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Come creare un padlet

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Ultimamente hai sentito i tuoi colleghi parlare molto di Padlet, una piattaforma online che consente agli utenti di creare e condividere bacheche digitali, denominate a loro volta padlet, da utilizzare in contesti educativi, aziendali e personali al fine di organizzare diverse tipologie di informazioni in modo visivo e interattivo.

Vorresti quindi apprendere anche tu come creare un padlet tramite le risorse e le relative funzioni offerte dal servizio in questione, ma non avendo in generale una particolare dimestichezza con gli strumenti digitali di questo tipo non sai bene da dove cominciare. Ho indovinato, vero?

Beh, se le cose stanno così, sono ben lieto di poterti dare una mano in questa tua nuova “missione”, spiegandoti dunque sia le varie caratteristiche e i costi della piattaforma, sia in che modo utilizzare la sua interfaccia di gestione dello spazio virtuale per comporre le tue bacheche online. Se sei d’accordo, direi di mettere sùbito da parte le chiacchiere e passare ai fatti. Ti auguro buona lettura e buon proseguimento!

Indice

Come creare un padlet gratis

pagina Web sito padlet con comparazione piani

Preferiresti iniziare gradualmente la tua esperienza di utilizzo del servizio in oggetto e, dunque, vorresti scoprire come creare un padlet gratis, avvalendoti ossia del piano free offerto dall’omonima piattaforma? Nessun problema, ti accontento sùbito.

Prima, però, reputo sia opportuno fare una breve panoramica sulle caratteristiche dell’account gratuito, denominato Neon: devi sapere, infatti, che questa modalità permette l’accesso operativo agli spazi di lavoro a un solo utente, consente di avere un massimo di 3 padlet attivi, ed è soggetto a un limite di upload di 20 MB. I modelli di riferimento ai quali attingere, invece, sono sempre oltre 250.

Per esigenze maggiori, vi sono piani a pagamento che prevedono costi a partire da 6,99 euro al mese. Alcuni di questi, come l’abbonamento per lavorare in gruppo Team (da 14,99 euro al mese) e quello dedicato all’istruzione Classroom (199 euro all’anno), offrono una prova gratuita di 30 giorni che può essere sfruttata per prendere confidenza con le funzionalità dedicate alla collaborazione e alla gestione di più utenti.

Per avere una visione d’insieme delle opzioni a tua disposizione, collegati a questa pagina del sito di Padlet, dove è presente uno schema che permette di confrontare le varie soluzioni offerte. Premi, quindi, sul pulsante Iscriviti relativo al piano Gratis se questo soddisfa le tue necessità, oppure Avvia la prova posto in corrispondenza di uno dei suddetti piani a pagamento se desideri testarne le funzioni.

Una volta fatto ciò, scegli se registrarti associando il tuo account Google, Apple o Microsoft, o se iscriverti a mezzo indirizzo email (cliccando dapprima sulla voce Iscriviti situata in alto a destra), dopodiché indica come userai Padlet selezionando una delle opzioni proposte dal sistema, e conferma infine il piano prescelto.

In entrambi i casi, non dovrai fare nessun’altra operazione se non cliccare sul bottone Andiamo. Successivamente, ti basterà pigiare sull’immagine di profilo e selezionare la voce Dashboard per accedere all’interfaccia del servizio.

La registrazione del piano gratuito è possibile anche dall’app Padlet per dispositivi Android (verifica su store alternativi se il tuo device non ha i servizi Google) e iOS/iPadOS. Questa, però, non permette di attivare le trial di cui ti ho parlato in precedenza, in quanto la sua interfaccia non integra le funzioni di collaborazione previste dai relativi piani.

Ad ogni modo, se intendi percorrere questa strada, una volta avviata l’app pigia il bottone Iscriviti e scegli uno dei metodi di registrazione proposti (sono gli stessi della versione Web), quindi indica se desideri fornire i consensi per la ricezione di notifiche. Seleziona poi il piano Neon, e il gioco è fatto.

Come creare e condividere un padlet

Ora che hai creato un account sul servizio, vediamo come creare e condividere un padlet mediante gli strumenti previsti dall’interfaccia prescelta. Per una tua maggiore comodità, ho scelto di suddividere questa sezione della guida in capitoli dedicati alle modalità operative previste dalla versione Web, da quella software e dall’app per dispositivi mobili.

Dal Web

Ciao

Se preferisci creare il tuo primo padlet dal Web, dopo esserti collegato alla home page del servizio e aver eseguito l’accesso con le modalità prescelte in fase di registrazione, clicca sulla voce Crea situata in alto.

A seguire, premi l’opzione Bacheca vuota, oppure seleziona uno dei modelli proposti nella sezione sottostante. In alternativa, puoi anche scegliere la funzione Crea con l’IA, che si avvale dell’intelligenza artificiale e propone un semplice percorso guidato per predisporre lo spazio di lavoro.

Ora, se ad esempio hai scelto di cominciare da zero, non appena visualizzi la dashboard del servizio imposta il nome nel campo situato nella parte alta del pannello che trovi sulla destra, dopodiché seleziona uno dei formati e delle sezioni proposte nell’area sottostante in base alle tue esigenze, quindi premi il pulsante Fatto.

A seguire, pigia il simbolo dell’ingranaggio posto nella toolbar di destra per aprire il pannello delle impostazioni, e modifica le varie sezioni ivi presenti, come Aspetto e Layout, per creare un ambiente di lavoro gradevole anche da un punto di vista grafico e visivo.

Cliccando sulla funzione Sfondo puoi, ad esempio, scegliere un’immagine di base attingendo dalla libreria dal servizio, oppure personalizzare il background eseguendo l’upload di un’immagine presente nelle cartelle del tuo PC tramite la funzione Carica collocata in basso.

Oltre a ciò, qui puoi anche abilitare il raggruppamento dei post per sezione, in modo da organizzare l’ordinamento dei contenuti in base a specifici argomenti o altre condizioni, e fornire ai visitatori i permessi per commentare o mettere reazioni a ciò che viene pubblicato.

Ciao

Per creare il primo post, fai doppio clic in un punto qualsiasi della bacheca (oppure premi sul simbolo [+] situato in basso a destra) e compila i campi della nuova finestra apertasi con il titolo e il messaggio.

Mediante le varie icone presenti al centro della stessa puoi anche caricare un file, collegare un link, scattare una foto o riprendere un video utilizzando la webcam collegata al PC (previa concessione al servizio dei necessari permessi per l’accesso alla risorsa), oppure avviare una ricerca nel Web di diverse tipologie di oggetti da allegare (come immagini, GIF, audio e quant’altro).

Ti basterà, poi, premere il pulsante Pubblica ivi presente per completare l’operazione. Utilizzando la funzione con il simbolo di un orologio e il simbolo [+] sovrapposto, invece, avrai modo di programmare l’inserimento del contenuto in una determinata data e orario.

Ovviamente, puoi creare quanti post desideri e organizzarli come meglio credi tramite le funzioni appena esposte, modificando aspetto e ordinamento in base alle tue necessità anche a posteriori.

Se vuoi scoprire come creare un padlet condiviso, sarai lieto di sapere che il servizio offre molteplici soluzioni adatte a diverse esigenze operative: puoi visualizzarle tutte cliccando sul simbolo della freccia posto in alto a destra.

Il relativo pannello che compare è suddiviso in diverse sezioni: Collaboratori serve per invitare altri utenti e gestire permessi dei visitatori e la privacy dei link, mentre Link ti consente di ottenere i collegamenti ipertestuali della bacheca o di specifiche sezioni.

La sezione Condividi permette di avviare i contenuti in forma di slideshow, ottenere un codice QR che rimandi alla bacheca, incorporarla per intero, come anteprima o presentazione nel codice HTML di un tuo sito esterno, oppure inoltrarla mediante email o social network. Quella denominata Esporta, infine, consente di salvare lo spazio di lavoro in uno dei formati disponibili (immagine, PDF, CSV e così via) ed eventualmente stamparlo.

Da PC

interfaccia app desktop Padlet

Ti interesserà sapere che Padlet è disponibile anche come software desktop per computer Windows e macOS. Non cambia nulla dal punto di vista grafico e delle funzioni, in quanto l’interfaccia ricalca in tutto e per tutto quella della dashboard Web esposta nel capitolo precedente, ma presenta l’indubbio vantaggio di poter essere utilizzato anche offline, previo accesso.

Se vuoi utilizzare la versione per Windows, recati in questa sezione del Microsoft Store e fai clic sul pulsante Scarica ivi presente, quindi fai doppio clic sul file .exe appena ottenuto e premi il bottone Installa presente nella nuova finestra apertasi. Attendi poi il completamento del processo automatico di installazione.

Per averla a disposizione sul tuo Mac, invece, collegati alla home page del servizio e clicca sul pulsante Installa app, quindi attendi che venga completato il download del file .dmg e aprilo.

Nella nuova finestra apertasi, trascina l’icona del programma all’interno della cartella Applicazioni. Recati poi dentro quest’ultima e fai clic destro sull’icona del software, quindi premi due volte sul pulsante Apri al fine di bypassare le restrizioni volute da Apple nei confronti degli sviluppatori esterni.

Ora, per accedere all’interfaccia dell’app, in entrambi i casi non dovrai fare altro che effettuare il login con il metodo di accesso scelto in fase di registrazione e selezionare l’account.

Da app

creazione e impostazione padlet da app

Vediamo, ora, come creare un padlet dall’app ufficiale del servizio, della quale ti ho fornito i riferimenti per il download in calce a un precedente capitolo. Per cominciare, dopo averla avviata e aver eseguito l’accesso, fai tap sul pulsante Crea posto in basso, al centro del menu principale.

A seguire, scegli se creare una bacheca vuota, oppure utilizzare uno dei template proposti nell’area sottostante della nuova schermata apertasi. Definisci il rispettivo titolo nell’apposito campo, seleziona uno dei formati disponibili e la modalità di organizzazione delle sezioni, quindi sfiora il bottone Fatto.

Una volta fatto ciò, non appena visualizzi l’interfaccia di composizione del padlet, tocca il simbolo dell’ingranaggio situato in alto a destra per accedere alle impostazioni della bacheca e gestire le varie preferenze relative a intestazione, aspetto, layout, coinvolgimento, post e contenuti.

In questo modo, ti sarà possibile personalizzarla sia dal punto di vista grafico, tramite la scelta di uno sfondo adeguato e modalità di organizzazione dei post, sia da quello dell’interattività, abilitando eventualmente commenti e reazioni dei visitatori. Al termine, tocca la [X] situata in alto a sinistra per uscire dalla schermata delle impostazioni.

pubblicazione post su padlet da app

Ora, per pubblicare il tuo primo post, sfiora il simbolo [+] che trovi in basso al centro e scegli il relativo colore di sfondo pigiando sull’apposito pallino posto in alto a sinistra, selezionando poi quello desiderato. Digita a seguire l’oggetto del messaggio, quindi scrivi ciò che vuoi comunicare nel campo sottostante.

Se desideri integrare un’immagine, incorporare il link di un sito Web, scattare una foto o riprendere un video sul momento, ma anche eseguire una ricerca sul Web, oppure allegare file di vario genere, utilizza le icone che trovi in fondo alla schermata, fornendo ove richiesto i necessari permessi per l’accesso alla risorsa. Per completare l’operazione, sfiora la voce Pubblica situata in alto a destra.

Passiamo ora alle modalità con le quali è possibile condividere la propria bacheca con altre persone, come collaboratori e visitatori, tramite le varie funzioni disponibili nell’apposita sezione, accessibile con un tap sul simbolo della freccia situato in basso a sinistra.

Qui, infatti, puoi gestire i permessi delle persone che visitano il tuo padlet, e decidere ad esempio di non fornire alcun accesso, oppure abilitarli ai commenti, alla pubblicazione o alla moderazione. É possibile anche impostare la privacy dei link, e consentire la visualizzazione solo mediante password o unicamente a coloro che sono in possesso del collegamento.

Tramite la sottostante funzione avrai modo di invitare collaboratori già iscritti a Padlet semplicemente inserendo il relativo nickname e premendo il bottone Invita posto a fianco.

Nella sezione Link, invece, sono riportate le opzioni per generare i link di collegamento alla bacheca, ottenere un codice QR per consentire a terzi di accedere alla stessa tramite la fotocamera del device, incorporare il codice HTML dell’elemento in una tua pagina Web, o inoltrare il padlet mediante email o social network.

Per concludere, utilizzando le voci all’interno della sezione Esporta avrai modo di salvare la bacheca come immagine, esportarla in PDF, CSV o come documento Excel, ma anche di mandarla in stampa.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.