Come entrare nel DLC di Elden Ring
Ormai hai quasi concluso la tua partita su Elden Ring, hai esplorato tutte le zone che hai trovato e affrontato tutti i boss che ti si sono parati davanti. Prima di finire il gioco, però, hai acquistato il DLC Shadow of the Erdtree, ma nonostante tu abbia cercato in lungo e in largo l’entrata nella mappa, ancora non sei riuscito a trovarla. Hai quindi deciso di ripiegare su una guida che ti potesse aiutare, ed è così che le tue ricerche ti hanno portato a questa guida, non è vero? Se la risposta è sì, ti do subito una buona notizia: nei prossimi capitoli ti mostrerò proprio come entrare nel DLC di Elden Ring!
Ti anticipo che trovarlo richiede alcuni passaggi da soddisfare prima e che probabilmente ti richiederanno un po’ di tempo. Come ti andrò a spiegare nel dettaglio nei prossimi capitoli, tutto ciò che dovrai fare sarà affrontare due boss piuttosto difficili e per raggiungerli dovrai prima sbloccare determinate zone e raccogliere alcuni oggetti. Insomma, si tratta di un’impresa che potrebbe chiederti un po’ di tempo, ma sono tutti passaggi necessari se vuoi goderti i contenuti del DLC.
Nei prossimi paragrafi, quindi, ti andrò a spiegare tutto ciò che devo fare per poter sbloccare la zona aggiuntiva del gioco e ovviamente ti mostrerò anche dove trovarla. Detto questo, mettiti pure ben comodo e prenditi tutto il tempo che ti serve per leggere ciò che ho da dirti e ti assicuro che riuscirai ad accedere al DLC in tutta facilità. Ti auguro una buona lettura e soprattutto un buon divertimento!
Indice
Requisiti per entrare nel DLC di Elden Ring
La prima cosa da fare, ovviamente, è installare il DLC dopo averlo acquistato. Solitamente è un procedimento che avviene in automatico dopo aver comprato il contenuto aggiuntivo, ma se così non fosse, puoi avviare il download premendo sul gioco nella tua libreria e autorizzando l’aggiornamento manualmente. Una volta terminato il processo potrai aprire il gioco e tutti i contenuti del DLC saranno disponibili.
Come ti ho già menzionato in apertura, però, eseguire questi passaggi non è sufficiente per poter accedere subito a tutti i contenuti del DLC. Ci sono, infatti, dei piccoli passaggi da completare prima di poter entrare all’interno di Shadow of the Erdtree; più nel dettaglio, ciò che devi fare è sconfiggere due boss specifici, ossia Radahn, il Flagello Celeste e Mohg, Signore del Sangue. Una volta affrontati, il DLC diventerà accessibile e potrai goderti tutti i suoi contenuti. Di seguito, quindi, ti mostrerò come raggiungerli.
Trovare e battere Radahn
Andiamo quindi a vedere dove trovare Radahn, il Flagello Celeste. Ci sono un paio di metodi per farlo comparire, ed è indifferente quale andrai a utilizzare, poiché l’importante è che abbia inizio il festival di Radahn, il quale cambierà drasticamente l’aspetto del Castello Mantorosso, situato su un’isoletta a sud-est di Caelid, per ospitare, appunto, il boss.
Quello più rapido (e il più consigliato) è semplicemente attivare un qualsiasi luogo di grazia all’interno dell’Altopiano di Altus o del Monte Gelmir (sbloccando il primo avrai accesso anche al secondo, che si trova a nord-ovest rispetto all’Altopiano di Altus). Se vuoi procedere con il primo, ci sono diversi modi per raggiungere questo posto.
Ad esempio puoi sfruttare il Grande Montacarichi di Dectus, che puoi trovare alla fine della strada che parte dal nord dell’Accademia di Raya Lucaria, a Liurnia. Per attivarlo avrai bisogno di due oggetti, ossia il Medaglione di Dectus (sinistra) e il Medaglione di Dectus (destra), che puoi trovare rispettivamente al Forte di Haight (nelle Rovine di Tetrobosco, all’estremo est di Sepolcride) e al Forte Faroth (nel Dracotumulo di Greyoll, verso il centro-est di Caelid).
Quello all’interno di Forte Haight si trova alla sommità della torre più alta della struttura in un baule, mentre quello a Forte Faroth si trova sempre dentro una cesta nella torre est dell’edificio. Una volta trovati entrambi gli oggetti, recati al Grande Montacarichi di Dectus e interagisci con la piattaforma che si trova sotto le due statue: così facendo verrai portato subito all’Altopiano di Altus.
In alternativa puoi raggiungere l’Altopiano di Altus passando anche dal Precipizio sulle Rovine, situato poco a nord rispetto al Grande Montacarichi di Dectus. Tutto ciò che dovrai fare sarà affrontare un dungeon con un boss e arrivato in fondo troverai una scalinata da risalire, che ti porterà direttamente all’Altopiano. Se dovessi aver bisogno di istruzioni aggiuntive per arrivare all’Altopiano di Altus, ti rimando alla mia guida apposita.
Dopo aver raggiunto l’Altopiano di Altus o il Monte Gelmir, infine, ti basta trovare un luogo di grazia e attivarlo semplicemente interagendoci e fare ciò sbloccherà il festival di Radahn.
Un altro metodo per far partire il festival è proseguire con la missione di Ranni, in particolare arrivando al punto in cui informi Blaidd riguardo Radahn al fiume di Siofra, oppure quando parli a Iji di Jerren. Se vuoi subito accedere al DLC, però, ti consiglio di seguire il primo metodo che ti ho consigliato, in quanto è decisamente il più veloce e semplice.
Ora che il festival di Radahn è stato avviato, devi recarti all’arena del Castello Mantorosso, precisamente all’inizio del Granponte Invalicabile, dove troverai un portale del teletrasporto (che appunto sarà funzionante solo dopo aver attivato almeno un luogo di grazia nell’Altopiano di Altus). Interagisci con esso per venir portato all’interno del Castello e segui la scalinata che va verso l’alto per arrivare all’arena. Prosegui fino a quando non senti un NPC (precisamente Jerren, il cacciatore di streghe) dare il benvenuto e annunciare il festival, dopodiché recati di lui e parlaci per far partire l’evento.
Dopo un breve filmato dovrai procedere al castello seguendo la scalinata che va verso l’alto finché non ti ritroverai dentro una chiesa, quindi entra nella porta a destra, attiva l’ascensore e scendi. Attiva infine il portale per venir teletrasportato all’arena, dove la battaglia contro Radahn avrà inizio.
All’inizio il boss sarà a lunga distanza da te e mentre cercherai di avvicinarti ti scaglierà diversi rapidi attacchi a distanza, per cui stai pronto a schivarli. Mentre vai verso di lui, assicurati di attivare tutte le Evocazioni che trovi davanti a te, poiché ti saranno di enorme aiuto durante il combattimento. Ricordarti anche che queste potranno essere riportate in vita qualora dovessero morire nella battaglia, semplicemente rievocandole.
Una volta che sarai abbastanza vicino, Radahn passerà da attacchi a distanza, ad attacchi ravvicinati. Tutte le evocazioni che hai attivato si scaglieranno verso di lui, che concentrerà i suoi attacchi su di loro, per cui non perdere l’occasione per attaccarlo a tua volta, preferibilmente con armi a distanza per non rischiare di incassare colpi letali.
Quando il boss raggiungerà metà vita, passerà alla seconda fase e caricherà un attacco letale, per cui allontanati il più possibile. Dopo questa mossa, i movimenti del boss saranno pressoché gli stessi, eccezion fatta per alcuni attacchi aggiuntivi. Il primo permette a Radahn di generare quattro rocce, che ti scaglierà contro di lì a poco. Queste possono infliggere enormi quantità di danno, quindi continua a mantenere la distanza e rimani in guardia per schivarle quando queste arriveranno.
Un altro attacco aggiuntivo che otterrà il boss proseguendo con la seconda fase è sempre a distanza e potrai accorgertene nel momento in cui Radahn farà comparire delle piccole sfere dal terreno. Nel momento in cui le vedi preparati a schivare, poiché ti verranno scagliate contro in pochi secondi.
L’ultimo attacco di cui dovrai preoccuparti è uno scatto, precisamente due, verso la tua posizione. Non appena vedi che Radahn alza i suoi spadoni e lui inizia a fluttuare, preparati a schivarlo per ben due volte di fila.
Se dovessi avere comunque difficoltà ad affrontare questo boss, potrebbe esserti utile qualche mia guida per diventare più forte. In particolare, ti rimando a quelle in cui ti mostro le migliori build, le migliori armi, i migliori bastoni e come farmare rune su Elden Ring.
Trovare e battere Mohg
Il prossimo boss da sconfiggere è Mohg, Signore del Sangue. Questo è situato nel Mausoleo della dinastia Mohgwyn, più precisamente sull’isola destra del Fiume Siofra. Innanzitutto, per raggiungere quest’ultimo ci sono due modi: il primo richiede di utilizzare la Medaglia del cavaliere di sangue puro, un oggetto che ti verrà conferito dopo aver completato tutte le missioni di Varré, un NPC localizzato vicino alla Chiesa della rosa, al Lago Liurnia. Questa medaglia, una volta utilizzata, ti teletrasporterà al palazzo di Mohgwyn.
In alternativa, se questo NPC non dovesse più esserti accessibile, puoi recarti ai Campi di neve consacrati, più precisamente a nord-ovest della Galleria di Yelough Anix e usare un teletrasporto. Qui verrai invaso dall’NPC Sanguigno Nobiliare, che dovrai uccidere per far sì che il portale del teletrasporto sia funzionale, per cui interagisci con quest’ultimo dopo aver fatto fuori il nemico per venir portato in una caverna. Procedi in avanti fino a quando non sbucherai al Palazzo di Mohgwyn, che potrai vedere in lontananza e avvicinati ad esso andando verso il dirupo che trovi subito sulla tua sinistra.
Da qui, ciò che devi fare è semplicemente proseguire in avanti seguendo la strada, fino a quando non arriverai al Mausoleo della dinastia Mohgwyn. Anche qui procedi dritto finché non arrivi all’entrata di una grossa struttura buia all’interno, preceduta da un luogo di grazia. Equipaggia quindi una lanterna ed entra e vai in avanti finché non trovi l’uscita, dove anche qui troverai un luogo di grazia. Sali le scale finché non trovi un ascensore sulla destra, quindi sali sulla pedana per attivarlo e venir portato sopra. Una volta arrivato, fai qualche passo in avanti per far partire un filmato e affrontare Mohg.
Per avere la meglio su Mohg, il primo consiglio che ti do è di tenere ben d’occhio il terreno, poiché durante la battaglia Mohg userà attacchi a distanza che spargeranno fiamme e sangue nell’arena e camminare sopra questi ultimi ti farà danno. Per il resto, i suoi attacchi nella prima fase sono tutti a distanza ravvicinata, per cui preparati a schivarli mentre lo combatti. Potrebbe tornarti molto utile usare una Cenere, la quale farà sì che il boss concentri i suoi attacchi su di lui anziché su di te.
Una volta che il boss sarà arrivato a metà vita comincerà la seconda fase, che avrà inizio con tre attacchi consecutivi che non puoi schivare, durante i quali dovrai usare le tue Ampolle di lacrime cremisi per evitare di morire. Terminati questi attacchi Mohg si curerà e sbloccherà degli attacchi aerei, per cui quando lo vedrai volare preparati a schivare, poiché di lì a breve scatterà verso di te. Da qui, inoltre, tutti gli attacchi del boss lasceranno sangue e fiamme sul terreno, per cui presta maggiore attenzione su dove metti i piedi.
Sappi che Mohg è un boss piuttosto potente e che solitamente si affronta nelle fasi avanzate del gioco, per cui se non riesci a sconfiggerlo nonostante i consigli che ti ho dato, probabilmente hai bisogno di migliorare il tuo equipaggiamento e le tue statistiche prima di continuare. Potrebbero quindi tornarti utili le mie guide dove ti mostro le migliori katane, i migliori incantesimi, i migliori talismani, le migliori armature e come farmare rune su Elden Ring.
Come si entra nel DLC di Elden Ring
Ora che hai affrontato Radahn e Mohg e hai avuto la meglio, sei finalmente pronto per entrare nel DLC. Ebbene, non c’è bisogno di fare niente di difficile per potervi accedere: ti basta andare all’arena di Mohg dopo averlo sconfitto, come ti ho mostrato nel capitolo precedente e arrivare al fondo. Lì potrai vedere una specie di altare con un avambraccio gigante avvizzito e dovrai interagirci per venir trasportato direttamente al DLC.
Ora che sei all’interno del contenuto aggiuntivo Shadow of the Erdtree, puoi esplorarlo come preferisci. Tieni conto che si tratta di una zona che, ottimalmente, si dovrebbe affrontare nelle fasi finali del gioco, per cui vien da sé che i nemici che affronterai non saranno per niente facili da buttare giù. Se quindi vuoi migliorare le caratteristiche del tuo personaggio prima di procedere, ti rimando alle mie guide in cui ti illustro i migliori scudi, le migliori rimembranze, come potenziare le ceneri e come farmare rune su Elden Ring.
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Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.