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Come diventare hacker

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L’informatica è da sempre la tua passione e infatti ogni volta che ne hai la possibilità ti metti davanti al tuo fido computer per sperimentare nuove cose. Ora, però, hai deciso di fare veramente sul serio e per questo hai cercato consigli sul Web su come diventare hacker ed ecco che sei finito su questa pagina del mio blog.

Beh, sicuramente sei finito sulla guida giusta al momento giusto, tuttavia, ci tengo a precisare che in questo articolo ti parlerò principalmente di come diventare un hacker etico, ovvero un esperto di sicurezza informatica che è specializzato nel contrastare tutti gli attacchi degli hacker malintenzionati e mettere così al sicuro computer aziendali, siti Web, server e quant’altro.

Detto tutto ciò, direi che possiamo ora passare alla parte pratica della guida. Prenditi, dunque, tutto il tempo che ritieni opportuno e prosegui pure nella lettura delle righe successive per scoprire cos’è un hacker, cosa studiare per diventare un hacker e infine anche come trovare lavoro grazie alle competenze di hacker. Arrivati a questo punto, a me non resta altro che augurarti una buona continuazione!

Indice

Cos’è un hacker

Hacker

Quando si parla di hacker ti viene subito in mente un criminale online che vuole rubare tutti i tuoi soldi tramite la sua immensa conoscenza informatica? Beh, in realtà, forse non è esattamente così, perché esistono vari tipi di hacker e potremmo infatti fare un distinguo tra “hacker buoni” e “hacker cattivi”.

Gli hacker buoni, o meglio, gli hacker etici, sono coloro che, come ti ho già anticipato, hanno l’obiettivo di mettere tutto al sicuro così da impedire agli hacker cattivi di penetrare in una rete o in un computer. Gli hacker cattivi, o meglio, i cracker, sono invece degli esperti di informatica che utilizzano le loro competenze per commettere dei crimini informatici. Quindi, in sostanza, tra i due tipi di hacker non sussiste alcuna differenza a livello pratico, ma cambia solo il fronte per il quale “combattono”: gli hacker etici lavorano per proteggere e rinforzare i sistemi, mentre i cracker cercano di violarli per fini personali o dannosi.

Dopo aver chiarito questa differenza molto importante, andiamo a vedere un po’ più in dettaglio cos’è un hacker e cosa fa. Naturalmente, mi concentrerò sul lavoro di un hacker etico, dato che tra le due è l’unica figura legale e riconosciuta. Anzitutto, un hacker etico, dopo che è stato ingaggiato da un’azienda o da un privato, in genere ha il compito di trovare delle falle nei sistemi di sicurezza informatici sui quali è chiamato a lavorare. Per riuscire in questo potrebbe utilizzare dei tool di penetration test come ad esempio MetaSploit oppure la famosa distro Linux tutta incentrata sulla sicurezza informatica chiamata Kali Linux.

Dopo che un hacker etico ha trovato eventuali problemi di sicurezza in un dato sistema informatico, potrebbe provvedere lui stesso a risolverli, magari aumentando la sicurezza e andando a cambiare alcuni software sui computer oppure cambiando o aggiungendo anche alcuni pezzi hardware, come ad esempio un firewall. Inoltre, potrebbe dare anche dei suggerimenti pratici all’azienda su come comportarsi. In diversi casi, succede che alcuni hacker etici forniscono della formazione teorica e pratica ai dipendenti di un’azienda per fare in modo che tutti possano adottare comportamenti che possano prevenire degli attacchi informatici.

Devi infatti sapere che a volte alcuni attacchi hacker non arrivano dall’esterno, bensì dall’interno dell’azienda. In alcuni casi è infatti capitato che un malintenzionato abbia infettato un computer portatile o una chiavetta USB di un dipendente di un’azienda, il quale, poi, collegandosi alla rete aziendale, ha trasmesso il virus, o comunque il file malevolo, anche ad altri computer dell’azienda. Da qui si comprende l’importanza di saper prevenire questo tipo di problemi.

In definitiva, comunque, possiamo ben dire che un hacker non è un criminale, piuttosto si tratta di una figura molto esperta nel campo della cybersecurity che, chiaramente, può usare le sue competenze a fin di bene o a fini fraudolenti ed egoistici.

Tuttavia, come forse hai già ben compreso, fare l’hacker non è un semplice hobby né è una cosa alla portata di tutti. Per diventare hacker ci vuole davvero tanto impegno e tanto studio, inoltre, non si arriverà mai a un punto in cui si potrà dire “io so tutto”, perché il mondo della sicurezza informatica è in continua evoluzione ed espansione. Rimane comunque il fatto che si tratta di un’attività davvero molto affascinante e talvolta gratificante.

Prima di andare avanti in questo articolo, se ti può interessare, ci tengo a segnalarti che ho scritto una guida interamente dedicata a come mettersi in contatto con un hacker, nella quale ti ho parlato di cosa puoi fare per contattare un hacker etico e richiedere così la sua consulenza.

Cosa studiare per diventare un hacker

hacker

Ti stai chiedendo cosa studiare per diventare un hacker? Ebbene, ti anticipo già che c’è davvero tanto da studiare, soprattutto se sei alle prime armi e non hai ancora molta conoscenza in merito al mondo della cybersecurity. Tuttavia, potresti decidere di fare un determinato percorso di studi universitari tutto incentrato sulla sicurezza informatica o magari potresti decidere di fare tutto da autodidatta.

Se, dunque, intendi seguire un percorso di studi, allora devi sapere che sempre più università in Italia offrono un corso di laurea in Ingegneria Informatica con indirizzo cybersecurity e per tua informazione anche diverse università online offrono questo tipo di percorso. Ad esempio, l’Università di Modena e Reggio dal 2016 ha corsi di specializzazione in cyber security, la Statale di Milano, il Politecnico di MilanoLa Sapienza di Roma, l’Università di Genova e l’Università di Trento offrono corsi e master legati alla sicurezza informatica. A tal proposito, sono certo che troverai molto interessante la mia guida interamente dedicata alle migliori università informatica, nella quale ti ho parlato dei migliori atenei italiani e anche del mondo in questo campo.

Se preferisci invece fare tutto in autonomia, allora significa che hai davvero tanta passione per il mondo della sicurezza informatica o comunque per l’informatica in generale. Sei davvero da ammirare e a tal proposito, posso pur sempre consigliarti alcuni libri da leggere che ti daranno una spinta in più per continuare questo tuo percorso. Un primo libro potrebbe essere Ethical Hacking di Daniel G. Graham che è rivolto a chi già possiede un minimo di conoscenza dell’argomento e vuole approfondire. Sulla stessa falsariga posso anche indicarti il libro Cybersecurity, Guida completa alla sicurezza informatica di Tony Chan che comprende molte spiegazioni teoriche ed esercizi svolti.

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Ad ogni modo, ci sono alcune conoscenze fondamentali che dovrai necessariamente acquisire se intendi diventare un hacker. Ti riassumo brevemente quelle che ritengo siano le principali proprio qui di seguito.

  • La lingua inglese — l’inglese è ormai fondamentale in quasi tutti i lavori, soprattutto nell’informatica e nei lavori che si svolgono online. Se hai qualche problemino con l’inglese, non esitare a dare un’occhiata alla mia guida ai migliori corsi d’inglese online.
  • I sistemi operativi — ti capiterà senz’altro di lavorare su diversi sistemi operativi e quindi non solo su Windows, ma anche su macOS e spesso anche su computer con sopra installato Linux, dato che in molti si affidano a Linux soprattutto per la gestione dei server.
  • I linguaggi di programmazione — benché quella dell’hacker non sia un’attività di programmazione vera e propria, è comunque importante essere a conoscenza di linguaggi di programmazione come Python, dato che molte librerie e framework utili per il penetration testing sono scritti proprio in Python. Altri linguaggi da conoscere potrebbero invece essere JavaScript, MySQL e PHP, in quanto possono tornare utili per testare la sicurezza delle applicazioni Web scritte in questi linguaggi.
  • Il networking — ovviamente un buon hacker deve anche conoscere come funzionano i sistemi e le infrastrutture informatiche come, per esempio, il funzionamento di una rete aziendale o di un server.

Insomma, le cose da imparare sono davvero molte e di conseguenza non ti resta altro che rimboccarti le maniche, scegliere la strada che ti sembra sia la migliore e non arrenderti fino a quando non sarai diventato un vero esperto di sicurezza informatica!

Come trovare lavoro come hacker

Come hackerare un sito

Dopo aver compreso cosa fa un hacker e cosa studiare per diventare tale, vorresti sapere come trovare lavoro come hacker? Ebbene, la tua è sicuramente un’ottima domanda che merita una risposta dettagliata.

Anzitutto, ritengo che il metodo migliore per trovare lavoro come hacker etico sia quello di diventare un hacker etico affidabile e credibile. A cosa mi riferisco? Ebbene, ti informo che esistono delle vere e proprie certificazioni cybersecurity che sono degli attestati che vengono rilasciati da alcune società autorevoli, dopo aver superato degli esami che certificano il fatto che tu abbia acquisito delle competenze nell’ambito della sicurezza informatica. Conseguire una o più di queste certificazioni potrebbe arricchire notevolmente il tuo curriculum, dandoti così più opportunità di lavoro.

Oltre a ciò, per trovare lavoro come hacker etico potresti rivolgerti a un’azienda di sicurezza informatica. Ne esistono molte e le potresti trovare anche su Google scrivendo semplicemente “azienda sicurezza informatica” e consultando i risultati pertinenti. Dopo che ne hai trovata una che ti sembra seria e affidabile (dai pure una lettura alla mia guida su come capire se un sito è sicuro), puoi provare ad andare nella sezione dei contatti e inviare così un messaggio all’azienda, nel quale comunichi che vorresti avere un colloquio. Spesso, anche se un’azienda non ha pubblicato alcun annuncio dove dice di essere alla ricerca di personale, potrebbe comunque essere ben disposta a fare un nuovo colloquio con una persona interessante e competente.

Un altro suggerimento che ho da darti per trovare lavoro in qualità di hacker etico è quello di utilizzare piattaforme per freelance come Freelancer o Upwork. Potresti infatti iscriverti su una di queste piattaforme, creare un tuo profilo nel quale descrivi tutte le tue competenze e poi attendere che altre persone in cerca di servizi di ethical hacking ti contattino. Puoi trovare maggiori informazioni su questo argomento nella mia guida su come lavorare online come professionista freelance.

Naturalmente, potresti anche trovare lavoro come hacker etico consultando un sito Internet di annunci di lavoro come Indeed o InfoJobs, andando a scrivere nel campo di ricerca “hacker etico” oppure “ethical hacker” e andando a consultare le eventuali offerte di lavoro disponibili.

In qualità di affiliati Amazon, riceviamo un guadagno dagli acquisti idonei effettuati tramite i link presenti sul nostro sito.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.