Come colorare su Procreate
Se sei un appassionato di disegno digitale, probabilmente hai già sentito parlare di Procreate. Questa app, disponibile esclusivamente per iPad, è diventata un punto di riferimento per artisti di ogni livello grazie alla sua interfaccia intuitiva e alle sue potenti funzionalità. Con Procreate, puoi trasformare il tuo iPad in una tela digitale, sfruttando al massimo la precisione e la sensibilità dell’Apple Pencil.
Ma come si fa a colorare in modo efficace e professionale con Procreate? Se questa è la domanda che ti ha portato su questa guida, evidentemente ti trovi proprio nel posto giusto al momento giusto. Nelle prossime righe, infatti, avrò modo di delucidarti su come colorare su Procreate, svelandoti qualche “trucchetto” utile per iniziare a padroneggiare questa potente app di digital painting.
Imparare a colorare su Procreate non solo migliorerà la qualità dei tuoi disegni, ma ti permetterà anche di esprimere al meglio la tua creatività. Con i consigli e le tecniche che troverai in questa guida, che puoi considerare un punto di partenza per disegnatori principianti, sarai in grado di creare delle piccole “opere d’arte” digitali man mano che migliorerai nel corso del tempo. Sei pronto per iniziare? Benissimo! Buona lettura e buon divertimento!
Indice
Informazioni preliminari
Prima di “sporcarci le mani” vedendo praticamente come colorare su Procreate, consentimi di fornirti alcune informazioni preliminari che ti saranno utili se conosci poco o nulla questo software.
Procreate è un’app di disegno e pittura digitale estremamente potente e versatile, disponibile esclusivamente per iPadOS. È particolarmente apprezzata per la sua interfaccia intuitiva, il vastissimo set di strumenti disponibili e la qualità professionale dei risultati che permette di ottenere. Non è gratuita: nel momento in cui scrivo, costa 14,99 euro. Non è un prezzo bassissimo per un’app ma, a mio modesto parere, li vale veramente tutti.
Per tua informazione, per la realizzazione di questo tutorial ho eseguito i test usando Procreate versione 5.3.9 in accoppiata a un iPad Pro 11″ (2018) con Apple Pencil 2 (non è obbligatorio usare l’app con Apple Pencil o con un pennino di terze parti, ma ritengo che per ottenere il meglio da Procreate sia in realtà fondamentale). Chiarito anche questo, divertiamoci!
Come si colora su Procreate
Vediamo, ora, come si colora su Procreate. Di seguito ti fornirò alcune “dritte” sull’uso delle principali funzioni dell’app relative al disegno e al digital painting ma, trattandosi di un software altamente professionale, tieni presente che quelle che sto per darti sono delle linee guida per iniziare: man mano che prenderai dimestichezza con i suoi vari tool, riuscirai a padroneggiarli sempre meglio, specialmente se un giorno deciderai di partecipare un corso per imparare a usare Procreate.
Scegliere lo strumento e colorare
Dopo aver realizzato la bozza del tuo disegno su Procreate (se hai bisogno di suggerimenti anche su questo, consulta la mia guida sull’utilizzo generale dell’app) devi scegliere lo strumento giusto. Potrebbe essere un’impresa tutt’altro che semplice, in quanto come ti dicevo poc’anzi Procreate ha un’infinità di tool e, come se questo non bastasse, questi possono essere anche modificati e personalizzati (ora arriveremo anche su questo).
Per semplificarti la scelta, tieni presente che i pennelli di Procreate, pur essendo suddivisi in poco meno di 20 categorie diverse, in realtà potrebbero essere classificati in due macro-aree.
- Pennelli per colorare grandi zone — servono a riempire ampie aree con il colore sfruttando pennelli morbidi e larghi. Sono ideali per applicare colori di base e creare sfondi. Tra quelli che rientrano in questa macro-categoria ci sono il Pennello rotondo, il Pennello piatto, l’Acrilico, l’Acquerello, oltre a tutti i pennelli presenti nella categoria Aerografo.
- Pennelli per colorare dettagli — servono a colorare i dettagli più minuti, dal momento che offrono un controllo preciso, perfetto per linee sottili e dettagli intricati. Tra questi rientrano strumenti come la Matita Procreate, il Monoline e la Penna tecnica.
Dal momento che la tipologia di strumento da scegliere varia in base al disegno fatto, allo stile artistico che si vuole conferire alle proprie opere digitali e, banalmente, ai propri gusti personali, ti consiglio di provare un po’ tutti i vari tool di Procreate, così da farti un’idea dell’effetto che ciascuno di essi può avere sul foglio digitale.
Per sceglierne uno, tocca l’icona del pennello (in alto a destra), seleziona la categoria che pensi possa ospitare il tool che fa al caso tuo tra quelle disponibili (es. Pittura, Bozzetto, Inchiostro, Vernice spray, Calligrafia, Disegno, Carboncini, etc.) e poi fai tap sul nome dello strumento scelto (es. Acrilico umido, Matita HB, Punta fine, etc.).
Successivamente, sfrutta gli slider sulla sinistra per regolare dimensioni del tratto e opacità dello strumento. Se ritieni indispensabile modificare altre sue caratteristiche, sappi che la cosa è fattibile premendo sull’icona del pennello (in alto a destra) e facendo tap sullo strumento già selezionato (o toccando due volte un altro strumento). Sfruttando la schermata Laboratorio Pennelli, poi, potrai modificare forma, grana, rendering, impasto bagnato, dinamica colore e altre proprietà del pennello (grazie gli appositi slider).
Una volta modificate eventualmente le specifiche tecniche dello strumento con cui andrai a colorare su Procreate, ovviamente devi scegliere anche il colore con cui andare a riempire una certa porzione della tua opera d’arte digitale. Per riuscirci basta semplicemente toccare il pallino nero (o colorato della variante cromatica in uso), che si trova in alto a destra, e scegliere il colore dalla palette che ti viene mostrata.
Dopodiché per colorare un’area, puoi agire in diversi modi. Puoi dare delle pennellate agendo con singoli tratti o, se l’area da colorare è molto vasta, puoi riempire uno spazio definito (quindi totalmente chiuso da un tratto di disegno) toccando il pallino colorato (in alto a destra e trascinandolo in un punto qualsiasi della porzione di disegno da colorare interamente.
Se usi una Apple Pencil che supporta la sensibilità alla pressione e all’inclinazione (come Apple Pencil 2 e Apple Pencil Pro), inoltre, nel colorare potrai esercitare maggiore o minore pressione e inclinare in modo più o meno accentuato la matita per realizzare tratti di colore di differente intensità e sfumatura.
Usare i livelli
Quando colori con Procreate, un aspetto importante riguarda il saper fare buon uso dei livelli. Questi rappresentano, infatti, una delle funzionalità più potenti di Procreate, permettendoti di separare e organizzare diversi elementi del tuo disegno andando così a lavorare su parti specifiche del disegno senza influenzare il resto.
Per creare un nuovo livello, tocca l’icona dei due quadrati sovrapposti (in alto a destra), fai tap sull’icona + nel menu Livelli che si è appena aperto e, se vuoi, rinomina il livello per mantenere il lavoro più organizzato, evitando di confonderti man mano che ne aggiungi altri. Per rinominare un livello devi semplicemente fare tap su di esso dal menu Livelli, selezionare la voce Rinomina e dargli un nome che ti sembra consono allo scopo per cui hai creato il livello (es. Ombre, Schizzo base, Sfondo, etc.).
Se hai la necessità di spostare i livelli, poi, basterà richiamare il menu Livelli e, tenendo il dito premuto su uno di essi, trascinarlo nella posizione desiderata. Se, invece, desideri duplicare un livello, eliminarlo o bloccarlo, basta scorrere il dito da destra verso sinistra sul livello desiderato e poi fare tap sulla voce Blocca, Duplica o Elimina, a seconda di cosa intendi fare.
Nel caso in cui volessi fondere due o più livelli tra loro, invece, richiama il menu Livelli nella maniera consueta e, con due dita, tocca il primo e l’ultimo livello da unire, chiudi le dita avvicinandole tra loro e il gioco è fatto.
Usare la funzione Blocca alpha
Ora che hai preso un minimo di dimestichezza con i livelli, è giunto di svelarti una delle funzioni più interessanti e utili di Procreate: Blocca alpha. Grazie a questa è possibile colorare all’interno di un’area specifica senza uscire dai bordi esistenti. Può tornare particolarmente utile adoperarla per realizzare dei dettagli, come luci e ombre. Io, per esempio, ho utilizzato il Blocca alpha per realizzare le occhiaie del personaggio che vedi nello screenshot in alto e aggiungere una texture ai suoi capelli.
Come si fa a bloccare l’alpha di un livello? Tanto per cominciare, richiama il menu Livelli nella maniera consueta, tocca per due volte il livello su cui intendi agire e, quindi, seleziona la voce Blocca alpha dal menu apertosi. Se tutto è andato per il verso giusto, sullo sfondo dell’anteprima del livello comparirà una trama a scacchi.
Per colorare all’interno del livello, poi, prendi lo strumento con cui intendi procedere e agisci sull’area di tuo interesse. Chiaramente, per poter utilizzare efficacemente la funzione Blocca alpha devi aver organizzato in modo adeguato i livelli per ottenere dei risultati interessanti. All’inizio potrebbe sembrarti difficile, ma con il tempo imparerai a padroneggiare questi aspetti che potrebbero sembrarti un po’ troppo tecnici.
Sfumare i colori
Un ultimo aspetto su cui voglio concentrarmi riguarda la funzione per sfumare i colori. Per riuscirci puoi sfruttare l’apposito strumento Sfumino che, se richiamato, non permette di agire su zone prive di colore, ma permette molto più semplicemente di andare a sfumare colori già aggiunti sul disegno, creando transizioni morbide e realistiche tra diverse tonalità.
Per richiamare lo strumento in questione, fai tap sull’icona del dito che sfuma (in alto a destra, tra il simbolo del pennello e della gomma), scegli un pennello che ti faccia da sfumino che pensi sia adatto e, quindi, usa movimenti leggeri per sfumare i colori tra di loro.
Ti segnalo, inoltre, che scegliendo alcuni pennelli morbidi, come il Pennello morbido, puoi applicare il colore in modo graduale, facilitando ulteriormente l’applicazione di sfumature al disegno.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.