Come eliminare il rumore di sottofondo del microfono
Durante l'ultima chiamata è diventato evidente che il tuo microfono generi per qualche motivo un rumore di sottofondo importante? In una recente registrazione vocale la tua voce quasi non si sente per colpa di questo problema? Se le cose stanno così, comprendo perfettamente perché stai cercando di comprendere come risolvere la situazione.
Un problema in campo audio può infatti rivelarsi particolarmente noioso. Tuttavia, prima di precipitarti a effettuare eventuali nuovi acquisti, puoi comprendere come togliere il rumore di sottofondo del microfono agendo semplicemente sulle impostazioni di quest'ultimo. Devi sapere, a tal proposito, che in alcuni casi la situazione si può migliorare via software.
Come dici? Non sei un esperto né di informatica né di audio? Non preoccuparti: nei capitoli di seguito ti spiegherò cosa puoi fare in maniera molto semplice. Ti basterà seguire le mie istruzioni e non avrai bisogno di particolari conoscenze pregresse per trarre il meglio dal tuo microfono. Sei pronto? Perfetto: mettiti comodo e buona lettura!
Indice
- Come togliere il rumore di sottofondo del microfono su PC
- Come eliminare il rumore di sottofondo del microfono su Android
- Come eliminare il rumore di sottofondo del microfono su iPhone
Come togliere il rumore di sottofondo del microfono su PC
Considerato che ti stai chiedendo come eliminare il rumore di sottofondo del microfono, penso valga la pena partire dalle questioni relative all'ambito PC. È in quest'ultimo, infatti, che esiste il maggior numero di opzioni per agire sulla questione. Spesso, infatti, non viene posta abbastanza attenzione al dispositivo usato per registrare. Qui sotto trovi dunque dei semplici accorgimenti che possono aiutarti a migliorare la situazione.
Funzioni integrate
La prima possibilità che potrebbe farti piacere approfondire in merito a come rimuovere il sottofondo del microfono è relativa all'utilizzo di funzioni integrate nel sistema operativo del tuo fidato computer.
Su Windows 11, per farti un esempio pratico, sono disponibili delle funzioni di ottimizzazione dell'audio in base al microfono che stai utilizzando. Per approfondire questa possibilità, ti basta raggiungere il percorso Impostazioni > Sistema > Audio, scorrendo dunque la pagina che compare a schermo verso il basso, in modo da poter approfondire l'area Input.
È qui che puoi dare un'occhiata a tutti i microfoni impostati sul tuo computer. Premi, dunque, sull'icona della freccia verso destra relativa al microfono di tuo interesse e approfondisci l'eventuale presenza del riquadro Messa a fuoco della voce in basso. L'opzione potrebbe già essere impostata su Attivato di default, ma in caso contrario sposta la relativa levetta su ON manualmente.
Per quel che riguarda, invece, macOS, una funzione integrata che potrebbe tornarti utile è quella relativa all'impostazione della modalità microfono. Per farti un esempio concreto, una volta aperta un'app come FaceTime, ti basta fare clic sull'icona verde della videocamera nella barra dei menu, in modo da poter poi selezionare l'opzione Modalità microfono. È in questo contesto che puoi scegliere di rimuovere i rumori di sottofondo in chiamata, scegliendo la voce Isolamento vocale. Ulteriori dettagli qui.
Un'altra possibilità che potrebbe interessarti, sempre in ambito macOS, riguarda poi la modifica delle impostazioni di ingresso audio. Raggiungi dunque il percorso Impostazioni di Sistema > Suono > Ingresso, fai clic sul dispositivo di input di tuo interesse e dai un'occhiata all'eventuale presenza dell'opzione Utilizza la riduzione di rumore ambientale. Quest'ultima, però, potrebbe non risultare presente, a seconda del microfono che stai utilizzando. Maggiori informazioni qui.
NVIDIA RTX Voice/Broadcast
So a cosa stai pensando: ti stai chiedendo come possa NVIDIA, produttore di schede video, aiutarti nella registrazione di un audio senza rumori di sottofondo. Ebbene, anche se NVIDIA è specializzata nella produzione di schede video e di programmi relativi a esse, è proprio di quest'azienda uno dei più innovativi programmi in grado di pulire l'audio in ingresso e quindi di eliminare il rumore di fondo nelle videochiamate, nelle chat vocali e nelle dirette streaming.
NVIDIA RTX Voice (questo il suo nome), diventato col passare degli anni la funzione Noise Removal di NVIDIA Broadcast, sfrutta l'enorme potenziale delle schede video di nuova generazione per elaborare in tempo reale il flusso audio proveniente, ad esempio, dal microfono. Utilizzando complessi algoritmi basati sui Tensor Core, i componenti delle schede video spesso utilizzati nelle operazioni di intelligenza artificiale, NVIDIA promette di risolvere quasi completamente i problemi di disturbo audio senza alcun tipo di distorsione finale.
Per poter utilizzare questa funzione, come si evince dal nome, l'unico requisito è quello di possedere una scheda video NVIDIA. Le relative tecnologie sono infatti alla base di questa utility e permettono lo sfruttamento dell'enorme capacità di calcolo dei processori grafici in questione. Infine, assicurati di aggiornare i driver della scheda video in modo da avere la piena compatibilità di questi ultimi con NVIDIA RTX Voice/Noise Removal di NVIDIA Broadcast.
Una volta fatto questo, apri il tuo browser e dirigiti sulla pagina di download di NVIDIA Broadcast, facendo clic sul pulsante Download Now per iniziare lo scaricamento del programma. Una volta terminato, individua il file eseguibile appena scaricato e fai doppio clic su di esso per avviarlo, premendo dunque sul tasto Sì per procedere. Per concludere l'operazione, fai clic in successione sui pulsanti CONTINUA, ACCETTA E CONTINUA (relativo al Contratto di licenza del software NVIDIA), AVANTI e CHIUDI.
A questo punto comparirà a schermo la finestra di NVIDIA BROADCAST. In quest'ultima, assicurati di selezionare dal menu in alto il tuo microfono e di spostare su ON l'opzione Rimozione del rumore. Se poi vuoi spingerti oltre e disponi di una scheda video di fascia alta, potrebbe risultare invece di tuo interesse abilitare l'opzione Voce in studio, attualmente disponibile in versione preliminare, che serve a simulare “uno studio di registrazione di alto livello”.
L'ultimo passaggio da eseguire per poter sfruttare RTX Voice nelle tue registrazioni è quello di selezionare il programma come ingresso audio predefinito. Per fare questo, cerca Pannello di Controllo nel campo di ricerca presente accanto al pulsante Start (l'icona della bandierina collocata in basso) e seleziona la prima occorrenza restituita.
Premi ora prima sulla voce Hardware e suoni e poi su quella Audio, spostandoti dunque sulla scheda Registrazione. Nell'elenco di dispositivi di registrazione, potrai notare la comparsa di un microfono chiamato NVIDIA Broadcast, creato dal programma appena installato. Fai quindi clic destro su di esso e premi la voce del menu Imposta come dispositivo di comunicazione predefinito in modo da consentire a qualsiasi programma di acquisizione audio di prelevare l'audio filtrato da RTX Voice.
Potrai così usare RTX Voice/NVIDIA Broadcast per fare registrazioni o dirette con programmi come OBS o semplicemente per rendere più chiare le tue chiamate su servizi come Skype o Zoom.
Adattatori e app IA
Al netto della questione RTX Voice/NVIDIA Broadcast, ci sono altre tipologie di strumenti moderni che sfruttando l'intelligenza artificiale per migliorare il reparto audio del computer.
Potresti non saperlo, ma si fa riferimento persino all'esistenza di adattatori che consentono di ottimizzare le prestazioni del microfono riducendo il rumore di fondo. A proporre questo tipo di prodotti, che mirano a offrire delle comunicazioni vocali cristalline, è principalmente il noto marchio ASUS, anche nella sua controparte per il gaming ASUS ROG.
Questi adattatori, in genere da USB-C a jack da 3,5 mm, permettono di collegare le cuffie al computer e sfruttare una tecnologia di cancellazione del rumore basata su IA, chiamata per l'appunto ASUS AI noise-canceling. Se di tuo interesse, sappi che spesso questi adattatori vengono venduti mediante store online come Amazon.
ASUS AI NC Mic Adapter
ROG Clavis USB-C to 3.5 mm gaming DAC with AI Noise-Canceling Mic, MQA...
Al netto dell'acquisto di adattatori pensati per agire in tempo reale sull'audio proveniente dal microfono, c'è un altro utilizzo interessante dell'intelligenza artificiale in questo ambito. Mi riferisco alla possibilità di passare per applicazioni IA di terze parti adatte proprio a questo scopo.
A tal proposito, una soluzione che potrebbe interessarti approfondire è Krisp, disponibile sia per Windows che per macOS. Quest'ultima funziona in modo simile a quanto già spiegato in precedenza per RTX Voice/NVIDIA Broadcast, dato che va a creare nel sistema operativo un profilo di microfono virtuale con Noise Cancellation. La versione gratuita, però, limita l'utilizzo della funzione di cancellazione del rumore con IA un massimo di 60 minuti al giorno, mentre per rimuovere questa limitazione bisogna sottoscrivere un piano a pagamento, a partire di solito da 8 dollari al mese.
Altre soluzioni per togliere il rumore di sottofondo del microfono
Come dici? Le possibilità relative all'intelligenza artificiale sono interessanti ma sei alla ricerca di qualcosa di un po' più “classico”? Se le cose stanno così, lasciami darti qualche ulteriore rapida dritta su altre soluzioni che potrebbero tornarti utili per il tuo scopo.
- Audacity: si tratta di uno dei più noti tra i programmi per modificare audio. Gratuito e open source, nonché disponibile sia per Windows che per macOS, questa programma integra anche un effetto di riduzione del rumore, in grado di elaborare il rumore di fondo. Per quanto non sempre risulti preciso come le soluzioni più moderne, dare un'occhiata al mio tutorial su come usare Audacity potrebbe fare al caso tuo.
- Spugna antivento: si tratta di una tipologia di filtro da aggiungere al microfono, che permette di eliminare fisicamente l'ingresso in quest'ultimo di molti rumori di fondo. Come si evince dal nome, si fa riferimento principalmente al vento, ma di mezzo ci sono anche altri disturbi ambientali (come il rumore dei ventilatori, ad esempio).
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- Mantieni la giusta distanza dal microfono: non sempre avvicinarsi al microfono significa migliorare la qualità del risultato finale. Un'eccessiva vicinanza, infatti, potrebbe comportare una distorsione audio. Mantieni sempre almeno 10 cm di distanza dal tuo microfono per evitare queste situazioni.
- Non posizionare il microfono verso fonti di rumore: potrebbe sembrare scontato, ma in realtà non lo è. La maggior parte dei microfoni, infatti, capta le onde sonore in maniera direzionale o semi direzionali, dunque la qualità di registrazione potrebbe peggiorare notevolmente se questi sono esposti, ad esempio, verso finestre aperte, ambienti affollati o elettrodomestici vari.
- Mantieni pulito il microfono e i filtri: ricordati di mantenere sempre puliti il microfono e gli eventuali filtri antivento e anti pop. Una mancata manutenzione potrebbe infatti richiedere di amplificare il volume del microfono, cosa che può anche provocare distorsioni e artefatti audio complicati da eliminare.
Per il resto, se proprio le hai provate tutte e non riesci a sistemare la situazione, potrebbe farti piacere dare un'occhiata alla mia guida ai migliori microfoni per effettuare il tuo prossimo acquisto in modo oculato.
Come eliminare il rumore di sottofondo del microfono su Android
Adesso che sei a conoscenza di tutte le questioni relative ai computer, direi che è giunto il momento di approfondire quel che riguarda i dispositivi mobili, partendo dalla situazione in ambito Android. Ebbene, anche in questo caso si stanno diffondendo in modo importante le soluzioni di intelligenza artificiale.
Al netto del fatto che gli adattatori IA indicati in precedenza risultano compatibili anche in questo ambito, potrebbe interessarti sapere che più di qualche produttore ha integrato nei suoi smartphone/tablet delle funzioni pensate proprio a questo scopo. Un esempio? In alcuni dispositivi a marchio ASUS, ad esempio, è possibile recarsi nel percorso Impostazioni > Rete e Internet > Chiamata per poter abilitare una funzione chiamata Cancellazione del Rumore AI. Ulteriori dettagli qui.
Chiaramente, però, sono tanti i modelli Android disponibili sul mercato, dunque posso scendere nel dettaglio solo fino a un certo punto in questo ambito. Tuttavia, nel caso in cui il tuo dispositivo non integri una funzione di questo tipo, puoi rivolgerti ad app di terze parti tra quelle disponibili sul Play Store e sugli store alternativi per i dispositivi sprovvisti di servizi Google. Tra le soluzioni alle quali puoi rivolgerti, ti segnalo l'app Audio Video Noise Reducer. In generale, però, è dare un'occhiata alla mia guida generale relativa alle app per pulire l'audio su Android a poterti fornire maggiori indicazioni pratiche su come procedere.
Come eliminare il rumore di sottofondo del microfono su iPhone
Per quel che riguarda la possibilità di rimuovere il rumore di sottofondo del microfono su iPhone e iPad, potrebbe farti piacere innanzitutto dare un'occhiata alle funzioni integrate del sistema operativo.
A tal proposito, ti basta raggiungere il percorso Impostazioni > Accessibilità > Audio ed effetti visivi per trovare le opzioni Aggiungi “Isolamento vocale” e Cancellazione rumore, che puoi utilizzare per migliorare l'ascolto audio. Per quel che riguarda invece le chiamate, devi sapere che su iOS 18 e successivi è disponibile una modalità microfono automatica, che si occupa di garantire l'esperienza migliore senza troppi pensieri.
Se ti interessa, però, agire manualmente sulla questione e disponi di un iPhone/iPad compatibile (per fartela breve, da iPhone XR in poi, ma trovi maggiori dettagli qui), quello che puoi fare, durante la chiamata, è aprire il Centro di controllo (scorrendo verso il basso dall'angolo in alto a destra), fare tap sull'opzione Controlli relativi all'app coinvolta (FaceTime, ad esempio) e impostare l'opzione Audio e video in basso su Isolamento vocale, così da bloccare il più possibile i rumori ambientali.
Passando invece all'ambito dell'eliminazione del rumore di sottofondo a livello di produzione musicale, potrebbe interessarti approfondire un'app sviluppata dalla stessa Apple e disponibile gratis sull'App Store, denominata GarageBand. Tramite quest'ultima è possibile non solo registrare e creare composizioni musicali con facilità, ma anche registrare la propria voce e applicare dei filtri di riduzione del rumore.
L'app non ha di certo bisogno di troppe presentazioni, ma se hai bisogno di ulteriori indicazioni puoi fare riferimento al mio tutorial generale su come usare GarageBand. Se poi ti interessa andare oltre a quest'ultima, ti potrebbe fare piacere consultare anche le mie guide generali alle app per pulire l'audio e alle app per registrare la voce su iPhone, in modo da conoscere tutte le possibilità a tua disposizione in tal senso.
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Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
