Come configurare Google Home Mini
Ultimamente, ti sei avvicinato al mondo della domotica e hai acquistato alcuni dispositivi che ti consentono di accendere e spegnere le luci di casa dal tuo smartphone. Approfondendo l’argomento, hai scoperto che questi dispositivi intelligenti sono in grado di essere controllati anche con i comandi vocali e, senza pensarci su due volte, hai deciso di acquistare Google Home Mini, l’assistente vocale di Google. Non avendolo mai fatto prima d’ora, però, non hai la benché minima idea né su come effettuare la prima configurazione né come aggiungere i dispositivi da comandare con la tua voce.
Le cose stanno così, dico bene? Allora non vedo dove sia il problema: se vuoi, ci sono qui io per aiutarti e spiegarti come configurare Google Home Mini. Nei prossimi paragrafi di questa guida, infatti, troverai la procedura dettagliata per configurare un dispositivo Google Home e abilitarne le varie funzionalità disponibili, compreso il collegamento di servizi di streaming musicali e video e la configurazione dell’opzione per effettuare chiamate tramite Google Home Mini. Inoltre, in caso di problemi, ti spiegherò come richiedere supporto allo staff di Google.
Se non vedi l’ora di saperne di più, non perdiamo altro tempo in chiacchiere e passiamo sùbito all’azione. Mettiti comodo, prenditi tutto il tempo che ritieni opportuno e dedicati alla lettura dei prossimi paragrafi. Segui attentamente le indicazioni che sto per darti e ti assicuro che, provando a metterle in pratica dal tuo smartphone, riuscirai a configurare Google Home Mini in men che si dica. Buona lettura e in bocca al lupo per tutto!
Indice
- Come configurare Google Home Mini con Android e iPhone
- Come configurare Google Home Mini da PC
- Non riesco a configurare Google Home Mini
Come configurare Google Home Mini con Android e iPhone
Per configurare Google Home Mini, non devi far altro che collegare il dispositivo alla rete elettrica di casa, scaricare l’app Google Home per device Android e iPhone/iPad e creare la tua casa inserendone tutti i dati richiesti. Come fare? Te lo spiego sùbito!
Come configurare Google Home Mini in italiano
Per iniziare a configurare Google Home, è necessario collegare quest’ultimo alla rete elettrica di casa. Per farlo, prendi dunque il cavo d’alimentazione fornito in dotazione con il dispositivo e collegane un’estremità nell’ingresso posto nella parte posteriore dell’assistente vocale di Google e l’altra alla presa elettrica di casa.
Se tutto è andato a buon fine, entro pochi istanti visualizzerai quattro LED accendersi a intermittenza sulla parte superiore del dispositivo e, successivamente, ascolterai il messaggio di benvenuto di Google Home. Per la procedura dettagliata, puoi leggere la mia guida su come collegare Google Home.
Adesso, per configurare Google Home Mini in italiano, avvia l’app Google Home e accedi con il tuo account Google. Se è la prima volta che usi l’app in questione e non hai ancora creato la tua casa, premi sul pulsante Crea casa, inseriscine il nome nel campo apposito e premi sul pulsante Avanti.
Se lo desideri, specifica anche i dati richiesti nella schermata Indirizzo di casa, altrimenti seleziona l’opzione Ignora. Tieni presente che se decidi di non specificare questi dati, le risposte da parte dell’assistente vocale relative a meteo, traffico e altri argomenti potrebbero essere imprecise.
Completata la creazione della tua casa, premi sulla voce Dispositivi collocata nel menu in basso, fai tap sul pulsante Aggiungi e seleziona l’opzione Nuovo dispositivo. Seleziona, quindi, la tua casa tra quelle elencate nella schermata Scegli una casa, fai tap sul pulsante Avanti e attendi che il tuo Google Home Mini sia rilevato.
Premi, quindi, sul pulsante Avanti e, se tutto è andato per il verso giusto, il dispositivo emetterà un breve segnale acustico: se lo hai sentito, nella schermata Hai sentito il suono?, fai tap sul pulsante Sì, altrimenti seleziona l’opzione Riprova, per tentare una nuova connessione.
Adesso, scegli se contribuire al miglioramento di Google Home Mini condividendo con Google i rapporti su eventuali arresti anomali e le statistiche del dispositivo, selezionando l’opzione di tuo interesse tra OK e No Grazie. Nella schermata Dove si trova il dispositivo?, apponi il segno di spunta accanto alla stanza nella quale intendi collare Google Home premendo su una delle opzioni disponibili nella sezione Le mie stanze o, se non ne hai ancora creata una, scegliendo quella di tuo interesse tra Bagno, Camera da letto, Camera matrimoniale, Cucina ecc. (puoi anche aggiungere una stanza diversa, selezionando l’opzione Aggiungi stanza personalizzata).
In ogni caso, fai tap sul pulsante Avanti e, se necessario, inserisci il nome della stanza che hai appena creato nel campo apposito e premi nuovamente sul pulsante Avanti. Nella sezione Collegati alla rete Wi-Fi, seleziona la rete Wi-Fi alla quale collegare il tuo Google Home Mini. Premi, poi, sul pulsante Avanti e, se la rete selezionata è diversa da quella alla quale è attualmente collegato il tuo dispositivo sul quale è in uso l’app Google Home, inseriscine anche la password nel campo apposito e fai tap sul pulsante Collega.
Fatta anche questa, fai tap sui pulsanti Avanti e Continua (per due volte consecutive) e premi sull’opzione Accetto, per attivare Voice Match e consentire all’assistente vocale di Google di riconoscere la tua voce e distinguerla da quella di altre persone. In tal caso, pronuncia i comandi visualizzati a schermo per consentire all’assistente vocale di Google di conoscere la tua voce. Se, invece, non sei interessato a tale funzionalità, premi sull’opzione No, grazie (potrai attivarla in un secondo momento dalle Impostazioni di Google Home).
A questo punto, se intendi contribuire al miglioramento dei prodotti e tecnologie Google salvando le tue registrazioni audio (puoi avere maggiori informazioni in merito selezionando l’opzione Scopri di più sulle registrazioni audio) premi sulla voce Inizia a salvare gli audio, altrimenti fai tap sul pulsante Non ora in modo da non abilitare questa opzione.
Infine, premi sul pulsante Avanti e, nella schermata Cosa vuoi configurare ora?, puoi iniziare a configurare altre funzionalità di Google Home tra quelle mostrate schermo (Ascolta musica e radio, Guarda film e programmi e Chiama amici e parenti). Ti segnalo che, premendo sulla voce Non ora, puoi terminare la configurazione di Google Home con la possibilità di attivare le opzioni indicate in un secondo momento.
Se hai scelto di procedere sùbito alla configurazione, nella sezione Seleziona un servizio musicale predefinito, scegli il servizio che desideri impostare come predefinito per la riproduzione musicale tramite Google Home Mini premendo su quello di tuo interesse tra Spotify, YouTube Music (attivo per impostazione predefinita), Apple Music, Deezer e TIMMUSIC, premi sul pulsante Avanti e collega l’account del servizio scelto specificando le relative credenziali.
Allo stesso modo puoi procedere anche per collegare gli account dei tuoi servizi di streaming video preferiti, premendo sul pulsante Avanti e facendo tap sul pulsante + relativo ai servizi di tuo interesse (Netflix, Disney+ e Infinity).
Infine, se hai anche deciso di attivare l’opzione Chiama amici e parenti per associare Google Duo a Google Home Mini, premi sui pulsanti Avanti e Continua, inserisci il tuo numero di telefono nel campo apposito e fai tap sul pulsante Verifica, per verificare la tua identità. Così facendo, potrai ricevere ed effettuare chiamate (da e verso gli utenti che utilizzano Google Duo) sul tuo Google Home Mini e, quando sei fuori casa, chiamare le persone che si trovano nella tua abitazione.
Se sei cliente TIM su rete fissa o cellulare, puoi anche collegare il tuo numero per ricevere telefonate e chiamare con Google Home, verso qualsiasi numero di rete fissa o mobile. Nella schermata Configura chiamate e messaggi, fai tap sul pulsante + relativo all’opzione di tuo interesse tra TIM Mobile e TIM Fisso e inserisci le credenziali associate al tuo account TIM, per abilitare TIM Voce Smart con Google. Il servizio è completamente gratuito. Maggiori info qui.
Nella schermata Hai quasi finito, trovi un riepilogo degli elementi configurati nella sezione Completati, mentre in prossimità della voce Facoltativo trovi indicate le opzioni che puoi ulteriormente configurare. Per completare la configurazione, fai tap sul pulsante Avanti e seleziona le opzioni Continua e Termina configurazione.
Come dici? Hai configurato con successo il tuo Google Home Mini ma l’assistente vocale ti risponde in una lingua diversa dalla tua? In tal caso, fai tap sull’opzione Impostazioni collocata nel menu in basso, individua la sezione Funzionalità per la case e premi sulla voce Assistente Google. Seleziona, poi, la voce Gestisci tutte le impostazioni dell’assistente, fai tap sulle opzioni Lingue e Aggiungi una lingua e apponi il segno di spunta accanto alla lingua di tuo interesse.
Come configurare Google Home Mini con hotspot
Se la tua intenzione è configurare Google Home Mini con hotspot, devi sapere che la procedura è pressoché identica a quanto ti ho appena indicato per la configurazione di Google Home Mini con una “normale” rete Wi-Fi.
Dopo aver attivato l’hotspot sul tuo dispositivo, non devi far altro che avviare l’app Google Home e avviare la procedura di configurazione. Non appena ti verrà chiesto di collegare Google Home Mini a una rete Wi-Fi, individua e seleziona la rete generata dall’hotspot nella schermata Collegati alla rete Wi-Fi, inseriscine la password nel campo apposito e premi sul pulsante Collega, per proseguire con la configurazione.
Ci tengo a sottolineare che puoi cambiare la rete Wi-Fi alla quale è collegato il tuo Google Home Mini ma per farlo dovrai riconfigurare da capo il dispositivo. In tal caso, accedi alla sezione Dispositivi dell’app Google Home, premi sul nome del tuo Google Home Mini e fai tap sull’icona della rotella d’ingranaggio, in alto a destra.
Seleziona, poi, l’opzione Informazioni del dispositivo, fai tap sulla voce Wi-Fi e premi sui pulsanti Elimina questa rete ed Elimina rete Wi-Fi, per scollegare Google Home Mini dalla rete alla quale è attualmente collegato.
Fatto ciò, accedendo nuovamente alla sezione Dispositivi e premendo sul pulsante Aggiungi, potrai avviare una nuova configurazione del dispositivo, selezionando la nuova rete Wi-Fi al quale collegarlo e assicurandoti, quando ti verrà chiesto, di selezionare l’opzione per mantenere le impostazioni configurate precedentemente in modo da non ripetere tutta la procedura.
Come configurare Google Home Mini da PC
Se ti stai chiedendo come configurare Google Home Mini da PC, devi sapere che non è possibile farlo. Infatti, nel momento in cui scrivo questa guida, l’unica soluzione possibile per configurare l’assistente vocale di Google e aggiungere nuovi dispositivi è usare l’app Google Home per smartphone e tablet.
Tuttavia, ci tengo a informarti che è disponibile la versione Google Home per il Web, accessibile tramite browser, che consente di controllare da remoto le videocamere Google Nest che hai configurato tramite l’app Google Home. Tieni presente, però, che si tratta di una funzionalità disponibile per chi fa parte del programma Anteprima pubblica.
A tal proposito, ti segnalo che puoi iscriverti al programma in questione avviando l’app Google Home, selezionando l’opzione Impostazioni collocata nel menu in basso e, nella sezione Servizi e assistenza Nest, premendo sulla voce Anteprima pubblica.
Non riesco a configurare Google Home Mini
Se hai seguito le indicazioni che ti ho fornito nelle righe precedenti di questa guida ma non riesci a configurare Google Home Mini, ti consiglio di ripristinare il dispositivo alle condizioni di fabbrica e ritentare una nuova configurazione.
Tieni presente che la procedura per resettare Google Home varia a seconda del modello in tuo possesso: se hai un Google Home Mini di 1ª generazione, premi il pulsante di reset che si trova in corrispondenza del cavo d’alimentazione sulla parte inferiore del dispositivo per circa 15 secondi fino a quando Google Home non emetterà un suono a conferma dell’avvio della procedura di ripristino.
Per quanto riguarda un Google Nest Mini di 2ª generazione, invece, disattiva il microfono tramite l’apposito interruttore posto sul lato del dispositivo e, poi, premi sulla parte superiore centrale di Google Home (quella nella quale sono visibili le luci arancioni che segnalano che il microfono è disattivato) per circa 15 secondi. Per la procedura dettagliata, puoi fare riferimento alla mia guida su come resettare Google Nest Mini.
Dopo aver completato il ripristino, sempre utilizzando l’app Google Home, prova a configurare nuovamente Google Home Mini seguendo le indicazioni che ti ho fornito nelle righe precedenti di questa guida. Se anche questa volta dovessi riscontrare problemi, puoi contattare il servizio clienti di Google, che è attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle 21.00, il sabato dalle ore 09.00 alle 18.00 e la domenica dalle ore 10.00 alle 18.00.
Per farlo, collegati alla pagina di assistenza dedicata ai prodotti Google e, nel menu a tendina Seleziona la tua famiglia di prodotti, scegli l’opzione Google Home. Inserisci, poi, l’argomento della tua richiesta (es. configurazione Google Home Mini) nel campo Dicci come possiamo aiutarti e premi sul pulsante Avanti.
Fatto ciò, nella sezione Scegli la descrizione migliore del problema, seleziona una delle opzioni disponibili (es. Impossibile stabilire una connessione Wi-Fi, Impossibile rilevare il dispositivo Home nell’app Home, Altro ecc.) a seconda di quello che è il problema riscontrato, clicca sul pulsante Passaggio successivo per due volte consecutive e seleziona la modalità di contatto che preferisci per parlare con un operatore Google tra Ricevi una chiamata, Chiamaci e Chat. Per saperne di più, ti lascio al mio tutorial su come contattare Google.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.