Come creare un file audio
Hai bisogno di fornire delle indicazioni a un conoscente su come svolgere una determinata operazione e, per fare prima, vorresti inviargli uno o più audio contenenti tutte le informazioni necessarie. Vista la “portata” della cosa, non ti sembra opportuno affidarti, ancora una volta, agli ormai usatissimi registratori integrati nelle app di messaggistica (ad es. WhatsApp), ma vorresti invece sapere come creare un file audio da poter conservare anche in futuro e inviare, all’occorrenza, impiegando il sistema che più ti sembra adeguato.
Come dici? Ho descritto con esattezza la tua necessità del momento? Benissimo, allora lascia che ti dia una mano per riuscire in questa “impresa”! Nel corso di questo tutorial, infatti, ti illustrerò alcuni programmi, siti Web e applicazioni mediante i quali è possibile realizzare file contenenti voce, suoni e qualsiasi altra cosa venga “catturata” dal microfono e/o direttamente dal computer.
Non preoccuparti se non sei molto pratico con la tecnologia, non ne hai motivo: tutti i passaggi sono estremamente semplici da mettere in pratica e non richiedono alcuna competenza specifica. Allora, cos’altro aspetti a iniziare? Prenditi qualche minuto di tempo libero per te e metti in pratica tutto quanto ho da spiegarti sull’argomento. Ti garantisco che, nel giro di poco tempo, riuscirai a raggiungere l’obiettivo che ti eri prefissato Buona lettura!
Indice
- Come creare un file audio sul PC
- Come creare un file audio online
- Come creare un file audio su smartphone e tablet
- Come convertire file audio
Come creare un file audio sul PC
Stai pensando di creare un file audio sul PC in modo da acquisire la tua voce o, ancora, i suoni provenienti da un programma che stai impiegando? In questo caso, hai diverse soluzioni alle quali poterti affidare. Lascia che te ne illustri alcune tra le più interessanti.
Audacity
Cominciamo da Audacity: se non ne avessi mai sentito parlare, si tratta di un programma completamente dedicato alla manipolazione dell’audio, adatto sia ai principianti che ai più esperti. Tra le tante funzioni del software, che è open source e disponibile gratuitamente per Windows, macOS e Linux, figura la possibilità di creare un file audio MP3 e in numerosi altri formati.
Per ottenere il programma, collegati innanzitutto alla sua home page, clicca sul pulsante Download Audacity e poi sulla voce più appropriata al sistema operativo da te in uso. Per esempio, se il tuo è un PC Windows, fai clic sul riquadro Audacity for Windows, poi sul link Audacity x.y.z installer e, successivamente, su Audacity Windows installer.
A download ultimato, sempre se utilizzi Windows, apri il file .exe che hai ottenuto, premi il pulsante Sì e, dopo aver selezionato la lingua da impiegare, premi il pulsante OK. Successivamente, clicca sul bottone Avanti per quattro volte consecutive, poi su Installa e attendi qualche secondo affinché i file necessari vengano copiati nelle cartelle più appropriate; per concludere, premi i pulsanti Avanti e Fine e attendi che il software si apra automaticamente.
Se, invece, il tuo è un Mac, dopo aver visitato il sito Internet di Audacity e aver cliccato sul bottone Download Audacity, premi sul riquadro Audacity for macOS, seleziona il link Audacity x.y.z dmg file che risiede nella nuova pagina che va ad aprirsi e poi sulla voce Audacity macOS dmg, in modo da avviare il download del file di setup del programma.
Dopo aver ottenuto il file.dmg di Audacity, avvialo e, avvalendoti della finestra che ti viene proposta, trascina l’icona del programma nella cartella Applicazioni del Mac; concluso anche questo step puoi aprire il software, richiamandolo dal Launchpad oppure mediante l’icona appena copiata nella cartella Applicazioni. Al primo avvio, dovrai poi cliccare sul pulsante Consenti, in modo da autorizzare l’avvio di un programma proveniente da sviluppatori non certificati da Apple (maggiori info qui).
A partire da questo momento, i passaggi da compiere si equivalgono su entrambi i sistemi operativi: per iniziare, scegli dunque il microfono da usare per acquisire l’audio, intervenendo sul menu a tendina posto accanto all’icona del Microfono. Per esempio, se è tua intenzione registrare i suoni esterni al computer e provenienti dal microfono, devi scegliere l’opzione Microfono integrato; se, invece, ti interessa registrare i suoni riprodotti dal computer (opzione disponibile solo su Windows; per averla anche su macOS devi installare un software apposito, come spiegato nella mia guida su come registrare lo schermo del Mac con audio interno), seleziona, sempre dal menu visto poco fa, la voce Microsoft Sound Mapper, oppure Altoparlanti (Loopback).
Per avviare la creazione dell’audio, clicca sul pulsante Rec (quello raffigurante un pallino rosso); per fermare provvisoriamente la registrazione, clicca sul pulsante Pausa (quello raffigurante due linee verticali) e, per interromperla, premi invece il pulsante Stop.
Quando sei soddisfatto del risultato, clicca sul menu File collocato in alto a sinistra, seleziona la voce Esporta audio dal suo interno e, giunto alla schermata dedicata alle impostazioni di salvataggio, indica un nome da assegnare all’audio, il formato d’uscita (ad es. MP3 oppure WAV, se è tua intenzione creare un file audio WAV) e la cartella in cui archiviarlo. Quando hai finito, clicca sul pulsante Salva e, se lo desideri, inserisci i tag metadati da associare al file; per concludere, premi il pulsante OK e il gioco è fatto!
Come ti ho già accennato all’inizio di questa sezione, Audacity è un software molto potente che permette, oltre che di registrare audio dal PC e da fonti esterne, anche di manipolare brani già esistenti, di unirli tra loro e di effettuare un gran numero di regolazioni su velocità, transizioni e molto altro: per saperne di più, ti consiglio di leggere la mia guida su come usare Audacity, nella quale ti ho illustrato gli aspetti più utili e importanti del programma.
Altre soluzioni per creare un file audio sul PC
Credi che la soluzione illustrata poco fa sia assolutamente valida, ma la ritieni comunque poco adatta a quelle che sono le tue esigenze del momento? In questo caso, potresti valutare l’impiego di alcuni software alternativi, ciascuno con le sue peculiarità e adatto a scenari diversi.
- Registratore vocale (Windows) e Memo Vocali (macOS): si tratta di due programmi integrati, rispettivamente, in Windows e macOS tramite i quali è possibile registrare in maniera oltremodo semplice delle note vocali, impiegando il microfono del computer o un qualsiasi microfono esterno. Te ne ho parlato, nel dettaglio, all’interno della mia guida su come registrare un audio.
- Wavosaur (Windows) — registratore ed editor audio gratuito, nella sua versione di base, con interfaccia spartana ma tante funzioni interessanti.
- Audio Hijack (macOS) — si tratta di un programma molto noto in ambito musicale, mediante il quale è possibile registrare e combinare l’audio proveniente dal sistema operativo macOS, dai programmi in esecuzione sullo stesso, oppure dal microfono. Il software è a pagamento, ma è disponibile una versione di prova gratuita, che permette di creare registrazioni lunghe al più 10 minuti.
Come creare un file audio online
Se non vuoi “appesantire” il computer con un programma dedicato, ti sarà utile sapere che puoi creare file audio online, agendo tramite il browser: a tal riguardo, ti consiglio di rivolgerti al servizio gratuito Apowersoft Free Online Audio Recorder.
Quest’ultimo, previa installazione di un piccolo launcher, permette di creare un file audio direttamente dall’interno del programma di navigazione, da qualsiasi sistema operativo, consentendone il salvataggio nei formati MP3, AAC, WAV, WMA e OGG.
Per poterne usufruire, collegati alla pagina iniziale del servizio, clicca sul pulsante Start Recording e poi sul pulsante Download Launcher situato all’interno del “fumetto” che compare dopo alcuni secondi. Una volta ottenuto il file necessario, avvialo e segui le indicazioni mostrate su schermo, per finalizzare l’installazione del “programmino” necessario al funzionamento del tutto.
Fatto ciò, attendi che il launcher venga caricato e, per selezionare la fonte da cui registrare l’audio, clicca sul bottone raffigurante un altoparlante collocato in basso a sinistra. Per avviare l’acquisizione del suono, premi quindi il pulsante REC. Successivamente, se lo desideri, puoi mettere in pausa e riprendere la registrazione in qualsiasi momento, cliccando sul bottone apposito situato al centro dello schermo.
Quando hai finito, puoi interrompere la registrazione cliccando sul pulsante Stop: le registrazioni così effettuate vengono salvate automaticamente sul computer ed elencate all’interno di un’apposita lista, raggiungibile cliccando sul pulsante raffigurante un elenco; per visualizzare il percorso di ciascun file, clicca sull’icona della cartella situata in basso.
Come creare un file audio su smartphone e tablet
Non disponi di un PC in quanto hai scelto di impiegare lo smartphone e/o il tablet come unico dispositivo e, di conseguenza, avresti bisogno di qualche dritta sulle migliori app per creare un file audio? Ti accontento subito.
Registratore audio integrato
La maggior parte dei dispositivi Android, così come tutti gli iPhone e gli iPad, dispongono di un registratore vocale integrato mediante il quale è possibile creare registrazioni audio in maniera molto semplice.
Nel caso di Android, l’app può avere diversi nomi, a seconda della variante del sistema operativo installata sul dispositivo: per esempio, l’app “di serie” degli smartphone Xiaomi è denominata semplicemente Registratore. Detto ciò, dopo aver individuato l’app in questione sul tuo smartphone o tablet, aprila e premi il pulsante Rec/Pausa, che solitamente risiede al centro, per avviare o interrompere provvisoriamente la registrazione; per concluderla, premi invece il pulsante Stop. La registrazione verrà salvata automaticamente.
Se, invece, il tuo è un iPhone o un iPad, l’app preposta alla registrazione di audio dal microfono si chiama Memo Vocali e risiede nella schermata Home del dispositivo (o nella Libreria app). Per usarla, una volta avviata, premi il pulsante Rec (quello con il pallino rosso) per avviare la registrazione; per terminarla, invece, tocca invece il pulsante Stop (il quadrato rosso).
Al bisogno, ti segnalo che puoi richiamare i pulsanti Pausa, Riprendi e Fine, insieme agli strumenti di modifica dell’audio, trascinando verso l’alto la parte inferiore del pannello dell’applicazione. Se hai bisogno di una mano in più durante l’utilizzo della summenzionata app, da’ pure uno sguardo alla mia guida su come registrare l’audio con iPhone.
App per creare file audio
Come dici? Il tuo dispositivo Android non integra un’applicazione adibita alla creazione di note vocali, oppure Memo Vocali di iPhone e iPad non è riuscita a soddisfare le tue aspettative? In questo caso, puoi affidarti a una serie di app per creare file audio di terze parti, per lo più gratuite, disponibili sul Play Store o sugli store alternativi per Android e su App Store. Di seguito te ne elenco alcune.
- Registratore vocale facile (Android) — si tratta di un registratore vocale di semplice utilizzo, che prevede tre diverse modalità di registrazione: note vocali, riunioni/lezioni e musica/suono RAW. I file registrati possono essere poi esportati in formato AMR, AAC o PCM. Di base l’app è gratuita, ma ne è disponibile una versione a pagamento che include funzionalità extra (come la registrazione in modalità stereo e l’esclusione automatica dei silenzi).
- Registratore Vocale di Triveous (Android) — si tratta di un’altra ottima applicazione dedicata al sistema operativo di Google, che permette di registrare file in diversi formati (M4A, WAV ed AAC) e di caricarli automaticamente in cloud. È gratuita ma ne è disponibile anche una versione a pagamento, dotata di funzionalità aggiuntive quali la cancellazione del rumore, il salto automatico dei silenzi e la registrazione tramite microfoni Bluetooth.
- Registratore vocale — Voz (iOS/iPadOS) — è un’applicazione che consente di creare audio in diversi formati (come AIFF e WAV), di modificarli e di condividerli con estrema facilità con i propri contratti e sui social network. È gratuita.
- Voice Record Pro (iOS/iPadOS) — quest’app consente di creare, modificare e condividere con facilità note e registrazioni vocali, esportandoli i file realizzati anche in formato MP3. È gratuita con presenza di annunci pubblicitari.
Per approfondire l’argomento, ti invito a leggere le mie guide dedicate alle app per registrare e a quelle dedicate esclusivamente alle note vocali, nelle quali ti ho parlato sia delle soluzioni menzionate poc’anzi, sia di altre ottime applicazioni utili allo scopo.
Come convertire file audio
Disponi di un file musicale creato con un formato ben specifico ma ti è necessario convertirlo in MP3 o in un altro tipo di audio, più adatto all’obiettivo che devi raggiungere? In questo caso, possono venirti in aiuto degli strumenti specifici per lo scopo, denominati convertitori: si tratta di programmi, app e siti Web in grado di trasformare musica da un formato all’altro in modo semplicissimo.
Nella maggior parte dei casi, tutto si riduce a indicare la posizione o caricare il file d’origine (cioè quello da trasformare), specificare il formato di destinazione e premere un pulsante per avviare la conversione, che generalmente impiega pochi secondi (a seconda della lunghezza dell’audio). Se sei interessato a questa possibilità, da’ pure uno sguardo al mio tutorial su come convertire i file audio, nel quale ho trattato l’argomento con dovizia di particolari.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.