Come editare su CapCut
Ultimamente, stai pensando molto a come poter conferire maggiore vivacità e originalità ai video che sei solito postare sui tuoi social network preferiti: ti piacerebbe, in particolare, poter utilizzare una risorsa ad hoc per effettuare il montaggio direttamente sul dispositivo mobile con il quale hai eseguito la registrazione o, in alternativa, anche sul computer, che sia magari ricca di funzionalità evolute e, perché no, gratuita.
Tranquillo, non stai assolutamente chiedendo troppo: il tuo desiderio, infatti, è facilmente realizzabile grazie a CapCut, una soluzione particolarmente versatile e disponibile sia come app per smartphone e tablet, sia come software Desktop per PC, ma anche come risorsa online accessibile dal Web. Tale piattaforma, infatti, è nata appositamente per agevolare la realizzazione di montaggi video destinati in particolare alla pubblicazione sui social network, e mette a disposizione diverse funzioni in grado di rendere più accattivante qualsiasi filmato e attirare maggiormente l’attenzione dei follower.
Come dici? Queste premesse ti hanno suscitato una certa curiosità e ora vuoi assolutamente saperne di più su come editare su CapCut? In tal caso, devi solamente dedicare qualche minuto del tuo prezioso tempo alla lettura di questo tutorial, nel quale ti mostro per filo e per segno l’operatività di questa apprezzatissima risorsa nelle sue varie versioni, dopodiché al resto ci penserà senz’altro la tua innata creatività. Allora, hai già attivato la modalità apprendimento? Perfetto, in tal caso non mi rimane che augurarti buon proseguimento!
Indice
Come editare su CapCut da smartphone e tablet
Se desideri apprendere come editare su CapCut da smartphone e tablet, per cominciare scarica la relativa app che, come probabilmente già saprai, è di base completamente gratuita (alcune funzioni però sono accessibili solo previa sottoscrizione di un abbonamento PRO, con costi a partire da 9,99 euro/mese) ed è compatibile sia con device Android (verifica anche su store alternativi se il tuo smartphone o tablet non integra i servizi Google), sia con iOS/iPadOS.
Una volta avviata, pigia sul pulsante Accetta nella notifica relativa ai termini di servizio e all’informativa della privacy, quindi esegui la registrazione al servizio associando il tuo account Google, TikTok, Facebook, oppure tramite indirizzo email.
Alla schermata successiva, premi il pulsante Nuovo progetto e, a seguire, seleziona dapprima la risorsa del tuo dispositivo dalla quale vuoi attingere per caricare i contenuti che vuoi editare tramite l’apposito menu a tendina collocato in alto (li trovi suddivisi nelle categorie Album, Video e Foto). Sfiora quindi il cerchio posto all’interno dell’elemento desiderato e, al termine, premi il pulsante Aggiungi situato in basso a destra.
Verrai in tal modo rimandato direttamente alla schermata principale dell’app, composta da un player, grazie al quale potrai visualizzare in tempo reale le modifiche apportate al video, una timeline per gestire la sequenza temporale degli eventi, e dai menu situati in basso che permettono di accedere alle varie funzionalità.
Come montare un video
La prima operazione che ti consiglio di intraprendere è quella relativa al montaggio vero e proprio, inteso come realizzazione del taglia e cuci di immagini e filmati che ti consentirà di organizzare la sequenza di clip. Per cominciare, premi il pulsante Modifica situato in fondo a sinistra, e vedrai che il menu principale verrà sostituito con nuovi strumenti ad hoc.
Ora, se ad esempio vuoi eliminare uno o più frame di un clip, scorri con il dito sulla timeline in modo che la linea bianca che identifica il punto di partenza della riproduzione vada a coincidere con la parte iniziale dell’evento che intendi togliere, quindi premi la voce Dividi dal menu sottostante. A seguire, ripeti l’operazione appena eseguita collocando il cursore, stavolta, nel punto finale della selezione, e pigia nuovamente il pulsante Dividi.
Successivamente, sfiora il frammento di video appena ottenuto per selezionarlo (verrà evidenziato da una cornice bianca), quindi premi la voce Elimina dal menu sottostante, oppure Copia per duplicarlo. In caso di errore, puoi facilmente rimediare in qualsiasi momento sfiorando il simbolo della freccia che punta verso sinistra posta in basso a destra del player per tornare allo step precedente.
Per spostare una porzione di video e riorganizzare la sequenza degli eventi, invece, tieni premuto sul clip che desideri muovere sulla timeline, quindi trascinalo nel punto che preferisci, rilasciando il dito per apportare la modifica.
Puoi anche accorciare o allungare la durata di un clip agendo sulle ancore di colore bianco che si trovano agli estremi dello stesso, tenendole premute e muovendole verso destra o sinistra per modificarne l’estensione a tuo piacimento.
Vediamo, ora, alcuni degli strumenti di editing di questa sezione che reputo più interessanti: Velocità, ad esempio, consente di accelerare o rallentare in diversi modi il clip selezionato. Il tool denominato Ritaglio, invece, permette di accedere a funzioni speciali come quella per la rimozione dello sfondo, la quale cancella automaticamente, senza bisogno di alcuna interazione aggiuntiva, l’immagine in background dietro al soggetto principale.
La funzione Modifica (omonima a quella del menu principale, ma caratterizzata dalla presenza del simbolo di un quadrato), mette a disposizione alcuni utili tool come Ruota, Specchio e, soprattutto, Ritaglia, il quale permette di ridurre a proprio piacimento il frame del video attraverso una comoda griglia.
Per concludere, ti suggerisco vivamente anche di provare gli strumenti all’interno della voce Regola, utili per impostare il bilanciamento di parametri essenziali come luminosità, contrasto, saturazione, esposizione e tonalità.
Come aggiungere musica
Il video potrebbe risultare noioso senza un adeguato sottofondo musicale, non trovi? Vediamo, dunque, come aggiungere musica all’edit su CapCut tramite la funzionalità Audio, presente nel menu principale accanto all’opzione Modifica.
Qui troverai diverse interessanti opzioni, in particolare all’interno della categoria Suoni, dove è possibile scegliere fra una vasta gamma di basi suddivise per genere o atmosfera (per ottenerle dovrai preventivamente procedere al download premendo sul simbolo della freccia che punta verso il basso)**.
Per caricare i file audio archiviati sul tuo device, invece, pigia dapprima sul simbolo della cartella e, successivamente sulla dicitura Dal dispositivo: in tutti i casi, per applicarle dovrai premere il pulsante [+] corrispondente all’elemento che desideri aggiungere.
In questa sezione è possibile anche estrapolare l’audio di un altro filmato presente sul tuo smartphone o tablet pigiando la funzionalità Estrai suono dal video, selezionando il clip desiderato e premendo il bottone Importa solo il suono. L’audio verrà così aggiunto automaticamente al nuovo progetto.
Ti segnalo, infine, la presenza di una nutrita varietà di effetti sonori all’interno dell’omonima sezione, scaricabili allo stesso modo esposto al passaggio precedente per le basi preconfezionate. L’ultima opzione, infine, consente di aggiungere una registrazione vocale semplicemente tenendo premuto il pulsante con il simbolo del microfono e rilasciandolo non appena terminata l’acquisizione.
Selezionando una traccia audio nella timeline, nel menu in fondo alla schermata verranno proposte alcune utili funzioni dedicate alla modifica della stessa: è possibile applicare la dissolvenza impostando i valori di fade in e fade out, regolare il volume, tagliare una parte del brano, aggiungere o tagliare un ritmo e modificare la velocità della traccia.
Come inserire del testo
Se desideri scoprire come inserire del testo nel tuo nuovo progetto, dopo aver selezionato il clip al quale vuoi aggiungerlo ti basterà premere sulla relativa funzionalità contraddistinta dal simbolo di una “T” maiuscola nel menu principale. Per prima cosa, quindi, definisci il messaggio che vuoi applicare pigiando la funzione Aggiungi testo e digitandolo mediante il tastierino del tuo dispositivo.
In questa fase puoi anche ruotare la scritta tenendo premuta la funzionalità collocata nell’angolo in basso a destra del riquadro di testo (quella con le due frecce che disegnano un quadrato) e scorrendo con il dito per modificarne l’angolazione, o spostare il box in un’altra posizione per trascinamento. Una volta fatto ciò, sfiora la modalità Stile e definisci carattere, forma, colore e livello di opacità tramite gli appositi strumenti.
In alternativa, pigia sulla voce Effetti per applicare uno dei preset proposti in questa categoria e, se lo desideri, aggiungi un fumetto fra quelli offerti nella sezione Bolla. L’ultima opzione, denominata Animazione, consente di “movimentare” il testo selezionando una delle modalità previste all’interno delle classi Entrata, Uscita e Ciclo continuo.
Un’altra interessante opzione presente all’interno della funzione Aggiungi Testo è quella relativa ai Modelli di testo. Per applicarli, ti basterà selezionare una delle categorie indicate nell’apposito menu e pigiare su una delle opzioni proposte nella parte bassa del display. Per scrivere il testo, quindi, premi all’interno del riquadro che viene generato sul player e digitalo utilizzando sempre il tastierino integrato nel dispositivo, quindi conferma il tutto premendo sul segno di spunta collocato sulla destra.
Degni di nota sono anche gli strumenti per l’aggiunta di sottotioli e testi automatici, grazie ai quali è possibile trascrivere l’audio di un contenuto multimediale. Oltre a ciò, devi sapere che puoi anche accedere a ulteriori funzionalità di editing del testo selezionando la relativa traccia testuale nella timeline.
Come aggiungere effetti e filtri
Andiamo, ora, a esaminare alcune delle funzionalità più stuzzicanti di CapCut e vediamo in particolare come aggiungere effetti e filtri al filmato. Sempre partendo dal menu principale, premi il pulsante Effetti e, a seguire, pigia l’opzione Effetti video.
Anche in questo caso è possibile selezionare il tema dell’effetto fra le categorie proposte nella barra collocata sotto al player e sceglierne uno specifico pigiando su uno dei riquadri situati nella sezione sottostante. Facendo tap sull’effetto, viene aperto un pannello che permette di regolare diversi parametri a partire dall’intensità. La modifica va confermata pigiando poi sul segno di spunta situato a destra.
Lo stesso vale sostanzialmente anche per i Filtri, accessibili sempre dal menu principale, i quali sono allo stesso modo suddivisi in categorie facilmente riconoscibili. Sia i filtri che gli effetti generano una traccia dedicata sulla timeline, la quale, quando selezionata, è modificabile allo stesso modo degli altri clip (nel capitolo relativo al montaggio ti ho mostrato come fare) e permette di accedere a un menu ad hoc tramite il quale sostituire, rettificare o ridefinire le impostazioni precedentemente applicate.
Infine, se vuoi applicare gli effetti di transizione fra un clip e l’altro, premi il simbolo bianco con una linea al suo interno che separa i vari elementi all’interno della timeline, quindi seleziona uno dei numerosi preset presenti nel pannello sottostante e pigia il segno di spunta per applicarlo.
Altre funzionalità
CapCut permette di accedere a numerose altre funzionalità che, sono certo, ti sorprenderanno per la qualità che sono in grado di attribuire alla lavorazione del filmato. Fra queste, desidero segnalartene alcune che reputo particolarmente efficaci.
- Sticker — si tratta di simpatici adesivi che possono essere impressi al video attingendo a una vasta gamma di elementi proposti all’interno di categorie predefinite.
- Sovrimpressione — questa funzione permette di sovrapporre un secondo video o fotografia al progetto originale, scegliendo fra il proprio catalogo personale o dalle immagini di repertorio proposte dall’applicazione.
- Tela — è possibile anche applicare una texture di sfondo alle immagini con questo intuitivo strumento, scegliendo una foto presente nella gallery o una delle immagini presenti nell’archivio messo a disposizione da CapCut.
Come esportare un progetto
Hai concluso la tua opera e ti reputi soddisfatto del risultato? Perfetto, in questo caso ti mostro subito come esportare un progetto ed eventualmente condividerlo, ad esempio, nei vari social sui quali sei profilato.
Per cominciare, definisci la risoluzione del filmato tramite il menu collocato in alto, che di default è valorizzato con l’opzione 720p: nella schermata seguente, quindi utilizza gli appositi indicatori per aumentare o diminuire il numero di pixel (fino a un massimo di 1080p) e la frequenza dei fotogrammi, considerando che a una maggiore definizione corrisponderà una dimensione più elevata del prodotto finale.
Una volta fatto ciò, premi il simbolo della freccia che punta verso l’alto, situata nell’angolo in alto a destra e attendi l’esportazione del progetto. A seguire, premi il pulsante Fatto collocato sempre in alto a destra, oppure scegli il canale dove condividerlo fra le opzioni social di TikTok, WhatsApp, Facebook o Instagram, o ancora premi l’ultimo pulsante Altro, con il quale potrai, fra le varie opzioni, salvarlo nel tuo spazio cloud (come Dropbox o Google Drive) o inviarlo via email.
Come funziona CapCut su PC
Sei particolarmente interessato a saperne di più su come funziona CapCut su PC, in quanto vorresti avvalerti di un’interfaccia più avanzata per il montaggio dei tuoi video? Nessun problema, di seguito ti spiego in appositi capitoli dedicati le principali funzionalità delle versioni Desktop e Web della popolare applicazione di editing video.
Come usare CapCut su PC – versione Desktop
Se sei curioso di apprendere come usare CapCut su PC, ti consiglio innanzitutto di scaricare e installare la relativa versione Desktop, compatibile con i sistemi operativi Windows e macOS. Puoi procedere al download del software dal sito ufficiale dello sviluppatore, posizionandoti con il cursore del mouse sulla voce di menu Scarica e selezionando dal pannello che compare contestualmente il sistema operativo di tuo interesse. Se hai bisogno di maggiori ragguagli sulla procedura di installazione e creazione di un account, fai pure riferimento alla mia guida su come scaricare CapCut su PC.
Una volta avviato il programma ed eseguito l’accesso alla piattaforma, premi il pulsante New Project dalla schermata Home per visualizzare l’interfaccia di editing, dopodiché trascina i contenuti dei quali desideri eseguire il montaggio nel browser multimediale, ovvero il riquadro posto in alto a sinistra dove è presente la dicitura Import.
Successivamente, trascina gli elementi appena importati nella timeline sottostante nell’ordine desiderato, in modo da creare le relative tracce audio e video, quindi utilizza le funzioni di player per mettere in riproduzione il filmato. Se ti rendi conto di dover modificare la sequenza, puoi semplicemente trascinare il singolo elemento nella posizione preferita agendo sempre dalla timeline, oppure ridimensionare i clip utilizzando le apposite ancore che compaiono al passaggio del cursore sui relativi bordi.
Selezionando un clip vengono contestualmente messe a disposizione delle specifiche funzionalità di editing relative alla tipologia di file in questione in un apposito riquadro posto in alto a destra. Per quanto riguarda un video, ad esempio, è possibile gestire i parametri base di posizionamento e dimensione nella sezione Basic, oppure applicare la tecnica del Chroma Key su specifici frame utilizzando le opzioni di Cutout.
Oltre a ciò, puoi definire una maschera (Mask) e migliorare determinati aspetti del filmato (Enhance), in particolare per quel che riguarda il viso mediante l’utilizzo di tecnologie di riconoscimento facciale. Nella sezione Speed avrai invece modo di regolare la velocità del clip selezionato, mentre in quella denominata Animation potrai attingere a diversi effetti di animazioni, tutti facilmente applicabili con un clic.
Se desideri aggiungere Effetti, Sticker, Testo, Transizioni e Filtri o correggere determinate caratteristiche del tuo video, puoi farlo agendo dal menu posto nella parte alta del browser multimediale. In questo caso, l’operazione si compie selezionando l’elemento da applicare (potrebbe essere necessario scaricarli pigiando la rispettiva freccia che punta verso il basso) e cliccando poi sul relativo simbolo [+].
Verrà contestualmente creata un’apposita traccia nella timeline, che dunque potrai spostare e modificare esattamente come ti ho spiegato nei paragrafi precedenti, o editare mediante i relativi tool (ad esempio per quanto riguarda il testo) messi a disposizione nella finestra situata in alto a destra.
Una volta completato l’editing, clicca sul pulsante Export posto in alto a destra, quindi definisci nella nuova finestra apertasi il formato e gli eventuali altri parametri di esportazione video e audio previsti. Al termine, pigia il bottone Export e attendi che venga eseguita l’operazione. Successivamente, potrai procedere anche alla sua pubblicazione diretta, ad esempio su TikTok o YouTube.
Come usare CapCut su PC – versione Web
Preferisci non installare programmi sul tuo PC? In tal caso, puoi utilizzare la versione Web di CapCut, la quale, pur mettendo a disposizione meno funzioni rispetto a quelle offerte dal software, permette comunque di intervenire in maniera efficace su molti aspetti dell’editing video. Puoi accedervi con qualsiasi browser collegandoti a questa pagina del sito ufficiale della piattaforma e premendo il pulsante Prova gratis ivi presente.
Successivamente, esegui la registrazione associando il tuo account Google, Facebook o TikTok o tramite indirizzo email e, non appena visualizzi la schermata iniziale del servizio, premi il bottone Crea nuovo posto in alto a sinistra, dopodiché seleziona la tipologia di progetto che intendi realizzare.
Verrai così rimandato all’interfaccia Web di CapCut: qui, a sinistra, è disposto il browser multimediale, nel quale, similmente a quanto avviene per la versione Desktop, puoi trascinare i contenuti multimediali a tua disposizione utili al montaggio. In alternativa, puoi accedere alla libreria di effetti, sticker, transizioni, modelli di testo e quant’altro offerti dalla piattaforma, oppure ancora attingere al tuo spazio cloud su Dropbox o Google Drive.
Per iniziare a comporre il video, trascina poi gli elementi precedentemente caricati nella timeline centrale, disponendoli nella sequenza desiderata. Potrai comunque spostarli in un secondo momento in una posizione diversa sempre per trascinamento, o modificarne la durata mediante le ancore visualizzate al passaggio del cursore sui bordi del clip.
Utilizza poi la barra degli strumenti relativa al clip selezionato per apportare ad esempio modifiche di base, applicare uno sfondo ed effetti di movimento, o velocizzare/rallentare il filmato, avvalendoti in seguito dei comandi del player per visualizzare di volta in volta l’anteprima del progetto.
Al termine, quando sei soddisfatto del risultato, fai clic sul pulsante Esporta collocato in alto a destra, quindi assegna un nome al file e definisci il relativo formato. Premi infine nuovamente il pulsante Esporta per avviare il rendering del video. Potrai successivamente scaricarlo in locale o condividerlo sui social mediante le apposite funzioni presenti nella finestra che viene mostrata alla fine dell’esportazione.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.