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Come creare un sito Web da zero

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I social network ti stanno stretti, un blog non è sufficiente e pensi che la soluzione migliore per mostrare all’intero popolo del Web quanto vali sia quella di creare un sito Internet? Se le cose stanno così, non posso che farti i miei complimenti per la scelta fatta. Come dici? Sei a digiuno di programmazione e non sai proprio come fare per creare un sito Web da zero? Beh, non preoccuparti, posso darti una mano io.

Se è tua agire in tal senso ma proprio non sai da dove cominciare, non temere: puoi riuscire senza troppi problemi in questa “impresa” ricorrendo all’impiego di appositi servizi online che consentono di realizzare un sito Internet in modo semplice ma, al contempo, professionale.

Dunque, senza esitare oltre, ritaglia qualche minuto di tempo libero per te e leggi con attenzione tutto quanto ho da spiegarti sull’argomento: sono sicuro che, al termine della lettura di questa guida, avrai ottenuto le competenze necessarie a ottenere un risultato più che soddisfacente. Provare per credere!

Indice

Informazioni preliminari

Come creare un sito Web da zero

Come certamente avrai avuto modo di leggere, per la creazione di un sito Web è richiesta, in genere, la conoscenza più o meno approfondita di alcuni linguaggi di programmazione e/o scripting: HTML, CSS, JavaScript, PHP e SQL sono soltanto alcuni. Inoltre, molto spesso, è necessario avere conoscenze nell’ambito della grafica Web, in modo tale da riuscire a realizzare siti non soltanto funzionali, ma anche belli.

Come dici? Stai già iniziando a farti prendere dal panico, perché non soltanto non possiedi conoscenze nel mondo della programmazione (o ne possiedi decisamente poche), ma proprio non sapresti a chi rivolgerti per dare forma al tuo progetto?

Posso rassicurarti fin da subito: come ti ho già accennato nelle battute iniziali di questa guida, esistono un gran numero di piattaforme, anche gratuite, preconfigurate e pronte all’uso, che consentono di realizzare un sito Web di tipo professionale o personale nel giro di poco tempo senza conoscenze avanzate.

Tali piattaforme, di solito, includono nei rispettivi pacchetti tutto quanto è necessario per creare un sito Web da zero in modo efficace.

  • Hosting – ossia lo spazio necessario per ospitare i file che compongono il sito Web, insieme al server già configurato, in grado di per renderle operative.
  • Dominio – ossia la possibilità di creare un “indirizzo letterale” mediante cui far raggiungere il sito (ad es. aranzulla.it).
  • Database – in genere, un database è utile per gestire i dati persistenti del sito (informazioni di login, post realizzati, aggiornamenti periodici e così via). Numerose piattaforme offrono database preconfezionati e pronti all’uso, che non richiedono alcun tipo di configurazione.
  • CMS – o content management system, si tratta del sistema preposto allo sviluppo vero e proprio del sito. Un CMS, di solito, consente di realizzare in modo semplificato un intero sito, agendo mediante applicazioni Web con interfacce di semplice utilizzo, in grado di strutturare, riempire, aggiornare e modificare “al volo” la struttura e le pagine del sito stesso.

Al bisogno, è possibile ottenere questi elementi anche in modo separato, acquistando un hosting a pagamento (già predisposto per ospitare un sito Internet), unitamente a un dominio di secondo livello, sul quale installare un CMS manualmente. Questa soluzione, però, è più complessa e poco adatta a chi non ha molta dimestichezza con l’argomento.

Quando si crea un sito Web bisogna anche assicurarsi che questo sia in regola con tutte le norme legate a cookie policy e trattamento dei dati. Per evitare problemi in tal senso, puoi pensare di affidarti a iubenda.

Come creare un sito Internet da zero

Fatte le dovute precisazioni di cui sopra, è arrivato il momento di passare all’opera e di spiegarti come creare un sito Internet da zero gratis avvalendoti di piattaforme che mettono a disposizione CMS preconfigurati, spazio di archiviazione per l’hosting del sito e domini di terzo livello.

Wix

Wix Home page

Uno dei primi servizi che ti consiglio di prendere in considerazione c’è sicuramente Wix: si tratta di un servizio online che consente di creare siti Web professionali mediamente complessi, dotati di blog, gallerie fotografiche e d eventualmente sezione ecommerce, nel giro di pochi clic.

Tra i punti di forza di Wix, figurano la possibilità di scegliere tra centinaia template preimpostati (automaticamente ottimizzati per il mobile) e di creare automaticamente un sito tematico sulla base delle indicazioni fornite in fase di configurazione, mediante un sistema di intelligenza artificiale.

Nella sua versione gratuita, Wix permette di creare siti con dominio nomeutente.wixsite.com e mette a disposizione 500 MB di spazio di archiviazione e 1 GB di larghezza di banda. Sui siti gratuiti di Wix, inoltre, sono presenti annunci pubblicitari.

Per eliminare le suddette limitazioni, avere accesso a Google Analytics, impostare un dominio personalizzato e sbloccare molte altre funzionalità, è necessario sottoscrivere uno dei piani a pagamento di Wix, con prezzi abbordabili a partire da 11 euro al mese.

Per avviare la creazione di un sito gratuito con Wix, collegati alla pagina principale del servizio, clicca sul pulsante preposto alla creazione di un nuovo sito e crea il tuo profilo con email e password o usando un tuo account di Facebook, Google e Apple.

Indica, dunque, lo scopo per cui stai creando il tuo sito, clicca su Continua e scegli se creare il sito tramite il chatbot basato su IA di Wix o se continuare senza la IA cliccando su Configura senza Chat. Nel primo caso, dovrai indicare il nome che desideri assegnare al sito, l’argomento di cui esso tratterà, i servizi che offrirai agli utenti e così via. Tramite i pulsanti in basso puoi anche saltare una domanda, chiedere al bot di ripeterne una e terminare la chat.

Wix

Se invece scegli la strada “classica”, dovrai indicare nei menu che ti verranno mostrati il tipo di sito che intendi creare (es. blog o store online), il nome del sito, gli obiettivi da raggiungere, dovrai selezionare le app da integrare (es. feed di Instagram, form ecc.).

Indipendentemente dal percorso scelto, si aprirà poi la dashboard di Wix, in cui ti verranno elencati i passaggi principali per realizzare il tuo sito, ad esempio associare un dominio, scrivere un post (nel caso di blog), impostare un design e aumentare la tua visibilità su Google: clicca su ognuna delle voci presenti e segui le istruzioni su schermo per dar vita al tuo sito.

Nel menu laterale trovi poi tutti i collegamenti per gestire blog, app, pagamenti, marketing, analitiche ecc. Ti basta un clic per gestire tutto.

Wix

Per quanto riguarda la creazione dei contenuti, nell’editor di Wix accessibile dal tasto Modifica della dashboard ti basta cliccare sui vari elementi disponibili e riposizionarli, ridimensionarli o modificarli con dei semplici clic su di essi; compariranno poi i tool e i menu che potrai usare per editare i contenuti selezionati. Per aggiungere media, app, pulsanti ed elementi vari alla pagina ti basta usare i bottoni che compaiono premendo sul pulsante Add/Aggiungi nel menu laterale.
Una volta terminato, premi il pulsante Pubblica, in alto a destra, per finalizzare la pubblicazione. Usando la sezione Blog nella barra a sinistra puoi anche creare articoli.

Wix

Come vedi è tutto molto intuitivo. Ad ogni modo, per maggiori informazioni su come creare un sito con Wix, ti rimando al tutorial che ti ho appena linkato.

Google Sites

Come creare un sito Internet da zero

Google Sites è una delle più semplici piattaforme gratuite dedicate alla creazione di siti Web: nella fattispecie, il servizio – di proprietà di Google – consente di creare un sito Internet nel giro di un paio di clic, con un dominio di terzo livello sites.google.com.

Il punto di forza di Google Sites è la forte integrazione con gli altri servizi Google (ad es. la pubblicità di AdSense per monetizzare i contenuti, le statistiche di Analytics e così via), oltre che l’interfaccia di semplice utilizzo. Per utilizzare Google Sites è indispensabile avere un account Google: se non ne disponi, puoi crearlo facilmente seguendo le istruzioni che ti ho fornito in questa guida.

Per creare un sito Web con il servizio in questione, collegati dunque alla sua pagina principale ed effettua l’accesso con il tuo account Google, se necessario. Se è la prima volta che accedi al servizio, attendi che la pagina riepilogativa dei siti in tuo possesso (inizialmente non dovrebbero essercene) venga completamente caricata.

Quando ciò avviene, clicca sul pulsante Sito vuoto collocato in alto a sinistra e, mediante lo strumento di creazione che compare di lato, inizia a dare forma al tuo sito: assegna un nome allo stesso, indicandolo nel campo Sito senza titolo,** e specifica il titolo della pagina, utilizzando la barra degli strumenti in sovrimpressione, in modo da formattarlo come più preferisci.

Successivamente, importa un’immagine per la pagina che ti appresti a realizzare (pulsante Immagine che compare dopo aver messo il cursore sul titolo) e, se lo desideri, modificane la disposizione, intervenendo sulla voce Tipo di intestazione. Ora, se desideri realizzare un footer (ossia una sezione separata visualizzata parte inferiore delle pagine del sito), clicca sul pulsante Aggiungi pié di pagina e, dopo aver inserito il testo di tuo interesse, provvedi a formattarlo con gli strumenti forniti.

Superato anche questo step, puoi procedere con il perfezionamento del tuo sito, mediante le schede Inserisci, Pagine e Temi: la prima consente di aggiungere nuovi contenuti alla pagina attualmente in modifica; la seconda permette di creare nuove pagine sul sito; la terza, invece, serve a modificare l’estetica del sito Internet. Non è necessario salvare manualmente le modifiche apportate, in quanto esse vengono automaticamente archiviate su Google Drive (senza però intaccare sullo spazio a disposizione).

Una volta completata la realizzazione di tutte le pagine del sito Web, clicca sull’icona di PC e smartphone situata in alto per visualizzarne un’anteprima e, se il lavoro appena concluso ti soddisfa, clicca sul pulsante Pubblica per avviare l’effettiva pubblicazione del sito.

Ci siamo quasi: mediante la schermata successiva, digita il nome di dominio di terzo livello che vuoi assegnare al sito, rimuovi il segno di spunta dalla voce Richiedi ai motori di ricerca pubblici di non mostrare il mio sito, se desideri che i motori di ricerca lo indicizzino e, quando sei pronto, premi il pulsante Pubblica! Il sito così creato sarà visibile all’indirizzo https://sites.google.com/view/[nome].

Se desideri saperne di più in merito alla creazione di siti Web tramite Google Sites, consulta pure la guida d’approfondimento che ho realizzato sul tema.

WordPress.com

WordPress.com Home page

Altra famosissima piattaforma utilizzata per la creazione di blog e interi siti Internet basati sull’aggiornamento costante dei contenuti è WordPress.com: nella sua forma gratuita, essa mette a disposizione un dominio di terzo livello e uno spazio di archiviazione di 1 GB, con funzioni di personalizzazione limitate e impossibilità di monetizzare mediante banner pubblicitari.

Se ti interessa adottare questa soluzione, collegati al sito Web ufficiale della piattaforma, clicca sul pulsante Comincia ora e registra il tuo account tramite Google, Apple, GitHub o la tua e-mail. Fatto ciò inserisci il nome di dominio e clicca su Seleziona accanto al campo in cui leggi WordPress.com per scegliere un dominio gratuito.

Clicca su Continua e procedi alla creazione dell’account inserendo il tuo indirizzo email e la password, quindi clicca di nuovo su Continua, dopodiché su Scegli il piano gratuito e su Continua col piano gratuito. Conferma il tuo indirizzo e-mail cliccando sul collegamento che WordPress.com ti ha inviato via mail e poi clicca su Lancia il tuo sito e sulla X.

A questo punto, non ti resta che personalizzare il sito Web mediante gli strumenti messi a disposizione nella sezione Personalizza della piattaforma; se, invece, preferisci iniziare subito ad aggiungere contenuti/articoli alle pagine del tuo sito, recati nella sezione Articoli.

Se ritieni che WordPress.com faccia al caso tuo e desideri approfondirne l’utilizzo, sappi che puoi anche sottoscrivere uno dei piani a pagamento di WordPress.com e rimuovere molte delle limitazioni del servizio free o addirittura scaricare il CMS e installarlo su uno spazio acquistato separatamente. Per saperne di più, consulta pure la mia guida su come creare un blog con WordPress, il mio tutorial su come personalizzare un sito con WordPress.com, il mio approfondimento dedicato all’omonimo CMS oppure una delle altre mie guide specifiche sul tema.

Shopify

Shopify

Se quello che intendi realizzare è un sito di e-commerce, ti consiglio vivamente di provare Shopify: un servizio estremamente semplice e intuitivo, già usato da oltre 1.000.000 di negozi in tutto il mondo, che permette di creare e-commerce con prodotti illimitati in una manciata di clic. Include hosting sicuro illimitato, banda illimitata gratuita, un nome di dominio gratuito shopify.com (sostituibile con un dominio personalizzato) e tutto quello che occorre per gestire prodotti, clienti, pagamenti, ordini, spedizioni e inventario.

È possibile provare Shopify gratis per un periodo di prova iniziale (senza obbligo di rinnovo) e 3 mesi a 1€, dopodiché è possibile scegliere tra vari piani con costi a partire da 21€/mese. Per aprire un negozio su Shopify, non devi far altro che collegarti al sito ufficiale del servizio e cliccare sul pulsante Inizia la prova gratuita. Devi quindi impostare e-mail e password, nonché il nome da dare allo store, poi indicare dove ti piacerebbe vendere, se hai già cominciato a vendere e quali prodotti vorresti vendere.

Fatto questo, premi sul pulsante Inizia, poi su Salta. Nella procedura di configurazione che si apre inserisci le impostazioni più idonee alla tua attività. Per il resto, trovi tutto nel menu che vedi sulla sinistra: Ordini per gestire gli ordini; Prodotti per gestire i prodotti; Clienti per gestire la lista dei clienti; Analisi per visualizzare i dati sulle vendite; Marketing per impostare le campagne marketing e così via. Per tutti i dettagli, consulta il mio tutorial su come creare un e-commerce con Shopify.

Altre soluzioni per creare un sito Web da zero

Altre soluzioni per creare un sito Web da zero

Se i servizi che ti ho illustrato poc’anzi non sono riusciti a soddisfare le tue aspettative, puoi valutare l’impiego di altre soluzioni di questo tipo che, con caratteristiche differenti, sono in grado di realizzare siti parimenti validi. Di seguito ti elenco quelle che, a mio avviso, sono le migliori.

  • Blogger – è un’altra piattaforma sviluppata da Google, con annesso CMS, orientata principalmente alla creazione di blog. Blogger facilita l’integrazione con i servizi di BigG e prevede la possibilità di monetizzare il proprio sito interfacciandosi con il programma Google AdSense. Maggiori info qui.
  • Altervista – si tratta di un portale che permette di creare siti Internet nel giro di un paio di clic. All’interno della piattaforma viene messo a disposizione il CMS WordPress in versione integrale per personalizzare in maniera avanzata, senza le limitazioni di WordPress.com. E si può anche guadagnare con i banner pubblicitari.
  • One Minute Site – è una piattaforma italiana che consente di creare, in modo estremamente semplice, siti Web e piattaforme ecommerce senza avere alcuna competenza nell’ambito della programmazione, grazie a un team di specialisti in grado di soddisfare numerose categorie di richieste. Si tratta di un servizio a pagamento che, tra le sue tante caratteristiche, annovera un gran numero di strumenti dedicati alla creazione e all’ottimizzazione dei contenuti.

Come creare un sito Web da zero HTML

Come strutturare un sito Web HTML

Fino a ora abbiamo visto come creare un sito Web tramite piattaforme automatizzate che non richiedono l’uso di codice. Tuttavia se hai bisogno di un sito semplice puoi creare un sito Web da zero in poco tempo anche usando il linguaggio HTML.

Puoi farlo attraverso un semplice file di testo che, una volta finito di scrivere il codice, devi salvare con l’estensione .html (chiamalo index.html). Dopo aver fatto ciò basterà acquistare un qualsiasi hosting insieme a un dominio e caricare questo file al suo interno per visualizzarlo online. Puoi anche personalizzare il design del sito utilizzando un foglio di stile di nome style.css, da realizzare tramite il linguaggio CSS. Adesso, devi sapere che all’interno del file bisogna inserire i seguenti tag.

  • <!DOCTYPE html> — Questo tag indica che il file è una pagina HTML.
  • <html> — Con questo tag si include nel documento tutta la pagina HTML e può essere anche seguito da parametri che specificano la lingua e altri dettagli del sito.
  • <head>** — Il tag che racchiude il titolo della pagina, l’icona mostrata sul browser, il font utilizzato e altre informazioni riguardanti la struttura del sito.
  • <body> — All’interno del body ci sono tutti gli elementi della pagina che compaiono sullo schermo, tra cui titoli, sottotitoli, immagini, tabelle, moduli e testi.

Ogni tag va chiuso con un secondo tag dal testo identico ma preceduto da uno slash (per esempio </body>). Una volta messa in piedi questa struttura base, la pagina sarà già visualizzabile andando ad aprire questo file tramite il tuo browser.

Pagina HTML

Per una guida completa alla creazione del tuo sito con questa modalità, consulta il mio articolo su come creare un sito Web HTML. Per mettere il sito online, scopri come scegliere un hosting per il tuo sito Internet.

Corso per creare un sito Web da zero

Come scoprire le risposte di un concorso

Il modo migliore per imparare a costruire un sito Web da zero come un vero professionista nel modo più veloce possibile è seguire un corso di formazione incentrato proprio su questo. Siccome la creazione dei siti Web sofisticati richiede la conoscenza di linguaggi di programmazione, imparare senza delle lezioni dedicate può essere difficile.

Ci sono però tantissimi corsi online per diventare sviluppatori Web e qui sul mio sito ne ho parlato tante volte. Per imparare come realizzare un sito Web con la migliore esperienza utente, puoi optare per i migliori corsi di UX design. Se invece ti interessa creare un sito con la grafica migliore, segui i migliori corsi di graphic design.

Per ottenere la migliore visibilità con il tuo sito, puoi affidarti ai migliori corsi di digital marketing. Visitando la mia guida sui migliori corsi online, invece, puoi trovare le migliori piattaforme su cui cercare i corsi per la creazione di siti Web. Infine ti consiglio la guida sui migliori corsi full stack developer se vuoi diventare uno sviluppatore Web di alto livello.

Per approfondimenti

Come creare un sito Web da zero

Se sei arrivato fin qui, vuol dire che hai appreso alla perfezione tutto quanto ti ho spiegato nel corso di questa guida e che, probabilmente, sei già riuscito a realizzare il tuo primo sito Web. Lasciami indovinare: ora, dopo aver preso un po’ di confidenza in più con l’argomento, avresti il desiderio di imparare a personalizzare ulteriormente le pagine del tuo sito, intervenendo, ove possibile, anche sul loro codice nel modo più avanzato.

Come dici? È proprio così? In tal caso, credo proprio di avere ciò che fa per te: oltre ai corsi già consigliati, nelle mie guide su come diventare Web developer, come creare una pagina HTML e come creare una pagina Web, ho avuto modo di mostrarti più da vicino quella che è la struttura di una pagina/sito Web e degli elementi che la compongono.

Infine, se l’argomento ti affascina e desideri affacciarti in modo professionale al mondo della programmazione Web, ti consiglio di valutare l’acquisto di libri e manuali dedicati a questo universo (e ai linguaggi che vi appartengono), che possano guidarti nello studio futuro. Di seguito te ne mostro alcuni, disponibili online.

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Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.