Come editare un PDF con Mac
Da quando ti sei iscritto all’università, ti capita spesso di avere a che fare con documenti PDF e modificarli aggiungendovi annotazioni, evidenziazioni e appunti. Ora che sei passato a Mac, però, non hai la più pallida idea di quali applicazioni utilizzare per compiere le suddette operazioni e quindi vorresti qualche consiglio in merito. Non preoccuparti: se vuoi, posso darti io qualche “dritta”.
Per scoprire come editare un PDF con Mac, non devi far altro che leggere i consigli che trovi qui sotto e scegliere quale software, tra quelli segnalati, fa maggiormente al caso tuo. Segui poi le mie istruzioni e ti assicuro che non avrai il benché minimo problema nel modificare i PDF dal tuo computer a marchio Apple.
Allora, si può sapere cos’aspetti? Mettiti bello comodo, prenditi tutto il tempo di cui hai bisogno per concentrarti sulla lettura di questa guida e, cosa ancora più importante, cerca di mettere in pratica le indicazioni che sto per darti. A me non resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e, soprattutto, buon lavoro!
Indice
- Come editare PDF con Mac
- Come modificare un PDF in Word con Mac
- Come modificare un PDF protetto con Mac
Come editare PDF con Mac
Editare un PDF con Mac è un’operazione semplicissima da effettuare. Per riuscirci, è possibile utilizzare un’applicazione inclusa “di serie” in macOS (tra poco di dirò qual è), oppure rivolgersi a soluzioni di terze parti. Ecco tutto spiegato in dettaglio.
Anteprima
Se vuoi editare un PDF con Mac gratis e non hai la necessità di utilizzare strumenti particolarmente avanzati, puoi ricorrere ad Anteprima, l’applicazione sviluppata direttamente da Apple e inclusa in macOS che permette di visualizzare e modificare facilmente sia i PDF che le immagini.
Per modificare un PDF con Anteprima, il primo passo che devi compiere è aprire il documento facendo doppio clic su di esso, oppure facendoci clic destro sopra e selezionando le voci Apri con e Anteprima dal menu contestuale, qualora Anteprima non sia l’applicazione impostata di default per l’apertura dei PDF.
Una volta visibile il documento nella finestra di Anteprima, devi attivare la toolbar con gli strumenti di modifica, cliccando sull’icona della matita nel cerchio collocata in alto a destra. In questo modo, comparirà un’ulteriore toolbar e avrai immediatamente a portata di mano tantissime funzioni per elaborare il contenuto del file PDF selezionato.
Più precisamente, cliccando sul pulsante con il rettangolo e il cerchio, potrai selezionare dal menu apertosi eventuali forme geometriche da inserire all’interno del documento per indicare o anche camuffare testi e immagini.
Dopo aver selezionato lo strumento da utilizzare e averlo applicato al PDF, puoi regolare il suo spessore e il suo colore interno ed esterno usando i pulsanti con le tre linee orizzontali, quello con il quadrato colorato e quello con il quadrato con i bordi colorati che trovano sempre posto sulla toolbar.
Gli altri strumenti disponibili in Anteprima sono la casella di testo (l’icona con la “A” nel quadrato), che permette di aggiungere dei testi personalizzati all’interno del documento selezionato e che puoi modificare agendo su font, colore e altre caratteristiche cliccando sull’icona Aa, le note (l’icona con il blocco note) e anche la firma (l’icona con la firma), attraverso la quale è possibile firmare elettronicamente i documenti catturando con la webcam del Mac la propria firma autografa o disegnandola tramite il mouse o il trackpad. Ovviamente, questa firma non va confusa con la firma digitale, dato che quest’ultima ha pieno valore legale: trovi maggiori info su questa procedura nella mia guida su come firmare un documento digitale.
Ulteriori strumento disponibili sono quello per compilare il PDF (l’icona con la A e il simbolo per l’immissione del testo), che puoi usare premendoci sopra e poi cliccando sui campi del documento su cui vuoi andare ad agire, quello per la selezione rettangolare (l’icona con il quadrato tratteggiato) e quello per oscurare elementi (l’icona con il quadrato oscurato). Ci sono anche gli strumenti Schizzo (l’icona con la linea sottile) e Disegna (l’icona con la linea spessa), che trovi sempre sulla toolbar comparsa in precedenza e che puoi usare per aggiungere forme a mano libera sul PDF.
Ti segnalo, inoltre, che selezionando delle porzioni di testo e premendo sul simbolo della matita che si trova in alto a destra sulla barra degli strumenti primaria, puoi evidenziare queste ultime usando vari colori. Il colore dell’evidenziatore lo puoi scegliere facendo clic sul pulsante (⌵) situato accanto al simbolo dell’evidenziatore e poi selezionando uno dei pallini colorati presenti nel menu che si apre. Dal medesimo menu puoi anche scegliere le opzioni per barare e sottolineare il testo, fruibili in egual maniera alla funzione per evidenziare.
In tutti casi, tieni presente che le modifiche apportate verranno salvate automaticamente sul file corrente, senza che tu debba fare altro.
Adobe Acrobat Reader
Se vuoi modificare file PDF su Mac usando soluzioni di terze parti, puoi rivolgerti anche ad Adobe Acrobat Reader, il software “ufficiale” per la visualizzazione e la modifica dei PDF. È alquanto semplice da utilizzare. Permette di evidenziare e sottolineare PDF e include anche delle funzioni avanzate per convertire PDF in altri formati, dividerli e quant’altro: queste, però, sono riservate agli abbonati della versione Pro dell’applicazione, che prevede la sottoscrizione di un abbonamento (con costi a partire da 18,29 euro/mese), dopo una trial gratuita di 7 giorni.
Per scaricare e installare Adobe Reader sul tuo Mac, collegati al relativo sito Web e poi attieniti alle indicazioni che ti ho fornito nella mia guida specifica.
Successivamente, avvia Adobe Acrobat Reader selezionando il collegamento che è stato aggiunto al Launchpad di macOS e una volta visibile la relativa finestra sullo schermo del tuo Mac potrai finalmente iniziare a modificare i file PDF.
Per riuscirci, fai innanzitutto doppio clic sull’icona del documento PDF che vuoi aprire con il programma. Se il file non viene aperto in automatico con Adobe Reader, clicca sul menu File in alto a sinistra nel programma e sulla voce Apri in esso presente e seleziona il documento di tuo interesse. Successivamente, serviti delle seguenti schede che compongono l’interfaccia del software per modificare il PDF.
- Home — contiene la lista dei file visualizzati di recente permettendoti di aprirli in maniera piuttosto rapida.
- Strumenti — contiene l’elenco completo delle funzioni e degli strumenti del programma, molti dei quali sono disponibili soltanto nella versione a pagamento del software. Per aggiungere evidenziazioni, note e quant’altro, ti raccomando l’utilizzo dello strumento Commenti.
- Scheda [nome documento] — indica il file attualmente aperto in Adobe Reader con tutti gli strumenti necessari alla sua consultazione. Cliccandoci sopra, puoi accedere alla toolbar contenente alcuni degli strumenti più utilizzati, come il pulsante per stampare il file, inviarlo tramite e-mail ecc.
Quando avrai terminato di modificare un PDF con Adobe Reader, ricordati di salvare le modifiche cliccando sull’icona del floppy disk in alto a sinistra, oppure espandi il menu File e seleziona da esso la voce Salva con nome se vuoi salvare una copia modificata del documento).
LibreOffice
Se Adobe Reader ti sembra troppo limitato, puoi editare un PDF con Mac anche dando una chance a LibreOffice: un’ottima suite per la produttività gratuita e open source che, tra le sue tante funzionalità, include anche quella che permette di modificare i file PDF alternandone il testo, aggiungendone di nuovo, inserendo annotazioni, immagini e molto altro ancora.
Per scaricare e installare LibreOffice sul tuo Mac, visita il sito Web del programma e poi segui le istruzioni che ti ho fornito nella mia guida specifica.
Successivamente, avvia LibreOffice selezionando l’icona che è stata aggiunta al Launchpad di macOS.
Quando visualizzi la finestra di LibreOffice sulla scrivania, importa nel programma il file PDF premendo sul pulsante Apri file situato sulla barra laterale e il gioco è fatto.
Una volta aperto il PDF, si aprirà l’applicazione Draw parte della suite LibreOffice e potrai modificarne il testo, inserire nuove caselle di testo, aggiungere immagini ecc. utilizzando gli strumenti che si trovano nella barra laterale di sinistra e in alto: quelle con le forme geometriche e le frecce ti consentono di inserire indicazioni varie nel documento, quella con la lettera “T” permette di aggiungere campi di testo personalizzati ecc.
Per editare i testi presenti nel documento, invece, fai doppio clic su una porzione esistente, mentre se vuoi inserire delle immagini devi premere sull’icona della foto in alto a destra.
A modifiche concluse, per salvarle, clicca sul menu File in alto a sinistra e scegli la voce Salva in esso presente per sovrascrivere il file corrente. Per creare una copia modificata del documento, invece, seleziona dal medesimo menu l’opzione Esporta nel formato PDF, regola le preferenze relative al file di output e clicca sul tasto per effettuare il salvataggio.
Se desideri approfondire l’argomento e avere maggiori informazioni sul funzionamento di LibreOffice, ti consiglio di leggere la mia guida su come scrivere su file PDF.
PDF Toolkit
Se hai bisogno di apportare delle modifiche a un documento PDF con Mac, ti consiglio di provare anche PDF Toolkit+: si tratta di un’applicazione disponibile a pagamento (al costo di 1,99 euro) sul Mac App Store, la quale consente di unire e dividere i file PDF, estrarre testi e immagini da questi ultimi, comprimerli per ridurne il peso e molto altro ancora. Il programma è tradotto completamente in italiano ed è estremamente intuitivo, pertanto ti basteranno pochissimi minuti per comprendere appieno il suo funzionamento.
Per poterti avvalere di PDF Toolkit+, visita la relativa sezione del Mac App Store e se non si apre in automatico clicca sul tasto apposito. Successivamente, premi sul pulsante azzurro indicante il prezzo dell’applicazione e sul bottone verde Acquista l’app, tenendo presnete che potrebbe esserti chiesto di confermare l’acquisto con la password dell’ID Apple o mediante il Touch ID.
Dopo aver installato e avviato PDF Toolkit+, devi selezionare la scheda dell’applicazione relativa alla funzione che desideri utilizzare: Concatena per unire più file, Dividi/estrai pagine per dividere un PDF in più parti o estrapolarne delle pagine, Testo/immagini per estrarre testi o immagini dai PDF oppure Comprimi per ridurre le dimensioni dei documenti. Successivamente, devi trascinare i file da modificare nella finestra del programma, sul lato sinistro.
Una volta eseguita questa semplicissima operazione, devi impostare i parametri che desideri utilizzare per unire, dividere o comprimere i PDF selezionati, pigiare sul bottone tramite il quale avviare l’elaborazione dei file e il gioco è fatto.
Come modificare un PDF in Word con Mac
Hai la necessità di modificare un PDF in Word con Mac? Ci sono vari strumenti che possono tornarti utili allo scopo. Uno dei migliori è iLovePDF: un servizio online che offre la possibilità di convertire vari tipi di file da e verso il formato PDF e include anche molteplici funzioni per modificare i documenti caricati. È gratis e la registrazione di un account non è obbligatoria, ma vengono applicate limitazioni riguardo al peso massimo dei file che si possono selezionare, alle funzionalità offerte ecc. che si possono aggirare sottoscrivendo un abbonamento a pagamento (al prezzo di 4 euro/mese).
Per poterti avvalere di iLovePDF per il tuo scopo, collegati a questa pagina e trascina il documento PDF da convertire in Word nella finestra del browser in uso (es. Safari). In alternativa, seleziona il file premendo sul tasto Seleziona PDF file, oppure preleva il PDF da Google Drive o Dropbox, facendo clic sui tasti appositi.
In seguito, imposta la tipologia di modifiche che vuoi ottenere scegliendo tra l’opzione senza OCR che è gratuita e quella con OCR che è pagamento, premi sul tasto Converti in WORD in basso a destra e aspetta che il processo sia terminato.
Dopo aver fatto coò, verrà avviato in automatico il download del file di output. Nel caso in cui il documento finale non venisse scaricato da solo, forza tu l’operazione premendo sul bottone Scarica Word o sui tasti per procedere con il salvataggio sui servizi di cloud storage supportati.
Se desideri ulteriori delucidazioni e se vuoi scoprire quali altre soluzioni utili allo scopo hai dalla tua, ti suggerisco di consultare la mia guida specifica su come convertire PDF in Word.
Come modificare un PDF protetto con Mac
Se è tua intenzione modificare un PDF protetto con Mac, sappi che non si tratta sempre di un’impresa semplice da portare a termine: se il documento in questione è protetto dalla cosiddetta owner password, che impedisce di stampare e modificare un PDF criptato, potrebbe essere relativamente semplice rimuoverla. Il discorso cambia decisamente se il documento è protetto dalla cosiddetta user password, che impedisce di aprire e visualizzare il PDF.
Per sbloccare un documento protetto da owner password puoi utilizzare sempre iLovePDF. Tutto quello che devi fare è collegarti a questa pagina del servizio, selezionare il PDF su cui vuoi andare ad agire così come ti ho spiegato nel capitolo precedente e cliccare sul pulsante Sbloccare PDF.
In alternativa, puoi utilizzare a tale scopo dei software ad hoc, come il famosissimo QPDF di cui ti ho parlato in maniera approfondita in un’altra guida.
Nel caso dei documenti protetti con user password, invece, puoi provare a forzare l’apertura degli stessi tramite programmi del calibro di PDF Crack, ma non ti assicuro nulla. Vista la complessità della procedura, forse è meglio se dai un’occhiata alla guida in cui spiego come sproteggere un PDF.
Se riesci a “sbloccare” un PDF scoprendo la owner password o addirittura la user password che lo protegge, potrai poi modificarlo in maniera piuttosto semplice utilizzando delle applicazioni specifiche, come quelle di cui ti ho parlato nella parte iniziale del tutorial.
ATTENZIONE: prima di accingerti a modificare un documento PDF che era protetto da password, pensaci bene, perché se l’autore del documento non ti ha dato il permesso per modificarlo, applicare delle modifiche contro la sua volontà potrebbe costituire un reato. Io non mi assumo alcuna responsabilità circa le azioni che deciderai di intraprendere, in quanto le informazioni che ti ho appena fornito sono state inserite in quest’articolo a puro scopo informativo.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
