Come ripulire il PC dagli errori
Il tuo PC è diventato eccessivamente lento e instabile? Non riesci più a lavorare tranquillo perché, di tanto in tanto, compaiono sullo schermo dei messaggi di errori incomprensibili? Beh, è evidente: il computer ha qualche problema che va risolto prima che la situazione peggiori ulteriormente. In che modo? Te lo spiego io.
Con la guida di oggi voglio infatti aiutarti a scoprire come ripulire il PC dagli errori, grazie ad alcune ottime soluzioni gratuite (e non) che possono prevenire e risolvere problemi di natura software. A onor del vero, non posso garantirti che tutti i problemi “spariranno” di colpo (specie se la situazione del PC è già piuttosto “compromessa” o ci sono di mezzo problemi legati all'hardware), ma se metterai in pratica le mie istruzioni, otterrai degli indiscutibili benefici.
Allora, sei pronto a somministrare una bella “cura” al tuo PC? Sì? Grandioso. Allora inizia a leggere con la massima attenzione quanto riportato qui di seguito. Sono sicuro che, alla fine, potrai dirti soddisfatto di quanto appreso e che, addirittura, in caso di necessità non esiterai a fornire spiegazioni al riguardo ai tuoi amici. Buona lettura e in bocca al lupo per tutto!
Indice
Pulire il PC da errori
Vuoi sapere come ripulire il PC dagli errori, dico bene? Puoi usare tranquillamente gli strumenti e i programmi che provvederò a consigliarti nei prossimi capitoli. Ti anticipo che si tratta di soluzioni facilissime da utilizzare anche da parte di chi non si reputa un grande esperto di informatica. Ecco tutti i dettagli.
Microsoft PC Manager (Windows)
La prima tra le risorse utili per risolvere e prevenire gli errori che voglio suggerirti di provare è Microsoft PC Manager. Si tratta di un valido software intuitivo, totalmente gratuito, sviluppato direttamente dalla casa di Redmond, che è in grado di scansionare rapidamente il disco di sistema (e le altre unità di memoria installate) al fine di individuare virus (grazie all'integrazione con l'antivirus integrato in Windows, ossia Windows Defender), file ingombranti superflui e potenziali problemi di funzionamento. Il programma in oggetto è compatibile con Windows 11 e Windows 10 e, al momento in cui scrivo, è disponibile in versione Beta (quindi non ancora stabile al 100%) ma ti assicuro che funziona alla perfezione.
Per servirtene, collegati al sito Web del software e fai clic sul pulsante Download. Una volta ultimato lo scaricamento, apri il file exe appena ottenuto e rispondi Sì alla richiesta controllo utente di Windows. Fatto ciò, premi sulla casella relativa alle condizioni di licenza e clicca sul pulsante per installare il programma.
Al termine dell'installazione, premi sul pulsante per avviare l'applicazione e, nella finestra che si è appena aperta, clicca sulla voce per controllare lo stato del PC. Il programma darà quindi avvio al controllo automatico del PC e, qualora siano presenti problemi, per risolverli ti basta premere sul pulsante dedicato (al termine del processo di verifica). Un gioco da ragazzi, non ti pare?
Eventualmente, puoi anche effettuare una scansione di ulteriori potenziali problemi e virus del PC tornando alla schermata iniziale del programma e, poi, facendo clic sul pulsante relativo alla sicurezza. A questo punto, premi sul pulsante per avviare la scansione e attendi che il software analizzi il computer. Se viene individuato un problema, è sufficiente premere sul pulsante posto in corrispondenza della voce relativa (es. quello relativo ai servizi in background) e dare conferma.
Strumento di risoluzione dei problemi (Windows)
Windows integra un ottimo “alleato” utile all'individuazione e alla risoluzione automatica dei piccoli (e grandi) malfunzionamenti delle componentistiche hardware del computer che possono dare origine a vari tipi di errore. Mi riferisco allo Strumento di risoluzione dei problemi, ti mostro sùbito come usarlo: per prima cosa, fai clic destro sul pulsante Start di Windows (quello con l'icona della bandierina che trovi in basso, sulla barra delle applicazioni) e, dal menu proposto, seleziona la voce Impostazioni.
A questo punto, se usi Windows 11, clicca sulla dicitura Sistema presente nell'elenco di voci a sinistra, nella finestra che si è appena aperta, e successivamente premi sulla voce Risoluzione problemi. Se, invece, utilizzi Windows 10, seleziona la voce Aggiornamento e sicurezza e, poi, premi sulla voce Risoluzione problemi situata a sinistra.
A questo punto, verrà effettuato automaticamente il controllo degli eventuali problemi presenti sul computer e potrai agire singolarmente su di essi per risolverli seguendo le eventuali soluzioni proposte a schermo. Per procedere “manualmente” sulle singole componenti del PC, su Windows 11, premi sulla voce Altri strumenti di risoluzione dei problemi, mentre su Windows 10, fai clic sulla dicitura Strumenti di risoluzione dei problemi aggiuntivi.
Ora, individua la categoria di hardware relativa al problema che hai riscontrato (es. Riproduzione audio) e fai clic sul pulsante Esegui (su Windows 11) o sul pulsante Esegui lo strumento di risoluzione dei problemi (su Windows 10) in modo che venga analizzata la componente selezionata.
Windows 7 e Windows 8.x integrano questo stesso strumento del quale ti ho parlato; puoi accedervi dal Pannello di controllo (che è contenuto nella cartella Sistema Windows presente nel menu Start). Una volta richiamato il pannello di controllo, per procedere, vai quindi su Sistema e sicurezza > Risoluzione dei problemi comuni relativi al computer. Per ulteriori dettagli su questa procedura, dai uno sguardo a questo tutorial.
Analisi del disco (Windows)
I problemi che riscontri si verificano quando sposti, copi o apri file e programmi (e magari il tutto avviene con improvvisi e inspiegabili rallentamenti)? In questo caso ti consiglio di servirti del comodo e funzionale strumento Analisi del disco che fa parte di Windows. Per aprire quest'ultimo, apri l'Esplora File di Windows cliccando sull'icona della cartella gialla presente sulla barra delle applicazioni (oppure premi la combinazione di tasti Win+E).
A questo punto, fai clic destro sull'icona dell'unità di memoria da analizzare all'interno della sezione Questo PC posta a sinistra (il disco di sistema sul quale è installato Windows è quello denominato (C:)) e seleziona la voce Proprietà dal menu proposto. Ora, seleziona la scheda Strumenti; infine, fai clic sul pulsante Controlla e, poi, sulla dicitura Analizza unità. Qualora vengano individuati errori e problemi, potrai risolverli automaticamente premendo sull'unico pulsante mostrato a schermo.
Gli stessi passaggi appena mostrati, sono validi anche per Windows 7; in questo caso lo strumento Analisi disco è denominato ScanDisk e può essere avviato tramite il pulsante Esegui ScanDisk presente nella scheda Strumenti delle Proprietà dei dischi di memoria installati sul PC. Per ulteriori dettagli al riguardo, ti rimando al mio tutorial su come cancellare errori del PC.
BleachBit (Windows)
Non sei riuscito a risolvere gli errori che vengono puntualmente visualizzati sul monitor o sul display del tuo PC? Allora fai un ulteriore tentativo con BleachBit, un software gratuito e open source (quindi decisamente più affidabile di tanti altri, in quanto il suo codice è liberamente ispezionabile), davvero semplice da usare e che non richiede l'installazione. Permette di fare “pulizia” sul computer eliminando la cache dei programmi e altri elementi temporanei che, qualora non archiviati correttamente, potrebbero dare origine a malfunzionamenti e rallentamenti. Consente anche di fare una pulizia del registro di sistema, ma ti sconsiglio di avvalerti di questa funzionalità se non sai bene dove metti le mani. Prima di usare questo programma (come per altri software simili) è comunque consigliabile effettuare un backup del PC.
Per scaricare BleachBit in versione portatile (senza quindi la necessità di installarlo), collegati al sito ufficiale del software e fai clic sulla voce BleachBit portable. A download ultimato, estrai la cartella compressa che hai ottenuto e apri il file bleachbit.exe che è presente in quest'ultima.
Premi poi sul pulsante Sì per verificare la tua identità nella finestra del controllo utente di Windows e potrai quindi immediatamente visualizzare l'interfaccia del programma nella quale, a sinistra, vengono elencati gli eventuali elementi superflui da rimuovere (es. file temporanei, cookie, cestino ecc.).
Facendo clic sulle varie voci, ti sarà mostrata a destra una descrizione degli elementi alle quali le stesse fanno riferimento, così saprai esattamente quali file andrai a eliminare prima di procedere. Il mio consiglio, in questo caso, è quello di non cliccare sulle caselle relative alle password e i dati del registro di sistema (e in generale, cerca di eliminare meno elementi possibile).
Una volta selezionati gli elementi (apponendo le spunte sulle caselle relative), clicca sul pulsante Pulisci che vedi in alto a sinistra e attendi il completamento dell'operazione. Se sei interessato a ulteriori soluzioni su come ottimizzare Windows 10 e sui software pulire il PC, ti suggerisco di leggere i miei approfondimenti dedicati.
CleanMyMac X (macOS)
Stai riscontrando problemi ed errori vari sul tuo Mac? Se le cose stanno così puoi provare CleanMyMac X. Non lo conosci? Si tratta di un affidabile software sviluppato da MacPaw che può essere utilizzato per rimuovere file superflui dal proprio computer, le estensioni dei browser e rimuovere malware e altri elementi potenzialmente pericolosi.
CleanMyMac X è disponibile in versione gratuita (con la possibilità di recuperare al massimo 500MB di spazio su disco) e a pagamento (sottoscrivendo un abbonamento a partire da 39,95 euro all'anno). Volendo, è possibile abbonarsi (mensilmente o annualmente) anche al servizio Setapp di MacPaw, il quale permette di scaricare numerosissimi programmi a pagamento per macOS e iOS/iPadOS (nei piani più completi). È disponibile anche una prova gratuita per questo servizio; se sei interessato ad approfondire l'argomento, dai un'occhiata a questo articolo.
Per effettuare il download di CleanMyMac X, recati nell'apposita sezione di download del sito Web di MacPaw e clicca sul pulsante Download gratis. Al termine dello scaricamento, puoi installare CleanMyMac X aprendo il file dmg scaricato (trascina quindi l'icona del programma sulla cartella Applicazioni) ed effettuare un controllo del PC premendo sulle voci Rimozione di malware o Sistema. Per altri dettagli, leggi pure il mio tutorial su come funziona CleanMyMac X.
Altre soluzioni utili per ripulire il PC dagli errori
Se nonostante l'adozione degli accorgimenti e delle soluzioni elencate ai capitoli precedenti non sei ancora riuscito a liberarti di tutti quegli errori che si verificano puntualmente nell'utilizzo del tuo computer, ti riepilogo qui di seguito ulteriori procedure che puoi mettere in pratica per migliorare la situazione.
- Effettua una scansione con un antivirus – diversi problemi possono essere causati da virus e malware; specie se questi ultimi hanno iniziato a manifestarsi sùbito dopo l'installazione di programmi poco affidabili o la visualizzazione di siti Web non sicuri. In questo caso, il suggerimento più ovvio e, al tempo stesso, efficace che posso darti è quello di affidarti a un antivirus valido e aggiornato. Se utilizzi Windows, puoi servirti dell'antivirus di sistema Windows Defender (trovi tutti i dettagli su come utilizzarlo nei miei tutorial su come rimuovere i virus dal PC e sui migliori antivirus gratis). Mi raccomando però: tieni sempre questo software aggiornato con gli update gratuiti forniti da Microsoft.
- Consulta la Rete – se con i programmi automatici non riesci a risolvere i tuoi problemi, ti consiglio di visitare la sezione del sito Internet di Microsoft dedicata al supporto tecnico. Puoi trovarci le risposte a tutti gli errori più comuni che possono insorgere su un sistema Windows e su tutti gli altri software e servizi dell'azienda di Redmond. Con la barra di ricerca in alto, potrai cercare direttamente l'errore che è tua intenzione risolvere. Inoltre, anche quando la situazione è disperata, ricorda che Google è tuo “amico”. Prova a cercare il testo degli errori restituiti dal tuo PC racchiudendolo in delle virgolette (es. “errore xxxx112233”) sul noto motore di ricerca e vedrai che quasi sicuramente ci sarà un sito o un forum con la soluzione al tuo problema servita su “un piatto d'argento”.
- Evita ottimizzatori all-in-one – utilizzi molti ottimizzatori di terze parti e hai poche informazioni sull'effettiva affidabilità di questi ultimi? Ti suggerisco di disinstallarli; in diversi casi, infatti, questi ultimi potrebbero veicolare malware e altri contenuti indesiderati e dannosi mettendo a rischio il funzionamento del tuo computer; affidati piuttosto alle soluzioni che ti ho già fornito in precedenza in questo articolo.
- Disinstalla programmi superflui – i programmi, quando si avviano in automatico all'accensione del computer e specie se impiegano componenti ed elementi non più presenti nello stesso, possono causare vari errori che vengono puntualmente riportati dal sistema operativo. In questo caso, dunque, valuta la disinstallazione di questi software.
- Aggiorna i driver – non hai mai aggiornato i driver dei componenti hardware del tuo sistema o hai disattivato la funzione di aggiornamento automatico degli stessi tramite update di Windows o macOS? Allora ti consiglio di rimediare immediatamente perché proprio questa potrebbe essere la ragione dei problemi che continui a riscontrare. Se hai qualche dubbio su come effettuare questa procedura, ti rimando ai mei tutorial su come aggiornare i driver gratis e su come aggiornare la scheda video.
- Svuotare la cartella dei file temporanei – se utilizzi Windows, effettua un tentativo rimuovendo tutti gli elementi che vanno sistematicamente a depositarsi all'interno della cartella dei file temporanei del sistema operativo in questione. Per fare ciò, ti basta digitare %temp% nel campo di ricerca posto in basso, sulla barra delle applicazioni, premere sul primo risultato proposto ed eliminare tutti gli elementi contenuti nella cartella visualizzata.
- Controlla il funzionamento delle componenti hardware – esistono numerose soluzioni e metodi per verificare (gratuitamente) che il funzionamento delle componenti hardware di un computer avvenga senza “intoppi”. Ti suggerisco, a questo riguardo, di controllare i miei approfondimenti sui programmi per testare la RAM, su come testare un hard disk, come testare una scheda madre, come monitorare la temperatura del PC e su come resettare NVRAM.
- Ripristinare il sistema operativo e formattare il PC – come ultima soluzione, infine, puoi valutare il ripristino del sistema operativo a uno stato precedente o alle impostazioni di fabbrica (senza la cancellazione dei dati in memoria) o la formattazione del PC. Quest'ultimo, chiaramente, è un accorgimento “estremo” (dato che implica la cancellazione di tutti i file e i programmi memorizzati) e da adottare soltanto se tutte le soluzioni elencate precedentemente non hanno sortito gli effetti sperati. Per saperne di più su quanto appena accennato, consulta pure i miei tutorial su come ripristinare Windows, come creare un punto di ripristino su Windows 10, come ripristinare un Mac e su come formattare il computer.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.