Come disattivare aggiornamenti automatici Windows 10
Aggiornare il sistema operativo del proprio PC è un'operazione fondamentale: permette di proteggere il computer dalle falle di sicurezza più recenti e di usufruire di nuove funzionalità che possono velocizzare e/o migliorare il lavoro quotidiano. Ciò detto, non bisogna sottovalutare i piccoli-grandi problemi che possono insorgere quando si installano aggiornamenti per sistemi complessi come Windows.
In alcuni casi, infatti, gli aggiornamenti per Windows possono portare alla comparsa di errori indesiderati sul PC, al mancato funzionamento di alcuni dispositivi (per questioni legate ai driver) e al verificarsi di altri problemi che, soprattutto su computer utilizzati in ambito professionale, possono rappresentare una bruttissima gatta da pelare. Purtroppo nemmeno Windows 10 è esente da questo rischio e i suoi aggiornamenti possono rappresentare un potenziale problema.
Se tu hai un PC equipaggiato con Windows 10, lo utilizzi principalmente per lavoro e non vuoi correre rischi inutili relativi all'installazione degli aggiornamenti, puoi bloccare temporaneamente l'attività di Windows Update e disattivare gli aggiornamenti automatici di Windows 10 in pochi clic. Ripeto: si tratta di un'operazione altamente sconsigliata: per questioni di sicurezza, infatti, faresti bene a installare ogni singolo update rilasciato da Microsoft, ma se hai esigenze specifiche in tal senso, posso aiutarti. Qui sotto trovi tutte le informazioni su come bloccare, posticipare o rallentare gli aggiornamenti automatici di Windows 10: mi raccomando, fanne buon uso!
Indice
- Impostazioni di Windows Update
- Disattivare gli aggiornamenti di Windows 10 da Editor criteri di gruppo
- Impostazione di una connessione a consumo
- Disattivazione del servizio Windows Update
- Modifica della notifica per la pianificazione del riavvio (vecchie versioni di Windows 10)
- Come disattivare aggiornamenti automatici Windows 10 da Regedit
- Come disattivare aggiornamenti automatici driver Windows 10
- Come disattivare aggiornamenti automatici app Windows 10
- Cambio orario di attività
Impostazioni di Windows Update
Se utilizzi Windows 10 1903 (aggiornamento di maggio 2019) o una versione successiva del sistema operativo Microsoft, puoi disattivare gli aggiornamenti automatici Windows 10, o meglio, posticiparne in maniera continuativa l'installazione agendo direttamente dalle impostazioni di Windows Update. Questa possibilità viene offerta su tutte le edizioni del sistema, compresa quella Home. Altre opzioni più avanzate, invece, sono riservate alle edizioni Pro/Enterprise, ma te ne parlerò nei prossimi capitoli.
Per mettere in pausa Windows Update, devi semplicemente premere sul pulsante Start collocato sulla barra delle applicazioni e cliccare sull'icona dell'ingranaggio presente nel menu che si apre, in modo da accedere al pannello Impostazioni PC. Nella schermata successiva, seleziona la voce Aggiornamento e sicurezza e ti ritroverai immediatamente al cospetto del menu di gestione di Windows Update con, tra le tante opzioni, anche quella denominata Sospendi aggiornamenti per 7 giorni: cliccaci sopra e Windows interromperà le attività legate agli aggiornamenti per 1 settimana.
Se vuoi posticipare la pausa, puoi cliccare sulla voce Sospendi aggiornamenti per altri 7 giorni, per un massimo di 5 volte (quindi per un massimo di 35 giorni). Se, invece, cambi idea e vuoi riprendere le attività di Windows Update, devi cliccare sul pulsante Riprendi aggiornamenti.
In alternativa, puoi posticipare il download e l'installazione degli aggiornamenti di Windows fino a una data precisa (sempre max 35 giorni dal giorno corrente), cliccando sulla voce Opzioni avanzate e selezionando la data di tuo interesse dal menu a tendina Seleziona data (in fondo alla pagina che si apre). Comodo, vero?
Disattivare gli aggiornamenti di Windows 10 da Editor criteri di gruppo
Per regolare le impostazioni di Windows Update e posticipare l'installazione degli aggiornamenti di Windows 10 Pro/Enterprise, puoi agire tramite l'Editor criteri di gruppo locali. Premi quindi la combinazione di tasti Win+R sulla tastiera del computer, in modo da richiamare la finestra Esegui…, digita il comando gpedit.msc e dai Invio. Si aprirà così l'Editor criteri di gruppo locali.
A questo punto, usa la barra laterale di sinistra per andare in Criteri computer locale > Configurazione computer > Modelli amministrativi > Componenti di Windows > Windows Update > Windows Update per le aziende e fai doppio clic sull'icona Seleziona il momento per la ricezione degli aggiornamenti qualitativi. Nella finestra che si apre, metti il segno di spunta accanto all'opzione Attivata e utilizza il campo Dopo il rilascio di un aggiornamento qualitativo, rimandane la ricezione per il numero di giorni seguente (in basso a sinistra) per specificare il numero di giorni per i quali intendi rimandare l'installazione degli aggiornamenti qualitativi (max 30) e clicca sul pulsante OK per salvare i cambiamenti.
Successivamente, fai doppio clic sull'icona Seleziona quando ricevere le build di anteprima e gli aggiornamenti delle funzionalità. Nella finestra che si apre, metti il segno di spunta accanto all'opzione Attivata e utilizza i menu collocati in basso a sinistra per selezionare il tipo di aggiornamenti da ricevere (es. Canale semestrale o Versione di anteprima per ricevere le versioni non definitive di Windows) e il numero di giorni della loro posticipazione (max 365). Clicca infine sul pulsante OK per salvare i cambiamenti.
Impostazione di una connessione a consumo
Se il metodo per disattivare aggiornamenti automatici Windows 10 che ti ho già proposto non ha attirato in maniera particolare la tua attenzione e se quindi sei ancora alla ricerca di una soluzione per far fronte alla cosa ti suggerisco di attivare l'opzione dedicata alle connessioni a consumo, ovvero quella particolare funzionalità che Microsoft ha deciso di includere nel suo più recente sistema operativo e che va a strizzare l'occhio a tutti coloro che dispongono di una connessione con quantità di dati limitata (es. le connessioni dei modem portatili che funzionano su rete dati cellulare).
Attivando la funzione in questione, il download dei dati in background viene bloccato sia per il sistema operativo che per le app (al fine di evitare costi a sorpresa per l'utente) e così anche il download degli aggiornamenti viene rimandato. Comodo, vero? Allora vediamo subito come usufruirne.
Per disattivare aggiornamenti automatici Windows 10 sfruttando la funzione dedicata alle connessioni a consumo, il primo passo che devi compiere è quello di pigiare sul campo di ricerca collocato accanto al pulsante Start, sulla barra delle applicazioni. Successivamente fai clic sull'icona dell'ingranaggio per aprire il pannello Impostazioni del sistema operativo.
Nella nuova finestra che andrà ad aprirsi, fai clic su Rete e Internet, dopodiché individua la voce Wi-Fi o Ethernet dalla barra laterale collocata sulla sinistra (a seconda del tipo di connessione che utilizzi) e cliccaci sopra.
Nella schermata che a questo punto ti verrà mostrata, seleziona la voce Stato sulla barra laterale e poi fai clic sul tasto Proprietà in prossimità della connessione attualmente in uso. Nella sezione Connessione a consumo, sposta su ON la levetta a fianco della voce Imposta come connessione a consumo.
Oltre a effettuare questi passaggi è necessario “istruire” il computer su cosa fare quando la connessione è a consumo. Per fare ciò, bisogna recarsi nuovamente in Impostazioni, cliccare su Dispositivi e poi assicurati che sia disattivata la casella Scarica con connessioni a consumo nella sezioni Bluetooth e altri dispositivi e Stampanti e scanner.
Altra operazione che ti consiglio di compiere è quella di recarti nel menu Impostazioni > Aggiornamento e sicurezza, selezionare la voce Windows Update dalla barra laterale di sinistra e verificare che l'opzione Scarica gli aggiornamenti con connessioni a consumo sia disattivata nel menu Opzioni avanzate. In questo modo sarai sicuro che Windows Update non “scavalcherà” le impostazioni relative alle connessioni a consumo e non si metterà in funzione.
Chiaramente, nel caso in cui ci ripensassi e nel caso in cui il trucchetto appena visto per disattivare aggiornamenti automatici Windows 10 non ti interessasse più sappi che potrai sempre e comunque tornare sui tuoi passi, semplicemente effettuando le stesse procedure che ti ho indicato nei paragrafi precedenti, disattivando la Connessione a consumo dalla rete a cui il PC è collegato.
Disattivazione del servizio Windows Update
Se vuoi disattivare completamente Windows Update, e quindi il download automatico degli aggiornamenti per Windows 10, puoi fermare il servizio che gestisce quest'ultimo.
Per compiere quest'operazione, premi la combinazione di tasti Win+R sulla tastiera del computer, in modo da richiamare la finestra Esegui…, digita il comando services.msc e dai Invio. Si aprirà il pannello di gestione dei servizi di Windows.
A questo punto, fai doppio clic sull'icona relativa al servizio Windows Update e, nella finestra che si apre, imposta il menu a tendina Tipo di avvio su Disabilitato. Clicca quindi sul pulsante Applica per salvare le impostazioni e pigia sul bottone Interrompi per stoppare immediatamente il servizio legato agli aggiornamenti di Windows.
Adesso devi fare in modo che Windows non faccia ripartire il servizio legato a Windows Update senza il tuo consenso. Spostati quindi sulla scheda Ripristino, imposta i menu a tendina Primo tentativo, Secondo tentativo e Tentativi successivi su Nessuna azione, digita il valore 9999 nei campi Azzera il conteggio dei tentativi non riusciti dopo e Riavvia il servizio dopo (questo campo risulterà grigio se scegli “Nessuna azione” nel campo "Primo tentativo) e clicca su Applica e OK per salvare i cambiamenti.
Missione compiuta! Adesso il servizio legato a Windows Update è completamente disattivato e Windows non dovrebbe riavviarlo (se non in casi eccezionali). In ogni caso, ti sconsiglio di adottare questa misura in quanto blocca anche la ricezione degli aggiornamenti di sicurezza, che come ribadito più volte sono di fondamentale importanza.
Per verificare se il servizio di Windows Update è effettivamente fermo, puoi tornare nel pannello di gestione dei servizi, fare doppio clic sulla voce Windows Update e controllare lo stato del servizio (che dovrebbe essere su Arrestato).
Per ripristinare il corretto funzionamento di Windows Update, imposta il Tipo di avvio su Manuale o Automatico e clicca sul pulsante Avvia. Dopodiché vai nella scheda Ripristino e configura i valori di default che c'erano prima che tu apportassi le modifiche al servizio.
Modifica della notifica per la pianificazione del riavvio (vecchie versioni di Windows 10)
Se utilizzi una versione di Windows 10 precedente alla 1709 (Fall Creators Update), puoi sfruttare la funzione di notifica per la pianificazione del riavvio, la quale permette di installare gli aggiornamenti solo dopo una notifica della loro disponibilità e avendo la possibilità di rimandare l'installazione di alcuni update per diversi mesi.
Per sfruttare questa soluzione, il primo passo che devi compiere è quello di pigiare sul campo di ricerca collocato accanto al pulsante Start, sulla barra delle applicazioni, digitare impostazioni di Windows Update e fare clic sul primo risultato che ti viene mostrato, quello collocato immediatamente sotto la voce Corrispondenza migliore.
Nella finestra che a questo punto andrà ad aprirsi pigia sulla voce Opzioni avanzate dopodiché fai clic sul menu presente sotto la voce Scegli come installare gli aggiornamenti e seleziona l'opzione Notifica per la pianificazione del riavvio.
Considerando il fatto che su Windows 10 non risulta disponibile una funzione che consente di disattivare gli aggiornamenti automatici in maniera completa, tieni presente che selezionando questa opzione gli aggiornamenti disponibili per il sistema operativo saranno scaricati ugualmente ma in maniera più “soft”. In altri termini, selezionando questa opzione ti verrà chiesto di pianificare un riavvio per completare l'installazione degli aggiornamenti e nel caso di una connessione a Internet non flat non saranno scaricati.
Per intervenire ulteriormente sugli aggiornamenti di Windows ti suggerisco poi di apporre un segno di spunta sulla casella collocata accanto alla voce Ritarda aggiornamenti. Spuntano questa voce alcune delle nuove funzionalità disponibili per il sistema operativo non verranno scaricate e installare per diversi mesi.
Oltre che per aggiornamenti automatici di Windows è poi possibile interrompere la procedura di download automatico degli update anche per altri prodotti Microsoft. Per fare ciò, ti basta accertarti del fatto che non sia presente il segno di spunta sulla casella collocata accanto voce Scarica aggiornamenti per altri prodotti Microsoft durante l'aggiornamento Windows.
Ovviamente qualora poi dovessi ripensarci e nel caso in cui fosse tua intenzione annullare la procedura per disattivare aggiornamenti automatici di Windows 10, potrai sempre e comunque tornare sui tuoi passi. Per riportare il tutto alle impostazioni di default, accedi nuovamente alla sezione Impostazioni di Windows Update, clicca su Opzioni avanzate, seleziona la voce Automatico (consigliata) dal menu a tendina collocato sotto la voce Scegli come installare gli aggiornamenti e togli il segno di spunta che avevi aggiunto accanto alla voce Scarica aggiornamenti per altri prodotti Microsoft durante l'aggiornamento Windows e accanto alla voce Ritarda aggiornamenti.
Come disattivare aggiornamenti automatici Windows 10 da Regedit
Se vuoi disattivare gli aggiornamenti automatici di Windows 10 agendo direttamente da Regedit (lo strumento di modifica del Registro di sistema), l'operazione che puoi effettuare è quella che ti descriverò nelle prossime righe. Sappi però che la modifica in questione può essere effettuata solo se disponi della versione Pro o Enterprise di Windows 10. Inoltre, se non sai cosa stai facendo, non modificare Regedit per evitare danni irreparabili al sistema operativo.
Per prima cosa, esegui la combinazione Win+R e digita il termine Regedit, seguito dal tasto Invio. Premi poi su Sì, nel riquadro a schermo, per visualizzare la schermata dell'Editor del Registro di sistema. Tramite la barra laterale, raggiungi il percorso HKEY_LOCAL_MACHINE\Software\Policies\Microsoft\Windows\WindowsUpdate
. Se non trovi la cartella WindowsUpdate, fai clic destro sulla cartella Windows e seleziona le voci Nuovo > Chiave, rinominando appunto WindowsUpdate.
Adesso, fai clic sulla cartella WindowsUpdate e seleziona le voci Nuovo > Chiave e rinominala in AU. Seleziona quest'ultima e, nella schermata di destra, fai clic destro in un punto vuoto e scegli le voci Nuovo > Valore DWORD (32-bit). Rinomina il valore in NoAutoUpdate, fai doppio clic su di esso e imposta il valore 1. Premi OK e riavvia il PC per completare l'operazione.
Così facendo avrai disabilitato gli aggiornamenti automatici di Windows 10. Per ripristinare il tutto, tornare nella cartella HKEY_LOCAL_MACHINE\Software\Policies\Microsoft\Windows\WindowsUpdate\AU
dell'Editor del Registro di sistema e imposta il valore 0 in NoAutoUpdate.
Come disattivare aggiornamenti automatici driver Windows 10
Se vuoi disattivare gli aggiornamenti automatici per i driver di Windows 10, puoi agire in due modi. Il primo può essere eseguito su qualsiasi versione di Windows 10: premi il tasto Start, seleziona la voce Impostazioni e fai poi clic sul tasto Sistema. Fai clic sulla scheda Informazioni a lato e poi premi sulla dicitura Impostazioni di sistema avanzate sulla destra.
Nella nuova schermata che ti viene mostrata, seleziona la scheda Hardware, premi sul tasto Impostazioni installazione dispositivo e fai clic sull'opzione No. Premi dunque sul tasto Salva modifiche per concludere.
In Windows 10 Pro e Enterprise, invece, premi la combinazione di tasti Win+R della tastiera, digita il comando gpedit.msc e dai Invio per aprire l'Editor criteri di gruppo. Raggiungi dunque il percorso Criteri Computer Locale > Configurazione Computer > Modelli Amministrativi > Sistema > Installazione Dispositivi > Restrizioni per l'installazione di Dispositivi e fai doppio clic sulla voce Impedisci l'installazione di dispositivi non descritti da altre impostazioni dei criteri. Seleziona la casella Abilitato e premi il tasto OK.
Adesso, raggiungi il percorso Criteri Computer Locale > Configurazione Computer > Modelli Amministrativi > Componenti di Windows > Windows Update, fai doppio clic sulla voce Non includere driver con gli aggiornamenti di Windows e premi sulla casella Abilitato. Conferma poi l'operazione premendo sul tasto OK.
Come disattivare aggiornamenti automatici app Windows 10
Se non vuoi che vengano effettuati aggiornamenti alle app di Windows 10, avvia il Microsoft Store tramite la sua icona che trovi nel menu Start o sulla barra delle applicazioni e, nella sua schermata principale, fai clic sulla tua foto profilo in alto.
Nel riquadro che visualizzi, seleziona la voce Impostazioni app e sposta su OFF la levetta a fianco della dicitura Aggiornamenti delle app. È stato davvero semplice, dico bene?
Cambio orario di attività
Se il tuo scopo non è quello di disattivare gli aggiornamenti automatici di Windows 10 in maniera completa, bensì di evitare il riavvio del computer negli orari in cui di solito lavori, puoi sfruttare la funzione Cambio orario di attività, che è presente in tutte le edizioni del sistema operativo Microsoft.
Per accedervi, clicca sul pulsante Start (l'icona della bandierina di Windows collocata nell'angolo in basso a sinistra dello schermo) e vai nel menu Impostazioni selezionando l'icona dell'ingranaggio che si trova sulla sinistra. Nella finestra che si apre, vai su Aggiornamento e sicurezza, seleziona Windows Update dalla barra laterale di sinistra e clicca sul collegamento Cambio orario di attività.
Premi sul tasto Modifica a fianco dell'attuale orario di attività impostato e usa i campi Ora di inizio e Ora di fine per impostare gli orari in cui di solito inizi e finisci di lavorare al PC. Clicca sul pulsante Salva e Windows Update non ti disturberà in quella fascia oraria per l'installazione degli aggiornamenti e/o il riavvio del PC.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.