Come comandare iPhone da PC
Trascorri la maggior parte del tuo tempo davanti al computer ma, spesso, hai necessità di controllare il tuo fidato iPhone, in quanto ricevi continuamente comunicazioni importanti. Vorresti dunque gestire gli aspetti più importanti del “melafonino” direttamente dal PC o dal Mac, in modo da non doverti districare tra un dispositivo e l’altro; tuttavia non sei riuscito a trovare una soluzione adatta allo scopo, ho indovinato?
Se ho individuato esattamente la situazione in cui ti trovi, sappi che questo è proprio il posto giusto da cui partire! Nel corso di questa guida, infatti, avrò cura di spiegarti come comandare iPhone da PC servendoti di alcuni strumenti gratuiti, che non richiedono interventi estremi sul sistema operativo del telefono, e risultano comunque abbastanza utili. Se stai pensando, però, al classico controllo remoto, ossia all’interazione diretta con lo schermo di iPhone tramite il computer, devo dirti fin da subito che la cosa non è al momento possibile, a meno di non usare uno strumento ufficiale di Apple (che però non funziona in zona UE).
Dunque, senza esitare oltre, mettiti bello comodo e leggi con attenzione tutto quanto ho da spiegarti sull’argomento: sono sicuro che, al termine della lettura di questa guida, avrai le idee ben chiare circa la soluzione alla quale ricorrere nel tuo caso specifico, anche qualora non potessi cliccare direttamente sullo schermo di iPhone, usando il mouse del computer. Detto ciò, non posso fare altro che augurarti buona lettura e buona fortuna!
Indice
Come comandare iPhone da PC Windows
Per gestire le funzioni di base di iPhone da un PC dotato di sistema operativo Windows 11 oppure Windows 10, puoi sfruttare Collegamento al telefono, la tecnologia messa a punto da Windows per controllare chiamate, messaggi e notifiche ricevute su uno smartphone Android o iOS.
Affinché il tutto vada a buon fine, è indispensabile che il Bluetooth sia presente e attivo sia sul PC che sullo smartphone, che tu possieda un account Microsoft da dedicare allo scopo e che iPhone sia aggiornato a iOS 14 o edizione successiva.
Detto ciò, per iniziare, apri l’applicazione Collegamento al telefono richiamandola dal menu Start di Windows (se non ce l’hai, puoi scaricarla a costo zero dal Microsoft Store) e verifica che il nome utente visualizzato al centro dello schermo corrisponda con quello dell’account Microsoft che vuoi usare. Laddove non vi fosse alcun profilo configurato, clicca invece sul pulsante Accedi (se necessario) ed esegui il login al tuo account, mediante la finestra che compare in seguito.
Adesso, fai clic sul pulsante iPhone che compare al centro dello schermo, passa al telefono e installa l’applicazione Collegamento a Windows, disponibile a costo zero su App Store e installabile seguendo la solita procedura prevista da iOS. A download completato, esegui l’app, tocca il pulsante Esegui la scansione del codice QR sul tuo PC e autorizza l’uso della fotocamera da parte dell’app, premendo sul pulsante Consenti.
Ora, usa iPhone per inquadrare il codice QR visualizzato sullo schermo del computer, tocca il pulsante Continua e premi sul bottone Consenti, per autorizzare Collegamento a Windows a individuare i dispositivi Bluetooth nelle vicinanze; attendi in seguito che il telefono riconosca il computer, premi sul pulsante Abbina comparso sullo schermo del primo dispositivo e clicca poi sul bottone Associa, visualizzato sul computer.
A questo punto ritorna provvisoriamente a iPhone, consenti l’invio di notifiche al computer (rispondendo in maniera affermativa al messaggio che compare sullo schermo) e autorizza la sincronizzazione di messaggi e contatti tramite Bluetooth: apri il menu Impostazioni > Bluetooth di iOS, tocca il simbolo (i) corrispondente al nome del computer e sposta su ON le levette Mostra notifiche di messaggi, Sincronizza contatti e Condividi le notifiche di sistema.
Il gioco è praticamente fatto: usando la schermata di Collegamento al telefono, puoi usare la barra laterale di sinistra per visualizzare velocemente le notifiche ricevute o controllare la riproduzione musicale, oppure servirti della barra superiore per gestire chiamate ed SMS. Premendo poi sul simbolo dell’ingranaggio posto in alto a destra, puoi controllare le funzionalità di Collegamento al telefono e le modalità di interazione con iPhone.
Come comandare iPhone da Mac
Passiamo ora al Mac: come avrai modo di scoprire tra non molto, è possibile controllare il comportamento di iPhone sia usando le tecnologie per l’accessibilità, sia tramite la soluzione di controllo remoto proposta da Apple. Quest’ultima, però, non è al momento disponibile nei Paesi della zona UE.
Controllo interruttori
Iniziamo da Controllo interruttori: se non ne avessi mai sentito parlare, si tratta di una tecnologia assistiva implementata da Apple su tutti i suoi dispositivi, la quale facilita l’uso di dispositivi touch-screen per gli utenti con difficoltà di tocco o, in generale, con problemi o disabilità agli arti superiori. Di fatto, Controllo interruttori consente di configurare un accessorio adattivo, sia esso un dispositivo di input esterno, uno schermo o una fotocamera, per effettuare le più importanti operazioni basate sul tocco: selezione, trascinamento, digitazione, disegno e così via.
Tale caratteristica, se configurata in maniera opportuna, permette di comandare il telefono usando il computer, senza però ottenere alcun feedback grafico; in altre parole, puoi sì manipolare il telefono partendo dal Mac ma, per vedere ciò che stai facendo, devi comunque osservare lo schermo del primo dispositivo menzionato.
Detto ciò, per poter usare Controllo interruttori, il Mac e l’iPhone devono essere associati al medesimo Apple Account, oltre che collegati alla stessa rete Wi-Fi, e sul telefono deve essere installato iOS 16 o un’edizione successiva del sistema operativo Apple.
Per abilitare Controllo interruttori su iPhone, apri le Impostazioni del telefono, facendo tap sul simbolo dell’ingranaggio residente nella schermata Home (oppure nella Libreria App), tocca le voci Accessibilità e Controllo interruttori e sposta su ON la levetta che torvi in cima allo schermo.
Ora, fai tap sul pulsante OK per abilitare la tecnologia e attendi la comparsa del selettore di campo, ossia di un rettangolo blu che si sposta automaticamente tra i vari elementi sullo schermo, segno che l’attivazione di Controllo interruttori è andata a buon fine.
A questo punto, passa al Mac, apri le Impostazioni di Sistema di macOS (cliccando sull’apposita disponibile nel menu Apple, oppure sul simbolo dell’ingranaggio residente sul Dock) e clicca sulle voci Accessibilità e Controllo interruttori; adesso, sposta su ON la levetta che vedi in cima allo schermo e, se necessario, rispondi in maniera affermativa al messaggio che compare, per abilitare Controllo interruttori e visualizzare la barra Inizio.
Adesso, passa a quest’ultima, clicca sul pulsante Dispositivi e attendi che l’icona di iPhone compaia sullo schermo; laddove ciò non dovesse succedere, assicurati che lo schermo del telefono risulti sbloccato. Per finire, clicca sull’icona di cui sopra e poi sul pulsante Connetti: il pannello Inizio, a questo punto, dovrebbe scomparire.
Di base, per effettuare un’operazione su iPhone, devi premere rapidamente la barra spaziatrice del Mac e attendere che il campo di selezione compia sul telefono; per simulare il tocco, ripremi la barra spaziatrice quando il campo raggiunge la posizione da te desiderata.
Se lo desideri, puoi configurare degli interruttori personalizzati, che ti consentono di eseguire specifiche operazioni su iPhone, se attivati: per farlo, ritorna al menu Impostazioni > Accessibilità > Controllo interruttori di macOS, individua la sezione Interruttori e premi sul pulsante [+], posto in fondo alla tabella sottostante.
Adesso, premi il tasto funzione o la combinazione di tasti da usare come interruttore e, dopo aver assegnato un nome all’input, scegli l’azione da eseguire a seguito della pressione breve, e quella da compiere se tieni premuto a lungo il tasto scelto. Per concludere, clicca sul tasto Fine.
Per disattivare Controllo interruttori, sia su iPhone che su Mac, ritorna alla schermata Impostazioni/Impostazioni di sistema > Accessibilità > Controllo interruttori, sposta su OFF la levetta posta in cima allo schermo e rispondi in maniera affermativa al messaggio che compare.
Duplica iPhone
Altra soluzione che Apple ha pensato per consentire il controllo di iPhone tramite Mac è Duplica iPhone: l’applicazione, di fatto, consente di replicare lo schermo del telefono sul Mac e dà all’utente la possibilità di interagire con quest’ultimo in maniera naturale, usando mouse e tastiera.
Per poter usare Duplica iPhone, è indispensabile che il Mac e il telefono siano fisicamente vicini, che su entrambi siano attivati il Bluetooth e la connettività Wi-Fi e che tutti e due risultino associati al medesimo Apple Account; inoltre, l’iPhone deve risultare aggiornato a iOS 18 o edizione successiva e il Mac deve disporre di macOS Sequoia 15 o edizione successiva.
Nel momento in cui scrivo, non è possibile usare Duplica iPhone su iPhone/Mac associati ad Apple Account italiani, o di qualsiasi altro Paese dell’Unione Europea, per via del Digital Market Acts (DMA) vigente in UE.
Ciò detto, se possiedi i requisiti di cui sopra e i tuoi dispositivi sono associati a un Apple Account extra UE, puoi usare Duplica iPhone senza alcun problema: sblocca lo schermo del telefono, passa al Mac e avvia l’applicazione Duplica iPhone, mediante l’icona disponibile nel Launchpad, nel menu Vai > Applicazioni oppure sul Dock.
A questo punto, non ti resta che esprimere le tue preferenze in merito all’invio di notifiche e all’accesso automatico, rispondendo in maniera opportuna ai messaggi che compaiono sullo schermo, e il gioco è fatto: entro qualche istante, il display di iPhone dovrebbe comparire in una finestra del Mac.
Per interagire con il telefono, puoi usare il mouse, la tastiera e gli interruttori del Mac, oltre che le icone disponibili nella parte superiore della finestra di Duplicazione iPhone. Se vuoi ingrandire, rimpicciolire o riportare allo stato originale la finestra di Duplicazione iPhone, utilizza rispettivamente le combinazioni di tasti cmd+(+), cmd+(-) e cmd+0.
Altre soluzioni utili
Oltre alle applicazioni e alle tecnologie delle quali ti ho parlato finora, sappi che esistono altri sistemi utili per comandare — o meglio, per gestire — le funzionalità e il comportamento di iPhone da un PC Windows, oppure da un Mac.
Per esempio, se hai bisogno di operare sulla sincronizzazione dei dati, di caricare file e documenti sul telefono o, ancora, di gestirne gli aggiornamenti e il sistema operativo, puoi affidarti a soluzioni come Dispositivi Apple o iTunes su Windows, Finder su macOS oppure iMazing, un programma di terze parti compatibile con entrambe le piattaforme, così come ti ho spiegato nelle mie guide su come collegare l’iPhone al computer e come esplorare l’iPhone.
Se, invece, hai la necessità di vedere ciò che succede su iPhone direttamente sullo schermo del computer, ma non ti è possibile usare l’applicazione Duplica iPhone, puoi certamente rivolgerti a una delle soluzioni per il controllo remoto compatibili anche con iOS, quale potrebbe essere TeamViewer; tieni conto, però, che approcci simili consentono sì di vedere lo schermo del telefono sul computer, ma non di interagire con lo stesso, a causa di restrizioni ben precise volute da Apple.

Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.