Come comprare crypto
Ti stai interessando al mondo delle criptovalute e vorresti scoprire come comprare crypto in tutta sicurezza? Ottimo, perché questo tutorial è stato realizzato proprio per mostrarti i metodi più semplici e sicuri per fare “shopping” nel mondo delle monete virtuali. Ci sono infatti diverse piattaforme che garantiscono un servizio eccellente e che, a dispetto di quanto si potrebbe pensare, sono anche semplici da usare per i novizi.
Prima di cominciare, però, ci tengo a precisare che nessun app o sito Web riuscirà mai a garantire un livello di sicurezza del 100%, quindi devi essere cosciente dei possibili rischi a cui vai incontro. Qualora tu decidessi di utilizzare altre piattaforme oltre a quelle qui descritte, ricorda sempre che servizi meno noti possono nascondere tante incognite: in passato molti di essi hanno subìto violazioni dei propri sistemi o si sono rivelati delle vere e proprie truffe. Insomma, mi raccomando: rivolgiti sempre a siti dalla comprovata affidabilità.
In ultimo, ci tengo a precisare che nessuno di quelli che seguono sono o vogliono essere consigli finanziari, ma semplici informazioni tecnologiche. Il mercato delle criptovalute è molto volatile oltre che volubile, quindi esiste il concreto rischio di perdita anche totale dei propri averi. Fatte queste doverose premesse, andiamo a vedere come comprare criptovalute!
Indice
- Come comprare crypto con Bitpanda
- Come comprare crypto su Binance
- Come comprare crypto su Kucoin
- Come comprare crypto su Crypto.com
- Come comprare crypto con PayPal
- Come comprare crypto non listate
Come comprare crypto con Bitpanda
Bitpanda si presenta come un punto di riferimento europeo per l'investimento: si tratta di una piattaforma con oltre 4 milioni di utenti in tutto il mondo che permette di gestire oltre 2.800 asset digitali, tra cui più di 400 tipi di criptovalute.
Bitpanda consente un ingresso nell'investimento con un deposito iniziale di soli 10 euro e la possibilità di investire a partire da 1 euro, operando continuamente, giorno e notte.
Che tu desideri investire in criptovalute, metalli o considerare modalità di investimento con leverage e staking, Bitpanda offre numerose opzioni. Inoltre non ci sono commissioni su depositi e prelievi, a prescindere dalla modalità di pagamento selezionata. Questo vantaggio ti consente di gestire i tuoi investimenti in modo trasparente e senza costi aggiuntivi nascosti.
Anche la sicurezza è un punto di vantaggio di Bitpanda, che vanta più di 10 licenze regolamentari europee, incluse MiFID II, PSD 2, VASP e quella di BaFin in Germania, garantendo che la piattaforma rispetti severi standard di sicurezza e conformità. Questo ti assicura un'esperienza di trading affidabile e normata.
Bitpanda ti facilita la diversificazione del tuo portafoglio di investimenti, offrendoti l'accesso non solo a criptovalute, ma anche a metalli preziosi, opportunità di investimento con leverage e staking, il tutto su una piattaforma che enfatizza l'usabilità e l'accessibilità. L'interfaccia chiara e intuitiva, infatti, rende Bitpanda ideale sia per principianti che per investitori esperti.
Per iniziare a investire con Bitpanda, collegati al sito ufficiale o scarica l'applicazione per Android o iOS/iPadOS e premi sul pulsante per registrarti. Compila quindi i campi richiesti (nome, cognome, email, password, Paese di residenza ecc.), accetta le normative sul trattamento dei dati personali e le condizioni d'uso e conferma la creazione del tuo account.
Successivamente, verifica il tuo indirizzo email cliccando sul link inviato alla tua casella email e segui le istruzioni a schermo. Sarai invitato a rispondere a domande riguardanti la normativa UE sull'antiriciclaggio e a verificare la tua identità con uno dei partner affidabili di Bitpanda.
Dopo aver confermato la tua identità, puoi effettuare un deposito premendo sul relativo pulsante, selezionando l'importo da depositare e il metodo di pagamento preferito tra le varie opzioni disponibili (carta, bonifico, PayPal, Apple Pay ecc.). Segui le istruzioni visualizzate per completare la procedura rapidamente.
Per comprare criptovalute, vai sulla sezione Trade, premi su Acquista, scegli la criptovaluta o risorsa digitale desiderata, seleziona il tuo portafoglio fiat di preferenza e imposta l'importo da acquistare. Più facile a farsi che a dirsi!
Per ulteriori dettagli, visita il sito ufficiale di Bitpanda, dove troverai anche un Helpdesk con una vasta gamma di articoli informativi, oltre a un modulo di contatto per assistenza diretta.
Come comprare crypto su Binance
Binance è in assoluto l’exchange più rinomato e utilizzato nel panorama delle criptovalute: basti pensare che da solo genera un volume di scambi giornaliero superiore alla somma di quello dei suoi diretti concorrenti. Sul lato della sicurezza e della semplicità d’uso si posiziona in cima a questa lista, sebbene gli altri non siano da meno.
Per fare acquisti su Binance, puoi collegarti alla pagina principale del servizio o scaricare l’app ufficiale per Android e iOS/iPadOS in modo da procedere, poi, alla creazione di un account. La procedura ti richiede d’inserire le tue generalità come nome, cognome, email e numero di telefono, oltre al fornire un documento d’identità a scelta tra passaporto, carta d’identità e patente di guida.
Questo passaggio potrebbe lasciarti un po’ interdetto, in quanto è legittimo non aver molta voglia di dare foto dei propri documenti a piattaforme con sedi legali in Paesi lontani, ma non temere: viene richiesto da parte della legislatura italiana e di molti altri Paesi del mondo al fine di evitare pratiche di riciclaggio ed evasione fiscale.
Una volta che hai completato il processo, potrai fare il tuo primo acquisto crypto: un’operazione che puoi portare a termine in diversi modi. Quello più efficiente in assoluto è tramite bonifico SEPA (essendo che non prevede costi), ma puoi anche optare per la carta di debito/credito, seppur con una commissione dell’1,8% che è un ottimo compromesso almeno per depositi di piccole o medie cifre.
In quest’articolo io utilizzo il sito di Binance per comprare le criptovalute, quindi nel caso tu voglia eseguire l’operazione attraverso l’app potresti incontrare delle leggere differenze nei passaggi o nelle diciture. Per depositare devi recarti nella parte alta dello schermo e fare clic sulla voce Compra Crypto, per poi selezionare l’opzione Deposito con carta dal sotto-menu che compare.
Una volta selezionati gli Euro come valuta di riferimento, attiva la spunta sull’opzione Carta bancaria per poi inserire l’importo e i dati della tua carta di debito/credito per completare l’operazione e avere il denaro sul tuo portafogli Binance. A questo punto non sei ancora in possesso di nessuna criptovaluta, in quanto devi convertire i tuoi averi Fiat in una di esse.
Per farlo, recati sulla voce del menu Trading che si trova nella barra in alto e seleziona l’opzione Converti dall’elenco che si apre. Alla schermata successiva trovi due caselle, una Da e una A che sono rispettivamente la valuta di partenza e quella di destinazione dello scambio. Su Da seleziona gli Euro e su A qualunque delle criptovalute disponibili in cui desideri convertire i tuoi averi.
Ogni acquisto o vendita di crypto su Binance ha una commissione fissa dello 0,1% sull’ammontare mosso. Questo a meno di non superare il milione di euro in volume mensile di scambi (laddove sono applicate tariffe minori). La coppia BTC/TUSD in acquisto e vendita insieme a ETH/TUSD e BNB/TUSD per la sola vendita, fanno parte da luglio 2022 del programma Zero commissioni di Binance, il quale non applica più alcuna tariffa.
Se hai bisogno di maggiori approfondimenti, i miei articoli su come registrarsi su Binance e come comprare Bitcoin su Binance sapranno rispondere a ogni tuo dubbio.
Come comprare crypto su Kucoin
Kucoin è un exchange con sede a Hong Kong che opera principalmente sul mercato asiatico, ma che sta “prendendo piede” anche nel vecchio continente grazie all’ottimo servizio che offre ai suoi clienti. Per registrarti puoi andare sulla pagina principale oppure scaricare l’app per Android o iOS/iPadOS.
Se sei un utilizzatore di Binance, noterai fin da sùbito quanto sia forte la somiglianza tra le due piattaforme, tanto da lasciare la sensazione che Kucoin sia un Binance “ritinteggiato”. Questo però è molto lontano dalla realtà, poiché queste aziende non sono affatto connesse, bensì forti rivali per importanti fette di mercato. Kucoin, sebbene ancora molto lontano in termini di volumi, rimane uno dei principali concorrenti di Binance.
Prima di utilizzare Kucoin, però, voglio avvertirti che sebbene l’exchange goda della medesima affidabilità e sicurezza degli altri su questa lista, molte delle criptovalute acquistabili qui sopra non sono esattamente considerabili come progetti solidi. La politica dell’exchange è di fornire al cliente la massima varietà di prodotti possibile, il che significa quantità piuttosto che qualità. Ovviamente i bitcoin o le altre crypto principali sono le stesse che troveresti altrove, ma fai attenzione e informati bene prima d’investire i tuoi soldi su nomi molto meno conosciuti.
Per fare i tuoi primi acquisti, devi prima di tutto creare un profilo: la procedura è praticamente analoga a quella già vista per Binance, e comune a qualsiasi exchange; consiste nell’inserire generalità e una foto del documento d’identità. Fatto questo, dalla schermata principale del sito, devi selezionare la voce Compra Crypto e scegliere la prima opzione che trovi sull’elenco, ovvero Fast Buy, per depositare i fondi.
L’exchange non ti dà la possibilità di depositare Euro, ma di acquistare Dollari digitali in rapporto 1 a 1 con quello cartaceo. Questa cosa non sarebbe di per sé un grande problema, poiché vengono scambiati in pari proporzioni (salvo leggeri movimenti di mercato), ma c’è una nota da aggiungere: il fatto che si possa acquistare solo in Dollari, significa dover effettuare un pagamento in una valuta che, probabilmente, non detieni sul conto. Il che comporta costi di conversione più o meno importanti, a seconda della politica che la tua banca segue.
Se questo non è un problema, allora possiamo proseguire alle fasi successive del tutorial. Una volta che sul tuo conto hai gli USDT, puoi scambiarli liberamente con qualsiasi criptovaluta disponibile sull’exchange andando nella sezione Trading (selezionabile dal menu della barra in alto) e scegliendo la voce Trading spot dal sotto-menu a tendina.
Qui verrai reindirizzato sulla pagina dedicata al trading, con grafici e numeri che si muovono all’impazzata davanti ai tuoi occhi. In automatico ti viene offerta la pagina BTC/USDT (Bitcoin/Dollaro) ma, se vuoi scegliere un’altra moneta, pigia proprio sulla scritta BTC/USDT che si trova in alto, di fianco a quella di Kucoin, e seleziona la coppia che desideri. Nota bene: a questo punto tu possiedi solo USDT nel tuo portafogli quindi scegli una coppia di trading con USDT altrimenti non potrai operare.
Decisa la moneta desiderata, in basso a destra hai una sezione dove appaiono le diciture Compra e Vendi unite all’acronimo della crypto in questione. Di default è impostato su acquisto limite, il che significa che comprerà la moneta al prezzo che indicherai, non al valore attuale di mercato. Se preferisci un acquisto istantaneo, seleziona la voce Market che si trova nella finestrella in basso a destra, scegli l’ammontare in USDT che desideri convertire in quella crypto e fai clic sul pulsante Compra. Se desideri conoscere alcune crypto interessanti per il futuro, il mio articolo sulle migliori crypto farà sicuramente al caso tuo.
Come comprare crypto su Crypto.com
Nella lista degli exchange più interessanti e affidabili presenti in circolazione, non poteva mancare di certo Crypto.com. Prima di tutto però bisogna fare una netta distinzione, in quanto esiste una versione Web di Crypto.com Exchange e due app: una che fondamentalmente offre gli stessi servizi del sito e indirizzata a chi vuole fare trading (disponibile per Android e iOS/iPadOS), oltre che l’app Crypto.com pensata per gli investitori di medio/lungo termine più semplice ma che offre strumenti limitati (anch’essa disponibile per Android e iOS/iPadOS).
Per comprare delle crypto, il mio consiglio è quello di utilizzare l’app Crypto.com pensata per gli investitori, in quanto ti consente trasferire i fondi in Euro mentre l’exchange accetta solo Dollari. Piccolo ma rilevante dettaglio, il fatto che l’exchange e la piattaforma per investitori non vendano gli stessi asset, il che significa che potresti non trovare una moneta che risulta listata qui sopra.
Il processo per comprare le criptovalute è davvero simile in tutto e per tutto a quelli visti finora, in quanto ti viene richiesto prima di tutto di creare un profilo e fornire i tuoi documenti per poi procedere all’acquisto. Una volta che sei stato verificato con successo, hai la possibilità di acquistare gli asset con la carta di credito/debito o con il bonifico SEPA.
Per depositare col bonifico clicca sul pulsante con il logo di Crypto.com e successivamente seleziona Configura nuova valuta avendo cura di selezionare gli Euro come moneta. Una volta fatto questo passaggio l’app ti fornirà le coordinate bancarie alle quali potrai inviare tutti i fondi che vorrai tramite classico bonifico bancario.
Una volta arrivati i fondi, non devi far altro che andare su una qualsiasi delle criptovalute gestite dalla piattaforma, selezionarla e scorrere in basso nella pagina fino a trovare il pulsante Acquista. Decidi quale fetta del tuo capitale in Euro convertire e il gioco è fatto, ora possiedi le tue prime crypto. Se vuoi sapere in dettaglio come usare questa piattaforma, ti lascio il mio tutorial su Crypto.com.
Come comprare crypto con PayPal
PayPal, il celebre sistema di scambio di denaro online, ha annunciato tempo fa di voler iniziare a gestire anche le criptovalute tramite la propria app, in modo da fornire ai clienti un servizio che sta diventando sempre più richiesto. Al momento della scrittura di quest’articolo, la cosa è vera ma soltanto per alcuni mercati esteri, mentre in Italia ancora no e non si sa se e quando sarà disponibile.
Non esistono, dunque, modi per comprare crypto con PayPal? Nì, perché direttamente non è possibile farlo ma ci si può appoggiare ad altre piattaforme che accettino questo metodo di trasferimento del denaro, come per esempio Coinbase o eToro. Entrambe sono validissime e a un livello d’affidabilità top, seppure molto differenti tra loro nella sostanza.
Coinbase è un exchange esattamente come quelli visti finora del quale sono presenti le app per Android e iOS/iPadOS, con il vantaggio di essere molto attento ai regolamenti vigenti negli stati in cui opera tanto da essere uno dei pochi con piena libertà d’azione negli Stati Uniti. Rispetto alle opzioni viste prima però, va segnalato che i costi per gli scambi sono superiori rispetto alla media, il che lo rende più indicato per la detenzione sul lungo periodo piuttosto che nel breve.
Per registrarti su Coinbase puoi farlo attraverso il loro sito internet oppure scaricando l’app per smartphone e tablet Android e iOS/iPadOS. La procedura anche qui è identica rispetto a quelle di tutti gli altri exchange e, una volta completata, potrai associare il tuo account di PayPal per depositare e prelevare fondi.
eToro invece è un broker (anch’esso disponibile in versione Android e iOS/iPadOS), il che significa una piattaforma pensata per chi vuole andare a operare sul mercato stock piuttosto che quello delle criptovalute, ma non solo. Esiste infatti tutta una sezione dedicata proprio alle crypto, dalla quel andare a comprare tutti gli asset più rinomati. Il problema è che ha molti meno servizi legati a esse e presenti invece altrove, cosa che potrebbe portarti a scegliere un exchange.
Per depositare fondi su eToro con PayPal non devi fare altro che registrarti sul sito o attraverso l’app per Android o iOS/iPadOS e, una volta arrivato alla schermata principale, pigiare sul pulsante Deposita fondi dal quale potrai scegliere diversi metodi di pagamento, tra i quali appunto PayPal. Se vuoi sapere di più si questo broker, nel mio articolo su come comprare Bitcoin su eToro troverai quello che cerchi.
Come comprare crypto non listate
Comprare crypto non listate così come comprare crypto appena uscite è un’operazione possibile solo a determinate condizioni, che generalmente sono legate alla piattaforma utilizzata. In pratica, le nuove criptovalute vengono distribuite in “prevendita” solo da uno dei tantissimi exchange presenti sul mercato, a seconda degli accordi commerciali tra le parti.
Prima di proseguire, ci tengo però ad avvertirti che comprare crypto molto “giovani” e con poco o nessun tempo di attività sul mercato, è un rischio ancor più grande di comprare quelle già ampiamente affermate (che pure non scherzano). I miei non sono consigli finanziari, quindi dovrai assumerti tutti gli onori e gli oneri di questo tipo d’operatività.
Detto questo, alcuni exchange come Binance, ByBit, Coinlist e altri, sono soliti effettuare delle prevendite di nuovi token, i quali talvolta vengono letteralmente regalati se si rispettano delle determinate condizioni che variano a seconda della moneta lanciata e dell’exchange di riferimento.
Exchange a parte, si possono ottenere crypto non listate tramite gli airdrop, letteralmente dei regali fatti da enti di vario tipo a persone che interagiscono con loro in qualche modo. In ultimo voglio parlarti dei token non listati ma lanciati su piattaforme sconosciute o direttamente dai loro creatori sul sito di riferimento, dai quali è bene starci alla larga. Molte nuove valute aumentano di prezzo nei primi giorni dopo il lancio perché sono grandi progetti, infatti gli exchange fanno a gara per accaparrarseli. Quelli che invece non si fila nessuno, è perché solitamente sono idee senza né capo né coda, se non delle vere e proprie truffe. In ogni caso, se sei interessato a detenere crypto sul lungo periodo, il mio consiglio è quello di utilizzare un hardware wallet come quelli che ho indicato nella mia guida dedicata.
Articolo realizzato in collaborazione con Bitpanda.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.