Come esplorare iPad
Sei rimasto a corto di spazio sul tuo iPad? Ti piacerebbe navigare liberamente all’interno del tablet, in modo da scovare tutti i file salvati in esso, ma non riesci a capire come si fa? Non ti preoccupare, se vuoi ti do io una mano.
Per questioni di sicurezza, i dispositivi Apple non consentono agli utenti di “girovagare” liberamente all’interno della loro memoria, ma qualcosina si può fare lo stesso. Se segui le indicazioni che trovi di seguito, potrai scoprire come esplorare iPad sia attraverso iTunes (il programma ufficiale di Apple per gestire i dispositivi iOS dal computer) che utilizzando soluzioni di terze parti, alcune delle quali possono funzionare direttamente dal tablet, senza rischiare di far danni.
Allora, si può sapere che ci fai ancora lì impalato? Prenditi cinque minuti di tempo libero, concentrati sulla lettura delle indicazioni che trovi di seguito e, una volta individuata la soluzione che ti sembra più adatta alle tue esigenze, comincia a utilizzarla seguendo le mie istruzioni. Ti assicuro che, in un modo o nell’altro, riuscirai a raggiungere il tuo scopo. Detto ciò, non mi resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e buon divertimento!
Indice
Come esplorare iPad con iTunes
Se stai cercando una soluzione per esplorare iPad dal tuo computer in modo da scoprire quali file sono conservati sulla memoria del tablet, non devi far altro che utilizzare iTunes: il programma ufficiale di Apple che permette di gestire i dispositivi iOS dal computer. Come probabilmente già saprai, iTunes è gratuito ed è disponibile sia su Windows che su macOS: su Windows viene distribuito come download gratuito (lo puoi trovare sul Microsoft Store di Windows 10 e sul sito di Apple), mentre su macOS è presente "di serie" nel sistema operativo. Se hai bisogno di una mano per scaricarlo e/o installarlo, consulta la mia guida dedicata.
Quando sei pronto a esplorare l’iPad tramite iTunes, provvedi a collegare il tablet al computer utilizzando il cavo Lightning/USB-C in dotazione, avvia il software (se non si è già avviato da solo) e, se è la prima volta che metti in comunicazione i due device, autorizza il loro collegamento cliccando sul pulsante Continua sul computer e sul pulsante Autorizza sull’iPad (dove poi dovrai digitare anche il PIN di sblocco del dispositivo).
A questo punto, seleziona l’icona dell’iPad dall’angolo in alto a sinistra, nella finestra di iTunes, e scorri le varie voci presenti nella barra laterale del programma, sotto la dicitura Sul dispositivo, in modo da scoprire i vari contenuti presenti sulla sua memoria. I contenuti sono suddivisi in apposite categorie: Musica, Film, Programmi TV, Libri, Audiolibri, Suonerie e Acquisti (con i libri, i brani e gli altri contenuti acquistati su iTunes Store).
Se vuoi, puoi anche sfogliare i file ospitati dalle singole applicazioni installate sull’iPad. In questo caso, devi selezionare la voce Condivisione file dalla barra laterale di iTunes e selezionare le applicazioni di cui ti interessa scoprire il contenuto.
Tramite la medesima finestra, inoltre, puoi copiare i file dall’iPad al computer o viceversa (con un semplice trascinamento delle loro icone da e verso il riquadro Documenti di [nome applicazione]) e, ancora, cancellare i file selezionati (premendo il tasto Canc/Backspace sulla tastiera del PC).
Qualora te lo stessi chiedendo, le sezioni di iTunes elencate sotto la voce Impostazioni permettono, invece, di gestire la sincronizzazione di musica, film, programmi TV, podcast, libri e foto tra computer e iPad: basta recarsi al loro interno, spuntare la casella relativa alla sincronizzazione dei file presenti nella libreria di iTunes (es. Sincronizza film) e cliccare sul pulsante Applica per avviare la copia dei dati sull’iPad.
Recandoti nella sezione Riepilogo di iTunes (accessibile sempre tramite la barra laterale di sinistra) e spuntando la casella Gestisci manualmente musica e video, puoi attivare anche la funzione per copiare brani musicali e video sull’iPad semplicemente selezionando le voci Sul dispositivo > Musica e Sul dispositivo > Film dalla barra laterale di sinistra e trascinando i file da trasferire sul tablet nella finestra di iTunes.
Se hai attivato un abbonamento al servizio di streaming musicale Apple Music e alla Libreria musicale di iCloud, però, sappi che non potrai copiare i brani musicali "manualmente" sull’iPad: dovrai bensì copiarli nella tua libreria online e attendere la loro sincronizzazione automatica con il dispositivo (che quindi avverrà tramite Internet).
Infine, ti segnalo che attivando l’opzione Sincronizza con iPad via Wi-Fi nella sezione Riepilogo di iTunes, puoi attivare la possibilità di gestire l’iPad dal computer, tramite iTunes, senza collegare fisicamente i due dispositivi tra di loro (a patto che entrambi siano connessi alla stessa rete Wi-Fi).
Per maggiori dettagli su come trasferire file su iPad, qualora ne avessi bisogno, ti lascio alla mia guida sull’argomento.
Programmi per esplorare iPad
Una volta connesso l’iPhone al computer, se utilizzi Windows, dovresti essere in grado di navigare tra le cartelle del dispositivo usando l’Esplora File. Tuttavia, orientarsi fra i percorsi presenti sul tablet di Apple è davvero arduo, quindi mi sento di consigliarti l’utilizzo di alcune applicazioni di terze parti, le quali permettono di navigare facilmente nella memoria dell’iPad, sfogliando cartelle e file presenti su quest’ultimo in base alla loro categoria di appartenenza. Per funzionare su Windows richiedono la presenza di iTunes, quindi assicurati di aver precedentemente installato questo software sul PC.
iMazing (Windows/macOS)
iMazing è un software disponibile per Windows e macOS che permette di esplorare il contenuto della memoria di iPad e iPhone, con la possibilità di scambiare file tra i dispositivi collegati. Consente anche di eseguire un backup dei terminali iOS e di estrapolare i dati dai backup di iTunes. È a pagamento (ha prezzi a partire da 39,99 euro) ma è disponibile in una versione di prova gratuita che, pur limitando il numero delle operazioni che si possono compiere (es. è possibile effettuare al massimo 100 trasferimenti di file), non prevede scadenze in termini di tempo.
Per scaricare la versione gratuita di iMazing, collegati dunque al sito Internet del programma e clicca sul pulsante Download gratuito. Successivamente, se utilizzi un PC Windows, apri il file .exe ottenuto e clicca prima sul pulsante Sì e poi su quello Avanti. Apponi poi il segno di spunta accanto alla voce Accetto i termini del contratto di licenza (per accettare i termini d’uso del programma) e porta a termine l’installazione cliccando prima su Avanti per tre volte di seguito e poi su Installa e Fine (attendendo il download di tutti i componenti necessari al funzionamento del software).
La procedura da affrontare su Mac è ancora più semplice: apri il pacchetto .dmg ottenuto, fai clic sul pulsante Agree nella finestra che si apre e trascina l’icona di iMazing nella cartella Applicazioni di macOS. Tutto qui!
Adesso sei pronto per passare all’azione! Collega, dunque, l’iPad al computer tramite cavo Lightning/USB-C e avvia iMazing.
Nella finestra che si apre, scegli se declinare o accettare l’invito a effettuare il backup di iPad (sappi che, se rifiuti, non potrai accedere ad alcune funzionalità del programma) e utilizza la barra laterale di sinistra per navigare tra i vari contenuti del tablet: File, Fotocamera, Foto, Musica, Video, Suonerie, Libri, Messaggi, Telefono, Safari (cronologia, segnalibri ed elenco di lettura), Calendario, Contatti ecc.
Per esplorare le singole cartelle, invece, seleziona la voce File system e sfoglia i vari percorsi disponibili. Se vuoi accedere ai file salvati nelle app, seleziona l’apposita voce dalla barra laterale di sinistra e poi espandi le icone relative alle applicazioni di tuo interesse. È tutto molto intuitivo, come vedi.
iExplorer (Windows/macOS)
Qualora iMazing non avesse soddisfatto pienamente le tue aspettative, puoi rivolgerti a iExplorer: una valida alternativa a quest’ultimo, disponibile anch’essa per Windows e macOS e disponibile anch’essa in una versione di prova gratuita senza limiti di tempo (ma con limiti nelle operazioni di trasferimento dei file). La versione completa, ad ogni modo, costa 39,99 dollari.
Per scaricare la versione di prova di iExplorer, collegati al sito Internet del programma, clicca sulla freccia collocata accanto al pulsante Download iExplorer e seleziona la voce For Windows oppure la voce For Mac dal menu che si apre (a seconda del sistema operativo installato sul tuo computer).
A download completato, se usi Windows, apri il file .exe appena ottenuto e clicca prima sul pulsante Sì e poi su Installa per concludere il setup (verranno scaricati alcuni file da Internet). Se usi un Mac, invece, apri il pacchetto .dmg ottenuto, trascina iExplorer nella cartella Applicazioni di macOS, fai clic destro sull’icona del programma e seleziona la voce Apri per due volte consecutive, in modo da bypassare le restrizioni imposte da Apple verso i software provenienti da sviluppatori non certificati (operazione necessaria solo al primo avvio).
A questo punto, collega l’iPad al computer usando il cavo Lightning/USB-C in dotazione, avvia iExplorer e clicca sul pulsante Continue with demo/Continue in demo mode per continuare a usare la versione di prova del software.
Fatto ciò, usa le icone presenti nella barra laterale di sinistra per accedere ai dati salvati sull’iPad, in base alle rispettive categorie di appartenenza: Media Library per visualizzare i file presenti nelle librerie delle applicazioni multimediali, Backup per sfogliare i backup del dispositivo, Photos per visualizzare le foto, Apps per navigare tra i file delle app, Media per navigare tra le cartelle presenti sull’iPad, iCloud per sfogliare i file presenti su iCloud, Books per visualizzare i libri dell’app Libri di Apple, Bookmarks per accedere ai segnalibri di Safari e così via.
Selezionando, invece, la voce Browse iTunes Backups puoi sfogliare i file presenti nei backup di iTunes. Comodo, vero?
App per esplorare iPad
Stai cercando un modo per esplorare l’iPad senza collegarlo al computer? Nessun problema: si può fare qualcosa anche direttamente dal tablet, sebbene la libertà d’azione sia più limitata rispetto a quella concessa dai programmi per PC. Per maggiori dettagli, continua a leggere.
File
Come sicuramente ben saprai, le versioni più recenti di iOS (il sistema operativo di iPad e iPhone) includono File, un file manager molto basilare che consente di navigare tra le cartelle di alcune applicazioni e gli spazi online di vari servizi di cloud storage, come iCloud Drive e Dropbox.
File è integrata "di serie" in iOS ma, in caso di disinstallazione, può essere scaricata facilmente dall’App Store. Per il resto, non c’è molto da dire: una volta avviata l’applicazione, devi selezionare dalla barra laterale di sinistra il percorso al quale ti interessa accedere (es. su iPad per sfogliare i file delle app o iCloud Drive per sfogliare i file salvati su iCloud Drive) e poi premere sulle varie icone, per aprire le cartelle e i file selezionati.
Effettuando un tap prolungato su un’icona, invece, puoi richiamare il menu contestuale di File, il quale permette di compiere operazioni come la copia, l’eliminazione, la condivisione, l’aggiunta di tag o il cambio di nome degli elementi selezionati.
Documents di Readdle
Documents di Readdle è uno dei migliori file manager di terze parti disponibili per iPad: è stato lanciato prima dell’applicazione File di Apple, quando era ancora una delle poche app capaci di far navigare l’utente tra le cartelle dei dispositivi iOS. Tuttavia, ancora oggi, nonostante la disponibilità di un file manager integrato in iPad, risulta molto utile.
Tra le sue principali funzionalità, a parte il supporto ai principali servizi di cloud storage, ci sono la possibilità di inviare file all’iPad tramite la rete Wi-Fi, un browser integrato con download manager (per scaricare file da Internet) e la possibilità di sfogliare i file di varie app.
Documents di Readdle è completamente gratis e risulta molto facile da usare: per aprire una cartella o un file, basta fare tap sull’elemento di proprio interesse, mentre per richiamare il menu contestuale dell’app e svolgere operazioni come la copia, la condivisione o la cancellazione di un elemento, basta premere sul pulsante … collocato sotto l’icona di quest’ultimo.
Maggiori informazioni sul funzionamento dell’app le puoi trovare nel mio tutorial su come salvare file su iPad.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.