Come creare un hashtag
Recentemente ti sei accostato al mondo dei social network ma, come ovvio che sia, non hai ancora compreso appieno tutti i dettagli del loro funzionamento? Ad esempio, non hai ancora capito come sfruttare al meglio gli hashtag e stai cercando informazioni che ti permettano di risolvere i tuoi dubbi. Beh, se le cose stanno effettivamente così, sappi che sei capitato proprio nel posto giusto al momento giusto!
Nei prossimi paragrafi, infatti, ti spiegherò come creare un hashtag, ovvero una di quelle parole precedute dal simbolo cancelletto (#) che servono a “etichettare” i contenuti postati sui social network e facilitarne il rintracciamento da parte degli altri utenti. Vista l’importanza che rivestono gli hashtag, prenditi tutto il tempo necessario per comprendere appieno il loro funzionamento e segui le indicazioni che ti darò.
Dato che ti sento già “scalpitare”, direi di non perdere altro tempo prezioso e di addentrarci subito nel cuore di questo tutorial. Coraggio: mettiti bello comodo, prenditi tutto il tempo necessario per concentrarti sulla lettura dei prossimi paragrafi e, soprattutto, metti in pratica le “dritte” che ti darò. A me non resta altro da fare che augurarti buona lettura e buon divertimento!
Indice
Consigli per creare un hashtag di successo
Prima di mostrarti come inserire un hashtag sui principali social network, voglio fornirti alcuni consigli su come creare un hashtag di successo: si tratta di semplici regole che, se seguite, possono migliorare notevolmente il modo in cui comunichi sui social. Sia chiaro, non esiste l’hashtag perfetto: la scelta delle “etichette” da utilizzare su Facebook, Instagram, Twitter e sugli altri social network va fatta ponderando di volta in volta lo scopo che si vuole raggiungere, ma qualche consiglio per imboccare la strada giusta in tal senso posso dartelo. Fin qui tutto chiaro? Bene, allora direi che possiamo procedere!
Usare un hashtag pertinente al contenuto postato
Uno dei primi consigli che ti do è usare un hashtag pertinente al post che vuoi condividere. Seguendo questo semplice accorgimento eviterai di creare confusione nella testa dei tuoi follower e di coloro che sono interessati al post e, allo stesso tempo, potrai avere maggiori probabilità di creare un hashtag univoco e facile da ricordare. Ti stai chiedendo come mettere in pratica questo suggerimento? Te lo illustro subito con un esempio.
Mettiamo il caso che tu debba creare l’hashtag ufficiale di un evento che tieni annualmente, come un corso di formazione o una fiera per appassionati di oggetti vintage; l’ideale sarebbe creare un hashtag che descriva in modo univoco l’evento in questione, così da permettere agli utenti di riconoscerlo subito e ricordarlo con maggiore facilità. In questo caso specifico, potresti ad esempio crearne uno del tipo #nomeeventoanno o #nomeluogoeventoanno (es. #aranzulladay2018, #aranzulladaymilano2018, etc.).
Tutti coloro che sono interessati a partecipare all’evento potranno usare l’hashtag in questione per cercare informazioni e post che hai pubblicato al riguardo e, se decideranno di parteciparvi, potranno utilizzare l’hashtag ufficiale che hai creato per postare le foto scattate durante l’evento stesso: un modo intelligente di farti pubblicità (gratis oltretutto!). Qualora tu l’abbia dimenticato, è esattamente questo lo scopo per cui utilizzare gli hashtag sui social network: facilitare il reperimento dei contenuti. Non dimenticarlo mai!
Usare un hashtag breve
Usare un hashtag breve è un altro accorgimento importante che ti consiglio di adottare, visto che permette agli utenti di ricordarlo con più facilità. Se usassi un hashtag chilometrico, infatti, renderesti meno leggibili i tuoi post e rischieresti di “stancare” gli utenti: non è questo il risultato che vuoi ottenere, vero?
Cerca, allora, di essere conciso utilizzando hashtag che non superino i 20-25 caratteri. Se proprio vuoi “sforare” e utilizzare un hashtag un po’ più lungo del solito, cerca quantomeno di renderlo il più leggibile possibile. Ad esempio, potresti utilizzare le lettere maiuscole per le iniziali di ciascuna parola presente nell’etichetta (es. #SalvatoreAranzullaDayMilano2018).
Utilizzare lo stesso hashtag su più canali
Se usi più social network, non commettere l’errore di cambiare hashtag su ciascuno di essi: è molto meglio utilizzare lo stesso hashtag su più canali. Per quale motivo? In questo modo non interromperai il flusso del racconto e i tuoi follower non avranno alcuna difficoltà a cercare i post relativi a un hashtag in particolare, sia che li cerchino su Facebook, Instagram, Twitter o su un qualsiasi altro social network da te utilizzato.
Utilizzare gli hashtag sui principali social network
Dopo aver visto alcuni pratici consigli sulla creazione di un hashtag efficace, è giunto il momento di passare dalla teoria alla pratica e vedere come utilizzare gli hashtag sui principali social network: Facebook, Instagram e Twitter. Per farla breve, per utilizzare gli hashtag in questione devi semplicemente anteporre il simbolo (#) alla parola che, sulla base dei consigli che ti ho fornito nel capitolo precedente, hai scelto di utilizzare come “etichetta” dei tuoi post ricordandoti che puoi utilizzare a tale scopo lettere e numeri, ma non segni di punteggiatura e caratteri speciali (es. %, €, $, etc.).
Per utilizzare gli hashtag su Facebook, accedi al tuo account, pigia sul campo di testo A cosa stai pensando? e scrivi la frase che desideri inserire nel post che vuoi pubblicare. Dopodiché individua il punto in cui inserire l’hashtag — puoi metterlo all’inizio, alla fine o, se la frase si presta, incastonarlo in modo più “naturale” all’interno del post — e condividi il contenuto pigiando sull’apposito pulsante di pubblicazione.
Ad esempio, se vuoi pubblicare un post in cui far sapere ai tuoi amici che hai freddo perché è iniziato l’inverno, puoi usare l’hashtag #inverno come negli esempi che seguono: “Oggi è iniziato l’#inverno: che freddo!!!” oppure “– 2 gradi: che freddo #inverno“.
Se desideri approfondire l’argomento, dai un’occhiata alla guida in cui spiego in modo più dettagliato come usare gli hashtag su Facebook per “etichettare” i propri post e per cercare quelli pubblicati da altri utenti.
Per inserire gli hashtag in un post di Instagram, avvia l’app ufficiale del social network sul tuo smartphone, accedi al tuo account (qualora tu non l’abbia già fatto) e fai tap sul pulsante (+) situato al centro della schermata (in basso). Successivamente, pigia sull’anteprima del contenuto che vuoi postare (volendo, puoi anche scattare una nuova foto o registra un nuovo video), fai tap sulla voce Avanti situata in alto a destra e pigia ancora una volta su Avanti.
Per finire, completa il tuo post digitando nel campo Scrivi una didascalia… gli hashtag che vuoi utilizzare: premi quindi sul simbolo # della tastiera e digita la parola o la frase con cui vuoi etichettare il tuo post, nel punto che più preferisci. Come puoi notare, digitando un hashtag, Instagram ti fornirà informazioni circa il numero di post in cui questo è già stato inserito, il che può esserti utile per farti capire qual è il suo grado di popolarità e unicità. Quando avrai portato a termine la creazione della didascalia del tuo post, pigia sulla voce OK (situata in alto a destra) e poi su Condividi.
Ah… quasi dimenticavo! Instagram permette di inserire gli hashtag anche nelle Storie: per farlo, pigia sul simbolo dell’omino situato in basso a destra, pigia sulla (+) collocata sulla tua foto del profilo e, dopo aver scelto il contenuto da inserire nella Storia, pigia sul simbolo dell’adesivo sorridente, fai tap sull’adesivo #HASHTAG, scrivi la frase relativa all’hashtag che vuoi utilizzare e fai tap sulla voce Fine.
Ora non ti resta che posizionare l’adesivo nel punto che più preferisci, pigiare sul pulsante (+) La tua storia (in basso a sinistra) e il gioco è fatto. Gli utenti che visualizzeranno la Storia potranno pigiare sull’hashtag per vedere i contenuti correlati a quest’ultimo. Interessante, vero?
Per maggiori informazioni su come usare gli hashtag su Instagram, consulta il tutorial che ho già pubblicato sul mio blog: sono sicuro che questa ulteriore lettura ti sarà utile.
Gli utenti di Twitter si avvalgono con frequenza degli hashtag (non a caso sono divenuti noti al pubblico proprio grazie alla popolare piattaforma di microblogging) e, quando uno di questi diventa molto popolare, finisce nelle Tendenze (la sezione che è visibile dalla Home Page di Twitter, nella barra laterale di sinistra), rendendo Twitter uno strumento eccezionale per rimanere aggiornati sugli argomenti più “caldi” del momento.
Per inserire uno o più hashtag in un tweet, accedi al tuo account Twitter, pigia sull’icona della penna (da smartphone e tablet) o sul pulsante Twitta (da PC), scrivi il testo del messaggio nel campo Che c’è di nuovo — tenendo conto del limite di 280 caratteri presente sul social network — e inserisci il tweet che hai deciso di utilizzare: premi sul simbolo (#) dalla tastiera, digita la parola con cui vuoi etichettare il tweet nel punto che più preferisci e provvedi a pubblicarlo tramite l’apposito pulsante. Più semplice di così?!
Se vuoi approfondire l’argomento e avere maggiori informazioni su come funzionano gli hashtag su Twitter, leggi pure la guida che ti ho appena linkato.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.