Come creare PDF editabile
Hai avuto l’idea di creare un modulo in formato PDF completo di menu, pulsanti e campi di testo modificabili liberamente dagli utenti. Desideroso di realizzare la tua idea ti metti subito alla ricerca di una possibile soluzione, rovistando all’interno del Web. Tuttavia, non riesci a trovare il software adatto alle tue esigenze, tantomeno una procedura da seguire per riuscire nel tuo intento.
Scoraggiato, stai per rinunciare e abbandonare il tuo progetto. Tuttavia, sei capitato sul mio tutorial e sembra proprio che faccia al caso tuo! Infatti, ti assicuro che, seguendo le mie indicazioni su come creare PDF editabile, la procedura ti sembrerà un gioco da ragazzi! Che tu ci creda o no, infatti, si tratta di un’operazione estremamente semplice da portare a termine.
Tutto quello che devi fare, quindi, è metterti bello comodo e seguire alla lettera tutti passaggi che ti mostrerò. A me non resta che augurarti buona lettura e farti un grosso in bocca al lupo per tutto!
Indice
- Come creare un PDF editabile su PC
- Come creare un PDF editabile online
- Come creare un PDF editabile su smartphone e tablet
Come creare un PDF editabile su PC
Se la tua intenzione è quella di creare PDF editabile utilizzando il tuo PC, ti assicuro che è un’operazione tutt’altro che difficile! Infatti, ti proporrò diversi strumenti che ti permetteranno di risolvere il tuo problema in qualche minuto. Scommettiamo?
Come creare un PDF editabile con LibreOffice
Qualora non ne avessi mai sentito parlare, LibreOffice è una suite per la produttività gratuita e open source che permette di creare documenti di testo, presentazioni, fogli di calcolo e database. Il software è in lingua italiana, correttore ortografico compreso, e si può installare su tutti i sistemi operativi più diffusi: Windows, macOS e Linux. Insomma: un’alternativa completa a Microsoft Office che non richiede né l’acquisto di licenze né la sottoscrizione di abbonamenti online.
Per scaricare LibreOffice sul tuo computer, collegati al sito ufficiale del programma e fai clic sul pulsante Scaricate la versione x.x che si trova al centro della pagina. Di seguito, individua la versione di tuo interesse e clicca sul pulsante Download, quindi attendi che il software venga scaricato. Di seguito, apri il pacchetto d’installazione, denominato LibreOffice_xx_Win_xxx.msi e clicca in sequenza su Avanti per due volte consecutive, Installa, Sì e Fine per portare a termine il setup.
Se utilizzi un Mac, dopo aver scaricato il software, apri il pacchetto dmg che contiene la suite e trascina la sua icona nella cartella Applicazioni di macOS. Dopodiché avvia il software facendo clic destro su di esso e selezionando la voce Apri per due volte di seguito, poi richiudilo: questo evita che macOS ne blocchi l’esecuzione in quanto software proveniente da sorgenti sconosciute (quindi non dal Mac App Store). Fatto questo, chiudi completamente il software premendo cmd+q.
Come avrai notato, su Mac LibreOffice è in inglese, perché a differenza della versione Windows non contiene “di serie” il pacchetto di traduzione italiana. Per rimediare, scarica il language pack italiano dal sito ufficiale cliccando sul pulsante Interfaccia utente tradotta.
A download completato, apri il pacchetto dmg del language pack, fai clic destro sull’eseguibile LibreOffice Language Pack presente al suo interno e seleziona la voce Apri dal menu contestuale. Dopodiché pigia sui pulsanti Apri e Installa, seleziona la voce /Applications/LibreOffice.app dalla finestra che ti viene proposta e clicca nuovamente su Installa. In caso comparisse un ulteriore avviso, clicca sul pulsante Sì, identificami, digita la password di amministrazione del Mac e clicca per due volte sul pulsante OK.
Ora le procedure sono analoghe su tutti i sistemi operativi. Per creare un PDF editabile con LibreOffice, avvia dunque la suite (selezionando, ad esempio, l’apposita icona nel menu Start di Windows o nel Launchpad di macOS) e clicca sul pulsante Documento Writer collocato nella barra laterale di sinistra.
A questo punto, recati nel menu Visualizza > Barra degli strumenti di LibreOffice (in alto) e seleziona la voce Controlli per formulario da quest’ultimo. In questo modo richiamerai la barra degli strumenti con tutti i componenti necessari per creare i moduli: campi di testo, menu a scelta multipla ecc.
Ora puoi procedere alla creazione del tuo modulo. Digita quindi la parte introduttiva del documento, come se si trattasse di un comune file di testo, e scrivi le domande a cui dovranno rispondere i destinatari del questionario. A ogni sezione del modulo, fa’ seguire un campo che l’utente potrà compilare o una serie di opzioni/risposte fra cui scegliere. LibreOffice mette a disposizione diversi strumenti (per intenderci, quelli presenti nella barra degli strumenti di LibreOffice), ad esempio.
- Casella di testo – un campo vuoto in cui l’utente può digitare le proprie informazioni personali o le risposte ai quesiti.
- Casella di controllo – serve a selezionare o confermare un valore o un’opzione (es. accettazione delle regole per il trattamento dei dati personali).
- Pulsante di scelta – un pulsante per la scelta di una o più opzioni in risposta a una domanda.
- Casella di riepilogo – un menu da cui scegliere un’opzione fra quelle predefinite.
- Casella combinata – come la casella di riepilogo, con in più un campo di testo attraverso il quale l’utente può aggiungere nuove opzioni a quelle predefinite.
- Pulsante – un pulsante per attivare una funzione. Nei moduli semplici, come quelli di cui parliamo oggi, non servono a molto.
- Campo formattato – un campo di testo che prevede un intervallo di valori minimo e/o massimo (es. l’età di una persona, da 0 a 99 anni).
- Campo data, campo numerico, campo orario, campo valuta — strumenti avanzati per informazioni aggiuntive.
Tutti gli strumenti destinati ai formulari si possono aggiungere ai documenti di LibreOffice semplicemente cliccando sull’apposito bottone nella barra del programma e poi selezionando il punto del foglio di lavoro in cui inserirli. In particolare, devi tenere premuto il tasto sinistro del mouse e “disegnare” l’area in cui rilasciare l’oggetto.
Se intendi personalizzare campi di testo, caselle di controllo e qualsiasi altro elemento aggiunto al modulo, fai doppio clic su quest’ultimo. Di seguito, si aprirà una finestra con all’interno tutte le proprietà dell’oggetto selezionato: da qui potrai impostare il testo da visualizzare accanto alle caselle di controllo; il carattere di scrittura e il colore da utilizzare per campi di testo e caselle di riepilogo; lo stato predefinito dei pulsanti di scelta (selezionato o non selezionato) e molto altro ancora.
Vuoi fare in modo che dei pulsanti di scelta vicini tra loro consentano la selezione di una sola risposta fra quelle disponibili (es. OK o No)? Nessun problema! Fai doppio clic su ciascuno di essi e imposta nel campo Nome del gruppo lo stesso valore per tutti. Nel campo didascalia, invece, immetti il testo che deve essere visualizzato accanto a ciascuna casella (il quale può essere diverso per ciascun pulsante), mentre nel campo Nome puoi indicare un nome da assegnare a ciascun pulsante.
Se intendi creare una casella di riepilogo con delle opzioni predefinite fra cui scegliere, chiudi la finestra che si apre subito dopo aver aggiunto la casella al tuo documento (serve a richiamare un database, operazione che per i moduli più basilari non serve). Dopodiché fai doppio clic sulla casella di riepilogo vuota, espandi il campo Voci dell’elenco presente nella finestra che si apre e digita le opzioni che vuoi mettere a disposizione di chi compilerà il tuo questionario. Le opzioni vanno inserite in colonna, premendo Shift+Invio per andare accapo dopo aver digitato ognuna di esse.
Al termine delle operazioni, per salvare il documento in formato PDF, fai clic sul pulsante File, posto in altro a sinistra, poi seleziona la voce Esporta come dal menu apertosi e, infine, la voce Esporta nel formato PDF.
Nella finestra che si apre, accertati che ci sia il segno di spunta accanto alla voce Crea formulario PDF e pigia sul bottone Esporta per selezionare la cartella in cui salvare il documento finale.
Come dici? Ti interessa sapere come creare PDF editabile con OpenOffice? Ti comunico che la procedura da seguire, in tal caso, è molto simile a quella mostrata qualche riga fa. Tuttavia, è mia premura avvisarti che LibreOffice possiede delle funzioni di editing PDF native ed è aggiornata con maggior frequenza dagli sviluppatori quindi, a mio avviso, è da preferire. Di fatto, si tratta di un’evoluzione di questo software nato proprio dal suo codice sorgente. Maggiori informazioni qui.
Come creare un PDF editabile con Word
Come dici? Utilizzi il noto software di casa Microsoft, Word, ma non riesci proprio a capire come creare un PDF editabile con quest’ultimo? Sappi che non devi preoccuparti! Infatti, sebbene il software presenti diverse limitazioni nella creazione di questo tipo di documento, esiste comunque un modo per risolvere il problema.
Tutto quello che devi fare è prestare molta attenzione e seguire i passaggi mostrati all’interno del mio tutorial su come creare PDF editabile con Word. Vedrai che, al termine della lettura dell’articolo, sarai sicuramente pronto a creare il tuo documento e condividerlo con i tuoi amici!
Come creare un PDF editabile con Adobe Acrobat
Hai sentito parlare di Adobe Acrobat e delle sue numerose funzionalità dedicate alla gestione dei documenti PDF? Beh, d’altronde parliamo di un software sviluppato dall’azienda che ha dato i natali al suddetto formato di file.
Il programma è disponibile in una versione gratuita, Adobe Acrobat Reader, che però permette solo di visualizzare i PDF (o poco più). Sottoscrivendo invece un abbonamento per la versione completa di Acrobat Pro DC o Acrobat Standarc DC (a partire da 18,29 euro/mese) è possibile creare documenti in PDF liberamente, partendo anche da file di Office e immagini; inoltre è possibile esportare i PDF come documenti di Word ed Excel, rendere modificabili i testi digitalizzati tramite la tecnologia OCR e molto altro ancora.
Come dici? Vorresti provare il software prima di sottoscrivere un abbonamento? Sono felice di comunicarti che è possibile! Infatti, hai diritto a una prova gratuita di 7 giorni, in modo tale da testare tutte le funzionalità messe a disposizione da Adobe Acrobat e valutarne un futuro acquisto.
Per realizzare un PDF editabile con Acrobat, preleva dunque il programma scaricandolo dal sito ufficiale e installalo (la procedura da seguire è molto simile a quella che ti ho illustrato, per esempio, per Photoshop o Acrobat Reader). Dopodiché avvialo e vai nel menu Strumenti posto in alto. In seguito, clicca sul pulsante Prepara modulo, poi su Crea nuovo e Avvia.
Nella schermata successiva, potrai finalmente mettere mano al tuo documento e iniziare a familiarizzare con tutti gli strumenti messi a disposizione dal software. Infatti, all’interno della barra degli strumenti, posta in alto, noterai la presenza di diversi pulsanti, ognuno adatto a una specifica funzionalità come, ad esempio, la modifica del testo e delle immagini, l’aggiunta del testo, di un campo testo, di una casella di controllo, di pulsanti a scelta e di un elenco.
Una volta che avrai terminato il lavoro e il tuo documento editabile sarà finalmente pronto, non dovrai fare altro che salvarlo ed esportarlo in formato PDF. Fai clic, quindi, sul menu File, posto in alto a sinistra, poi sulla voce Salva con nome e scegli se ridurre le dimensioni del file e se limitare la modifica da parte degli utenti apponendo le apposite spunte; poi specifica il percorso di salvataggio facendo clic su Scegli una cartella diversa… e clicca sul pulsante Salva, per esportare il modulo. Facile, no?
Come creare un PDF editabile con Pages
Utilizzi un Mac e hai ben pensato di sfruttare il noto servizio dedicato ai documenti di casa Apple, ovvero Pages. Tuttavia, ti rendi conto che il software non permette di creare PDF editabili. Ti comunico che è proprio così! Per creare PDF editabile su Mac devi ricorrere, purtroppo, all’utilizzo di un software di terze parti come quelli che ti ho proposto qualche riga fa.
Infatti, sarà tua premura scegliere se risolvere il tuo problema utilizzando LibreOffice, Word oppure Adobe Acrobat, tutti disponibili anche per Mac. In, ogni caso, ti assicuro che riuscirai facilmente a creare il tuo documento in pochi e semplici passaggi!
Come creare un PDF editabile online
Come dici? Vorresti creare un PDF editabile senza installare nessun software sul tuo PC? Nessun problema! Infatti, esistono diversi servizi online in grado di venire incontro alle tue esigenze e aiutarti a risolvere il problema in questione. Io te ne segnalerò alcuni, poi la scelta spetterà a te!
PDFEscape
PDFEscape è un servizio online che permette di creare e modificare documenti in formato PDF direttamente dal browser. È completamente gratuito, non necessita di registrazioni (almeno non obbligatoriamente) e non richiede plugin per funzionare.
Per creare un modulo in formato PDF con il suddetto servizio, collegati alla sua pagina iniziale e clicca sulla voce Create new PDF document. Scegli, dunque, il numero di pagine che devono comporre il tuo modulo (tramite il menu a tendina Page count) e la grandezza delle pagine (tramite il menu a tendina Page size) e clicca, infine, sul pulsante Create.
PDFEscape offre diversi strumenti per permettere agli utenti di creare un PDF in base alle loro esigenze. Per richiamare gli strumenti dedicati ai moduli, clicca sul pulsante Form field e scegli uno degli elementi disponibili nel menu a tendina Type che compare al centro dello schermo: Text per un campo di testo semplice; Text paragraph per un paragrafo di testo; Checkbox per una casella da segnare; Radio per un pulsante circolare da segnare; Dropdown per un menu a tendina; Listbox per una lista di valori; Reset button per un pulsante di reset dei dati inseriti nel modulo e Submit button per un pulsante di conferma dei dati inseriti nel modulo.
Ovviamente, qualsiasi elemento inserito all’interno del tuo documento può essere modificato. Quello che devi fare per apportare delle modifiche, quindi, è fare clic con il tasto destro del mouse sull’elemento di tuo interesse e, di seguito, cliccare sulla voce Object Properties…: da qui, potrai configurare diversi parametri in base alle tue esigenze.
Una volta aver terminata la creazione del documento, dovrai salvare ed esportare il file. Per fare ciò, all’interno della barra laterale posta sulla sinistra, fai clic sull’icona verde con le frecce e attendi che il download venga avviato.
Altre soluzioni per creare un PDF editabile online
Il servizio online che ti ho presentato qualche riga fa è sicuramente uno dei migliori da utilizzare, ma non l’unico. Per questo motivo, nel caso tu volessi testare altri tool, di seguito troverai alcune alternative che ho selezionato per te.
- Jotform: comodo servizio online che consente di creare un modulo compilabile, di salvarlo ed esportarlo in PDF. Al suo interno, integra diverse funzionalità molto interessanti, per permettere agli utenti di inserire diversi tipi di elementi e di rendere il documento adatto alle loro esigenze. Inoltre, è possibile utilizzare un template predefinito, messo a disposizione del servizio online, e adattarlo al proprio stile, con la possibilità di modificare campi ed elementi. La versione free limita all’elaborazione di 5 moduli al mese (dopodiché bisogna passare al piano a pagamento da 24 $/mese).
- DocHub: mai sentito parlare di DocHub? Un comodo tool online gratuito (nella sua versione di base) che, dopo la creazione di un account, consente agli utenti di svolgere diverse operazioni su un documento PDF. Infatti, se sei un amante della personalizzazione e della precisione, allora questo strumento farà sicuramente al caso tuo. Una volta collegato al sito ufficiale, infatti, non dovrai fare altro che creare un nuovo documento, o scegliere un template predefinito, e iniziare a modificarlo a tuo piacimento!
Come creare un PDF editabile su smartphone e tablet
Se la tua intenzione è quella di creare un PDF editabile da smartphone/tablet, purtroppo devo annunciarti che questa operazione non è possibile. Infatti, per riuscire nel tuo intento, dovrai utilizzare un computer come ti ho spiegato nei capitoli precedenti.
Tuttavia, puoi modificare, compilare o firmare i PDF compilabili già esistenti affidandoti ad alcune app, come quelle riportate di seguito.
- Adobe Acrobat (Android/iOS/iPadOS) — una delle migliori applicazioni per la gestione dei PDF. Tramite essa potrai, infatti, aprire, visualizzare e firmare un documento comodamente dal tuo smartphone, in quanto integra al suo interno numerosi strumenti. Inoltre, sottoscrivendo un abbonamento, sbloccherai alcune comode funzionalità aggiuntive come, ad esempio, quella che permette di modificare il documento a proprio piacimento.
- iLovePDF (Android/iOS/iPadOS) — altra ottima alternativa per visualizzare, modificare e firmare un documento PDF. L’applicazione, inoltre, consente di scansionare una foto e salvarla in formato PDF ed è possibile convertirlo, inoltre, in altri formati. Se ciò non bastasse, ti comunico che puoi anche modificare alcuni parametri del documento come, ad esempio, la grandezza, la numerazione e la loro protezione (è possibile aggiungere una password per rendere sicuro il documento).
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.