Come criptare un file
Non sei ancora riuscito a racimolare la cifra necessaria ad acquistare un computer tutto per te e così sei costretto a condividere i tuoi dati con quelli dei tuoi fratelli sul PC di casa: questo vuol dire che la tua privacy è praticamente ridotta a zero. È dura, lo so, ma non preoccuparti. C’è un modo per mantenere al sicuro i file anche se il computer viene utilizzato da più persone.
Bravo, stavo proprio pensando a un metodo per cifrare i documenti e renderli accessibili solo previo inserimento di una password al momento dell’apertura. Se la cosa ti interessa (e, considerando le circostanze, direi proprio di si!), prenditi quindi qualche minuto di tempo libero tutto per te, mettiti bello comodo e comincia subito a concentrarti sulla lettura di questo mio tutorial interamente dedicato proprio a come criptare un file.
Insieme, andremo a scoprire come effettuare questo tipo d’operazione su tutte le più diffuse tipologie di file: PDF, Word, Excel e via discorrendo, non solo agendo da PC ma anche da smartphone e tablet. Alla fine, vedrai, potrai dirti ben contento e soddisfatto di quanto appreso. Sei pronto? Sì? Grandioso. Allora mettiamo al bando le ciance e cominciamo subito a darci da fare!
Indice
- Come criptare un file PDF
- Come criptare un file ZIP
- Come criptare un file RAR
- Come criptare un file Word
- Come criptare un file Excel
- Come criptare altri tipi di file
Come criptare un file PDF
Ti interessa capire come criptare un file PDF? Non ti preoccupare, trovi tutte le spiegazioni di cui hai bisogno proprio qui sotto, sia per quel che concerne Windows e macOS che per quanto riguarda Android e iOS. È molto più semplice di quel che tu possa pensare, sta’ tranquillo.
LibreOffice (Windows/macOS/Linux)
Il primo strumento che voglio invitarti a prendere in considerazione è LibreOffice, la celebre suite d’ufficio di natura open source e a costo zero funzionante su Windows, macOS e Linux, la quale è considerata da più parti come la migliore alternativa gratuita a Office di Microsoft. Grazie a essa è possibile visualizzare, modificare e creare documenti di testo, fogli di calcolo ecc. e, ovviamente, anche aprire ed editare i file PDF, avendo la possibilità di proteggere questi ultimi con password.
Per effettuarne il download, recati sul sito Internet del programma e fai clic sul pulsante Scaricate la versione x.x.x. Completato lo scaricamento, se stai usando Windows, apri il file .msi ottenuto e, nella finestra che compare, fai clic sul bottone Esegui. Dopodiché premi sul pulsante Avanti, seleziona l’opzione Tipica e fai clic sui bottoni Avanti e Installa. Porta poi a termine il setup cliccando sui pulsanti Sì e Fine.
Se stai usando macOS, apri il pacchetto .dmg ottenuto, sposta l’icona di LibreOffice nella cartella Applicazioni, fai clic destro su di essa e seleziona la voce Apri dal menu che compare. Successivamente, clicca sul pulsante Apri in risposta all’avviso che ti viene proposto, in modo da avviare il programma andando ad aggirare le limitazioni imposte da Apple verso le applicazioni provenienti da sviluppatori non certificati (operazione che va effettuata solo al primo avvio).
A questo punto, sempre se stai usando macOS, recati nuovamente sul sito Internet di LibreOffice e fai clic sul pulsante Interfaccia utente tradotta, per scaricare la traduzione in italiano della suite. A download ultimato, chiudi LibreOffice (usando la combinazione di tasti cmd+q), apri il pacchetto .dmg appena scaricato, fai clic destro sull’eseguibile LibreOffice Language Pack presente al suo interno, seleziona la voce Apri dal menu che compare e clicca sui pulsanti Apri e Installa. Seleziona poi la voce /Applications/LibreOffice.app dalla finestra che compare su schermo e clicca pulsante Installa. Se ti viene mostrato un avviso relativo ai permessi, clicca sul pulsante Sì, identificami, digita la password del tuo account utente su macOS e clicca sul bottone OK per due volte di fila.
In seguito, avvia nuovamente LibreOffice, fai clic sul menu Apri file situato nella parte in alto a sinistra della schermata del programma e seleziona il PDF relativamente al quale desideri intervenire, dopodiché recati nel menu File (in alto a sinistra), clicca sulla voce Esporta nel formato PDF e, nella nuova finestra che si apre, seleziona la scheda Sicurezza.
Adesso, clicca sul pulsante Imposta password, digita la password di autorizzazione e quella di apertura (nei campi appositi) e fai clic sul bottone OK. Per concludere, regola le opzioni relative alla protezione selezionando quelle di tuo interesse sulla sinistra (per impostazione predefinita stampa e modifiche non sono consentite), clicca sul pulsante Esporta e specifica in quale posizione vuoi salvare il file criptato sul tuo computer.
Anteprima (macOS)
Se quello che stai usando è un Mac, puoi criptare i tuoi file PDF anche senza ricorrere all’uso di strumenti extra. In tal caso, infatti, tutto ciò di cui hai bisogno è Anteprima, l’applicazione inclusa “di serie” in macOS per aprire e modificare immagini e file PDF.
Per servirtene per il tuo scopo, apri innanzitutto il PDF relativamente al quale desideri andare ad agire, facendo doppio clic sulla sua icona. Ad apertura avvenuta, clicca sul menu File collocato in alto a sinistra e scegli la voce Stampa. Dopodiché fai clic sul menu tendina PDF che si trova in basso a sinistra, seleziona l’opzione Salva come PDF da quest’ultimo e premi sul bottone Opzioni di sicurezza, nella nuova finestra che si apre.
Per concludere, seleziona l’opzione Richiedi password per aprire il documento, digita la password che vuoi usare nei campi appositi e clicca sui pulsanti OK e Salva.
Foxit PDF (Android/iOS)
Se, invece, hai bisogno di criptare un file PDF su smartphone e tablet, il miglior suggerimento che posso offrirti è quello di usare Foxit PDF: si tratta di un’applicazione disponibile sia per Android che per iOS grazie alla quale è possibile visualizzare e modificare i documenti in questione, oltre che aggiungervi una password per l’apertura, la modifica e la stampa. È gratis, ma proprio le suddette funzioni sono a pagamento e vanno sbloccate tramite acquisti in-app (al costo di 10,99 euro/anno). Ad ogni modo, è disponibile un periodo di prova gratuito di 7 giorni che consente di valutare tutte le funzionalità offerte.
Per scaricare Foxit MobilePDF su Android, collegati alla relativa sezione del Play Store e fai tap sul pulsante Installa. Per effettuarne il download su iOS, invece, accedi alla relativa sezione di App Store, premi sul bottone Ottieni/Installa e autorizza l’operazione tramite Face ID, Touch ID o password. Successivamente, apri l’applicazione facendo tap sulla sua icona che è stata aggiunta in home screen.
Adesso, segui la presentazione iniziale dell’app scorrendo le varie schermate e premi sul tasto Avvia. Dopodiché fai tap sul pulsante con le tre linee in orizzontale situato in alto a sinistra, seleziona le voci Documenti o Recente dal menu che si apre e apri il PDF che vuoi proteggere con password.
Fai quindi tap sul pulsante con i tre puntini in verticale collocato in alto a destra, scegli l’opzione Proteggi mediante password (su Android) oppure quella Crittografia file (su iOS) e attiva la versione di prova dell’app per usufruire della suddetta funzionalità.
Infine, abilita l’opzione Aggiungi restrizioni documento e decidi quali opzioni lasciare attive e quali, invece, disattivare, scorri la schermata visualizzata, digita la password che vuoi usare nel campo Password e fai tap sul tasto per confermare il tutto. Fatto!
Come criptare un file ZIP
Se, invece, vuoi scoprire come riuscire a criptare un file ZIP, non ti resta altro da fare se non mettere alla prova le risorse che ho provveduto a indicarti nei passi successivi. Ce ne sono per Windows, macOS, Android e iOS.
7-Zip (Windows)
Se quello che stai usando è un PC Windows, per creare dei file ZIP criptati, ti consiglio di ricorrere all’uso di 7-Zip, il celebre programma gratuito grazie al quale è possibile generare archivi compressi in 7Z, ZIP e in altri formati.
Per effettuarne il download sul tuo computer, recati sul sito Internet del programma e clicca sul collegamento Download collocato in corrispondenza della dicitura .exe 64-bit x64 o .exe 32-bit x86, in base alla versione di Windows installata sul tuo PC. A download ultimato, apri il file .exe ottenuto e, nella finestra che compare sullo schermo, clicca sui pulsanti Sì, Install e Close, per completare il setup.
Successivamente, individua i file che vuoi inserire nell’archivio ZIP da proteggere con password, selezionali, fai clic destro su uno di essi e, nel menu che si apre, scegli le voci 7-Zip > Aggiungi all’archivio.
Nella finestra di 7-Zip che ora ti viene mostrata, seleziona ZIP dal menu Formato dell’archivio, digita la password che vuoi usare nei capi appositi, seleziona la voce AES-256 dal menu Metodo crittografico, spunta la casella accanto alla voce Crittografa i nomi dei files e clicca sul pulsante OK. Il file verrà salvato nella medesima posizione dei documenti d’origine.
Keka (macOS)
Keka è un software specifico per macOS che permette di aprire e creare archivi compressi in vari formati, ZIP incluso e anche con password al seguito. Ha una bella interfaccia utente, è facile da usare ed è gratis. Eventualmente, ci tengo però a sottolinearlo, è disponibile in una variante a pagamento (costa 3,49 euro) acquistabile dal Mac App Store per supportare e premiare il lavoro degli sviluppatori.
Per scaricare la versione gratuita di Keka, recati sul suo sito Internet e fai clic sul pulsante Scarica vx.x.xx. A download ultimato, apri il pacchetto .dmg ottenuto, sposta l’icona di Keka nella cartella Applicazioni, fai clic destro su di essa e seleziona la voce Apri dal menu contestuale, in modo tale da aprire il programma andando ad aggirare le limitazioni che Apple impone verso le applicazioni provenienti da sviluppatori non certificati (operazione che va eseguita solo al primo avvio).
Ora che visualizzi la finestra di Keka sullo schermo, per creare un file ZIP protetto da password fa’ così: seleziona il formato ZIP dal menu a tendina situato in alto a destra, digita la password che vuoi usare per proteggere il file ZIP nei campi Password e Ripeti e spunta la casella Utilizza codifica AES-256.
Per concludere, trascina nella finestra visualizzata i file di tuo interesse, in corrispondenza della dicitura Rilascia qui per comprimere e verrà creato un file ZIP criptato nella medesima posizione degli elementi d’origine. È stato facile, vero?
RAR (Android)
Passiamo adesso al versante Android. Per criptare un file ZIP in tal caso, ti suggerisco di usare RAR, un’applicazione sviluppata da RARLAB, l’azienda produttrice di WinRAR, il noto programma per aprire e creare file RAR sui sistemi operativi Windows. Permette di aprire e generare varie tipologie di archivi compressi, file ZIP inclusi, con tanto di password al seguito. È gratis, ma contiene annunci pubblicitari che possono essere rimossi sottoscrivendo un abbonamento (al costo di 1,19 euro/anno) dopo una prova gratuita di 14 giorni.
Per effettuare il download dell’app, visita la relativa sezione del Play Store e fai tap sul pulsante Installa. In seguito, avvia l’applicazione selezionando la sua icona che è stata aggiunta nella schermata home.
Una volta visualizzata la schermata principale di RAR, permetti all’app di accedere alla memoria e/o alla SD del dispositivo in uso, premendo sulla voce Consenti, dopodiché premi sui pulsanti No, see ADSL that are less relevant e Agree, per disattivare il tracciamento pubblicitario.
Successivamente, seleziona i file su cui desideri andare ad agire e premi sul pulsante con l’archivio compresso e il simbolo [+] (situato in alto). Digita poi il nome che vuoi assegnare all’archivio nel campo Nome archivio e premi sul bottone Imposta parola chiave.
Digita, dunque, la password che vuoi impiegare per proteggere il file ZIP nel campo dedicato e premi sulla voce OK (in basso a destra) per due volte di fila. Fatto ciò, il file ZIP protetto verrà creato e salvato nella medesima posizione degli elementi di origine.
ZIP & RAR File Extractor (iOS)
Se possiedi un iPhone oppure un iPad, per criptare un file ZIP puoi sfruttare l’app ZIP & RAR File Extractor. Come lascia intendere lo stesso nome, si tratta di un’applicazione specifica per iOS che permette di estrarre file ZIP e RAR ma anche di creare nuovi archivi compressi, sia con che senza password. È gratis, ma offre acquisti in-app (al costo di 3,49 euro) per rimuovere la pubblicità.
Per servirtene, visita la relativa sezione di App Store, premi sul bottone Ottieni/Installa e autorizza il download tramite Face ID, Touch ID o password. Successivamente, apri l’applicazione facendo tap sulla sua icona che è stata aggiunta in home screen.
Ora che visualizzi la schermata dell’applicazione, indica la posizione in cui si trovano i file che vuoi includere nell’archivio ZIP protetto da password che stai per genere e selezionali. Premi poi sul bottone Edit collocato in basso a sinistra, apponi un segno di spunta accanto al nome dei file e fai tap sul pulsante con l‘archivio compresso, posto in basso a destra.
In seguito, seleziona l’opzione ZIP Files with AES Password dal menu che che compare, digita il nome che vuoi assegnare al file ZIP e la relativa password nei campi su schermo e fai tap sul bottone Save. Il file ZIP creato verrà salvato nella medesima posizione dei file selezionati.
Come criptare un file RAR
Hai necessità di criptare un file RAR ma non sai a quali risorse rivolgerti? Allora metti subito alla prova gli strumenti ad hoc per Windows, macOS e Android (per iOS, purtroppo, non ci sono soluzioni di questo tipo) che ho provveduto a segnalarti qui di seguito.
WinRAR (Windows)
Se quello che stai usando è un PC Windows, per proteggere gli archivi RAR con password puoi affidarti a WinRAR, il celebre software per la gestione degli archivi in formato RAR, appunto. Da notare che il programma viene distribuito sotto forma di trialware, per cui si può scaricare e usare gratuitamente ma a ogni avvio mostra un avviso che invita ad acquistarne una licenza entro 40 giorni, superati i quali WinRAR continua a funzionare ma mostra gli inviti all’acquisto in maniera più insistente e alcune funzioni avanzate, come quella oggetto di questo passo, vengono bloccate.
Per scaricare WinRAR sul tuo computer, recati sul sito Internet del programma e fai clic sul pulsante Preleva che trovi in corrispondenza della voce WinRAR per Windows Xp/2003/Vista/2008/7/8/10 a 64 bit oppure di quella WinRAR per Windows Xp/2003/Vista/2008/7/8/10 a 32 bit, a seconda della versione di Windows che stai usando.
A scaricamento avvenuto, apri il file .exe ottenuto e clicca sui pulsanti Sì, Installa, OK e Chiudi, nella finestra che compare sullo schermo.
In seguito, fai clic destro sui file che desideri includere nell’archivio RAR protetto che stai per creare, seleziona la voce Aggiungi a un archivio dal menu che compare, clicca sul pulsante Imposta Parola chiave nella finestra che ti viene mostrata e digita, nei due campi appositi, la password con cui vuoi proteggere l’archivio. Premi poi sul bottone OK, su quello con su scritto Sfoglia per indicare la posizione in cui salvare il file e, per concludere, sul pulsante Salva.
SimplyRAR (macOS)
Se stai usando macOS, per creare degli archivi RAR protetti con password puoi sfruttare SimplyRAR, un’applicazione gratuita che consente di creare e crittografare file RAR su Mac, appunto. Purtroppo non viene aggiornata da qualche anno a questa parte, ma continua comunque a funzionare senza problemi anche sulle più recenti versioni del sistema operativo di casa Apple.
Per effettuarne il download sul tuo computer, recati sulla pagina per il download presente sul sito Internet di MacUpdate e premi sul pulsante Download. Se necessario, clicca anche sul collegamento No thanks, take me to my download e attendi che lo scaricamento del software venga avviato e completato.
In seguito, apri il pacchetto .dmg ottenuto, trascina l’icona di SimplyRAR nella cartella Applicazioni, fai clic destro su di essa e seleziona la voce Apri dal menu contestuale che compare, in modo tale da avviare il programma andando però ad aggirare le limitazioni imposte da Apple verso le applicazioni provenienti da sviluppatori non certificati (operazione che va eseguita solo al primo avvio).
Una volta visualizzata la finestra del programma sullo schermo, trascinaci sopra i file e/o le cartelle che vuoi includere nel file RAR da proteggere con password, seleziona l’opzione Password protect in basso a destra, compila i due campi visualizzati con la password che vuoi usare e clicca sul bottone OK.
Infine, premi sul pulsante Create RAR che si trova in alto, immetti il nome che vuoi assegnare all’archivio compresso protetto da password che stai per generare, indica la posizione in cui vuoi salvarlo e fai clic sui pulsanti Make e OK.
RAR (Android)
Per creare un file RAR protetto da password su Android puoi affidarti a RAR, l’applicazione mediante cui generare e aprire archivi compressi di cui ti ho parlato nel passo dedicato ai file ZIP criptati.
L’uso dell’app è praticamente lo stesso di quello che ti ho già descritto nelle righe precedenti. L’unica differenza sta nel fatto che, in tal caso, dovrai selezionare il formato RAR e non quello ZIP nella schermata Opzioni di archiviazione visibile dopo aver selezionato i file da comprimere e dopo aver premuto sul bottone con l’archivio compresso e il simbolo [+] situato in alto.
Come criptare un file Word
Ti interessa capire in che modo procedere per criptare un file Word? Molto bene. Allora segui le istruzioni sul da farsi contenute in questo passo. Qui di seguito trovi spiegato come riuscirci usando Word di Microsoft Office. Le indicazioni sono valide solo per la versione per Windows e macOS del programma. Le app per Android e iOS e la versione online di Word non consentono la creazione di documenti protetti da password, mi spiace.
Ciò detto, per proteggere un file Word con password, provvedi in primo luogo a scaricare e installare Microsoft Office sul tuo PC, nel caso in cui non avessi già provveduto a farlo. Se ti servono istruzioni sul da farsi, puoi leggere la mia guida su come scaricare Office gratis per schiarirti le idee.
In seguito, apri il file Word relativamente al quale ti interessa andare ad agire, facendo doppio clic su di esso. Dopodiché, se stai usando Windows, fai clic sul pulsante File situato in alto a sinistra e poi sulla voce Proteggi documento presente nel menu che compare.
Successivamente, seleziona la voce Crittografa con password dal menu per la protezione dei documenti, immetti la password che vuoi usare per bloccare il file nella finestra che si apre e clicca sul bottone OK. Per concludere, conferma la password scelta digitandola nuovamente.
Se, invece, stai usando macOS, seleziona la scheda Revisione dalla barra degli strumenti del programma e clicca sul pulsante Proteggi documento. Nella finestra che si apre, digita la password che vuoi usare per bloccare l’apertura del file nel campo Imposta una password per l’apertura del documento, clicca sul pulsante OK, digita nuovamente la password nel campo che ti viene proposto e schiaccia il tasto Invio sulla tastiera, per salvare le modifiche.
Per eventuali approfondimenti, ti rimando alla lettura della mia guida specifica su come proteggere un file Word.
Come criptare un file Excel
Vediamo ora come fare per criptare un file Excel. Per riuscirci, puoi usare, appunto, Excel di Microsoft Office. Analogamente a quanto visto per Word, anche in tal caso le indicazioni sono valide solo per Windows e macOS. L’app per Android e iOS e la versione online del servizio, infatti, non consentono di compiere questo tipo d’operazione.
Premesso ciò, per creare un file Excel protetto con password, scarica e installa Microsoft Office sul tuo PC (se non l’hai già fatto, chiaramente) seguendo le indicazioni contenute nella mia guida su come scaricare Office gratis.
Successivamente, apri il file Excel su cui è tua intenzione intervenire, facendo doppio clic su di esso, e, se stai usando Windows, clicca sul pulsante File situato in alto a sinistra, dopodiché recati nel menu Proteggi cartella di lavoro presente nella schermata successiva e seleziona la voce Crittografa con password dal menu che compare. Se non riesci a visualizzare il menu Proteggi cartella di lavoro, seleziona la voce Informazioni dalla barra laterale di sinistra.
Nella finestra che si apre, digita la password che vuoi utilizzare per proteggere il tuo file di Excel e clicca sul pulsante OK. Ripeti la stessa operazione per confermare le impostazioni e il gioco è fatto.
Se, invece, stai usando macOS, recati nel menu File (in alto a sinistra) e seleziona la voce Password. Nella finestra che si apre, immetti la password che vuoi usare per proteggere il documento e clicca sul pulsante OK. Per concludere, digita per la seconda volta la password scelta e clicca sul bottone OK per salvare le modifiche.
Per ulteriori approfondimenti, ti consiglio la lettura del mio articolo incentrato in maniera specifica su come mettere la password a un file Excel.
Come criptare altri tipi di file
Nelle precedenti righe abbiamo avuto modo di scoprire, insieme, quali strumenti usare per criptare le più diffuse tipologie di file. Se, però, l’elemento relativamente al quale desideri intervenire presenta un formato diverso da quelli menzionati, oppure se le risorse segnalate non sono state di tuo gradimento, puoi rivolgerti a uno degli strumenti generici per Windows e macOS che trovi nella mia rassegna dedicata ai programmi per criptare un file.
Ulteriori risorse utili, anche per Android e iOS, sono menzionate nella mia guida su come proteggere una cartella con password. Il riferimento è a intere cartelle, è vero, ma vi ci trovi comunque indicate delle soluzioni utili per “tenere sotto chiave” i tuoi file.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.