Come effettuare una ricarica Postepay
Di recente hai letto la mia guida su come attivare Postepay e adesso anche tu sei in possesso della famosa carta ricaricabile di Poste Italiane. Sino a ora non hai riscontrato alcun tipo di problema, e puoi ritenerti più che soddisfatto della scelta fatta. Ora, però, è venuto il momento di ricaricarla, ma per quanto riguarda questa particolare operazione non ti è assolutamente chiaro come procedere.
Se le cose stanno effettivamente in questo modo e, quindi, hai bisogno di qualche utile indicazione su come effettuare una ricarica Postepay, sono lieto di comunicarti che sei giunto nel posto giusto al momento giusto. Inoltre, ci tengo a precisare sin da sùbito che si tratta di un'operazione davvero molto semplice: sono infatti sufficienti un minimo di concentrazione e di attenzione e qualche minuto di tempo libero, nient'altro.
Detto ciò, ti invito a dedicarti alla lettura delle prossime righe. Sono più che sicuro che alla fine riuscirai nel tuo intento e che, qualora necessario, sarai anche ben disponibile a spiegare ai tuoi amici bisognosi di una dritta analoga come procedere. Pronto? Sì? Molto bene, allora cominciamo.
Indice
- Come effettuare una ricarica Postepay online
- Come si fa una ricarica Postepay dal tabaccaio
- Come fare una ricarica Postepay da casa
- Altre soluzioni per fare una ricarica Postepay
- Come fare una ricarica Postepay Evolution
- Come effettuare una ricarica Postepay ad altri
Come effettuare una ricarica Postepay online
Per iniziare, ti mostrerò come effettuare una ricarica Postepay online tramite i vari (e comodi) strumenti messi a disposizione da Poste Italiane. Nei prossimi capitoli, dunque, troverai spiegato passo per passo tutto quello che occorre fare per completare l'operazione da smartphone e tablet, da Web, tramite PayPal e utilizzando altri servizi di Home Banking.
Da Web
Se stai operando da un PC, puoi procedere alla ricarica della tua Postepay da Web, accedendo con il tuo account di Poste Italiane a uno dei siti dell'operatore in questione utili allo scopo. Se non hai mai provveduto a registrarti al servizio, non temere: nella guida dedicata appena linkata ti mostro la procedura completa da seguire.
Per iniziare, dunque, collegati al sito ufficiale del servizio Postepay, esegui l'accesso pigiando sulla voce Area personale posta in alto a destra e inserisci le tue credenziali al passaggio successivo.
Una volta fatto ciò, scorri la pagina verso il basso per individuare il riquadro relativo al servizio Postepay, quindi premi il pulsante Accedi ivi presente e, nella nuova pagina apertasi, clicca sul bottone Ricarica Postepay posto sulla destra.
Completa quindi l'autenticazione a due fattori utilizzando il numero di telefono registrato al servizio, scegliendo fra la notifica generata dall'app Postepay, disponibile per dispositivi Android (anche su store alternativi) e iOS/iPadOS (in tal caso dovrai dunque digitare il codice PosteID sulla relativa schermata dell'applicazione) o il codice inviato via SMS.
Arrivato a questo punto, non avrai più alcuna difficoltà a capire come si effettua una ricarica Postepay: sarà sufficiente, infatti, compilare il modulo proposto selezionando la carta associata al tuo account (se ne hai più di una) dall'apposito menu a tendina, digitando l'importo da trasferire e inserendo una causale nel box di testo sottostante.
A seguire, premi il pulsante Prosegui situato poco più in basso, dopodiché seleziona uno dei metodi di pagamento eventualmente già utilizzati e salvati in passato (ti basterà confermare l'intenzione al passaggio successivo), oppure aggiungi i dati di un'altra carta dei circuiti Mastercard, Visa, Visa Electron o VPay cliccando sull'apposita voce.
In quest'ultimo caso, dovrai pigiare nuovamente sul bottone Prosegui, verificare il riepilogo della transazione e compilare un ulteriore modulo con gli estremi della carta in questione, ossia Nome e Cognome del titolare, Indirizzo email, Numero carta, Scadenza e Codice CVV/CVV2 (quello a 3 o 4 cifre che si trova sul retro della tessera). Per concludere, premi il pulsante Continua al fine di autorizzare l'operazione. In base alla tipologia di carta utilizzata sarà applicata una commissione variabile di 1 o 2 euro.
Se disponi di un conto Bancoposta e intendi utilizzare quest'ultimo per ricaricare la Postepay, puoi avvalerti del sito ufficiale di Poste Italiane, effettuando il login secondo le stesse modalità che ti ho descritto in precedenza. In questo caso, l'autenticazione 2FA prevede però l'utilizzo dell'app Bancoposta (compatibile con Android – anche su store alternativi – e iOS/iPadOS) in alternativa al codice inviato via SMS.
Dopo aver premuto sul bottone Ricarica Postepay potrai sùbito selezionare una delle carte registrate al servizio o il tuo conto Bancoposta come metodo di pagamento, per poi seguire la medesima procedura esposta ai paragrafi precedenti.
Da smartphone e tablet
Se desideri utilizzare lo smartphone o il tablet per effettuare la ricarica della tua Postepay, provvedi innanzitutto a scaricare l'app ufficiale del servizio, compatibile con dispositivi Android (disponibile anche su store alternativi) e iOS/iPadOS. Successivamente, avviala con un tap sulla sua icona ora presente in home screen (la lettera P su sfondo giallo).
Una volta fatto ciò, premi sul pulsante Accedi e inserisci le credenziali del tuo account Poste, quindi digita anche il relativo codice PosteID, essenziale per autorizzare le operazioni online, e premi nuovamente il bottone Accedi. Non appena visualizzi la schermata principale dell'app Postepay, sfiora il pulsante Ricarica Postepay posto nella sezione Operazioni veloci, quindi indica se è una carta intestata a te o ad altri.
Se si tratta di una Postepay di cui sei intestatario, dovrai dapprima selezionare la carta da ricaricare, per poi definire il metodo di pagamento: in questa fase puoi anche aggiungerne uno nuovo pigiando l'apposita funzione collocata nell'area Altri strumenti. Nel caso in cui si tratti di una carta intestata ad altri, invece, sarà necessario utilizzare uno degli strumenti di pagamento di Poste associato al tuo account e indicare al passaggio successivo gli estremi della Postepay destinataria.
A seguire, inserisci i dati della ricarica nella relativa schermata, definendo dunque l'importo e la causale, dopodiché premi il pulsante Prosegui e verifica che il riepilogo della transazione sia corretto. La commissione varia da 1 a 2 euro in base alla tipologia di strumento utilizzato per pagare la ricarica.
Per concludere, non ti rimane che autorizzare la transazione: se, però, hai scelto di aggiungere un metodo di pagamento nuovo, verrai rimandato direttamente al sito di Poste sul browser integrato nell'app, e dovrai completare l'operazione digitando gli estremi della carta in questione nell'apposito modulo, esattamente come mostrato nel capitolo precedente relativo alla procedura per ricaricare una Postepay da Web.
Hai attivo un conto Bancoposta e vuoi utilizzare quest'ultimo per completare la ricarica della Postepay dal tuo dispositivo mobile? In tal caso, devi innanzitutto scaricare l'app Bancoposta per Android (disponibile anche su store alternativi) e iOS/iPadOS sullo smartphone nel quale è presente il numero associato al conto in questione, ed eseguire l'accesso con le credenziali del tuo account Poste e il codice PosteID, esattamente come esposto per l'app Postepay.
Successivamente, premi la funzione Ricarica Postepay presente sempre nella sezione Operazioni veloci, seleziona il metodo di pagamento (Conto o altra carta Postepay intestati a te) e compila il modulo con i dati della carta da ricaricare. Premi il pulsante Conferma, verifica il riepilogo della transazione e sfiora il bottone Paga che ne riporta il totale, comprensivo della commissione.
Per concludere, ti segnalo che entrambe le soluzioni (app Postepay e app Bancoposta) offrono una funzione alternativa, denominata P2P e disponibile sempre nella sezione Operazioni veloci, che consente di trasferire velocemente denaro a un altro utente che abbia preventivamente provveduto a registrarsi al servizio in questione: ti basterà indicare il metodo di pagamento e selezionare il destinatario fra i contatti presenti nel tuo device (previa autorizzazione per l'accesso a tale risorsa).
PayPal
Nel tuo caso, vorresti fare una ricarica Postepay con PayPal, avvalendoti dunque del saldo disponibile sul tuo conto presso il popolare servizio di pagamento online? Nessun problema, ti spiego sùbito cosa devi fare. Considera, però, che ciò è possibile solo se possiedi una carta Postepay Evolution alla quale è collegato un codice IBAN, preventivamente associata al tuo account PayPal.
Per cominciare, se utilizzi un PC, collegati con il tuo browser preferito alla pagina principale del sito ufficiale di PayPal, premi il pulsante Accedi collocato in alto e inserisci le relative credenziali, pigiando poi nuovamente il bottone Accedi.
Successivamente, clicca sulla funzione Vai al tuo conto e, nella nuova pagina apertasi, premi la voce Trasferisci denaro situata appena al di sotto del saldo PayPal. Scegli quindi fra le opzioni Immediato o Standard dal relativo menu a tendina, seleziona la carta Postepay che vuoi ricaricare e pigia il pulsante Avanti.
Per concludere, digita l'importo da trasferire e clicca ancora sul tasto Avanti per portare a termine l'operazione. Tieni conto che alla transazione viene applicata una tariffa dell'1%, con un minimo di 0,25 euro e un massimo di 10 euro.
L'operazione è ovviamente fattibile anche dall'app PayPal, disponibile per smartphone e tablet Android (anche su store alternativi) e iOS/iPadOS, sfruttando sempre la funzione Trasferisci denaro posta nella sezione Wallet, accessibile dal menu principale collocato in basso. Se hai bisogno di maggiori informazioni su come ricaricare Postepay con PayPal, leggi pure la mia guida interamente dedicata all'argomento.
Da altri servizi di Home Banking
Hai bisogno di effettuare la ricarica di una Postepay da altri servizi di Home Banking? Allora, ti suggerisco di avvalerti della funzione Postepay Open, che permette di trasferire denaro sulla tua carta Postepay utilizzando l'app Postepay (della quale ti ho fornito i riferimenti in un precedente capitolo) a partire da un conto bancario detenuto presso un altro Istituto abilitato.
Puoi visionare la lista completa delle banche aderenti accedendo a questa pagina del sito di Poste, espandendo la sezione denominata Scopri le banche attualmente abilitate. Come potrai verificare tu stesso, sono davvero molti gli enti bancari che hanno aderito, e se, ad esempio, sei alla ricerca di informazioni su come fare una ricarica Postepay da UniCredit, puoi tranquillamente fare riferimento alla procedura che ti espongo di seguito.
Una volta avviata l'app Postepay (della quale ti ho parlato in un capitolo precedente) ed eseguito l'accesso, premi la funzione Ricarica posta nel menu in basso, quindi pigia sul riquadro denominato Postepay Open all'interno della sezione Ricariche Postepay.
Nella nuova schermata apertasi, premi il pulsante Abilita servizio situato in fondo alla stessa e fornisci le necessarie autorizzazioni richieste dall'app. A seguire, visualizzerai un riepilogo dei tuoi dati personali: premi sul pulsante Continua dopo averne verificato la correttezza, quindi seleziona il metodo che intendi utilizzare per firmare digitalmente il contratto scegliendo fra codice PosteID, codice temporaneo inviato tramite SMS o il codice dispositivo conto.
Prendi infine visione della documentazione contrattuale premendo sulla stessa e apponi il segno di spunta sulle caselle relative alla richiesta di attivazione del servizio e all'accettazione dei relativi termini, quindi fai tap sul bottone Continua. Accetta allo stesso modo anche le clausole e termina la procedura con lo strumento di verifica prescelto.
Per concludere, dovrai scegliere da un apposito elenco la Banca quella presso cui detieni il conto. Ti verrà quindi richiesto di confermare l'operazione con le modalità previste dall'Istituto in questione. In tal modo, la funzione di ricarica da app descritta in un capitolo precedente ti proporrà anche tale opzione fra i metodi di pagamento.
Se disponi di una carta Postepay Evolution con relativo IBAN associato, puoi invece all'occorrenza sfruttare direttamente la funzionalità di bonifico online prevista dall'Ente bancario presso il quale hai attivato il conto: dunque, devi per prima cosa collegarti alla tua area personale sul sito o sull'app ufficiale della banca in questione, per poi premere sulle funzioni relative ai pagamenti, dove troverai senz'altro l'opzione per effettuare un bonifico. In questa mia guida trovi un esempio pratico della procedura da seguire.
Come si fa una ricarica Postepay dal tabaccaio
Se desideri scoprire come si fa una ricarica Postepay dal tabaccaio, considera che l'operazione è possibile esclusivamente dai punti vendita affiliati alla rete PUNTOLIS. Per iniziare, dunque, trova l'attività commerciale più vicina a te collegandoti a questa pagina del sito ufficiale del servizio in questione e inserendo il tuo indirizzo o il CAP nel campo di ricerca posto in alto.
Visualizzerai in tal modo, nel pannello posto sulla sinistra, l'elenco dei punti vendita nelle vicinanze, dove potrai consultarne anche indirizzo e numero di telefono, nonché localizzarli sulla mappa tramite il relativo numero.
Prima di recarti presso il negozio prescelto, ricordati di portare con te un documento di identità valido e la tessera sanitaria con il codice fiscale rilasciata dall'Agenzia delle Entrate.
Una volta sul posto, non avrai nessuna difficoltà a capire come fare una ricarica Postepay al tabacchino: ti basterà, infatti, comunicare al commerciante il numero della carta Postepay da ricaricare e consegnarli i suddetti documenti, per poi pagare (anche in contanti) l'importo dovuto (da un minimo di 1,00 euro a massimo di 997,99 euro) considerando una commissione di 2 euro.
Come fare una ricarica Postepay da casa
Hai necessità di ricaricare la tua carta Postepay ma non hai la possibilità di utilizzare i servizi online esposti nei capitoli precedenti, e non puoi nemmeno recarti fisicamente ad esempio in un ufficio postale o presso una tabaccheria della rete PUNTOLIS? Se le cose stanno così, puoi provare a ricorrere al servizio di ricarica a domicilio, grazie al quale è possibile prenotare un appuntamento con un portalettere abilitato a tale tipologia di operatività.
Per scoprire come fare una ricarica Postepay da casa, se vuoi procedere da PC collegati a questa pagina del sito di Poste Italiane e seleziona dal menu a tendina Richiesta l'opzione Ricariche Postepay, quindi inserisci il CAP nel campo sottostante.
A seguire, premi il pulsante Invia per verificare la copertura del servizio. Se è disponibile, compila il modulo di contatto al passaggio successivo con i tuoi dati personali e le fasce orarie di reperibilità, dopodiché immetti il codice di controllo e clicca nuovamente sul bottone Invia per completare la prenotazione. Se, invece, hai necessità di eseguire l'operazione dal tuo ufficio, la procedura corretta da seguire è identica, ma devi collegarti a quest'altra pagina del sito di Poste.
In alternativa, puoi contattare telefonicamente il Contact Center di Poste Italiane al numero 803.160 per prenotare l'appuntamento. Non appena il portalettere si presenterà all'indirizzo specificato, dovrai consegnargli un documento di riconoscimento e la carta da ricaricare. Il pagamento potrà essere eseguito in contanti o con un'altra carta di credito/debito.
Altre soluzioni per fare una ricarica Postepay
Le opzioni a tua disposizione non finiscono qui: hai, infatti, anche altre soluzioni per fare una ricarica Postepay, le quali comprendono la possibilità di eseguire l'operazione dagli ATM Postamat oppure recandoti in un ufficio postale. In entrambi i casi, ti suggerisco di individuare quello più vicino a te a partire da questa pagina del sito di Poste.
Ti basterà digitare il CAP della località di tuo interesse nel campo ivi presente e premere il simbolo della lente d'ingrandimento posto sulla destra dello stesso, dopodiché dovrai eseguire un semplice reCAPTCHA e cliccare sulla scheda Uffici Postali e Punto Poste.
Una volta fatto ciò, clicca sul segnalino che riporta l'ufficio postale di tuo interesse sulla mappa, e i relativi dati verranno caricati in una nuova finestra. Accertati quindi che fra i servizi offerti allo sportello siano inclusi anche quelli relativi a Postepay, oppure controlla in basso a destra che sia presente un ATM Postamat. Se lo desideri, mediante l'apposito pulsante collocato sulla sinistra puoi anche prenotare un appuntamento, ed evitare così eventuali code.
Come fare una ricarica Postepay Evolution
Se ti stai chiedendo come fare una ricarica Postepay Evolution, considera che tutte le procedure esposte in questa guida sono valide anche per questa specifica tipologia di carta. Ti rimando dunque alla lettura dei capitoli relativi alle varie funzioni online, nei quali sono esposte le varie operazioni da compiere sul sito, da app, dal conto PayPal e dai servizi di Home Banking, e quelli relativi alle soluzioni che prevedono di spostarsi fisicamente presso una tabaccheria PUNTOLIS, ATM o uffici postali, o ancora per prenotare un appuntamento a domicilio con un portalettere.
Se, poi, preferisci fare riferimento a una spiegazione ancora più specifica di come fare una ricarica Postepay Evolution online, nella guida appena linkata puoi trovare una descrizione accurata dei vari passaggi, ad esempio per quanto riguarda la corretta compilazione dell'IBAN relativo allo strumento in questione.
Come effettuare una ricarica Postepay ad altri
Hai bisogno di realizzare in particolare come effettuare una ricarica Postepay ad altri? Ebbene, le varie istruzioni riportate nella prima parte di questa mia guida dedicata alle funzionalità online hanno riguardato anche questa specifica esigenza.
Se, però, preferisci riferiti a una guida interamente incentrata sulle modalità di ricarica della Postepay di un'altra persona, qui puoi trovare tutte le informazioni che ti occorrono.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
