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Come eliminare virus dal PC senza formattare

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Hai la netta sensazione che qualcosa nel tuo computer non vada per il verso giusto e sei terrorizzato all’idea di aver beccato un virus, poiché temi di dover intervenire “nel profondo” e reinstallare daccapo il sistema operativo: di conseguenza, stai già pensando di gettare la spugna e consegnare il computer nelle mani del tuo tecnico di fiducia, già consapevole di non poterlo utilizzare per chissà quanti giorni.

E se ti dicessi che puoi risolvere il problema in modo molto meno “indolore” e, soprattutto, con alcuni metodi fai da te? Sì, hai capito bene! Di seguito, infatti, intendo spiegarti per filo e per segno come eliminare virus dal PC senza formattare utilizzando una serie di validi strumenti, alcuni dei quali eseguibili “al di fuori” del sistema operativo in uso, così da correggere, se necessario, eventuali file di sistema corrotti. Sarà mia cura, inoltre, spiegarti come fare ad evitare di ricadere nello stesso errore, tutelandoti di conseguenza da eventuali minacce in cui potresti incorrere in futuro.

Dunque, cosa aspetti per iniziare? Ritaglia un po’ di tempo libero per te, mettiti bello comodo e leggi con molta attenzione quanto ho da spiegarti su questo importante argomento: sono sicuro che, al termine della lettura, sarai perfettamente in grado di scegliere e mettere in pratica la soluzione più adatta al tuo caso, evitando dunque di rivolgerti a un tecnico specializzato e risparmiando, di conseguenza, un bel po’ di tempo. Detto ciò, non mi resta che augurarti buona lettura e buon lavoro!

Indice

Informazioni preliminari

Come eliminare virus dal PC senza formattare

Prima ancora di passare alla pratica e capire come eliminare virus dal PC senza formattare, lascia che ti dia un paio di informazioni in più su questo argomento. Le minacce, al giorno d’oggi, vanno ben al di là dei cosiddetti virus: sebbene questi ultimi rimangano la causa della maggior parte dei malfunzionamenti dei computer, esistono altri programmi nocivi che tendono a minare il corretto funzionamento del sistema operativo e dell’intero parco applicativo dei PC.

Tra questi si annoverano, ad esempio, gli spyware, cioè piccoli software in grado di inviare dati personali a criminali informatici, o, ancora, gli adware, cioè programmi che visualizzano pubblicità (o che, addirittura, installano software pubblicitario) in modo imprevedibile e completamente casuale. Inizialmente, il termine antivirus faceva riferimento ai soli programmi in grado di rilevare e debellare i virus, mentre il termine antimalware veniva per lo più utilizzato per intendere software mirato alla protezione di altre tipologie di minacce, quali potevano essere, per l’appunto, spyware e adware.

Ad oggi, però, questa differenziazione è sempre meno usata: gli antivirus sono in grado di rilevare ed eliminare anche altri tipi di malware, mentre gli antimalware possono identificare e distruggere anche i virus. Di conseguenza, ad oggi, le parole “antivirus” e “antimalware” vengono usate quasi come fossero sinonimi, tranne per pochissime eccezioni.

Inoltre, terrei a farti presente un paio di collegati all’utilizzo dei siffatti antivirus. Per quel che riguarda i programmi che si installano all’interno del sistema operativo, vorrei consigliarti di non utilizzare due differenti soluzioni contemporaneamente: il funzionamento dell’una potrebbe influire, e non poco, sulla corretta esecuzione dell’altra, dando luogo a situazioni impreviste e, alle volte, anche a qualche falso positivo.

Per quanto concerne, invece, l’utilizzo di antivirus che possono intervenire sui file di sistema infetti, ti invito a fare bene attenzione riguardo le operazioni da intraprendere: l’eliminazione o lo spostamento in quarantena di file del genere, può rendere inutilizzabile il sistema operativo e costringere a ripristinare o formattare comunque il computer. Procedi tenendo sempre bene a mente questo aspetto.

Fatte queste doverose premesse, possiamo finalmente entrare nel vivo della questione: di seguito ti mostrerò le soluzioni più efficaci per liberarti dai virus (e dai malware in generale) sia dall’interno del tuo sistema operativo, sia agendo attraverso un CD o una chiavetta USB.

Windows Defender (Windows)

Come eliminare virus dal PC senza formattare - Windows Defender

Windows Defender è una soluzione antivirus integrata “di serie” in Windows: di fatto, si tratta di un programma perennemente in esecuzione che può effettuare, oltre al monitoraggio continuo del sistema, anche operazioni di pulizia su file e cartelle infettate da virus.

Effettuare una scansione antivirus con Windows Defender, su Windows 10, è molto semplice: per prima cosa, apri il menu Start/Start Screen cliccando sull’icona a forma di bandierina collocata in basso a sinistra, pigia sul pulsante ⚙ collocato al suo interno, dopodiché pigia sul pulsante Aggiornamento e sicurezza e seleziona la voce Sicurezza di Windows.

A questo punto, clicca sulla voce Protezione da virus e minacce, poi sul link Esegui una nuova analisi avanzata annesso alla finestra che compare sullo schermo, apponi il segno di spunta accanto alla voce Analisi completa e pigia sul pulsante Avvia analisi per avviare subito la procedura di indagine ed eventuale pulizia dei file infetti. Al termine dell’analisi, Defender mostra una finestra riepilogativa con le eventuali minacce rilevate e le eventuali operazioni intraprese (o da intraprendere) sui file coinvolti.

Se ritieni di dover effettuare un’indagine sui file al di fuori del sistema operativo, puoi invece avvalerti dell’Analisi di Windows Defender Offline: in questo modo, è possibile stanare i malware più insidiosi eventualmente nascosti nei file di sistema e rimuoverli dal PC utilizzando le ultime definizioni scaricate. Questo tipo di analisi richiede un riavvio automatico del computer e impiega, in generale, circa 15 minuti.

Se utilizzi Windows 8.x, per richiamare la finestra di gestione di Windows Defender, devi recarti nel menu Start/Start Screen e digitare nella barra di ricerca dedicata la parola Defender, per poi cliccare sul primo risultato proposto. Il resto della procedura da seguire è pressoché identica a quella vista insieme per Windows 10. Se, per qualche motivo, l’antivirus fosse disattivato sul computer, ti invito a far riferimento alla mia guida su come attivare Windows Defender per ovviare al problema.

Avira Free Security (Windows/macOS)

Avira Free Security

Se stai cercando una soluzione semplice e immediata grazie alla quale eliminare i virus dal computer senza formattarlo, ma anche ottimizzare il sistema e proteggere la tua privacy online, non posso che consigliarti Avira Free Security.

La Free Security Suite di Avira, firma storica nel settore della sicurezza informatica, riunisce in un unico pacchetto software tutto quello che può servire per vivere al meglio la propria vita digitale: un sistema di protezione in tempo reale contro virus, ransomware e altri malware (riconosciuto come uno dei migliori in assoluto anche dal noto comparatore di antivirus AV Comparatives); una VPN per navigare online in maniera anonima, camuffare la propria posizione geografica e proteggersi sulle reti Wi-Fi pubbliche (con 500MB di traffico gratis al mese); un browser sicuro e tantissimi strumenti per l’ottimizzazione del PC.

Il tutto viene offerto tramite un’interfaccia utente estremamente intuitiva (tradotta completamente in italiano) priva di banner pubblicitari e — cosa forse ancora più importante — senza vendere i dati degli utenti né condividerli con terze parti (es. enti statali, Big Tech o network pubblicitari).

Avira Free Security è gratis e non prevede alcuna scadenza; tuttavia per accedere al set completo dei tool disponibili al suo interno occorre sottoscrivere uno dei piani a pagamento tra quelli disponibili: Internet Security (a partire da 6,95 euro/mese o 64,95 euro/anno, per 5 dispositivi), Prime (a partire da 9,95 euro/mese o 99,95 euro/anno, per 5 dispositivi) o Prime Family (a partire da 12,95 euro/mese o 129,95 euro/anno, per 25 dispositivi).

Per scaricare Avira Free Security sul tuo PC, collegati al sito ufficiale del programma e clicca sul pulsante Scarica ora. Dopodiché apri il file .exe che hai ottenuto e fai clic prima sul pulsante e poi su Accetta e installa. Avira si posizionerà nell’angolo in basso a destra dello schermo e provvederà a scaricare da Internet e installare tutti i componenti necessari al suo funzionamento.

Installazione Avira Free Security

Al termine del setup, scegli se eseguire o meno una scansione Smart del sistema (ti consiglio di sì) e potrai così ottenere un resoconto completo circa problemi di privacy, prestazioni, virus, app obsolete e minacce di rete eventualmente presenti sul PC. Clicca, dunque, sul pulsante Correggi problemi, per correggere tutto, o su Mostra dettagli, per scegliere i singoli problemi sui quali agire. Tieni conto che la versione free della scansione Smart consente di cancellare solo file e voci di registro superflui.

Per il resto, trovi tutte le funzioni di Avira Free nelle schede collocate sulla sinistra. Ad esempio, la scheda Stato contiene una panoramica generale sullo stato del sistema (sicurezza, privacy e prestazioni) e permette di eseguire le scansioni Smart, mentre quella Sicurezza contiene i pulsanti per avviare una nuova scansione virus, regolare le opzioni di protezione (la versione free di Avira consente di attivare solo la protezione in tempo reale contro virus, ransomware e altri malware), gestire il firewall e verificare la disponibilità di aggiornamenti per i programmi installati (tramite il tool Software Updater).

La scheda Privacy, invece, contiene gli strumenti per la protezione Web (l’estensione Avira Safe Shopping per browser, utile a proteggersi da siti fraudolenti e tracciamento selvaggio), la VPN, il gestore password, il Distruggidocumenti (per cancellare i file in maniera sicura), il tool per regolare le impostazioni di privacy del sistema e un collegamento al browser sicuro Opera con già integrate le estensioni Safe Shopping, Avira VPN e il password manager di Avira. La scheda Prestazioni, infine, permette di accedere all’utility Avira System Speedup per l’ottimizzazione del sistema che consente di liberare spazio sul disco, velocizzare il PC, ottimizzare l’uso della batteria, aggiornare i driver, ricercare i file duplicati ed eseguire una serie di strumenti avanzati per ottimizzare avvio e molto altro ancora.

Alcuni tool tra quelli inclusi in Avira System Speedup sono disponibili solo nelle versioni a pagamento di Avira. Per tutti i dettagli, consulta il mio tutorial su come funziona Avira Free Security, all’interno del quale ti ho parlato anche della versione Mac della suite, che è altrettanto valida (anche se non include la protezione antimalware in tempo reale ed è sprovvista dei tool per l’ottimizzazione del sistema).

Comodo Rescue Disk

Come eliminare virus dal PC senza formattare - Comodo Rescue Disk

Aspetta, mi stai dicendo che le soluzioni mostrate poc’anzi non fanno al caso tuo, poiché il tuo problema è ben più grave di quanto sembri e i virus sono ben nascosti tra i file in uso dal sistema operativo? Allora Comodo Rescue Disk è la soluzione che fa per te: in parole molto povere, si tratta di una variante di Comodo Antivirus che può essere caricata su un CD o su una chiavetta USB ed eseguita, previo avvio da uno di questi due supporti, “al di fuori” del sistema operativo installato, così da poterne analizzare i file in tutta libertà e stanare tutti i malware nascosti su tutti i dischi installati nel computer.

Per procedere, collegati innanzitutto alla pagina Web di Comodo Rescue Disk e clicca sul pulsante Free Download per scaricare immediatamente il file (ad es. comodo_rescue_disk_xy.iso) sul computer. Fatto ciò, puoi masterizzare l’ISO appena scaricata su un CD o creare, a partire da essa, una chiavetta USB avviabile: se non sai come fare, ti consiglio di consultare le mie guide su come masterizzare file ISOcome creare chiavetta USB avviabile, a seconda della tua scelta.

Ad ogni modo, una volta creato il supporto di avvio a te più congeniale, inseriscilo nel computer, riavvia la macchina accedendo alla schermata di configurazione BIOS/UEFI (puoi farlo seguendo le mie istruzioni in merito) e imposta come dispositivo di boot primario il lettore CD o la porta USB, sempre in base alla scelta che hai compiuto in precedenza. Se hai bisogno di una mano nel completare questa procedura, ti consiglio di dare un’occhiata alla mia guida su come impostare il BIOS per ricevere ulteriore supporto in merito.

Se tutto è andato per il verso giusto, al riavvio successivo verrà caricato Comodo Rescue Disk e mostrata la sua schermata iniziale: pigia, quindi, sul pulsante Accept per accettare i termini di licenza, attendi qualche secondo affinché il sistema venga completamente avviato e pigia senza esitare sull’icona Full Scan per scaricare le definizioni malware più recenti, se la connessione a Internet è disponibile, per poi effettuare una scansione completa di tutti i dischi installati nel computer.

Al termine della scansione, Comodo mostrerà una finestra riepilogativa contenente le minacce eventualmente rilevate, le azioni intraprese e, se necessario, la richiesta di azioni da intraprendere nel caso di file particolarmente delicati (in genere, è possibile ripulire i file, spostarli in quarantena o eliminarli completamente). Fai bene attenzione in questa fase, poiché, eliminando file fondamentali per il sistema operativo installato, questo potrebbe successivamente risultare inavviabile e costringerti a ripristinare o formattare l’intero computer.

Se, in qualsiasi momento, dovessi avere necessità di navigare su Internet, configurare la rete o effettuare qualsiasi altro tipo di operazione di base, puoi avvalerti degli strumenti integrati (ad es. il browser Midori) accessibili attraverso il menu Applications, collocato nell’angolo in alto a sinistra dello schermo. Quando avrai finito di utilizzare Comodo, non devi fare altro che recarti in menu Applications > Logout, cliccare sul pulsante Reboot System e scollegare il CD/la chiavetta USB dal computer subito dopo il riavvio.

Kaspersky Rescue Disk

Come eliminare virus dal PC senza formattare - Kaspersky Rescue Disk

Se Comodo Rescue Disk non ha soddisfatto appieno le tue aspettative, puoi rivolgerti a una soluzione molto simile offerta invece da Kaspersky: esattamente come la soluzione vista in precedenza, anche Kaspersky Rescue Disk funziona “al di fuori” del sistema operativo installato nel computer, può essere avviato da CDchiavetta USB e offre una serie di strumenti utili all’analisi e al rilevamento di virus e malware all’interno dei dischi (e, soprattutto, dei file di sistema).

A differenza di Comodo, però, Kaspersky offre un’interfaccia molto più semplice, intuitiva e accurata, utilizzabile anche da chi è alle prime armi con il mondo dei computer; di contro, però, Kaspersky Rescue Disk è molto più grande rispetto a Comodo: misura oltre 550 MB, circa 10 volte in più rispetto alla precedente soluzione!

Come dici? Il peso del software non è un problema? Perfetto, allora mettiamoci subito all’opera: per prima cosa, collegati al sito Internet di Kaspersky Rescue Disk, chiudi la finestra iniziale relativa alla richiesta di feedback e pigia sul pulsante Download Now per scaricare immediatamente il file immagine (ad es. krd.iso).

Completata questa operazione, provvedi a masterizzare l’immagine su CD o trasferirla su chiavetta USB avvalendoti dei metodi segnalati nella precedente sezione, collega il supporto creato al computer, imposta l’avvio da CD/USB, attendi che compaia a schermo la scritta Press ESC to load Kaspersky Rescue Disk e premi il tasto ESC della tastiera entro cinque secondi dalla comparsa.

Fatto ciò, nella schermata successiva, seleziona la voce English e pigia il pulsante Invio della tastiera, scegli la voce Kaspersky Rescue Disk. Graphic Mode, schiaccia ancora il pulsante Invio e attendi che il sistema operativo che ospita l’antivirus venga completamente caricato in memoria.

Una volta completata questa fase, se tutto è andato per il meglio, viene visualizzata a schermo l’interfaccia completa dell’antivirus: per prima cosa, apponi il segno di spunta accanto a entrambe le caselle mostrate nella finestra iniziale, pigia sul pulsante Accept per accettare i termini di licenza, attendi qualche secondo affinché venga inizializzato il motore di Kaspersky.

A questo punto, per avviare una scansione completa del sistema, pigia sul pulsante Start Scan; se, invece, intendi selezionare soltanto determinati dischi o aggiungere alla scansione volumi esterni, pigia sulla voce Change Parameters e apponi il segno di spunta accanto ai dischi/cartelle da analizzare (oppure clicca su Add Object… per aggiungere nuovi elementi), per poi pigiare sul pulsante Start Scan. In qualsiasi momento della scansione, puoi accedere ai file spostati in quarantena o al riepilogo provvisorio delle minacce pigiando, rispettivamente, sui pulsanti Quarantine Report collocati in alto a destra.

Al termine della scansione, Kaspersky mostrerà una schermata riepilogativa con le minacce rilevate, le azioni intraprese o le eventuali richieste sulle operazioni da effettuare: in linea generale, di solito è possibile ripulire i file (clean), spostarli in quarantena (quarantine) o eliminarli (delete).

Se ne hai necessità, puoi accedere in qualsiasi momento ai contenuti dei dischi installati nel computer cliccando sul pulsante Volumes, navigare su Internet cliccando sull’icona di Firefox oppure avvalerti degli strumenti offerti da Kaspersky (emulatore di terminale, screenshot, gestore file e così via) accedendo al menu principale del sistema tramite il pulsante a forma di K collocato in basso a sinistra.

Quando avrai finito di utilizzare Kaspersky, non ti resta che riavviare il computer cliccando su menu K > Leave > Restart.

Come difendersi dai virus

Se sei arrivato a questo punto, vuol dire che hai appreso alla perfezione i metodi per eliminare virus dal PC senza formattare e che sei riuscito a raggiungere l’obiettivo che ti eri prefisso all’inizio di questa guida. Prima di congedarti definitivamente, però, lascia che ti fornisca qualche dritta, così che tu non debba ritrovarti di nuovo in questa scomoda situazione.

  • Non disattivare le protezioni di sistema – i sistemi operativi Windows e macOS utilizzano dei sistemi di protezione integrati – rispettivamente, il filtro SmartScreen e lo strumento GateKeeper – per impedire l’esecuzioni di programmi potenzialmente nocivi. Tieni sempre attivi questi strumenti, anche se, all’atto pratico, potrebbero costarti qualche clic in più.
  • Installa un software di protezione residente – soprattutto su Windows, è importante assicurarsi che il sistema sia protetto e che le minacce vengano stanate prima ancora di essere eseguite. Pertanto, ti consiglio di affidarti a una soluzione antivirus che possa proteggere il sistema operativo: a tal proposito, ti invito a dare uno sguardo alle mie guide ai migliori antivirus per Windows e ai migliori antivirus per Mac.
  • Esegui sempre software attendibile – scarica e installa soltanto programmi da fonti certificate, ad esempio il Microsoft Store e il Mac App Store, ed evita accuratamente l’esecuzione di software pirata: quest’ultimo è un vettore praticamente sconfinato di virus, spyware e minacce in generale.
  • Fai attenzione ai software “bundled” – numerosi programmi gratuiti portano con sé programmi indesiderati o spyware, al fine di trarre profitto dalle installazioni portate a termine dagli utenti. Fai sempre attenzione ai messaggi proposti in fase di installazione dei programmi e, soprattutto, ai segni di spunta impostati: evita ove possibile l’installazione di software sponsorizzato, di toolbar e di altri programmi spazzatura simili.
  • Usa il buonsenso – i virus e i malware non possono essere trasmessi soltanto attraverso l’installazione di un programma infetto: è sufficiente aprire un allegato email nocivo, inserire una chiavetta USB/microSD infetta nel computer, collegarvi un dispositivo non fidato o effettuare mille altre mosse “azzardate” per ritrovarsi con delle sorprese abbastanza sgradite. Cerca di usare, in tal senso, il maggior grado di prudenza possibile: non collegare al computer dispositivi di persone che non conosci, non aprire allegati di cui ignori la provenienza e, soprattutto, tieni sempre aggiornato il tuo software antivirus. Vedrai, il computer ti ringrazierà!

Articolo realizzato in collaborazione con Avira.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.