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Come collegare telecamere in rete

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Dopo mesi di insistenza da parte loro, hai ascoltato i consigli di amici e parenti e hai deciso di installare anche tu un sistema di allarme in casa tua. Ti hanno proposto vari sistemi antifurto, tra cui quelli che avvisano direttamente sul cellulare, con una telefonata o un SMS, quando succede qualcosa di anomalo all’interno dell’abitazione. Tutto bellissimo, ma come fare a sapere se gli allarmi sono reali o se si tratta di falsi positivi, magari dettati da un calo di tensione dovuto al maltempo o dalla pioggia battente sulla persiana?

Insomma: quello di cui hai bisogno è un “occhio” all’interno della casa, utile a controllare autonomamente la situazione quando ti trovi a distanza. Alla luce di ciò, hai ben pensato di acquistare delle telecamere di rete, che rispondono pienamente alle tue esigenze, ma ora non sai come configurarle e come collegarle in Rete. Le cose stanno così, vero? Allora non preoccuparti, perché ci sono qui io a darti una mano.

Devi sapere, infatti, che, a differenza del passato, quando i sistemi di videosorveglianza erano complessi impianti destinati solo alle aziende o agli esercizi commerciali, con lo sviluppo della Smart Home, cioè della casa intelligente, le telecamere di rete sono diventate dispositivi semplici e alla portata di tutti. Non ci credi? Nella guida di oggi, ti spiegherò come collegare telecamere in rete in quattro e quattr’otto: prova a seguirla e mi darai ragione. Per portare a termine il tuo compito, non ti servirà altro che la telecamera che hai acquistato e una connessione a Internet! Buona lettura!

Indice

Come scegliere una telecamera di rete

Prima di entrare nel vivo di questa guida, ti consiglio di leggere un paio di tutorial che ho dedicato in passato alle telecamere di rete: se non hai ancora acquistato una telecamera per la tua abitazione e vuoi dei consigli al riguardo, non esitare a leggere la mia guida all’acquisto dedicata alle telecamere IP, in cui ti ho spiegato come valutare le caratteristiche di questo tipo di prodotto e ti ho consigliato alcune telecamere tra le migliori disponibili sul mercato. Se, invece, vuoi approfondire il funzionamento delle telecamere IP dopo la loro installazione (di cui ti parlerò in questo tutorial), ti invito a leggere la mia guida su come funzionano le telecamere IP.

Come connettere le telecamere alla rete

Router Wi-Fi

Adesso vediamo come connettere una telecamera alla rete. Ci sono vari modi per riuscirci, sia in modalità wireless che via cavo: ecco tutti i dettagli.

WPS

Per prima cosa, dopo aver individuato la posizione ottimale per la tua telecamera ed esserti assicurato che sia fissata in posizione stabile, individua sulla stessa il pulsante dedicato alla connessione, premilo e mantienilo premuto per qualche secondo. Questo pulsante è solitamente riconoscibile, in quanto riporta la scritta WPS oppure un’icona che raffigura due frecce disposte lungo una circonferenza.

Fatto questo, spostati nella stanza in cui è collocato il router Wi-Fi della tua rete di casa e individua, su di esso, lo stesso pulsante che ti ho indicato prima, che riporta la stessa dicitura oppure la stessa icona e potrebbe trovarsi lungo uno dei due pannelli laterali del dispositivo. Non è richiesto l’inserimento della password della rete wireless per la connessione.

Devi sapere, infatti, che, durante quest’operazione, stai sfruttando la tecnologia WPS, acronimo di Wi-Fi Protected Setup, cioè “configurazione Wi-Fi sicura”. Questa funzione, disponibile oramai da diversi anni sulla maggior parte dei dispositivi di rete in commercio, consente di “lanciare” la richiesta WPS su entrambi i dispositivi (quindi sia sul router, sia sul dispositivo che deve connettersi), entro una finestra di circa 120 secondi, l’una dall’altra. In pochi istanti dalla pressione di entrambi i pulsanti WPS, la telecamera sarà connessa alla tua rete Wi-Fi.

In caso di problemi, ti invito a consultare il manuale di utilizzo della telecamera che hai acquistato: è possibile che ci siano alcune minime differenze, relative al numero di secondi per i quali il pulsante WPS va, eventualmente, mantenuto premuto oppure altre piccole discrepanze.

Connessione Wi-Fi manuale

Sebbene l’utilizzo della tecnologia WPS rappresenti, sicuramente, la modalità più semplice e veloce per stabilire la connessione, devi sapere che ci sono altre strade alternative, come la connessione manuale in Wi-Fi.

Se il tuo router non supporta la connessione WPS, puoi decidere di connettere la tua telecamera in maniera manuale. Puoi compiere quest’operazione utilizzando le procedure guidate che sono proposte dalle applicazioni mobili ufficiali, che ti ho illustrato nel capitolo dedicato alle app per collegare telecamere in rete.

I passaggi possono variare sensibilmente da produttore a produttore ma, in linea generale, dopo aver aperto l’applicazione e aver avviato la procedura di configurazione guidata, sarà possibile selezionare, sul display dello smartphone o del tablet, la voce Manuale, anziché la voce WPS.

Di conseguenza, la telecamera inizierà a trasmettere la propria rete wireless e ti richiederà di connetterti dal dispositivo che stai utilizzando: attieniti, comunque, alle istruzioni visualizzate sullo schermo. In caso di dubbi, ti invito a consultare questa mia guida, in cui ti spiego come collegare un cellulare alla rete Wi-Fi.

POE

Se alla connessione wireless prediligi quella via cavo, devi sapere che alcune telecamere di rete sono compatibili con la tecnologia POE – Power over Ethernet, la quale consente di veicolare l’alimentazione elettrica in ingresso sullo stesso cavo di rete che connette la telecamera al router.

In questo caso, la connessione è molto semplice: non devi fare altro che collegare i due connettori RJ45 del tuo cavo a una delle porte LAN del router e all’apposita porta d’ingresso della telecamera. Non ci sono credenziali d’accesso da inserire: la telecamera si attesta automaticamente sulla rete, esattamente come fanno tutti i dispositivi che si trovano sulla LAN cablata.

Come accedere da remoto alle telecamere in rete

Port forwarding

Una volta completata la connessione, la modalità più semplice per accedere alla tua telecamera è quella di utilizzare il suo pannello Web: sono necessarie alcune operazioni di configurazione per averne accesso non solo in rete locale, ma anche da remoto.

Tanto per cominciare, apri la pagina di configurazione del tuo router di casa, digitandone l’indirizzo IP nella barra degli indirizzi del tuo browser preferito. Solitamente, l’indirizzo IP del modem è 192.168.1.1 oppure 192.168.0.1. Inizialmente, puoi fare, senza alcun tipo di problema, questi due tentativi: se in nessuno dei due casi si dovesse aprire la pagina di configurazione del router, segui pure tutte le strategie alternative che ti ho fornito nella mia guida dedicata a come trovare l’indirizzo IP del router.

Adesso che hai raggiunto la pagina dedicata al tuo router, inserisci le credenziali di accesso: se non le hai modificate, le combinazioni più comuni sono admin/admin e admin/password. Nel caso in cui non dovessero funzionare, ti invito a fare riferimento al manuale del router oppure alla mia guida in cui ti svelo come trovare nome utente e password del router.

All’interno del pannello di configurazione, devi trovare la voce che ti consente di controllare l’elenco dei dispositivi connessi al router: cerca le voci Dispositivi connessi e Dispositivi Wi-Fi oppure, qualora non fossero presenti, dai un’occhiata al mio tutorial in cui ti spiego come visualizzare la lista dei dispositivi collegati al router.

A questo punto, individua, all’interno della lista, la telecamera che hai collegato poc’anzi: dovrebbe essere identificata con un termine generico che, in italiano o in inglese, è sinonimo di telecamera, oppure con una sigla che ne identifica la marca o il modello.

Una volta trovata la telecamera, non ti resta che prendere nota del suo indirizzo IP, cioè dell’indirizzo che identifica la posizione del dispositivo all’interno della sotto-rete locale, e digitarlo nella barra degli indirizzi del browser: in questo modo, potrai visualizzare il pannello di gestione Web della telecamera.

Nella maggior parte dei casi, il browser mostra una finestra di dialogo che invita a inserire le credenziali di accesso al server Web della telecamera. Generalmente, le stesse sono riportate su un adesivo collocato fisicamente sulla telecamera, oppure su una piccola card inclusa all’interno della confezione.

Non appena avrai effettuato l’accesso, potrai usare il pannello della telecamera, non solo per visualizzare le immagini trasmesse in diretta dalla telecamera, ma anche per apportare tutte le configurazioni avanzate che desideri.

La cosa più importante da fare è quella di garantire l’accesso remoto alla telecamera. A tale scopo, è possibile sfruttare la funzione di inoltro delle porte sul tuo router, in modo da aprire un varco d’accesso che, dall’esterno, rimanda all’interno della rete locale e, in particolare, reindirizza a uno specifico indirizzo IP, che rappresenta il dispositivo. Fidati, è più semplice a farsi che a dirsi.

Torna, dunque, sulla pagina di configurazione del router e cerca le impostazioni Port forwarding oppure Port mapping, quindi seleziona la voce Aggiungi Nuovo e inserisci questi parametri.

  • Nome: a tua scelta.
  • Protocollo: TCP.
  • Porta WAN: a tua scelta (consigliata: 80).
  • Porta LAN: 80.
  • Indirizzo IP remoto: l’indirizzo IP della telecamera, che hai individuato poco fa.

Da questo momento in poi, quando sei fuori casa, digita, nella barra degli indirizzi del tuo browser, l’indirizzo IP pubblico del tuo router seguito dai due punti e dal numero della porta WAN, che hai assegnato durante il passaggio precedente, ad esempio 12.34.567.890:80. Puoi conoscere l’indirizzo IP pubblico del tuo router attraverso la sua pagina di configurazione, cercando le voci Accesso a Internet oppure Connessione.

Così facendo, sarai reindirizzato al server della telecamera a cui ti sei connesso poco fa, dato che la porta WAN digitata punta all’indirizzo IP locale della telecamera, lo stesso che hai digitato quando eri collegato alla rete di casa. Sarà richiesto l’accesso con le credenziali, come visto in precedenza. Per evitare che il router possa riassegnare un nuovo indirizzo locale alla telecamera, ti consiglio di dare un’occhiata alla mia guida agli indirizzi IP statici.

Purtroppo, l’indirizzo IP pubblico del router è dinamico, cioè viene modificato dopo un determinato intervallo di tempo, che dipende dal tuo operatore telefonico e dal tipo di abbonamento sottoscritto. Per ovviare a questo problema, le strade possibili sono due: è possibile richiedere al proprio ISP l’attivazione di un indirizzo IP statico, un servizio a pagamento e spesso dedicato alle aziende, oppure affidarsi ai DNS dinamici, soluzioni che permettono di associare, con un piano gratuito, un dominio di terzo livello tramite il quale raggiungere sempre il router.

Per cominciare, collegati alla home page di un sito che offre il servizio DNS dinamico, ad esempio dynDNS.it, e fai clic sul pulsante verde Attiva nuovo DNS dinamico, quindi compila il modulo che ti viene proposto, inserendo i dati relativi al tuo Operatore/Dispositivo, scegliendo un Nome Host, uno Username e una Password e mettendo un segno di spunta accanto alle due voci Dichiaro di accettare i Termini e Condizioni del servizio e di aver letto l’informativa sulla Privacy e Accetto espressamente le seguenti clausole. Quando hai finito di inserire tutti i dati richiesti, conferma, cliccando sul pulsante Continua, in basso a destra.

Una volta registrato il tuo account, nel menu in alto a destra, seleziona le voci Area Clienti > Accedi, inserisci le tue credenziali, quindi fai clic sul pulsante Login. Scorri fino al fondo della pagina Web che stai visualizzando e clicca sul pulsante Dettaglio Host, in basso a destra, dopodiché, in posizione centrale, fai clic sul pulsante Configurazione Host. Adesso, ritorna sulla pagina di configurazione del router e cerca le voci Servizi WAN > DynDNS. A questo punto, inserisci i Dati configurazione dell’host, così come sono mostrati nella pagina Configurazione Host, che hai aperto poco fa, e fai clic su un eventuale pulsante Attiva, che potrebbe essere presente.

Molto bene, da questo momento in poi sei libero di digitare il dominio configurato al posto dell’indirizzo IP pubblico. L’esempio che ti ho fatto prima diventa, quindi, nomehost:80: il nomehost è il dominio completo che hai scelto in fase di registrazione. Il dominio sarà aggiornato automaticamente per puntare a tutti i nuovi indirizzi IP pubblici sui quali si attesterà il tuo router. L’unica preoccupazione, riservata al tuo piano gratuito, sarà quella di confermare l’host una volta ogni 30 giorni: riceverai un’email sulla casella di posta indicata in fase di registrazione, che ti ricorderà questo passaggio e ti illustrerà le modalità con le quali portarlo a termine.

App per collegare telecamere in rete

mydlink Home

Se trovi che l’accesso tramite browser Web sia scomodo e preferisci utilizzare un’applicazione per il tuo smartphone o per il tuo tablet, per vedere attraverso l’occhio della tua telecamera, ti posso consigliare alcune app adatte allo scopo. Ti ricordo, però, che sebbene la maggior parte di esse sia utile perché guida l’utente durante la configurazione, non sono universali, bensì compatibili solamente con le telecamere prodotte dalla stessa “casa” sviluppatrice dell’applicazione.

  • mydlink Home (Android/iOS) – consente di gestire tutti i dispositivi della casa connessa a marchio dlink: non solo le telecamere, ma anche i sensori di movimento e le prese intelligenti, ad esempio. È inoltre possibile impostare diverse regole d’interazione, per fare in modo che a determinate condizioni rilevate si svolgano, come conseguenza, determinate azioni. Puoi consultare i dispositivi compatibili dall’apposito elenco, pubblicato nella descrizione dell’applicazione, nella pagina dello store.
  • Arlo (Android/iOS) – applicazione dedicata alle telecamere dell’omonima serie, prodotta da Netgear. Consente di connettersi alle telecamere da interni (Arlo) e da esterni (Arlo Q) e di configurare le impostazioni relative al rilevamento di suoni e movimenti.
  • Visidom by Somfy (Android/iOS) – applicazione destinata alla gestione delle telecamere della gamma Somfy Visidom. Consente di visualizzare e “ascoltare” in live e registrare alcuni passaggi nella memoria, interna oppure esterna, se disponibile, del proprio dispositivo. Include, infine, le procedure guidate per l’installazione delle telecamere, via cavo o senza fili.
Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.