Come faccio a sapere quanti K ha la mia SIM
Hai recentemente acquistato un nuova SIM per lavoro e, avendone urgente bisogno, non hai prestato moltissima attenzione alla stipula del contratto. Quindi, adesso, non sai bene qual è la capacità della scheda in questione e quali sono le sue caratteristiche principali: più in particolare ti stai domandando “come faccio a sapere quanti K ha la mia SIM?”, cioè la quantità di KB che la scheda possiede per immagazzinare i contatti della rubrica e gli SMS, ma non sei ancora riuscito a trovare una risposta ai tuoi dubbi.
Domanda più che lecita, anche perché le SIM possono avere vari “tagli di memoria”: quelle di ultima generazione, ad esempio, possono avere 512, 640 o 750 KB di memoria e, ovviamente, più spazio c’è e più contatti e messaggi si possono memorizzare al loro interno (cosa molto utile sui cellulari più datati o basici, dato che gli smartphone più moderni usano la memoria locale e i servizi di cloud storage per immagazzinare le informazioni in questione, in maniera decisamente più sicura ed efficace). Per farti un esempio pratico, le SIM da 128K consentono di memorizzare tipicamente 250 contatti, mentre quelle da 256KB 500 contatti, ma sono valori indicativi, in quanto la memoria potrebbe essere occupata anche da messaggi o altri servizi degli operatori.
Ciò detto, se sei pronto a trovare la risposta ai tuoi dubbi sulla capienza della SIM che usi, prenditi qualche minuto di tempo libero, leggi attentamente le istruzioni che sto per fornirti e mettile in pratica. Ti auguro buona lettura e buon proseguimento!
Indice
Come faccio a sapere quanti K ha la mia SIM
Se ti stai domandando “quanti K ha la mia SIM?”, nel corso dei prossimi paragrafi trovi spiegato come reperire tale informazione presso i principali gestori telefonici. Non si tratta di una missione facilissima – dato che l’importanza dello spazio nella SIM, come ti ho accennato in precedenza, è andato a scemare nel corso del tempo con l’avanzare della tecnologia -, ma ci si può riuscire senza troppa fatica. Ecco tutti i dettagli.
Come faccio a sapere quanti K ha la mia SIM TIM
Il primo, e unico, metodo per controllare quanti K ha una SIM dell’operatore telefonico TIM consiste nell’andare a verificare la presenza di questo dato sulla scheda di plastica nella quale la SIM era racchiusa in origine e/o sulla SIM stessa.
Nel caso in cui l’informazione non fosse riportata mi spiace informarti che non c’è altro modo per reperire tale informazione, fatta eccezione del recarsi fisicamente in uno dei numerosi negozi TIM disseminati per le città italiane (ma, anche in questo caso, non è detto che sappiano risponderti: tu, però, recati in negozio con la SIM e il tuo documento d’identità per attestare che ne sei il proprietario).
Nè nell’app MyTIM disponibile per Android, né nella versione rilasciata per iOS/iPadOS è riportata tale informazione e neppure tramite le Impostazioni dei dispositivi è possibile reperire la capacità di memoria della SIM.
Purtroppo, nel caso in cui te lo stessi chiedendo, anche il sito Web ufficiale di TIM non è di aiuto in questo particolare caso. Accedendo alla propria sezione personale tramite l’account MyTIM non è possibile avere ulteriori informazioni sulla propria SIM. Tutto ciò che posso dirti è che, essendo i moderni smartphone dotati di rubriche sincronizzate in cloud, e avendo le SIM molta memoria a disposizione e pochissimi dati da salvare su di essa, difficilmente il quantitativo di quest’ultima ti comporterà qualche problema.
Per fornirti un aiuto, comunque, ti consiglio di spostare i tuoi contatti dalla rubrica salvata su SIM a qualche servizio di cloud storage che può salvare queste informazioni appunto nel cloud, senza “ingolfare” la memoria della SIM. Per procedere ti consiglio quindi di leggere i miei tutorial su come come salvare i contatti su Google e su come salvare i contatti su iCloud, onde evitare inconvenienti nel caso in cui la SIM fosse un po’ datata e a capienza limitata.
Come faccio a sapere quanti K ha la mia SIM Vodafone
Vuoi sapere quanti K ha la tua SIM Vodafone? Allora, anche in questo caso, la prima cosa che puoi fare è controllare la tessera di plastica nella quale era contenuta la nuova SIM al momento dell’acquisto. Normalmente, proprio sotto allo spazio dov’era racchiusa la SIM, sono riportate diverse informazioni sulla stessa, compresa la sua capacità di memoria.
Nel caso in cui, per qualsiasi ragione, non potessi visionare la tessera puoi sempre utilizzare un altro metodo: servirti del Fai da te. Per procedere, quindi, collegati alla pagina Internet ufficiale di Vodafone dedicata all’accesso al Fai da te, inserisci le tue credenziali negli appositi spazi e fai clic sul pulsante Accedi. Se non disponi ancora di un account, invece, puoi velocemente crearne una premendo sul tasto Registrati e seguendo la procedura guidata su schermo. Per ulteriori informazioni in merito a questo passaggio ti consiglio di consultare la mia guida su come registrarsi su Vodafone dove troverai maggiori dettagli.
Ad accesso eseguito, nella pagina principale denominata La mia dashboard, premi sulla voce Dettagli SIM, collocata sulla destra dello schermo. Fatto ciò vedrai aprirsi un pannello nel quale portai consultare i dettagli della tua SIM, compreso il numero seriale, il modello, il codice PUK e, naturalmente, la capienza della SIM.
Tramite l’app My Vodafone, disponibile per Android su Play Store e store alternativi, e per iOS/iPadOS su App Store, non è al momento possibile vedere ulteriori informazioni in merito alla propria SIM. Quindi, per tale ragione, puoi servirti solo della tessera originale della SIM o del sito Web di Vodafone.
Come faccio a sapere quanti K ha la mia SIM WINDTRE
Per quanto riguarda le SIM dell’operatore telefonico WINDTRE, il metodo migliore consiste nel consultare la tessera di plastica fornita con la SIM. Nel caso in cui non fosse possibile o in cui su di essa non fosse riportata la specifica informazione, è necessario provare a rintracciarla tramite un centro WINDTRE della propria città, recandosi in negozio con la SIM e con un documento d’identità valido. In questa pagina Internet puoi trovare il negozio WINDTRE più vicino a te.
Nè la sezione personale sul sito Web WINDTRE, n’è l’app WINDTRE disponibile per Android e iOS/iPadOS sono infatti in grado di fornire all’utente tale info. Ciò che puoi vedere tramite il sito Internet di WINDTRE, accedendo al tuo account, è la tecnologia della SIM dalla quale puoi farti un’idea del suo funzionamento e della sua velocità (ma non, purtroppo, della capienza). Per procedere in questo senso recati sul sito ufficiale di WINDTRE e premi sull’icona Login collocata in alto a destra. Dopodiché inserisci le tue credenziali oppure, se non ne sei ancora in possesso crea un account WINDTRE seguendo la procedura guidata su schermo. Maggiori info qui.
Dopo essere entrato nell’area clienti mediante il tuo account premi sulla voce Profilo, presente nel menu sulla sinistra della pagina, e poi sulla dicitura I miei contratti. In questo modo vedrai, sotto alla voce Dettaglio dell’utenza selezionata la voce SIM e accanto ad essa la tecnologia che utilizza (la mia ad esempio possiede tecnologia LTE).
Come faccio a sapere quanti K ha la mia SIM Iliad
Hai acquistato una SIM Iliad e ti stai domandando come faccio a sapere quanti K ha la mia SIM? Niente panico. Per scoprirlo puoi utilizzare la tessera di plastica nella quale la tua SIM era contenuta quando è arrivata presso il tuo domicilio oppure quanto l’hai acquistata in un Iliad Corner.
In alternativa, nel caso in cui non potessi controllare la tessera, puoi consultare il contratto stipulato o chiedere direttamente presso uno dei 3.500 negozi Iliad disseminati sul territorio nazionale, servendoti di questa pagina Web per trovare quello più vicino a te. Per il momento non c’è altro che tu possa fare dato che tramite l’area personale del sito Web ufficiale di Iliad tale informazione non è riportata.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.