Come disdire contratto Telecom
Sei in procinto di cessare la tua linea telefonica e ti piacerebbe ricevere delle delucidazioni circa la procedura da seguire e i costi da sostenere? Nessun problema, sarò ben lieto di darti una mano. Dedicami qualche minuto del tuo tempo e ti spiegherò, per filo e per segno, come disdire il contratto Telecom evitando di versare penali e/o perdere più tempo del dovuto per il distacco della linea.
In linea di massima, tutto quello che devi fare è scaricare un modulo dal sito Internet di TIM (ex Telecom Italia), compilarlo, spedirlo a mezzo raccomandata all’indirizzo preposto e restituire tutti gli apparecchi che hai ricevuto in comodato d’uso (modem, telefono, etc.), nei modi e nei tempi previsti dal contratto che hai sottoscritto con l’operatore.
Allora, sei pronto per iniziare? Sì? Benissimo! Mettiti bello comodo, concentrati sulla lettura dei prossimi paragrafi, cerca di mettere in pratica le indicazioni che sto per darti in relazione alla procedura di disdetta del tuo contratto TIM e vedrai che riuscirai a portare a termine la tua “impresa”, senza alcun minimo problema. Ti auguro buona lettura e ti faccio un grosso in bocca al lupo per tutto!
Indice
- Costi e restituzione apparecchiature
- Come disdire contratto Telecom rete fissa
- Come disdire contratto Telecom per decesso
- Come disdire contratto Telecom business
Costi e restituzione apparecchiature
Prima di addentrarci nel cuore dell’articolo vedendo come disdire contratto TIM, analizziamo togliamoci il “dente” più grosso: quello relativo ai costi di disattivazione e alle restituzione delle apparecchiature, due aspetti che spesso creano non pochi pensieri in coloro che devono disdire un contratto di telefonia.
In merito ai costi di disattivazione standard di TIM per le offerte fisse corrispondono a 23 euro in caso di cessazione completa della linea e ammontano a 5 euro in caso di migrazione verso un altro operatore.
Anche se, solitamente, gli abbonamenti TIM sono da intendersi a tempo indeterminato, in molti casi prevedono un vincolo contrattuale iniziale di 24 mesi. Recedendo in via anticipata, quindi, TIM potrebbe richiedere il pagamento di una certa somma di denaro inerente ciascun mese di fruizione del servizio. Tieni conto, comunque, che l’operatore potrebbe modificare in qualsiasi momento i costi di disattivazione per effettuare la disdetta del contratto. Per evitare “sorprese”, quindi, consulta sempre la Carta dei servizi TIM, le Condizioni generali del contratto TIM e la pagina sulla Trasparenza tariffaria, così da rimanere aggiornato sui costi da sostenere.
Un altro aspetto a cui ti invito a prestare molta attenzione riguarda la restituzione delle apparecchiature. Per evitare il pagamento di penali o altri costi accessori legati alla mancata restituzione del modem, del telefono, etc., provvedi a restituire il tutto nei modi e nei tempi previsti dal contratto inviandoli a mezzo pacco postale al seguente indirizzo.
TIM S.p.A c/o SDA Reverse
Interporto di Bologna — DC24
SAN GIORGIO DI PIANO 40016 BO
Nel procedere all’invio degli apparati, ricordati anche di includere la documentazione presente su questa pagina del sito Internet di TIM e tieni presente che il tutto va fatto a proprie spese. Per maggiori informazioni su come restituire modem TIM, leggi la mia guida sull’argomento.
Come disdire contratto Telecom rete fissa
Ora passiamo al cuore dell’articolo vedendo come disdire contratto Telecom rete fissa.
Passaggio verso un altro operatore
Se hai intenzione di disdire il contratto TIM perché vuoi passare a un altro operatore, sappi che in questo caso non devi compilare alcun modulo. Tutto ciò che devi fare è metterti in contatto con il tuo nuovo provider, comunicargli il tuo codice di migrazione (un codice che identifica ogni linea in maniera univoca e serve per autorizzare le operazioni di cambio gestore) e lasciare che sia quest’ultimo a contattare TIM per portare a termine la disdetta.
Non hai ancora trovato un’offerta riguardante la telefonia fissa che faccia al caso tuo? In tal caso, prova a usare il comparatore di SOS Tariffe, un utilissimo tool online grazie al quale è possibile confrontare le migliori promozioni del momento riguardanti la telefonia fissa (e non solo). Ti consiglio anche di leggere gli approfondimenti dedicati alle migliori offerte ADSL e alle migliori offerte Fibra, dove ho provveduto a elencare le offerte dei principali provider italiani.
Dopo aver trovato l’offerta che fa al caso tuo, devi poi contattare il gestore che l’ha formulata e comunicagli il tuo codice di migrazione, che dovrebbe trovarsi in fattura, sotto i dati dell’intestatario della tua fornitura. Se dovessi riscontrare problemi nel trovare il tuo codice di migrazione, dai un’occhiata all’approfondimento in cui spiego come individuarlo o, se preferisci, contatta TIM al numero 187 e chiedilo all’operatore che ti fornirà assistenza.
Una volta che avrai comunicato il codice di migrazione al tuo nuovo provider, questo si occuperà di avviare le pratiche necessarie per effettuare il passaggio. Tutto dovrebbe concludersi in 10 giorni lavorativi, ma spesso ci sono questioni tecniche che allungano i tempi. Nell’attesa non dovrai fare nulla, se non firmare qualche modulo che riceverai a casa e inviarlo al tuo nuovo operatore seguendo le istruzioni che questo ti darà. Se hai dubbi sul da farsi, consulta pure la guida in cui spiego con maggior dovizia di particolari come cambiare gestore telefonico.
Chiaramente, anche passando a un altro operatore dovrai corrispondere a TIM i costi di disattivazione previsti dal contratto e a restituire le apparecchiature ricevute in comodato d’uso, così da non incorrere nel pagamento delle penali e dei costi accessori che sono elencati nel primo capitolo.
Cessazione completa della linea
Hai la necessità di cessare completamente la linea e quindi vorresti sapere quale modulo scaricare? La risposta è semplice: il modulo per il recesso.
Per reperirlo, recati su questa pagina, clicca sul link Visualizza tabella completa situata nella sezione Fisso e, quindi, fai clic sulla voce Scarica in corrispondenza della dicitura Modulo recesso linea telefonica. Dopodiché devi provvedere a scaricare manualmente il modulo PDF pigiando sull’icona del floppy disk o su quella della freccia (dipende del browser in uso).
A download completato, stampa il modulo che hai ottenuto, abbi cura di compilarlo in ogni sua parte specificando tutte le informazioni che ti vengono richieste, firmalo e poi invialo tramite raccomandata A/R all’indirizzo che è indicato di seguito, ricordandoti di allegare anche un tuo documento d’identità in corso di validità.
TIM Servizio Clienti Residenziali, Casella Postale 111 – 00054 Fiumicino (Roma)
Una volta che avrai inviato la documentazione di cui sopra, dovrai attendere i tempi tecnici necessari per cessare la tua linea, che solitamente sono pari a 15 giorni lavorativi (chiaramente continuerai a pagare e a usufruire del servizio per tutto questo lasso di tempo).
Anche in questo caso, è necessario restituire a TIM le apparecchiature in tuo possesso, prestando attenzione a seguire scrupolosamente le istruzioni presenti nel contratto che hai stipulato con l’operatore. Se vuoi approfondire gli aspetti legati ai costi da sostenere per cessare la linea e per la restituzione delle apparecchiature, dai un’occhiata nel capitolo iniziale del post.
Come disdire contratto appena fatto Telecom
Se vuoi disdire un contratto appena fatto con TIM, sappi che puoi avvalerti del cosiddetto diritto di ripensamento e annullare il tuo abbonamento senza incorrere nel pagamento di alcuna penale o costo di disattivazione. Per entrare più nel merito, questo è fattibile nel caso in cui il contratto sia stato stipulato telefonicamente oppure online da meno di 14 giorni.
Per procedere, devi innanzitutto recarti su questa pagina e fare clic sulla voce Visualizza tabella completa (nella sezione Fisso). Dopodiché fai clic sulla dicitura Scarica annessa al modulo utile per esercitare il diritto di ripensamento più consono nel tuo caso (es. Modulo di recesso da attivazione nuova linea per ripensamento). Successivamente, clicca sul simbolo del floppy disk o su quello della freccia che sono presenti nella finestra del browser in uso.
Provvedi, poi, a stampare il documento, compilalo in ogni sua parte stando attento a inserirvi tutte le informazioni che ti vengono richieste, firmalo e poi e invialo tramite e-mail all’indirizzo documenti187@telecomitalia.it, ricordandoti di allegare anche una copia di un tuo documento di identità.
Come ti dicevo, grazie al diritto di ripensamento è possibile evitare il pagamento di costi di disattivazione e penali inerenti il recesso anticipato dal contratto stipulato con TIM, ma ciò non esenta dalla restituzione di apparecchiature in proprio possesso. Non restituendo il modem e tutti gli altri accessori, infatti, bisogna pagare delle penali, come ho ben specificato nel primo capitolo della guida.
Come disdire contratto Telecom per decesso
Hai la necessità di disdire il contratto TIM per decesso? In questo caso, devi sapere che non esiste un modulo da adoperare in una situazione di questo tipo. Quello che si deve fare è pertanto redigere un documento in cui includere le seguenti informazioni:
- Codice cliente dell’intestatario del contratto della persona che è deceduta;
- Dati anagrafici del deceduto;
- Dati anagrafici dell’erede che si sta occupando della faccenda (presumibilmente tu).
Una volta preparato il tutto, bisogna inviare lo scritto (insieme a una copia del documento d’identità della persona defunta e una copia del documento d’identità dell’erede all’indirizzo PEC seguente: telecomitalia@pec.telecomitalia.it. In alternativa è possibile inviare la comunicazione tramite una raccomandata A/R all’indirizzo seguente:
TIM Servizio Clienti Residenziali, Casella Postale 111, 00054 Fiumicino (Roma)
Se hai bisogno di spiegazioni più particolareggiate su come disdire Telecom per decesso, dai uno sguardo alla mia guida sulla tematica in oggetto che ti ho appena linkato.
Come disdire contratto Telecom business
Concludo illustrandoti le procedure per disdire contratto TIM Business. Anche in questo caso, infatti, è possibile agire in modi differenti.
Per procedere, devi scrivere un documento sul quale riportare i dati della linea e i dati del professionista o dell’impresa a cui l’utenza risulta intestata. Il documento in questione poi va inviato tramite PEC all’indirizzo telecomitalia@pec.telecomitalia.it (se sei un professionista o possiedi la partita IVA) oppure usando gli indirizzi PEC con cui solitamente avvengono le comunicazioni con il gestore. Altrimenti si può inviare la comunicazione tramite raccomandata A/R usando l’indirizzo seguente.
Casella postale N. 456 – 00054 Fiumicino (RM)
Un’altra strada percorribile è inviare il documento al numero di fax 800.000.191.
In ogni caso, a prescindere dal mezzo tramite cui decidi di inviare la comunicazione, ricordati di specificare il contratto e/o l’offerta da disdire e, naturalmente, di allegare anche una copia del documento di identità del Rappresentante Legale o del Titolare del contratto.
Per maggiori informazioni in merito a come fare disdetta TIM Business, consulta la mia guida sull’argomento oppure telefona al numero 191 (se sei un professionista) oppure il numero 800 191 10 (se sei il rappresentante di una media o grande impresa). Maggiori info qui.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
