Come diventare punto di ritiro Amazon
Amazon — non credo abbia bisogno di presentazioni — è una delle più grandi piattaforme di e-commerce del mondo. Al suo interno è possibile trovare qualsiasi tipologia di prodotto: dall’abbigliamento all’hi-tech, dalla cura della persona e della casa ai libri; il tutto in pochi clic direttamente da PC o da smartphone e tablet.
A contribuire al successo di questa piattaforma c’è sicuramente il servizio di consegna di Amazon, che è tra i più affidabili e flessibili, perfino quando non si è presenti a casa nel momento della consegna. Per affrontare questo tipo di evenienza, infatti, Amazon ha creato una rete mondiale di punti di ritiro nei quali il cliente può recarsi quando vuole a ritirare (ma anche restituire, nel caso di un reso) i suoi acquisti, facilmente e in piena sicurezza.
Se tu hai un negozio e rispetti determinati requisiti, puoi diventare anche tu un partner del celebre sito di shopping online e trasformare il tuo locale in un punto ritiro. In che modo? Leggi questa mia guida su come diventare punto di ritiro Amazon e lo scoprirai. Nelle prossime righe sarò infatti lieto di fornirti tutte le delucidazioni del caso. Vedrai che, al termine della lettura, avrai capito come riuscire nell’intento che ti sei proposto. Ti auguro buon proseguimento e ti faccio un grosso in bocca al lupo per tutto!
Indice
Requisiti per diventare punto di ritiro Amazon
Prima di entrare nel vivo di questa guida, mi sento in dovere di darti alcune informazioni preliminari su cosa sono i punti di ritiro e restituzione dei pacchi e sui requisiti per diventare punto di ritiro Amazon.
Come detto in premessa, Amazon è sempre alla costante ricerca di modi per migliorare l’esperienza di acquisto dei suoi clienti. Tra questi c’è l’Amazon Hub, ossia una rete internazionale di chioschi e negozi affiliati dove chi acquista sulla piattaforma può farsi recapitare i propri pacchi e andarli a ritirare quando fa più comodo (entro certi limiti temporali, ovviamente!). Gli Amazon Hub permettono anche di restituire un articolo, in caso di reso, e si suddividono nelle seguenti soluzioni.
- Locker Amazon — un vero è proprio armadietto self-service dove ritirare i propri pacchi in maniera del tutto autonoma, entro 3 giorni dalla consegna, tramite la scansione di un codice di sblocco inviato in email o sull’app Amazon. È possibile trovare i Locker nei supermercati, minimarket, uffici, banche, università ecc. e la maggior parte sono accessibili 24 ore al giorno. Maggiori info qui.
- Counter Amazon — il servizio di ritiro assistito dei tuoi pacchi. Entro 7 giorni dalla consegna, puoi recarti in un Counter, mostrare il codice a barre ricevuto in email all’addetto del punto vendita (edicole, bar, negozi al dettaglio ecc.) e ritirare il tuo pacco.
Esiste anche una terza tipologia di Amazon Hub, anche se nel momento in cui scrivo in Italia è in fase sperimentale solo a Milano e Roma, ed è l’Apartment Locker, ossia un Locker condominiale da installare direttamente nella hall o all’ingresso dei grandi palazzi residenziali che magari non usufruiscono di un servizio di portineria. Puoi trovare il punto di ritiro a te più vicino recandoti sulla pagina del servizio del sito ufficiale Amazon.
Se sei un piccolo imprenditore o proprietario di un’attività commerciale, ospitare un Locker oppure diventare un Counter Amazon può essere un buon modo di incrementare gli ingressi nel tuo negozio e può comportare una serie di potenziali vantaggi.
Innanzitutto diventare un Amazon Hub aumenta gli ingressi di persone nel tuo negozio. Un cliente Amazon, infatti, mentre è in attesa di ritirare il suo pacco, potrebbe essere attratto da qualche prodotto esposto in vetrina o magari essere interessato ai servizi che offri (ad esempio se gestisci un bar sarà più probabile per un cliente Amazon prendere un caffè o un aperitivo).
Inoltre quando si effettua un ordine su Amazon e si sceglie un punto di ritiro Amazon come indirizzo di spedizione, la tua attività apparirà tra i risultati della ricerca, aumentando in questo modo la consapevolezza del tuo marchio rendendoti più competitivo sul mercato.
Infine, essendo un servizio gratuito per i clienti, questi non avranno problemi a ritirare i pacchi sempre nello stesso posto e, così facendo, fornirai un servizio comodo, soddisfacente e che favorisce la fidelizzazione. I clienti saranno più felici e propensi a ritornare regolarmente da te.
Vediamo ora quali sono i requisiti richiesti o comunque consigliati sia per ospitare un Locker all’interno della propria attività o per diventare un punto ritiro Amazon.
Per poter collocare un Amazon Locker, ossia l’armadietto che consente il ritiro e la restituzione self-service dei pacchi, occorre innanzitutto garantire che l’attività sia aperta dal lunedì al sabato e che la chiusura serale non avvenga prima delle ore 19.00. Inoltre la pausa pranzo non dovrà superare un’ora.
Per quanto riguarda, invece, l’installazione tieni presente che un Locker misura 200 cm di altezza, per circa 180 cm di lunghezza e 60 cm di profondità. Ogni modulo extra ha una misura di 90 cm di lunghezza. Va da sé che più grande sarà il Locker maggiore saranno il numero di cassette postali disponibili e, di conseguenza, il numero di clienti che usufruiranno del servizio.
L’Amazon Locker è completamente automatizzato, tutto ciò di cui c’è bisogno è una presa di corrente per alimentare il chiosco, inoltre gli armadietti sono dotati di modem cellulari e quindi puoi non disporre di
una linea dati cablata.
La spedizione, l’installazione e la manutenzione del Locker è gratuita poiché i costi sono a carico di Amazon, tuttavia nel caso occorressero opere di muratura per adattare l’armadietto allo spazio in cui deve essere installato è possibile che vengano previsti alcuni costi aggiunti. È consigliabile, dunque, analizzare ogni caso specifico prima di procedere all’installazione.
Per quanto riguarda invece come diventare un Hub Counter, ossia un vero e proprio punto di ritiro Amazon gestito da te stesso o dal personale, Amazon non detta dei veri e propri requisiti obbligatori. Diciamo che, in linea di massima, occorre che l’attività (che può essere una tabaccheria, un bar, un’edicola o un altro punto vendita al dettaglio) sia aperta almeno 5 giorni a settimana, garantendo quindi almeno 40 ore settimanali, e che la pausa pranzo non superi le 3 ore.
Inoltre è richiesta l’utilizzo di uno smartphone o tablet da utilizzare per scansionare i pacchi ed è consigliabile anche la sottoscrizione di un’assicurazione, attivabile presso le società assicurative, utile in caso di incidenti con i clienti.
Come si diventa punto di ritiro Amazon
Come visto nel paragrafo precedente, i requisiti richiesti per diventare un Amazon Hub non sono particolarmente restrittivi, ciò che viene essenzialmente chiesto è avere un luogo fisico sicuro in cui custodire i pacchi degli altri come se fossero i propri.
Ecco, nelle prossime righe, come si diventa punto di ritiro Amazon sia che tu voglia registrarti direttamente ad Amazon Hub sia che tu voglia affidarti a un network specializzato che operi nel settore da tempo e non correre, quindi, il rischio di incappare in corsi a pagamento e siti di annunci generici, che il più delle volte sono vere e proprie fregature.
Amazon Hub
Per candidarti come Amazon Hub, sia come Locker che come Counter, occorre compilare l’apposito modulo presente sul sito ufficiale di Amazon. Successivamente l’azienda americana valuterà l’idoneità della tua proposta in base alla tipologia di attività commerciale e allo spazio a disposizione. In linea di massima i negozi con orario continuato e che prevedono l’apertura anche di domenica hanno una certa priorità. L’adesione alla rete Amazon Hub è gratuita e non è prevista alcuna “fee”, ovvero alcuna quota d’accesso.
Per procedere, quindi, recati su questa pagina e fai clic su Diventa nostro partner (in alternativa puoi cliccare anche su Registrati a fondo pagina).
A questo punto occorre compilare il formulario, per andare avanti fai clic sul bottone blu > in basso a destra. Inserisci quindi tutte le informazioni commerciali richieste: innanzitutto se sei interessato a ospitare un Locker oppure diventare un punto di ritiro assistito dei pacchi (Counter). Dopodiché specifica quanti punti vendita possiedi in Italia, il nominativo della persona di contatto, un numero di cellulare, l’email (non PEC) e la tipologia di attività commerciale (ad esempio se Bar/Pub, Alimentari, Banca, Palestra, Negozio di prossimità, Hotel, Edicola, Biblioteca ecc. ). Fai clic su >> Scrivi il nome dell’insegna del negozio o del luogo preposto, l’indirizzo (via e numero civico, città, codice postale e provincia) e fornisci una descrizione del luogo in cui vorresti attivare il servizio. Procedi premendo >> in basso.
Infine apponi la spunta su Sì per acconsentire a essere contattato attraverso le informazioni fornite e clicca sul pulsante blu >> in basso a destra per confermare la tua candidatura.
Ora non ti resta che aspettare l’eventuale ricontatto da parte di Amazon, che ti fornirà tutti i dettagli del caso. Il servizio clienti, infatti, revisionerà la proposta e ti comunicherà l’esito via email entro le successive due settimane.
Fermopoint
Fermopoint, con oltre 7.500 punti affiliati distribuiti su tutto il territorio nazionale, è uno dei network principali per diventare un punto ritiro pacchi non solo Amazon ma anche di altre piattaforme di e-commerce (es. Vinted, eBay ecc.) grazie al servizio BRT Fermopoint.
Diventare un Amazon Hub Counter con Fermopoint prevede il versamento di un contributo annuale che ti permetterà di guadagnare una piccola somma per ogni pacco gestito e recapitato.
Il servizio ha un costo annuale di 49 euro +IVA, con una remunerazione di 0.20 euro +IVA per ogni pacco preso in carico.
Recati su questa pagina e compila il modulo andando a specificare, tramite gli appositi campi, Insegna negozio, P. IVA o CF, Categoria merceologica, Indirizzo, CAP, Comune, Contatto, Telefono, E-mail, sputa in Servizi di interesse se vuoi diventare un Amazon Hub Counter o ospitare un Amazon Hub Locker (non è possibile fare richiesta per entrambi i servizi), Convenzione/Franchise ed eventuali note aggiuntive.
Spunta la casella Dichiaro di aver letto l’informativa sulla privacy e acconsento al trattamento dei dati forniti e, per concludere, fai clic sul bottone rosso Richiedi contatto commerciale.
Un Area Manager Fermopoint prenderà in carico la richiesta e ti comunicherà gli eventuali dettagli della partnership. Maggiori informazioni qui.
Gate Network
Concludo spiegandoti come diventare un punto ritiro Amazon Hub tramite Gate Network, un altro affidabile partner del colosso dell’e-commerce.
Gate Network permette, infatti, di diventare sia un Amazon Hub Counter che un Locker in maniera del tutto gratuita, senza costi né vincoli. Inoltre, nel caso la tua scelta fosse diventare un Counter riceverai una remunerazione di 0,15 euro per ogni pacco che transiterà nella tua attività, oltre a vetrofanie e materiale di marketing, nel caso invece sia disposto a ospitare un Locker riceverai un compenso di 96 euro/anno oltre al materiale pubblicitario e assistenza tecnica dedicata.
Per candidarti e scoprire se sei idoneo al servizio, occorre anche in questo caso compilare un apposito modulo online. A tale scopo, recati su questa pagina e clicca sul bottone arancione Attivati e prova!
Compila, a questo punto, il modulo specificando se il punto vendita è a piano strada, il nome del punto vendita, la categoria merceologica e l’indirizzo. Dopodiché specifica dettagliatamente gli orari di apertura, segnalando per ogni giorno della settimana se l’attività è chiusa, se fa orario continuato, l’orario di apertura, l’inizio e la fine della pausa pranzo e l’orario di chiusura.
Infine indica i dati di un referente del punto vendita: nome, cognome, e-mail e numero di cellulare e, se diverso, indica anche i dati del sottoscrittore del punto vendita. Quando sei pronto per farlo, poi, effettua l’inoltro del modulo cliccando sul bottone blu Invia, che si trova in fondo alla pagina e il gioco è fatto.
Attendi la mail di risposta che ti fornirà tutti i dettagli e le istruzioni del caso, nonché il link per attivare il servizio che preferisci. Generalmente l’attivazione avviene entro 2-6 mesi per il servizio Locker, entro 48-72 ore per quello Counter. Maggiori informazioni qui.
In qualità di affiliati Amazon, riceviamo un guadagno dagli acquisti idonei effettuati tramite i link presenti sul nostro sito.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.