Come creare un’email
Anche se, ormai, con i social network e i servizi di messaggistica istantanea si riesce a comunicare con i propri amici in tempo reale, è impensabile al giorno d’oggi privarsi di un indirizzo email. Sì, lo so, hai ancora poca dimestichezza con la tecnologia e non te la senti di creare una casella di posta elettronica da solo. E se ti dicessi che oggi ti darò una mano io a compiere quest’operazione?
Ti prometto che, seguendo passo-passo le mie indicazioni, riuscirai ad avere il tuo indirizzo di posta elettronica in quattro e quattr’otto. Su, non startene lì a rimuginare e a pensare se andare avanti nella lettura di questa guida o meno! Scopri subito come creare un’email: ti assicuro che dopo mi ringrazierai per averti finalmente convinto a fare questo passo!
Dunque, sei pronto per iniziare? Sì? E allora coraggio: mettiti bello comodo, prenditi tutto il tempo che ti serve per concentrarti sulla lettura dei prossimi paragrafi, individua il servizio di posta elettronica che più preferisci e, soprattutto, attua le “dritte” che ti darò per creare un nuovo account mediante uno di questi. A me non resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e buon divertimento!
Indice
- Come creare un'email nuova personale
- Come creare un'email aziendale
- Come creare un'email PEC
- Come creare un'email istituzionale
- Come creare un'email temporanea
Come creare un’email nuova personale
Hai bisogno di creare una nuova email personale? Nulla di più semplice: tutto ciò che devi fare è aprire la home page del provider presso il quale vuoi attivare la casella di posta, premere sul pulsante per registrare un nuovo account e seguire la procedura guidata, che dovrebbe concludersi con la messa a disposizione della casella di posta. A titolo di esempio, lascia che ti indichi come procedere con alcuni servizi gratuiti particolarmente diffusi e apprezzati.
Come creare un’email Google
Iniziamo dall’email di Google, denominata Gmail. Nella fattispecie, il servizio in questione dà diritto a una casella di posta gratis con suffisso @gmail.com, permette di accedere con lo stesso account a tutti i servizi del colosso di Mountain View e offre 15 GB di spazio di archiviazione, condiviso tra Gmail (e gli allegati di posta), Google Drive e Google Foto. Lo spazio di archiviazione può essere incrementato in qualsiasi momento, sottoscrivendo uno dei piani in abbonamento al servizio Google One.
Detto ciò, se sei interessato a creare una casella di posta Gmail, Per creare una casella di posta Google, collegati a questo sito Web e premi sul pulsante Crea un account, residente al centro della pagina; successivamente, scegli di voler creare un profilo per uso personale, inserisci il tuo nome (e cognome, se lo desideri) nei campi preposti e premi sul pulsante Avanti.
Allo stesso modo, indica la tua data di nascita e il tuo genere, vai ancora Avanti e inserisci un nome utente da usare per la casella di posta (quello che precederà il suffisso @gmail.com), che sarà anche lo username connesso al tuo account. Fatto ciò, premi sul pulsante Avanti e segui le istruzioni che ti vengono proposte, per completare la creazione dell’account e della casella di posta: indica una password da usare a protezione del profilo, fornisci un indirizzo email di recupero e un numero di telefono da usare per l’eventuale ripristino della password (in alcuni casi, puoi evitare l’inserimento delle suddette informazioni premendo sul pulsante Salta) e premi sul pulsante Avanti.
A questo punto, per creare l’account usando le impostazioni predefinite previste dal servizio, apponi il segno di spunta accanto alal voce Procedura rapida e premi sui pulsanti Avanti, Accetta tutto, Conferma e Accetto; in caso contrario, se vuoi scegliere in maniera selettiva quali opzioni attivare o disattivare, apponi il segno di spunta accanto all’opzione Procedura manuale, vai Avanti e scegli le impostazioni che desideri, mediante i vari step che ti vengono mostrati.
Fatto! Da questo momento in poi, potrai accedere al tuo account Gmail semplicemente collegandoti a questa pagina e immettendo le credenziali d’accesso negli appositi campi, configurando l’account su un tradizionale client di posta o, ancora, utilizzando l’app ufficiale di Gmail per Android, iPhone e iPad. Per saperne di più, leggi la guida specifica in cui ti spiego, nel dettaglio, come creare un account Google.
Come creare un’email iCloud
Desideri creare un nuovo indirizzo di posta con iCloud? In tal caso, devi necessariamente avere a disposizione un iPhone, un iPad oppure un Mac, preventivamente associato a un ID Apple già esistente. Le caselle di posta di tipo @icloud.com condividono lo spazio di archiviazione con l’account Apple al quale sono associate che, di base, è pari a 5 GB. Se necessario, è possibile acquistare ulteriore spazio aggiuntivo, sottoscrivendo uno dei piani in abbonamento al servizio iCloud+.
Ad ogni modo, se le condizioni di cui sopra sono soddisfatte, procedere con la creazione di una nuova casella di posta iCloud è molto semplice. Per farlo, se utilizzi un iPhone oppure un iPad, recati nel menu Impostazioni > [tuo nome] > iCloud del dispositivo e tocca la voce Mail di iCloud.
Se è la prima volta che esegui questa operazione, ti verrà proposta una schermata, tramite la quale procedere con la creazione di un nuovo indirizzo email; digita il nome che vuoi assegnare alla casella di posta (quello che andrà a precedere il suffisso @icloud.com) in corrispondenza della voce Email, premi sul pulsante Continua e segui la procedura che ti viene proposta, per completare la configurazione della casella di posta. Qualora non vedessi nulla di questo tipo, vuol dire che disponi già di un indirizzo email iCloud principale: quest’ultimo è indicato all’interno del campo Email di default.
Su Mac, la procedura da seguire è abbastanza simile: apri le Impostazioni di sistema cliccando sull’apposita voce disponibile nel menu Apple, clicca sul tuo nome situato in alto a destra e poi sulle voci iCloud > Mail di iCloud. Se tutto è filato liscio, dovrebbe esserti proposta la schermata di creazione di una nuova casella di posta @icloud.com, del tutto simile a quella già vista per smartphone e tablet. Maggiori info qui.
Come creare un’email Hotmail
Vuoi avere un indirizzo di posta Hotmail? Anche se, tecnicamente, il servizio ha cambiato nome in Outlook, è ancora possibile ottenere una casella di posta con indirizzo @hotmail.com (oltre che outlook.com e outlook.it), la quale dispone di 15GB di spazio (condiviso con il servizio OneDrive), l’accesso alla versione online di Microsoft Office e la sincronizzazione automatica dei dati su tutti i dispositivi Windows.
Per procedere alla creazione di un account di questo tipo, collegati a questa pagina, premi sul pulsante sul bottone Crea in account gratuito e indica l’indirizzo email che vuoi usare, nell’apposito campo; successivamente, imposta il menu a tendina che vedi subito accanto su @hotmail.com, premi sul pulsante Avanti e crea una password da usare a protezione dell’account, digitandola nel campo preposto.
Superato anche questo step, vai ancora Avanti e, seguendo una procedura simile a quella svolta finora, indica il tuo nome, il tuo cognome, il tuo Paese di residenza e la tua data di nascita; per finire, vai ancora Avanti e supera il controllo anti-robot, per completare la creazione della casella di posta. Da questo momento in poi, puoi accedere all’account appena creato tramite webmail, configurando i parametri IMAP in un client di posta elettronica oppure utilizzando l’app ufficiale Outlook per Android, iPhone e iPad. In caso di dubbi o problemi, ti rimando a un’attenta lettura dei miei tutorial su come creare un account Hotmail e come accedere a Hotmail.
Come creare un’email Libero/Virgilio
Se nessuno dei servizi che ti ho proposto nelle righe precedenti ti ha soddisfatto, puoi valutare l’impiego di Libero, oppure di Virgilio. Anche se muniti di denominazioni differenti, i due servizi condividono i medesimi server (poiché entrambi facenti parte del network Italiaonline) e le medesime caratteristiche: entrambi mettono a disposizione dell’utente una casella di posta da 1 GB, con suffisso @libero.it oppure @virgilio.it.
Se sei interessato a creare un account email su uno dei servizi appena menzionati, collegati alla home page di Libero Mail oppure a quella di Virgilio Mail, premi sulla voce Registrati ora e compila il modulo che vedi sullo schermo, fornendo nome, cognome, nome utente, password, luogo di residenza e data di nascita.
In seguito, se necessario, fornisci un indirizzo email di recupero e/o un numero di telefono, accetta le condizioni del servizio scelto intervenendo sull’apposita casella e indica se prestare o meno il consenso per finalità di marketing e analisi, selezionando le voci dedicate. Quando hai finito, premi sul pulsante Registrati e, se ti viene richiesto, fornisci il codice monouso che ti è stato recapitato a mezzo email o SMS (in base al metodo di recupero scelto in precedenza).
Completata la creazione della casella di posta, puoi accedervi tramite Webmail (Libero — Virgilio), configurando i parametri IMAP in un client di posta a scelta (IMAP Libero — IMAP Virgilio), oppure usando le app Libero Mail (Android/iPhone/iPad) o Virgilio Mail (Android/iPhone/iPad) su smartphone e tablet. Per saperne di più, consulta le mie guide su come creare un’email Libero e come creare un’email Virgilio.
Come creare un’email aziendale
Se hai necessità di creare un’email aziendale da usare nell’organizzazione per la quale lavori, le soluzioni gratuite di cui ti ho parlato finora potrebbero non essere adatte allo scopo. In questo caso, infatti, potrebbe rivelarsi necessario creare un indirizzo di posta con dominio personalizzato (ad es. @aranzulla.it), oppure avere a disposizione un servizio che integri, tra le caratteristiche della casella di posta, alcune funzionalità adatte all’uso aziendale (ad es. la multiutenza).
Dunque, laddove la tua esigenza si limitasse alla presenza di un dominio personalizzato, puoi chiedere e ottenerne uno rivolgendoti a un servizio di hosting dedicato, magari lo stesso che ospita il sito Web dell’azienda, così come ti ho spigato nella mia guida su come creare un dominio email.
Se, invece, hai bisogno di un servizio più completo che, oltre al dominio personalizzato, preveda anche una serie di strumenti aggiuntivi mirati alla produttività, puoi rivolgerti a soluzioni complete quali potrebbero essere Google Workspace (ex G Suite o Google Suite), Microsoft 365 o Fastmail. In ogni caso, si tratta sempre di soluzioni a pagamento anche se, per alcune di esse, è previsto un periodo di prova gratuita.
Come creare un’email PEC
Stai pensando di aprire una nuova casella di posta elettronica certificata? Mi sembra un’ottima idea! La PEC, infatti, permette di inviare e ricevere messaggi certificati aventi valore legale equiparabile a quello di una raccomandata con ricevuta di ritorno, in quanto l’identità del mittente e del destinatario vengono verificate formalmente durante la comunicazione stessa. Inoltre, gli indirizzi PEC possono essere iscritti al portale INDAD e usati come domicili digitali, al fine di ricevere a mezzo posta elettronica tutte le comunicazioni provenienti dalla Pubblica Amministrazione, evitando le classiche raccomandate cartacee.
Per creare una PEC bisogna rivolgersi a uno dei gestori accreditati dall’AGID, scegliere il piano più adatto alle proprie esigenze e procedere con l’acquisto dello stesso; in fase di iscrizione al servizio scelto, viene chiesto all’utente di creare un account e di inviare una copia digitale del proprio documenti di identità; in alcuni casi, è possibile snellire ulteriormente la procedura, effettuando l’accesso tramite identità SPID.
Le caselle di posta elettronica certificata sono quasi sempre a pagamento e, nella maggior parte dei casi, offrono un sistema antispam integrato e la possibilità di leggere le fatture elettroniche in maniera diretta, tramite Webmail. Tuttavia, alcuni dei provider accreditati permettono di creare un account e utilizzarlo gratuitamente per un periodo di prova relativamente lungo, al termine del quale si può decidere se continuare a usufruire del servizio pagando il canone previsto (solitamente consiste in poche decine di euro l’anno, dipende dalle opzioni di cui si vuole usufruire) o meno. Se vuoi avere ulteriori informazioni su come funziona la PEC, consulta pure la guida specifica, disponibile sul mio sito.
Come creare un’email istituzionale
Per definizione, un’email istituzionale è quella usata dai membri facenti parte della medesima istituzione: per farti un esempio, sono molti gli Atenei che mettono a disposizione caselle email dedicate per studenti, docenti e personale amministrativo, aventi il suffisso specifico dell’ateneo stesso (ad es. @unisa.it, @unina.it, @unimi.it e così via).
In questo caso, la creazione della casella email è subordinata al documento identificativo rilasciato al personale da parte dell’istituzione: tale documento, solitamente in formato digitale, va poi fornito al gestore di servizi indicato dall’istituto, il quale si occuperà di completare la creazione della casella di posta.
In altri scenari, è possibile che l’istituzione assegni automaticamente una casella di posta a chiunque svolga un’attività professionale al suo interno, unitamente alle istruzioni utili per attivarla. Ad ogni modo, per tutti i dettagli del caso, ti rimando a un’attenta lettura della guida in cui ti ho spiegato come creare un’email istituzionale.
Come creare un’email temporanea
Sei interessato a creare un’email temporanea, ossia un indirizzo di posta “usa e getta” da usare in luogo del tuo account principale, utilizzabile in tutti quei casi in cui non ti va di contaminare l’account di posta elettronica principale con messaggi di spam e/o provenienti da servizi di dubbia affidabilità? In questo caso, il discorso cambia un po’.
Infatti, esistono numerosi servizi che permettono di creare un’email temporanea (come Guerrilla Mail o YOPMail, per esempio), per lo più gratuiti, ma il loro funzionamento è leggermente diverso rispetto a quello delle caselle di posta standard: in genere, bisogna recarsi sulla pagina principale dell’indirizzo temporaneo, attendere che la casella di posta venga creata automaticamente e premere sul pulsante per copiarlo negli appunti, in modo da averlo a disposizione all’interno dei siti e delle app desiderate.
Generalmente, le caselle email temporanee hanno una durata limitata nel tempo e offrono il solo servizio di posta in entrata; vi sono poi servizi leggermente più complessi che, invece, consentono di personalizzare parzialmente l’indirizzo di posta e di abilitare anche i messaggi in uscita. Ad ogni modo, se vuoi maggiori dettagli su come creare un’email temporanea, dai pure un’occhiata alla guida che ti ho linkato: lì troverai maggiori informazioni sul da farsi.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.