Come diventare riders
Negli ultimi tempi ti sei messo alla ricerca di un nuovo lavoro, in quanto intendi cambiare quello che stai svolgendo attualmente o integrarlo con un'entrata aggiuntiva, e ritieni che un'occupazione come rider presso una delle tante piattaforme di consegna cibo e altri beni potrebbe rappresentare una soluzione idonea alle tue esigenze, soprattutto dal punto di vista della flessibilità degli orari.
Non avendolo mai fatto prima, però, non sai bene quale sia la corretta procedura da seguire per sottoporre la tua candidatura presso le compagnie di categoria da te individuate. Ebbene, se le cose stanno così, posso senz'altro aiutarti io a capire come diventare riders, illustrandoti nel dettaglio le operazioni da compiere per presentare l'apposita domanda online.
Per renderti la consultazione della guida ancora più semplice, l'ho suddivisa in appositi capitoli dedicati alle procedure previste dalle varie società leader del settore, di modo che tu possa rivolgerti a quelle che operano nella tua località. Se hai già effettuato la scansione dei documenti necessari (nella maggior parte dei casi ti verrà richiesto di fornire sùbito carta d'identità, passaporto, un eventuale permesso di soggiorno e, se intendi lavorare con l'auto, anche la patente), direi di passare sùbito al dunque. Ti auguro quindi una buona lettura, e ti faccio un grosso in bocca al lupo per la tua prossima occupazione!
Indice
- Come diventare rider Deliveroo
- Come diventare rider Glovo
- Come diventare rider Just Eat
- Come diventare rider Alfonsino
- Come diventare rider Uber Eats
Come diventare rider Deliveroo
Per cominciare, desidero illustrarti come diventare rider Deliveroo, partendo dai requisiti essenziali che occorre rispettare per potersi candidare come corriere presso la popolare compagnia di consegna del cibo. Innanzitutto, dunque, tieni conto del fatto che è necessario essere in possesso di un mezzo di trasporto a scelta fra bicicletta, scooter o auto (con patente e assicurazione).
Inoltre, bisogna avere un dispositivo mobile, essenziale per poter gestire le consegne con l'app di riferimento della piattaforma: gli smartphone Android devono essere equipaggiati con sistema operativo 8.0 o superiore, in caso di iPhone questo deve essere aggiornato a iOS 14.0.
Naturalmente, occorre anche essere maggiorenni, ed essere in possesso di un permesso per lavorare in Italia come lavoratore autonomo. Ci tengo poi a precisare che tutti i rider di Deliveroo hanno diritto alla copertura assicurativa obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali fornita da INAIL, e a un'ulteriore assicurazione per eventuali danni a cose o a terzi che si dovessero verificare durante le consegne, indipendentemente dal mezzo utilizzato. Gli obblighi assicurativi previsti dalla legge relativi al veicolo guidato sono invece a carico dei lavoratori.
Fatte queste opportune premesse, il primo passaggio che devi compiere per candidarti è quello di collegarti con il tuo browser preferito a questa pagina del sito di Deliveroo e premere il pulsante Candidati subito posto al centro della schermata.
A seguire, indica la località nella quale vorresti operare dall'apposito menu a tendina e fai clic sul bottone Prosegui, dopodiché compila il modulo che ti viene proposto con i tuoi dati personali (Nome, Cognome, Numero di telefono), selezionando anche la tipologia di veicolo che intendi utilizzare.
Al passaggio successivo, specifica la tua data di nascita e il CAP del Comune in cui risiedi, quindi pigia il bottone Invia Domanda: così facendo, verrà creato l'elenco delle attività da svolgere per completare la candidatura, che viene generato anche in funzione del mezzo di trasporto utilizzato. Potrebbe volerci qualche minuto, e ti consiglio dunque di aggiornare la pagina Web appena apertasi periodicamente.
Non appena lo visualizzi, clicca sul primo riquadro relativo alle informazioni bancarie e compila i campi del modulo mostrato con tutti i dati richiesti, quindi premi il bottone Prosegui. Ora, dovrai eseguire il caricamento di vari documenti in grado di attestare tali informazioni, cominciando dalla bolletta delle utenze, seguita da un attestato di titolarità del conto corrente, e dalla carta di identità con eventuale certificato di residenza.
Per farlo, ti basta pigiare il bottone Carica o scatta foto: in base al dispositivo adoperato, potrai selezionare il file (massimo 15 MB) da una finestra di navigazione sul PC, o scattare una foto nitida del documento con la fotocamera dello smartphone.
Dopo l'upload, potrai immettere l'IBAN e il BIC del tuo conto corrente e, a seguire, caricare allo stesso modo anche la documentazione necessaria per attestarne la titolarità, assicurandoti che siano chiaramente visibili i vari dati bancari finora specificati assieme al logo dell'istituto di credito. Successivamente, come ti ho anticipato, la stessa operazione andrà eseguita anche per il documento d'identità.
Completato questo passaggio, non avrai difficoltà a capire come diventare rider di Deliveroo: verrà infatti sbloccato il successivo step dell'elenco di attività da svolgere, e mano a mano anche gli altri. Questi includono la verifica della patente di guida (se utilizzi l'auto), la presa visione del contratto di collaborazione e del kit Rider, ulteriori verifiche sulle informazioni fiscali e relative al veicolo, e la visione di un video-corso di formazione.
Una volta portata a termine la procedura, il supporto di Deliveroo ti fornirà tutte le informazioni di cui necessiti per iniziare a lavorare come rider con l'apposito kit, gestire i turni di lavoro con l'app e muoverti in sicurezza.
Come diventare rider Glovo
Vorresti sapere come diventare rider Glovo? Beh, per fartela breve, si tratta semplicemente di compilare un modulo presente in questa pagina del sito di Glovo. Successivamente, riceverai un'email alla casella di posta elettronica da te indicata contenente un link che ti permetterà di accedere alla procedura di registrazione, la quale prevede l'inserimento di alcuni dati personali e il caricamento dei vari documenti necessari ad attestare la tua identità e le informazioni bancarie.
In ogni caso, ti raccomando di leggere questa mia guida dedicata, nella quale ti espongo per filo e per segno tutti i requisiti che occorre rispettare e i vari passaggi da compiere per sottoporre la tua candidatura online come corriere presso la nota piattaforma di delivery di cibo e altri prodotti.
Come diventare rider Just Eat
Se ti stai chiedendo come diventare rider Just Eat, in quanto disponi di uno dei veicoli ammessi per poter lavorare con tale società (scooter, e-bike o bicicletta), considera che anche in questo caso è possibile procedere online dall'apposita pagina del sito ufficiale della piattaforma di delivery in oggetto, premendo il bottone Candidati ora ivi presente.
Successivamente, dovrai selezionare da un apposito menu a tendina la città nella quale desideri lavorare: se non è presente, ciò vuol dire che al momento il servizio non è attivo in tale località. Ti consiglio, comunque, di verificare periodicamente in tale sezione l'eventuale apertura di nuovi Hub nell'area di tuo interesse.
Dovrai poi inserire il tuo indirizzo di residenza per verificare la distanza dalle zone di consegna: una volta che questo verrà riconosciuto, ti basterà cliccare sul pulsante Prosegui per avviare la procedura guidata di candidatura.
Arrivato a questo punto, non avrai alcuna difficoltà a capire come diventare rider di Just Eat: si tratta, infatti, di effettuare alcuni semplici passaggi, durante i quali ti verrà richiesto di fornire i tuoi dati personali e caricare la scansione di alcuni documenti.
Questi permetteranno ai recruiter di verificare che tu sia in possesso dei requisiti di idoneità: avere almeno 18 anni, disporre di un eventuale permesso di soggiorno valido e, ove necessario, della patente di guida con annessa assicurazione del veicolo.
Se sei curioso di saperne di più su come lavorare con Just Eat, ti raccomando la lettura della guida dedicata di cui ti ho appena fornito il link, dove troverai ulteriori informazioni riguardo alla procedura di selezione del personale, nonché sul contratto e sulle opportunità di guadagno.
Come diventare rider Alfonsino
Alfonsino Delivery è un altro interessante servizio di consegna cibo a domicilio in rapida espansione al quale puoi rivolgerti per trovare lavoro come rider. É attivo in diverse città italiane, che puoi verificare collegandoti alla home page del suo sito ufficiale.
Per poter lavorare con Alfonsino devi essere in possesso di un mezzo di trasporto (auto, scooter o bici elettrica), un iPhone oppure uno smartphone Android, e una casella PEC (Posta Elettronica Certificata).
Una volta completato il processo di candidatura, se sarai ritenuto idoneo per lavorare come rider ti verrà fornita tutta l'attrezzatura necessaria, senza costi aggiuntivi: questa comprende uno zaino termico, un giubbotto, una giacca antivento e una t-shirt.
Se le premesse ti allettano e, dunque, sei interessato a saperne di più su come diventare rider Alfonsino, per iniziare collegati a questa pagina del sito ufficiale del servizio e premi il pulsante Compila il form, quindi inserisci tutti i dati richiesti nel modulo che ti viene mostrato, specificando anche la città nella quale desideri lavorare e il veicolo utilizzato.
Apponi il segno di spunta nella sottostante casella per accettare i termini di servizio e dichiarare di avere almeno 18 anni, dopodiché premi il bottone Invia: verrai ricontattato da un responsabile di zona tramite email a seguito di una prima verifica sul profilo, previa disponibilità di posizioni aperte.
Come diventare rider Uber Eats
Se sei interessato a sapere come diventare rider Uber Eats, devo purtroppo informarti che la società statunitense ha interrotto la propria attività in Italia dal 15 luglio 2023 e, dunque, non è possibile sottomettere una candidatura per collaborare in questa modalità con la suddetta piattaforma di delivery in Italia.
Anche se si tratta di un settore diverso, potresti essere interessato all'ipotesi di lavorare come autista Uber: leggi pure la guida dedicata che ti ho appena linkato per maggiori informazioni.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.