su [nome iPad] dal menu che compare. La stessa cosa può essere fatta per riportare una finestra dallo schermo dell’iPad a quello del Mac.
Se durante l’utilizzo di Sidecar hai bisogno di passare a un’app per iPad, puoi interagire con quella determinata applicazione sul tuo tablet così come fai di consueto. In questo modo, la sessione di Sidecar viene sospesa finché non torni all’applicazione Sidecar o scolleghi l’iPad dal Mac. L’applicazione Sidecar, infatti, viene visualizzata sulla schermata Home solo durante l’utilizzo di Sidecar.
Quando non avrai più bisogno di Sidecar, per interrompere il collegamento dello schermo tra iPad e Mac richiama il Centro di controllo di macOS e fai clic sul pulsante con il monitor che trovi in corrispondenza della sezione Schermo, in modo tale che da blu diventi di colore grigio. Puoi disattivare l’uso di Sidecar anche da iPad: se la barra laterale è visibile, ti basta fare tap sull’icona con il rettangolo barrato e selezionare la voce Disconnetti dal menu che compare.
In accoppiata all’uso di Sidecar puoi pure valutare di collegare iPad a Mac andando a sfruttare la funzione Universal Control. Si tratta di una feature studiata da Apple per permettere agli utenti di utilizzare più iPad e Mac con un solo mouse, una sola tastiera e un solo trackpad. Il tutto senza cavi, sfruttando la sincronizzazione a mezzo iCloud.
Il requisito indispensabile per usare la funzione è quello di aver aggiornato l’iPad a iPadOS 15.4 o versioni successive e il Mac a macOS 12.3 e versioni successive. Per abilitare la feature su Mac bisogna accedere alla sezione Preferenze di Sistema > Display > Controllo Universale, mentre per abilitarla su iPad bisogna recarsi nella sezione Impostazioni > AirPlay e Handoff.
Nel caso in cui il tuo iPad e/o il tuo Mac non fossero compatibili con Sidecar o comunque in alternativa alla suddetta funzionalità, puoi valutare di rivolgerti a programmi di terze parti in grado di assolvere alla necessità oggetto di questo passo, come nel caso di Duet Display, che è molto semplice da usare. Il client per macOS si può scaricare e usare gratis, mentre l’applicazione per iPadOS è a pagamento (costa 10,99 euro). Per approfondimenti e per scoprire quali altre applicazioni utili allo scopo hai dalla tua, leggi la mia guida dedicata ai programmi per dual monitor.
Come collegare iPad a Mac come tavoletta grafica
Sempre usando la funzione Sidecar, è possibile collegare iPad a Mac come tavoletta grafica e, dunque, usare il tablet di Apple in accoppiata ad Apple Pencil per disegnare, modificare foto e manipolare oggetti durante l’estensione o la duplicazione del monitor del computer.
Per cui, per collegare iPad a Mac per disegnare, tutto quello che devi fare è stabilire il collegamento tra i due dispositivi tramite Sidecar, procedendo come ti ho spiegato nel passo precedente, dopodiché decidi se usare l’iPad come estensione o come duplicazione del monitor del Mac, avvia l’applicazione presente sul computer per la quale vuoi usare il tablet a mo’ di tavoletta grafica e intervieni sull’area di lavoro disponibile con Apple Pencil.
Impiegando l’iPad come tavoletta grafica per il Mac, inoltre, puoi avvalerti del doppio tocco su Apple Pencil di 2a generazione quando utilizzi applicazioni che lo supportano. Puoi determinare se usufruire della funzione in questione o meno dalle impostazioni di Sidecar, quindi facendo clic sull’icona di Preferenze di Sistema sulla barra Dock, poi sulla voce Sidecar nella finestra che compare e selezionando o deselezionando la casella accanto alla voce Abilita doppio tocco su Apple Pencil.
Come collegare iPad a Mac per scrivere
In conclusione, ti segnalo che è possibile collegare iPad a Mac per scrivere, sia usando la tastiera virtuale di iPadOS che la tastiera fisica eventualmente collegata al tablet. Come si fa? Te lo spiego subito, è un gioco da ragazzi!
Anche in questo caso, devi in primo luogo collegare l’iPad a Mac tramite Sidecar, procedendo come ti ho spiegato nel passo nella parte iniziale della guida. Successivamente, decidi se usare l’iPad come estensione o come duplicazione del monitor del Mac e avvia l’applicazione presente sul computer per la quale intendi usare la tastiera dell’iPad per scrivere.
A questo punto, se vuoi usare la tastiera virtuale, richiama quest’ultima facendo tap sul pulsante con la tastiera presente sulla barra laterale sull’iPad, seleziona il punto dello schermo in cui vuoi scrivere e inizia a digitare premendo i pulsanti su di essa presenti. Se necessario, puoi spostare la tastiera in un punto diverso dello schermo, premendo e continuando a tenere premuto sull’indicatore in basso e rilasciando la “presa” nella posizione per te più congeniale.
Se, invece, intendi usare la tastiera fisica eventualmente collegata all’iPad, seleziona il punto dello schermo in cui vuoi scrivere e procedi semplicemente schiacciando i tasti, così come faresti normalmente con la tastiera del tuo Mac.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.