Come condividere una cartella
Stai lavorando a un progetto insieme ad altre persone e ti ritrovi spesso a scambiare file con loro? Allora, se vuoi un consiglio, lascia perdere le email. È inutile perdere tempo con la posta elettronica quando si possono creare delle cartelle condivise utilizzabili su più PC contemporaneamente.
Probabilmente ne hai già sentito parlare, ma scommetto non hai mai approfondito l’argomento temendo chissà quali complicate configurazioni da affrontare. Beh, ti assicuro che non è così. Se vuoi sapere come condividere una cartella con altre persone – nella rete locale dell’ufficio o su Internet – segui le indicazioni che sto per darti e rimarrai stupito da quanto è semplice.
Se vuoi imparare come condividere una cartella tramite Internet, ci sono innumerevoli soluzioni alle quali puoi affidarti, prime fra tutte Google Drive o Microsoft OneDrive. Questi servizi, e tutti quelli simili, consentono di condividere cartelle e materiali in pochissimi clic, rendendo le modifiche simultanee per tutti coloro che hanno accesso alla cartella condivisa e consentendo, di conseguenza, di poter lavorare insieme a distanza in maniera molto comoda. Il discorso ti ha incuriosito? Allora continua nella lettura. Qui di seguito trovi spiegato tutto quello che devi sapere.
Indice
- Come condividere una cartella in rete
- Come condividere una cartella su Drive
- Come condividere una cartella su OneDrive
- Come condividere una cartella con Dropbox
Come condividere una cartella in rete
La tua intenzione è quella di affidarti alla rete locale e di creare, quindi, una cartella condivisibile su di essa? Perfetto, non si tratta di nulla di troppo complicato a patto che tutti i computer in questioni siano collegati allo stesso router.
Se utilizzi un PC Windows, e ti stai chiedendo come condividere una cartella in rete Windows 11 o come condividere una cartella in rete Windows 10, procedi come segue: nella barra di ricerca posta accanto al tasto Start digita “Pannello di controllo” e premi sul primo risultato ottenuto. Dopodichè, tramite il Pannello di controllo, premi sulla voce Centro connessioni di rete e condivisione e, successivamente, sulla voce Modifica impostazioni di condivisione avanzate.
Ora pigia sul simbolo della freccia che punta verso il basso, quindi apponi il segno di spunta accanto alle voci Attiva individuazione rete, Attiva la configurazione automatica dei dispositivi connessi alla rete e Attiva condivisione file e stampanti, poi apri la sezione Tutte le reti e seleziona le caselle Usa la crittografia a 128 bit per proteggere le connessioni di condivisione file e Disattiva condivisione protetta da password. Per concludere clicca sul pulsante Salva modifiche, per salvare quanto fatto.
Ora controlla che la rete Internet utilizzata risulti privata. Per procedere premi sul tasto Start, seleziona l’icona Impostazioni e pigia sulle opzioni Reti & Internet e Wi-Fi. Fatto ciò, premi sulla voce Gestisci reti note e seleziona la rete a cui sei attualmente connesso. Poi, nella schermata apertasi, nella sezione Tipo di rete scegli la voce Privato.
Finalmente sei pronto per condividere la tua cartella: fai clic destro sulla stessa e, su Windows 11, premi sulle opzioni Mostra altre opzioni > Dare accesso a > Utenti specifici, quindi premi sull’icona della freccia e scegli l’opzione Tutti. Su Windows 10, invece, scegli l’opzione Proprietà dal menu che vedi comparire e premi la scheda Condivisione presente nel pannello apertosi. Poi clicca sul tasto Condividi, premi sulla freccia che punta verso il basso e imposta il valore presente su Tutti.
Successivamente, clicca sul pulsante Aggiungi e, se lo desideri, imposta i permessi d’accesso ai file che si trovano nella cartella. Una volta fatto, esegui un clic sui tasti Condividi e Operazione completata, per procedere con la condivisione della cartella.
Su Mac, invece, premi sull’icona Impostazioni/Preferenze di Sistema collocata nel Launchpad, poi clicca sull’icona Condivisione. Nel nuovo pannello apertosi apponi il segno di spunta accanto alla voce Condividi file, presente nell’elenco posizionato sulla sinistra, e premi sul pulsante + sotto al riquadro Cartelle condivise.
Ora seleziona la cartella che desideri condividere, premi il tasto Aggiungi e, una volta tornato sul panello di Impostazioni/Preferenze di Sistema, premi sull’icona delle due frecce posta in corrispondenza della voce Tutti. Dal menu che vedi comparire scegli se impostare la cartella solo per la lettura oppure per la lettura/scrittura.
Non ti resta che premere sul tasto Opzioni, controllare che ci sia il segno di spunta accanto alla voce Condividi file e cartelle mediante SMB e al tuo nome utente, inserire la password del tuo account su macOS e premere sui pulsanti OK e Fine.
Ti servono maggiori informazioni in merito a questa procedura? Allora puoi consultare il mio tutorial su come condividere una cartella in rete, dove troverai tutto quello che ti serve sapere.
Come condividere una cartella su Drive
Hai deciso che, per ragioni pratiche, ti è più comodo condividere una cartella tramite Internet? Nessun problema, si tratta di operazioni ancora più semplici delle precedenti.
Per procedere, utilizzando Google Drive, collegati alla pagina principale del servizio e accedi mediante le credenziali del tuo account Google.
Dopodiché individua la cartella che desideri condividere, premi sull’icona dei tre puntini in corrispondenza della stessa e clicca sulla voce Condividi che compare in elenco. Nel nuovo pannello che vedi aprirsi aggiungi le persone o i gruppi digitando i nomi nell’apposito campo di testo e, accanto ai nomi delle persone in questione, impostane il ruolo tramite il menu a tendina scegliendo tra Editor, Visualizzatore o Commentatore.
Dopodiché, se lo desideri, lascia impostato il segno di spunta accanto alla voce Invia notifiche, per far sapere alle persone in questione che è stata condivisa una cartella, quindi digita un messaggio nel campo Messaggio e, per concludere, fai clic sul tasto Invia. La tua cartella, adesso, è condivisa con le persone selezionate!
Se utilizzi l’app di Google Drive per smartphone Android o per iOS/iPadOS, puoi fare sostanzialmente la stessa cosa: dopo aver eseguito l’accesso, seleziona la scheda File, premi sull’icona dei tre puntini e segui gli stessi step visti in precedenza tramite browser Web.
Come condividere una cartella su OneDrive
Preferisci affidarti a Microsoft OneDrive? Ottima scelta! Come prima cosa, in questo caso, collegati alla pagina principale del servizio, accedi con il tuo account Microsoft e seleziona OneDrive.
Dopodiché individua la cartella che ti interessa condividere e clicca sull’icona Condividi, per poi scegliere la modalità di condivisione premendo nel riquadro Tutti gli utenti con il collegamento possono visualizzare e modificare il contenuto.
Dopo aver scelto la modalità di condivisione non devi far altro che immettere il nome o l’indirizzo di posta elettronica nell’apposito campo di testo e, se lo desideri, digitare un messaggio nel campo omonimo. Una volta concluso, premi sul tasto Invia, per rendere la tua cartella effettivamente condivisa con le persone precedentemente selezionate.
Su PC Windows 11 e Windows 10 OneDrive è presente di serie, quindi puoi agire direttamente senza installarlo o affidarti alla versione Web di cui ti ho parlato poco più su. In tal caso, quindi, avvia l’Esplora file, poi seleziona la cartella OneDrive dal menu laterale. Dopodiché fai clic destro sulla cartella da condividere e dal menu apertosi seleziona l’opzione Condividi. Ora digita il nome utente o l’indirizzo email nell’apposito capo di testo e premi sul tasto Invia, per mandare il link al destinatario.
Tramite app per dispositivi mobili Android e iOS/iPadOS, invece, recati nella sezione File, quindi premi sull’icona dei tre puntini in corrispondenza della cartella che desideri condividere. Nel menu che vedi aprirsi, premi sulla voce Condividi, quindi fai tap sull’opzione Invita persone.
Nella nuova schermata che a questo punto visualizzi, sotto alla voce Condividi con, digita l’indirizzo email della persona con la quale condividere la cartella, poi procedi spostando su ON le levette che ti sono utili tra Consentire modifica?, Richiedere l’accesso utente? e Aggiungi scadenza (funzione Premium).
Come condividere una cartella con Dropbox
Usi Dropbox che offre 2 GB di spazio online gratuito per conservare i propri dati? Allora collegati al suo sito Internet ufficiale, esegui l’accesso mediante le tue credenziali, clicca sulla cartella che ti interessa condividere e poi sul tasto Condividi, collocato in alto a destra.
Nel pannello a schermo che si apre imposta la soluzione di condivisione che preferisci accanto alla voce Chiunque in possesso di questo link, quindi digita i nomi delle persone con cui condividere nell’apposito campo e, per concludere, premi sul tasto Condividi cartella.
Per quanto riguarda il client di Dropbox, invece, non devi far altro che avviare l’applicazione, individuare la cartella da condividere e fare clic destro su quest’ultima. Dal menu che compare seleziona la voce Condividi e vai ad agire sul pannello che si apre a schermo.
Digita gli indirizzi email delle persone con le quali vuoi condividere la cartella, poi premi sulla voce Può modificare per impostare i permessi che desideri, quindi scrivi un messaggio nell’apposito campo di testo e fai clic sul pulsante Condividi, per spedire ai tuoi collaboratori i link necessari all’attivazione della cartella condivisa.
La stessa procedura, inoltre, puoi seguirla anche tramite app per smartphone Android (disponibile anche su store alternativi, per gli smartphone che non possiedono i servizi di Google integrati) e per iOS/iPadOS. Premi sulla scheda File, individua la cartella da condividere e fai tap sull’icona dei tre puntini. Dopodiché, dal menu che vedi aprirsi, seleziona le voci Condividi > Invita alla cartella, poi digita il nome o l’indirizzo email della persona nel campo Invia a e procedi come descritto poche righe più su.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.