Come creare USB bootable
Hai la necessità di installare Windows o Linux su un computer con il lettore DVD rotto o su un PC portatile privo di unità ottica? Vorresti installare nuovamente macOS sul tuo Mac o su quello di un amico e ti stai disperando perché non hai a disposizione una copia del sistema operativo su CD? Se la risposta a una di queste due domande è affermativa, non devi preoccuparti, non si tratta di un’impresa impossibile. Per effettuare queste operazioni è infatti sufficiente creare USB bootable. Come dici? Non hai la più pallida idea di come fare? Beh, in tal caso posso aiutarti io.
Seguendo infatti le indicazioni contenute in questa guida e ricorrendo all’impiego delle soluzioni che andrò a suggerirti, vedrai che in men che non si dica riuscirai a portare a compimento quella che ora ti sembra un’ardua impresa, ma che in realtà è una cosa molto semplice. Ti anticipo però che dovrai procurarti una pendrive sufficientemente capiente e che dovrai investire un po’ di tempo nell’esecuzione dei passaggi di seguito riportati.
Allora? Che ne diresti di smetterla di chiacchierare e di cominciare finalmente a darci da fare? Sì? Grandioso! Mettiamoci all’opera! Posizionati, dunque, bello comodo e concentrati sulla lettura di questo tutorial. Spero vivamente che, alla fine, tu possa ritenerti ben contento e soddisfatto dei risultati ottenuti. Nel mentre, ti faccio un grandissimo in bocca al lupo per tutto!
Indice
- Operazioni preliminari
- Come creare USB bootable Windows
- Come creare USB bootable Mac
- Come creare USB bootable Ubuntu
Operazioni preliminari
Prima di entrare nel vivo del tutorial e di andare a scoprire come creare USB bootable, ci sono alcune operazioni preliminari che è necessario che tu compia per far sì che tutto fili per il verso giusto.
Devi assicurarti, innanzitutto, di avere a portata di mano il “materiale” necessario per effettuare l’operazione oggetto di questa guida.
- Una chiavetta USB da almeno 4GB — per creare una chiavetta USB bootable con Windows, macOS o Linux devi disporre di una pendrive con almeno 4GB di spazio libero (se non ne hai ancora una e vuoi ricevere qualche “dritta” in merito a quale comprare, leggi la mia guida all’acquisto dedicata alle pendrive). Sincerati pure che la pendrive da impiegare risulti vuota o che comunque su di essa non siano presenti file importanti, in quanto sarà necessario formattarla per renderla un unità avviabile. Se la pendrive è piena e vuoi evitare di perdere i dati eventualmente presenti su di essa, puoi valutare di effettuare un backup dei tuoi dati, come ti ho spiegato nella mia guida sull’argomento.
- Una buona connessione Internet — considerando che dovrai scaricare i file d’installazione del sistema operativo da copiare sulla chiavetta USB e considerando che si tratta di file molto “pesanti”, avere una connessione a Internet stabile e sufficientemente veloce è fondamentale. Ovviamente, mi riferisco a una connessione per la linea fissa e non a consumo. Per testare la velocità della tua linea, puoi attenerti alle istruzioni contenute nel mio tutorial dedicato all’argomento.
- Una corretta configurazione di BIOS/UEFI — per utilizzare le chiavette USB create seguendo questo tutorial, dovrai impostare correttamente il BIOS/UEFI del computer. Ad esempio, per installare Linux e le versioni più datate di Windows (come nel caso di Windows 7 a 32 bit) su un computer recente basato su UEFI, dovrai recarti nelle impostazioni di quest’ultimo e disattivare la funzione denominata “Secure Boot” che impedisce l’esecuzione di software non firmati. In altri casi, invece, dovrai attivare la modalità chiamata “BIOS legacy” che simula l’uso dei vecchi BIOS sui PC basati su UEFI (l’UEFI è un’evoluzione del BIOS qualora non lo sapessi). Inoltre, nel malaugurato caso in cui la chiavetta d’installazione del sistema operativo non partisse, dovrai entrare nelle impostazioni del BIOS o dell’UEFI e impostare la porta USB come unità di boot primaria. Per approfondimenti relativi a tutte queste procedure, consulta il mio tutorial su come entrare nel BIOS: lì trovi spiegato tutto.
Come creare USB bootable Windows
A questo punto, direi che ci siamo: possiamo finalmente passare all’azione! In primo luogo, andiamo a scoprire come creare USB bootable Windows. Trovi le indicazioni relative alle più diffuse versioni del sistema operativo di casa Microsoft proprio qui sotto.
Come creare USB bootable Windows 10
Se hai la necessità di creare USB bootable Windows 10, non devi far altro che scaricare il Media Creation Tool. Si tratta di un software gratuito sviluppato da Microsoft che effettua automaticamente il download dei file per l’installazione di Windows e li copia su una chiavetta USB.
Per ottenere Media Creation Tool, collegati al sito Internet di Microsoft, fai clic sul pulsante Scarica ora lo strumento e aspetta che il download del programma venga portato a termine. Tieni presente che per scaricare il programma è indispensabile collegarsi al sito di Microsoft con un PC Windows, in quanto usando altri sistemi operativi viene proposto il download del file ISO di Windows 10.
A download completato, inserisci in una delle porte USB libere del PC la pendrive che vuoi usare, avvia il file .exe ottenuto poc’anzi e, nella finestra che vedi comparire sul desktop, clicca sul pulsante Sì. Dopodiché attendi che le operazioni preliminari per creare la tua chiavetta USB bootable con Media Creation Tool vengano portate a termine.
A questo punto, fai clic sul pulsante Accetta che si trova in basso a destra, aspetta ancora qualche istante, seleziona l’opzione Crea supporti d’installazione (unità flash USB, DVD o file ISO) per un altro PC e premi sul bottone Avanti.
Verifica, dunque, che lingua, edizione e architettura di Windows 10 siano conformi con ciò che intendi scaricare. Qualora così non fosse, togli il segno di spunta dalla casella accanto all’opzione Usa le opzioni consigliate per questo PC e utilizza i menu a tendina posti in alto per selezionare le opzioni che preferisci.
In seguito, fai clic sul bottone Avanti, scegli l’opzione Unità flash USB, clicca nuovamente sul pulsante Avanti e seleziona il nome (oppure la lettera di unità) della chiavetta USB. Infine, clicca ancora sul pulsante Avanti e attendi che Windows 10 venga prima scaricato da Internet e poi copiato sulla chiavetta.
Una volta creata la tua chiavetta USB con i file d’installazione di Windows 10, potrai usarla in qualsiasi PC per installare il sistema operativo, procedendo come ti ho spiegato nella mia guida su come installare Windows 10. Naturalmente, la copia del software andrà attivata con un product key.
Come creare USB bootable Windows 8
Ti piacerebbe creare USB bootable Windows 8? Beh, puoi riuscirci ricorrendo all’uso di Rufus, una piccola applicazione gratuita e disponibile anche in versione no-install, la quale permette di creare unità USB bootabili per tutte le più diffuse versioni di Windows (e di effettuare direttamente il download delle immagini ISO di Windows 10 e di Windows 8.1), oltre che per le principali distro Linux.
Per scaricare Rufus sul tuo computer, visita il sito Internet del programma e fai clic sul collegamento Rufus x.xx Portatile che trovi in corrispondenza della sezione Download.
A download ultimato, collega al computer la pendrive che intendi utilizzare a una delle porte USB libere del PC, dopodiché apri il file .exe ottenuto poc’anzi e, nella finestra che compare sul desktop, fai clic sul pulsante Sì. Successivamente, premi nuovamente sul bottone Sì per verificare la presenza di aggiornamenti.
Provvedi quindi a selezionare la tua pendrive dal menu a tendina Dispositivo/unità nella schermata principale di Rufus, dopodiché seleziona la voce Immagine disco o ISO dal menu a tendina collocato accanto alla voce Selezione boot, fai clic sulla freccia accanto al menu a a destra, scegli da quest’ultimo l’opzione Download, premi sul relativo pulsante e, tramite l’ulteriore finestra che compare, seleziona Windows 8.1 dal menu a tendina Versione e clicca sul bottone Continua.
In seguito, indica la release, l’edizione, la lingua e l’architettura del sistema operativo da scaricare, selezionando le opzioni di tuo interesse sempre tramite gli appositi menu e cliccando di volta in volta sul pulsante Continua. In conclusione, premi sul bottone Download.
Dopo aver compiuto i passaggi di cui sopra, i parametri di Rufus dovrebbero cambiare automaticamente per adattarsi a Windows 8. Per evitare problemi, però, ti consiglio di verificare che siano selezionate le voci MBR nella sezione Schema partizione e NTFS nella sezione File system (altrimenti provvedi tu). Infine, premi sul pulsante Avvia e aspetta che la procedura per creare USB bootable con Rufus venga completata.
Dopo aver creato la pendrive avviabile con Windows 8, potrai servirtene per installare il sistema operativo su qualsiasi computer, seguendo la procedura d’installazione che ti ho illustrato nel mio tutorial su come installare Windows 8.
Come creare USB bootable Windows 7
Anche per creare USB bootable Windows 7 puoi rivolgerti all’uso di Rufus, ma devi preoccuparti di reperire da te il file ISO del sistema operativo (se non ne sei già in possesso, chiaramente).
Per riuscirci, collegati a questa pagina del sito di Microsoft, digita il product key della tua copia di Windows 7 nel campo sotto la voce Immetti il codice Product Key e fai clic sul pulsante Verifica per procedere con il download.
Una volta ottenuto il file immagine del sistema operativo, collega a una delle porte USB libere del computer la pendrive che vuoi usare per creare USB bootable da ISO, dopodiché scarica, avvia e configura Rufus come ti ho già spiegato nel passo precedente.
In questo caso, però, dopo aver selezionato la voce Immagine disco o ISO dal menu a tendina collocato accanto alla voce Selezione boot nella finestra di Rufus, devi avere l’accortezza di fare clic sulla freccia vicino al menu a a destra, di scegliere da quest’ultimo l’opzione Seleziona, di premere sul relativo pulsante e di selezionare il file ISO di Windows 7. Procedi poi con la creazione dell’unità avviabile così come ti ho già spiegato e il gioco è fatto.
Una volta creata la chiavetta USB avviabile con Windows 7, potrai installare il sistema operativo su qualsiasi PC, come ti ho illustrato nel mio tutorial su come installare Windows 7.
Come creare USB bootable Mac
Passiamo, adesso, al versante Apple e andiamo a scoprire come creare USB bootable Mac. Per riuscirci, puoi agire da riga di comando, tramite il Terminale. In questo modo, puoi creare una chiavetta USB avviabile con macOS, provvedendo a effettuarne preventivamente il download, come ti ho spiegato nella mia guida su come installare macOS Bis Sur.
Per cui, collega a una delle porte USB libere del Mac la pendrive che vuoi usare, dopodiché apri il Terminale selezionando la relativa icona (quella con la finestra nera e la riga di codice) che trovi nella cartella Altro del Launchpad.
Nella finestra che compare, digita il comando diskutil list
seguito dalla pressione del tasto Invio sulla tastiera, in modo da visualizzare l’elenco di tutte le unità collegate al computer e prendi nota dell’identificatore della tua chiavetta USB, quello che trovi riportato in corrispondenza della colonna Identifier.
In seguito, impartisci il comando sudo /Applications/Install\ macOS\ nomeOS.app/Contents/Resources/createinstallmedia --volume /Volumes/pendrive
(sostituisci al termine pendrive l’identificatore della chiavetta USB in tuo possesso e a quello nomeOS il nome della versione del sistema operativo di tuo interesse), digita la password di amministrazione del computer, conferma l’esecuzione dell’operazione premendo il tasto Y sulla tastiera e concedi al terminale i permessi necessari per accedere al volume esterno.
La pendrive verrà quindi inizializzata, dopodiché partirà la copia dei file di macOS su di essa. Al termine della procedura vedrai comparire un apposito messaggio indicante la cosa, la chiavetta USB verrà resa avviabile e potrai servirtene per reinstallare macOS sul computer corrente o su un altro Mac, procedendo come ti ho spiegato nel mio tutorial sull’argomento.
Come creare USB bootable Windows 10 da Mac
Se necessario, puoi usare il tuo Mac anche per creare USB bootable Windows 10 da Mac. È un vero e proprio gioco da ragazzi, non hai assolutamente nulla di cui preoccuparti!
Per riuscirci, devi reperire prima il file ISO del sistema operativo, procedendo come ti ho spiegato nella mia guida su come scaricare ISO Windows 10 e agire sempre dal Terminale. In che modo? Te lo spiego subito!
In primo luogo, collega a una delle porte USB libere del Mac la pendrive che desideri usare, dopodiché richiama la finestra del Terminale e prendi nota dell’identificatore della chiavetta, come ti ho già indicato nel passo precedente.
A questo punto, digita il comando diskutil eraseDisk MS-DOS “SISTEMAOPERATIVO” MBR /dev/pendrive
(avendo cura di sostituire al termine pendrive l’indicatore della tua chiavetta USB e a quello SISTEMAOPERATIVO il nome della versione di Windows) seguito dalla pressione del tasto Invio sulla tastiera, così da procedere con la formattazione della chiavetta.
Successivamente, digita il comando hdiutil mount ~/Cartella/file.iso
(avendo cura di sostituire al termine Cartella la posizione in cui si trova il file ISO di tuo interesse e al termine file.iso il nome del file ISO) per montare il file ISO e provvedi a creare usb bootable Windows 10 da ISO utilizzando il comando rsync -vha –exclude=sources/install.wim /Volumes/NOMEIMMAGINEISO/* /Volumes/SISTEMAOPERATIVO
(sostituendo al termine NOMEIMMAGINEISO il nome dell’immagine ISO e a quello SISTEMAOPERATIVO il nome della versione di Windows).
In conclusione, serviti del comando wimlib-imagex split /Volumes/NOMEIMMAGINEISO/sources/install.wim /Volumes/SISTEMAOPERATIVO/sources/install.swm 3000
(sostituendo al termine NOMEIMMAGINEISO il nome dell’immagine ISO e a quello SISTEMAOPERATIVO il nome della versione di Windows) per dividere e copiare il file install.wim sulla chiavetta USB e sfrutta il comando diskutil unmountDisk /dev/pendrive
(avendo cura di sostituire al termine pendrive l’indicatore della tua chiavetta USB) per smontare l’unità USB.
Attenzione: non potrai installare Windows su Mac se il tuo è un Mac dotato di chip Apple Silicon (es. M1). Potrai farlo solo se hai un Mac dotato di processore Intel.
Come creare USB bootable Ubuntu
In conclusione, mi sembra doveroso illustrati anche come creare USB bootable Ubuntu, che è una delle distro Linux più diffuse. Per riuscirci utilizza l’utility Creatore dischi di avvio, già inclusa nel sistema e appositamente preposta a tal scopo.
Prima, però, preoccupati di reperire il file ISO del sistema operativo di tuo interesse, attenendoti alle istruzioni che ti ho già fornito nelle righe precedenti per quel che concerne Windows e consultando quest’altra mia guida per quanto riguarda Ubuntu.
Successivamente, collega a una delle porte USB libere del computer la pendrive che vuoi usare e avvia il tool Crea disco di avvio selezionando la relativa icona (quella con la chiavetta USB) che trovi nella schermata visibile dopo aver fatto clic sul pulsante Mostra applicazioni sulla barra laterale di Ubuntu.
Nella finestra che compare sullo schermo, fai clic sul pulsante Altro e scegli il file ISO del sistema operativo da copiare sulla pendrive, dopodiché seleziona la tua pendrive dall’elenco annesso alla sezione Disco da usare e clicca sul pulsante Crea disco di avvio per avviare la procedura.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.