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Come edito i miei video

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Hai girato un filmato con la fotocamera o con lo smartphone e ti sei accorto che ci sono delle imperfezioni. Per cercare di rimediare, così da poter poi mostrare con orgoglio la registrazione effettuata a tutti i tuoi amici, hai quindi iniziato a chiederti “come edito i miei video?” e, facendo qualche ricerca in Rete, sei finito qui, su questa mia guida dedicata all’argomento.

Come dici? Le cose stanno esattamente in questo modo e ti piacerebbe allora che ti suggerissi io quali programmi, servizi online e app usare per compiere l’operazione in questione? Nessun problema, era proprio quello che intendevo fare oggi. Se mi dedichi un po’ della tua attenzione, infatti, posso indicarti personalmente tutti gli strumenti per il video editing che a parer mio faresti bene a prendere in considerazione.

Posizionati, dunque, bello comodo, prenditi del tempo libero soltanto per te e comincia subito a concentrarti sulla lettura di quanto riportato qui di seguito. Sono sicuro che alla fine potrai dirti ben felice e soddisfatto di quanto appreso. Che ne dici, scommettiamo?

Indice

Come edito i miei video sul computer

Se ti stai chiedendo “come edito i miei video?” agendo da computer, le risorse alle quali puoi fare riferimento per riuscirci sono quelle che trovi segnalate qui di seguito. Ci sono diversi programmi disponibili per Windows, macOS e Linux, sia gratis che a pagamento. Individua quello che ritieni possa fare maggiormente al caso tuo e mettilo subito alla prova.

Avidemux (Windows/macOS/Linux)

Avidemux

Il primo programma che ti invito a prendere in considerazione è Avidemux. Si tratta di un famoso software gratuito per l’editing video che ha davvero ben poco da individuare alle ben più blasonate soluzioni a pagamento. È disponibile per Windows, macOS e Linux e include tanti utili strumenti ed effetti per apportare modifiche di vario genere ai filmati.

Per effettuarne il download sul tuo computer, recati sul relativo sito Web e seleziona il collegamento win64 xx Final Install (64 bits), FossHub (se stai usando una versione di Windows a 64 bit), win32 xx Final Install (32 bits), FossHub (se stai usando una versione di Windows a 32 bit) oppure xx Mojave QT5 (dmg), FossHub (se stai usando macOS). Nella pagina Web che in seguito ti verrà mostrata, clicca sul nome del programma.

A scaricamento completato, se stai usando Windows, apri il file .exe ottenuto e, nella finestra che ti viene mostrata sullo schermo, clicca sul bottone Successivo (per tre volte di fila), dopodiché seleziona la voce Accetto la licenza, premi nuovamente sul pulsante Successivo (per altre due volte), su quello e porta a termine il setup, cliccando sul pulsante Fine. Avvia poi il software, selezionando il relativo collegamento che è stato aggiunto al menu Start.

Se stai usando macOS, invece, apri il pacchetto .dmg ricavato e trascina l’icona del programma nella cartella Applicazioni del Mac. Successivamente, facci clic destro sopra, seleziona la voce Apri dal menu contestuale e premi sul pulsante Apri nella finestra che compare sulla scrivania, così da aggirare le restrizioni volute da Apple nei confronti degli sviluppatori non certificati (operazione che va effettuata solo al primo avvio).

Una volta visualizzata la finestra principale di Avidemux, fai clic sul pulsante con la cartella azzurra situato in alto a sinistra, seleziona la voce Apri e importa il video che vuoi editare.

Provvedi quindi ad apportare le dovute modifiche al filmato, usando i menu, gli strumenti e i comandi che trovi nella finestra di Avidemux. Per la precisione, in cima ci sono i menu per gestire i file, richiamare i filtri ecc., al centro trovi il player con l’anteprima del filmato, a sinistra trovi i menu a tendina per impostare le preferenze relative a codec e contenitore di output e in basso ci sono i comandi multimediali e la timeline.

Una volta apportate le modifiche al video, salva il file finale facendo clic sul menu File in alto a sinistra e selezionando la voce Salva da quest’ultimo. Per ulteriori dettagli, puoi consultare il mio tutorial specifico su come usare Avidemux.

DaVinci Resolve (Windows/macOS/Linux)

DaVinci Resolve

DaVinci Resolve è un editor video per Windows, macOS e Linux destinato però perlopiù ai professionisti del settore. Include il supporto 8K e varie funzioni avanzate. Di base è gratis, ma eventualmente è disponibile in una variante a pagamento (al costo di 269 euro), la quale offre funzioni più avanzate, come la collaborazione multiutente, decine di plug-in ResolveFX e FairlightFX ecc.

Per scaricare il programma sul tuo computer, recati sul relativo sito Web, clicca sul pulsante Scarica che si trova al centro e, in corrispondenza della dicitura DaVinci Resolve XX, seleziona il sistema operativo che stai usando. Compila quindi il modulo che ti viene proposto con i dati richiesti e fai clic sul bottone Registrati & Scarica.

A scaricamento ultimato, se stai impiegando Windows, estrai in una cartella a piacere l’archivio ZIP ricavato e avvia il file .exe contenuto al suo interno. Nella finestra che a questo punto ti viene mostrata sul desktop, fai clic sul pulsante , dopodiché premi sul pulsante Install.

In seguito, fai clic sul bottone Next, spunta la casella posta accanto alla voce I accept the terms in the License Agreement e premi ancora sul bottone Next (per due volte consecutive). Per concludere, clicca ancora sul pulsante Install e sui bottoni Finish e OK. Provvedi poi ad avviare il programma, selezionando il relativo collegamento che è stato aggiunto al menu Start.

Se, invece, stai usando macOS, estrai in una posizione qualsiasi l’archivio ZIP ottenuto, fai doppio clic sul pacchetto .dmg presente al suo interno e sull’icona dell’installer del programma. Nella finestra che successivamente compare sulla scrivania, clicca sul pulsante Continua (per due volte consecutive), su quello Accetta e sul bottone Installa. Digita, dunque, la password del tuo account utente su Mac e schiaccia il tasto Invio sulla tastiera.

A processo ultimato, premi sul bottone Chiudi e rispondi in maniera affermativa all’avviso mediante cui ti viene chiesto di spostare il pacchetto d’installazione del programma nel Cestino. In seguito, avvia DaVinci Resolve selezionando la relativa icona aggiunta al Launchpad.

Ora che, a prescindere dal sistema operativo impiegato, visualizzi la finestra del software sullo schermo, importa il video relativamente al quale ti interessa andare ad agire, facendo clic sul pulsante New project. Importa poi il video che vuoi editare, facendo clic sul menu File collocato in alto a destra e selezionando la voce apposita dal menu.

Serviti, dunque, dell’editor reso disponibile dal programma per modificare il filmato come ritieni sia più opportuno. Nella parte in alto della finestra trovi la barra con tutti i menu per apportare modifiche e richiamare comandi di vario tipo, poco più in basso ci sono le schede per selezionare effetti, suoni ecc., mentre al centro trovi il player per riprodurre il filmato. A sinistra, invece, c’è l’elenco degli elementi inclusi nel progetto, in basso la timeline e i pulsanti per apportare ulteriori modifiche e a destra ti vengono mostrati eventuali ulteriori opzioni e menu, in base a quanto selezionato.

A modifiche ultimate, scegli se salvare il filmato sotto forma di progetto oppure in un formato video a scelta tra quelli supportati, selezionando il menu File collocato sempre in alto a sinistra e scegliendo le voci apposite dal menu che vedi comparire.

Adobe Premiere Pro (Windows/macOS)

Adobe Premiere Pro

Un altro ottimo programma che puoi valutare di usare, sempre per rispondere al quesito “come edito i miei video?”, è Adobe Premiere Pro. Si tratta di un software commerciale e di stampo professionale per Windows e macOS, il quale include tanti utili strumenti per creare e modificare i video. Per usarlo, occorre sottoscrivere l’abbonamento al singolo prodotto (al costo di 24,39 euro/mese) oppure bisogna attivare il pacchetto Creative Cloud (al costo di 60,99 euro/mese), che consente di usare anche altre applicazioni. Il software, comunque, può essere provato gratis per 7 giorni, senza obbligo di rinnovo.

Per scaricare la versione di prova di Adobe Premiere Pro, recati sul sito Internet del programma e fai clic sul collegamento Versione di prova gratuita posto in alto, dopodiché premi sul bottone Attiva trial che trovi in corrispondenza della sottoscrizione di tuo interesse tra quelle disponibili.

In seguito, digita il tuo indirizzo di posta elettronica nel campo preposto, fai clic sul pulsante Continua e seleziona un metodo di pagamento valido tra carta di credito e PayPal. Clicca quindi sul bottone Avvia versione di prova gratuita e attendi che il download del programma venga avviato e completato.

A questo punto, se stai usando Windows, apri il file .exe ottenuto e, nella finestra che ti viene mostrata sullo schermo, clicca sul pulsante . Premi poi sul bottone Continua, in modo tale da effettuare l’autenticazione dell’account. Successivamente, specifica il tuo livello di competenza in Adobe Premiere Pro e premi sul pulsante Continua e su quello Inizia a installare.

Se stai usando macOS, invece, apri il pacchetto .dmg ricavato, fai doppio clic sull’icona dell’installer di Adobe Premiere Pro nella finestra che si apre sulla scrivania, digita la password del tuo account utente su Mac e premi sul pulsante OK. A questo punto, clicca sul pulsante Continua, effettua il login al tuo account Adobe, specifica il tuo livello di competenza con il programma, premi ancora sul bottone Continua e poi su quello Inizia a installare.

Ora che visualizzi la finestra di Adobe Premiere Pro sullo schermo, a prescindere dal sistema operativo impiegato, fai clic sul menu File in alto a sinistra e seleziona le voci Nuovo e Progetto da quest’ultimo, per dare il via alla creazione di un nuovo progetto. Adesso, clicca nuovamente sul menu File, seleziona l’opzione Importa e scegli il video che desideri editare.

A questo punto, serviti pure dell’editor del programma per apportare tutte le modifiche del caso. Per la precisione, in alto ci sono i vari menu per gestire file, sequenze, marcatori ecc., poco più in basso trovi le schede per accedere alle varie sezioni del software, al centro c’è il player con l’anteprima del video e a fondo schermata la toolbar con gli strumenti per l’editing e la timeline.

A modifiche completate, puoi esportare il filmato sotto forma di progetto oppure come video “vero e proprio”, cliccando sul menu File situato sempre in alto a sinistra e selezionando la voce apposita dal menu che vedi comparire.

Sony VEGAS Pro (Windows)

Sony Vegas Pro

Un altro programma che, a mio modesto avviso, faresti bene a prendere in considerazione per apportare modifiche ai tuoi filmati, oltre che per crearne di nuovi, è Sony VEGAS Pro. Si tratta si un software per il video editing di tipo professionale, il quale risulta comprensivo di tante funzioni utili per creare e modificare filmati. È disponibile solo per Windows ed è a pagamento (con costi a partire da 16,67 euro/mese oppure 299,00 euro una tantum, a seconda della versione scelta). Eventualmente, però, è possibile scaricare la versione di prova gratuita funzionante per 30 giorni.

Per scaricare la trial del programma, visita il relativo sito Internet, seleziona il collegamento 30 giorni di prova facente riferimento alla versione del software che ti interessa, spunta la casella I’m not a robot e clicca sul pulsante Avvia download.

A download ultimato, apri il file .exe ottenuto e procedi pure con l’installazione, attenendoti alle istruzioni presenti nella mia guida su come scaricare Sony VEGAS Pro.

Dopo aver completato la procedura d’installazione e dopo aver visualizzato la finestra principale del programma sullo schermo, importa il video relativamente al quale desideri andare ad agire, cliccando sul menu File in alto a sinistra e selezionando da quest’ultimo le voci Import e Media.

In seguito, serviti dell’editor del programma per modificare il filmato. Per essere precisi, mediante le voci nella scheda a sinistra puoi applicare effetti, transizioni e preset, mentre nella barra degli strumenti in alto trovi ulteriori comandi per apportare modifiche strutturali. A destra, poi, c’è il player per visualizzare in anteprima i risultati finali.

A modifiche ultimate, procedi pure con l’esportazione del video (l’opzione non è però disponibile nella versione di prova del software), facendo clic sul menu File che si trova in alto a sinistra, selezionando da quest’ultimo l’opzione Render as e premendo sul pulsante Render.

iMovie (macOS)

iMovie

Se possiedi un Mac e nessuno dei programmi che ti ho già suggerito ti ha convinto in maniera particolare, puoi editare i tuoi filmati ricorrendo all’uso di iMovie. Nel caso in cui non ne avessi mai sentito parlare, si tratta di un programma sviluppato da Apple stessa e disponibile esclusivamente per macOS, grazie al quale è possibile creare e modificare video, sia a livello amatoriale che professionale. È gratis e lo si trova preinstallato su tutti i computer dell’azienda di Cupertino di più recente produzione, in caso contrario può essere scaricato dalla relativa sezione del Mac App Store.

Per potertene servire, avvia iMovie selezionando la relativa icona presente nel Launchpad, a cui puoi accedere tramite la barra Dock.

Una volta visualizzata la finestra principale del software sullo schermo, clicca sul pulsante (+) in alto a sinistra e seleziona, dal menu che si apre, la voce Filmato.

In seguito, potrai cominciare a sfruttare l’editori di Movie, che risulta così composto: la timeline in basso, i file multimediali in alto a sinistra e il player per riprodurre il progetto e gli strumenti utili per applicare effetti, regolare il colore ecc. in alto a destra.

A modifiche ultimate, se vuoi salvare il file finale come progetto, clicca sul menu Progetti in alto a sinistra, mentre per esportare il video modificato clicca sull’icona della condivisione (quella con il quadrato e la freccia) che si trova in alto a destra e scegli una delle opzioni disponibili dal menu che si apre. Per maggiori dettagli, consulta il mio tutorial specifico su come usare iMovie.

Come edito i miei video online

Se non vuoi o non puoi scaricare nuovi software sul tuo computer e ti stai quindi domandando “come edito i miei video?” agendo online, ti comunico che ci sono diversi servizi Web ai quali puoi affidarti. Qui di seguito trovi segnalati quelli che ritengo essere i più performanti parte della categoria… mettili subito alla prova!

KapWing

KapWing

KapWing è un servizio online funzionante da qualsiasi browser, il quale consente di editare i filmati in esso caricati, permettendo di intervenire su tutti quelli che sono i più diffusi formati video. Permette di caricare video con un peso massimo di 25 MB ed è gratis, ma applica una filigrana al filmato esportato che è possibile rimuovere previo pagamento ( 6 dollari per singolo file oppure 20 dollari/mese). Da notare, inoltre, che non vengono fornite informazioni chiare in merito a quanto tempo i file caricati restano conservati sui server del servizio.

Per usare KapWing, recati sulla relativa home page, clicca sulla voce Click to upload e carica il video relativamente al quale vuoi intervenire. In alternativa, trascina il file di riferimento nella finestra del browser.

Una volta completato l’upload del filmato, ti ritroverai dinanzi l’editor del servizio. Scegli, dunque, quali operazioni effettuare, portandoti prima nel punto del video corretto, tramite la barra d’avanzamento situata in basso, selezionando il tipo di modifica che vuoi apportare dalle schede in cima e servendoti poi dei pulsanti e dei menu che vedi comparire al centro dello schermo oppure a destra.

Se, invece, vuoi apportare modifiche strutturali al filmato, come ad esempio tagliarlo e cambiare il formato di visualizzazione, clicca sull’anteprima del filmato situata al centro e sfrutta i comandi ad hoc nel menu di destra.

A procedura di editing ultimata, scarica il video editato, facendo clic sul tasto Publish in alto a destra e su quello Download. Se poi prima di scaricare il video vuoi regolare la qualità del file finale, premi sul pulsante con la ruota d’ingranaggio nella parte in alto a destra dell’editor e intervieni tramite il riquadro che compare.

Video Toolbox

Video Toolbox

Video Toolbox è un altro servizio online che puoi valutare di impiegare per editare i tuoi filmati. Include strumenti avanzati per apportare modifiche di vario tipo ai video ed è totalmente gratis, ma si può usare solo creando un apposito account. Supporta tutti i più diffusi formati video ed è in grado di processare file fino a 1,5 GB.

Per usare Video Toolbox, recati sul relativo sito Web, clicca sul collegamento Sign Up Now e fornisci i dati richiesti per poter registrare il tuo account. Successivamente, effettua l’accesso al servizio, compilando i campi appositi posti in alto e premendo sul pulsante Sign In.

A login avvenuto, clicca sulla voce File Manager nella barra laterale di sinistra, premi sul bottone Scegli file, seleziona il video presente sul tuo computer che vuoi editare e clicca sul bottone Upload.

A caricamento avvenuto, apponi un segno di spunta accanto al nome del video nell’elenco presente nella sezione Your Files e scegli l’operazione che intendi compiere sul filmato tra quelle possibili. Serviti poi degli strumenti per l’editing presenti nella pagina Web che successivamente ti viene mostrata.

A modifiche ultimate, per procedere con il download del filmato modificato, clicca sul collegamento con il nome del file presente in corrispondenza della voce Please download your converted file.

Per scoprire quali altri servizi online, oltre a quelli che ti ho già segnalato, puoi usare per editare i tuoi filmati online, ti rimando alla lettura della mia guida su come editare un video online.

Come edito i miei video su smartphone e tablet

Se ti stai domandando “come edito i miei video?” agendo da smartphone e tablet, ti informo che puoi fare tutto mediante alcune apposite applicazioni, come nel caso di quelle che ti ho segnalato qui di seguito, disponibili sia per Android che per iOS/iPadOS.

KineMaster (Android/iOS/iPadOS)

KineMaster

KineMaster è un celebre editor video per Android e iOS/iPadOS, abbastanza completo e piuttosto versatile. Consente, infatti, di intervenire sui video tagliandoli, aggiungendovi scritte, filtri ecc. È gratis, ma mediante acquisti in-app (a partire da 2,29 euro) è possibile rimuovere il watermark che viene applicato ai filmati e sbloccare anche altre funzioni aggiuntive.

Per scaricare l’app sul tuo dispositivo, se stai usando Android, visita la relativa sezione del Play Store e premi sul pulsante Installa. Se stai usando iOS/iPadOS, invece, accedi alla relativa sezione dell’App Store, fai tap sul pulsante Ottieni, quindi su quello Installa e autorizza il download tramite Face ID, Touch ID o password dell’ID Apple. Successivamente, avvia l’app, premendo sul pulsante Apri comparso sullo schermo oppure sfiorando l’icona che è stata appena aggiunta in home screen.

Ora che visualizzi la schermata principale di KineMaster, fai tap sul pulsante circolare con il simbolo (+) posto al centro, indica le dimensioni che vuoi assegnare al filmato e seleziona il file di riferimento dalla Galleria del dispositivo, premendo sul pulsante Media situato a destra.

Provvedi poi a selezionare la timeline comparsa in basso e serviti delle opzioni presenti nel menu visibile a destra per apportare le modifiche desiderate: puoi tagliare il video, regolare la velocità di riproduzione ecc. I vari cambiamenti applicati risulteranno visibili nel player al centro dello schermo.

Quando avrai terminato, salva il video editato facendo tap sul bottone con la porta e la freccia che si trova a destra, sull’anteprima del video e poi sull’icona della condivisone (quella con il quadrato e la freccia). In conclusione, regola le impostazioni relative alla qualità, spostando la barra di regolazione apposita, e premi sul bottone Export.

iMovie (iOS/iPadOS)

iMovie

Se stai usando un dispositivo iOS/iPadOS, per apportare modifiche ai tuoi filmati puoi rivolgerti anche ad iMovie. Come facilmente intuibile dallo stesso nome, si tratta della controparte mobile del programma per macOS sviluppato da Apple di cui ti ho parlato nel passo a inizio guida. Ne riprende bene o male tutte le principali funzioni ed è totalmente gratis.

Per scaricare e installare iMovie sul tuo dispositivo, visita la relativa sezione dell’App Store, premi sul bottone Ottieni, su quello Installa e autorizza il download mediante Face ID, Touch ID o password dell’ID Apple. Provvedi poi ad avviare l’app, premendo sul bottone Apri comparso sul display oppure selezionando la relativa icona che è stata appena aggiunta in home screen.

Nella schermata di iMovie che a questo punto ti viene mostrata, premi sul pulsante Crea progetto, seleziona l’opzione Filmato, scegli il video che vuoi editare dalla Galleria del dispositivo e fai tap sulla voce Crea filmato posta in basso.

Una volta visualizzato l’editor dell’applicazione, seleziona il video aggiunto alla timeline a fondo schermata e serviti dei pulsanti posti ancora più in basso, a seconda delle modifiche che desideri apportare: puoi tagliare il video, modificarne la velocità di riproduzione ecc. Tutti i cambiamenti risulteranno visibili nel player al centro dello schermo.

Per applicare un tema preimpostato, invece, fai tap sull’icona con la ruota d’ingranaggio posta in basso a destra, mentre per inserire ulteriori file multimediali premi sul bottone (+) collocato poco sopra la timeline.

A modifiche concluse, salva il video modificato, premendo sulla voce Fine in alto a sinistra, facendo tap sull’icona della condivisione (quella con il rettangolo e la freccia) e selezionando l’opzione Salva video dal menu che ti viene mostrato.

Per scoprire quali altre app hai dalla tua per apportare modifiche ai filmati da mobile, ti rimando alla lettura della mia guida dedicata specificamente alle app per editare video.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.