Come fare domanda NASpI online
Giacché il tuo ultimo rapporto di lavoro si è interrotto da poco, per ragioni indipendenti dalla tua volontà, nell’attesa di assumere un nuovo impiego vorresti fare richiesta del sussidio statale di disoccupazione, conosciuto come NASpI. Per te, l’ideale sarebbe effettuare la domanda direttamente online e in completa autonomia, senza necessariamente doverti recare presso uno sportello INPS fisico: per questo motivo, sei alla ricerca di informazioni sul da farsi.
Se le cose stanno così come le ho appena descritte, lasciati dire che ti trovi nel posto giusto al momento giusto. Con la guida di oggi, infatti, ti illustrerò per filo e per segno come fare domanda NASpI online: oltre alla procedura dettagliata per fare richiesta dell’indennità di disoccupazione attraverso il portale messo a disposizione dall’INPS, sarà mio compito indicarti quali sono i requisiti affinché sia possibile richiedere questo sussidio.
Se è proprio quello che volevi sapere, ritaglia qualche minuto di tempo per te, mettiti comodo e leggi attentamente il contenuto di questa guida: sono sicuro che, ultimata la lettura della stessa, avrai acquisito le competenze necessarie per raggiungere l’obiettivo che ti eri prefissato. A questo punto, non mi resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e farti un grosso in bocca al lupo per tutto!
Indice
- Posso fare domanda NASpI online?
- Come fare nuova domanda NASpI online
- Cosa fare dopo domanda NASpI online
Posso fare domanda NASpI online?
Prima di fare domanda NASpI online è fondamentale conoscere quali sono i requisiti per ottenere il sussidio di disoccupazione e quali sono le modalità per farne richiesta.
Se, dunque, ti stai chiedendo “posso fare domanda NASpI online”, sarai contento di sapere che la risposta è affermativa. Infatti, la domanda può essere presentata esclusivamente in via telematica scegliendo una delle modalità disponibili: oltre alla possibilità di recarsi presso enti di patronato e intermediari dell’Istituto e procedere attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi, è possibile inviare la propria domanda in completa autonomia accedendo ai servizi online di INPS tramite SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta d’Identità Elettronica) e CNS (Carta Nazionale dei Servizi)
Per quanto riguarda i requisiti per richiedere la NASpI, è necessario essere in uno stato di disoccupazione involontario, cioè in seguito a un licenziamento. In caso di dimissioni volontarie, invece, non può essere richiesto il sussidio in questione, almeno che le dimissioni siano state presentate per giusta causa (es. mancato pagamento della retribuzione, mobbing, modifiche peggiorative delle mansioni lavorative ecc.) o durante il periodo tutelato di maternità.
Inoltre, la domanda può essere presentata anche da coloro che si trovano in uno dei seguenti stati:
- risoluzione consensuale del rapporto di lavoro nell’ambito della procedura di conciliazione presso la direzione territoriale del lavoro;
- risoluzione consensuale a seguito del rifiuto del lavoratore di trasferirsi presso una sede della stessa azienda distante più di 50 km dalla residenza del lavoratore;
- licenziamento con accettazione dell’offerta di conciliazione;
- licenziamento disciplinare.
Tieni presente anche che il sussidio di disoccupazione può essere richiesto dai lavoratori con rapporto di lavoro subordinato, compresi apprendisti, personale artistico, dipendenti a tempo determinato delle pubbliche amministrazioni e soci lavoratori di cooperative che hanno un contratto di lavoro subordinato con la cooperativa stessa.
La NASpI, invece, non spetta ai dipendenti a tempo indeterminato delle pubbliche amministrazioni, operai agricoli con contratto di lavoro a tempo determinato o indeterminato e lavoratori extracomunitari con permesso di lavoro stagionale.
Un altro requisito fondamentale affinché sia possibile fare domanda per la NASpI è che il richiedente abbia versato contributi contro la disoccupazione per almeno 13 settimane nei quattro anni precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione, con i contributi utili che sono quelli previdenziali, figurativi accreditati per maternità obbligatoria, derivanti da periodi di lavoro all’estero (in paesi comunitari, convenzionati o in qualità di lavoratore frontaliero/transfrontaliero) e da astensione dal lavoro per malattia dei figli fino agli otto anni, per massimo cinque giorni lavorativi ogni anno solare.
Infine, ti sarà utile sapere che è necessario presentare la propria domanda entro 68 giorni che decorrono dalla data di cessazione del rapporto di lavoro. In caso di licenziamento per giusta causa, la domanda può essere inviata a partire dal trentottesimo giorno dopo la cessazione del rapporto di lavoro. Maggiori info qui.
Come fare nuova domanda NASpI online
È possibile fare nuova domanda NASpI online procedendo sia da computer che da smartphone e tablet. Infatti, accedendo alla propria area riservata MyINPS, è disponibile uno specifico servizio che consente ai cittadini di compilare e inviare la propria richiesta in completa autonomia. Trovi tutto spiegato nel dettaglio proprio qui sotto.
Come fare domanda NASpI dal sito INPS
Per fare domanda NASpI dal sito INPS è necessario accedere alla propria area riservata MyINPS e selezionare l’opzione per compilare e inviare una nuova domanda di disoccupazione.
Per procedere, collegati dunque al sito ufficiale di INPS, premi sul pulsante Accedi, in alto a destra, e seleziona la modalità d’accesso che preferisci tra SPID, CIE e CNS. In caso di difficoltà nella procedura di accesso, potrebbe esserti utile la mia guida su come entrare nel sito INPS.
A questo punto, ti consiglio di verificare che i dati associati al tuo account siano corretti, operazione che puoi effettuare premendo sull’opzione Vai ai tuoi dati presente nel box a destra nel quale è indicato il tuo nome. Nella nuova pagina apertasi, puoi visualizzare ed eventualmente modificare, selezionando la voce Modifica, non solo i tuoi dati anagrafici ma anche i tuoi contatti.
Fatto ciò, clicca sulla voce Sostegni, Sussidi e Indennità collocata nel menu in alto, scegli l’opzione Per disoccupati dal menu apertosi e, nella nuova schermata visualizzata, individua la voce NASpI: indennità mensile di disoccupazione e fai clic sul relativo pulsante Utilizza il servizio.
Nel box comparso a schermo, premi nuovamente l’opzione Utilizza il servizio relativo alla voce NASpI – invio domanda, comunicazioni e consultazione in modo da accedere alla sezione che permette di compilare e inviare la domanda per la NASpI in completa autonomia. In alternativa, puoi collegarti direttamente a questa pagina.
Adesso, seleziona l’opzione Nuova domanda e, nella sezione Anagrafica, puoi visualizzare i dati che hai controllato ed eventualmente modificato poc’anzi. Se necessaria, l’unica operazione che puoi effettuare in questa prima fase è quella di indicare un domicilio diverso dalla tua residenza apponendo il segno di spunta accanto alla voce Indirizzo domicilio diverso dalla residenza e inserendone i relativi dati.
In ogni caso, premi sul pulsante Salva e prosegui in modo da accedere alla sezione Ultimo lavoro, nella quale puoi confermare che i dati relativi al tuo ultimo rapporto di lavoro sono corretti apponendo il segno di spunta accanto alla voce Sì. Se, invece, hai la necessità di apportare modifiche, seleziona l’opzione No, sono state necessarie correzioni e/o integrazioni e procedi a correggere i dati errati o aggiungere quelli mancanti.
Dopo aver cliccando nuovamente sul pulsante Salva e prosegui, apponi il segno di spunta accanto all’opzione di tuo interesse tra DIS-COLL (dedicata ai collaboratori coordinati e continuativi, anche a progetto, assegnisti di ricerca e dottorandi di ricerca con borsa di studio che hanno perduto involontariamente la propria occupazione) e NASpI e, a prescindere dalla tua scelta, indica la categoria di lavoratore tramite l’apposito menu a tendina.
Nella sezione Pagamento, seleziona una delle opzioni disponibili (Bonifico domiciliato, Accredito su conto corrente e Accredito su IBAN area SEPA) nel menu a tendina Modalità di pagamento, per indicare come intendi ricevere il sussidio di disoccupazione, specificane i relativi dati nei campi appositi e fai clic sul pulsante Salva e prosegui.
Adesso, rispondi alla domande disponibili nella sezione Dati per diritto e calcolo affinché siano raccolte le informazioni necessarie per la corretta valutazione del diritto alla prestazione e determinare la sua eventuale decorrenza, importo e durata. Premi ancora sul pulsante Salva e prosegui e segui le indicazioni mostrate a schermo per compilare anche le sezioni Avvisi all’utente e Centro per l’impiego.
Nella schermata Note e allegati, invece, puoi inserire eventuali note che ritieni utili per una corretta valutazione da parte dell’INPS, con anche la possibilità di allegare documenti in formato PDF (la dimensione massima può essere di 1 MB). Infine, nelle sezioni Dichiarazioni e Riepilogo, non devi far altro che dichiarare la veridicità dei dati precedentemente inseriti e, dopo esserti assicurato che tutte le informazioni fornite siano corrette (in caso contrario, premendo sulla voce Indietro puoi tornare alle sezioni precedenti), procedere all’invio della domanda.
Per completezza d’informazione, ti segnalo che ogni volta che premi sul pulsante Salva e prosegui durante la compilazione di una domanda, questa verrà automaticamente salvata e potrai riprendere la compilazione e l’invio in un secondo momento.
In tal caso, accedendo alla sezione Domande di Disoccupazione On-Line — Invio e Consultazione, potrai riprendere la compilazione di una domanda precedentemente avviata selezionando l’opzione Domanda in bozza. Se, invece, vuoi creare una nuova domanda da zero, dovrai necessariamente cancellare quella precedentemente avviata premendo sulla relativa voce Elimina.
Come fare domanda NASpI da app INPS
Utilizzando l’app INPS Mobile per dispositivi Android (disponibile anche su store alternativi, per i device senza servizi Google) e iPhone/iPad non è possibile compilare e inviare una domanda per richiedere la NASpI.
Se non hai un computer a disposizione, puoi comunque procedere da smartphone o tablet collegandoti al sito ufficiale di INPS tramite il browser installato sul tuo dispositivo (es. Chrome su Android e Safari su iPhone/iPad) e seguendo le indicazioni che ti ho fornito nelle righe precedenti di questa guida.
Cosa fare dopo domanda NASpI online
Come dici? Vorresti sapere cosa fare dopo domanda NASpI online? In tal caso, ti sarà utile sapere che la presentazione della domanda di NASpI equivale al rilascio della Dichiarazione di Immediata Disponibilità (DID) allo svolgimento di attività lavorativa e alla partecipazione alle misure di politica attiva.
Questo comporta che, entro i 15 giorni successivi alla presentazione della domanda, dovrai recarti presso il Centro per l’impiego (durante la compilazione della domanda, ti è stato indicato qual è quello a te più vicino) per la stipula del patto di servizio personalizzato. Se non ti presenti di tua iniziativa, sarai convocato dal Centro per l’impiego.
Per quanto riguarda l’esito della tua domanda per ottenere la NASpi, riceverai un SMS da parte di INPS e potrai verificare la relativa comunicazione nella tua area personale MyINPS.
Da computer, collegati al sito ufficiale di INPS e accedi alla sezione Domande di Disoccupazione On-Line — Invio e Consultazione, la stessa dalla quale hai compilato e inviato la tua domanda. Da qui, premi sulla voce Consultazione presente in basso, per visualizzare lo stato della tua domanda.
Se preferisci procedere da smartphone o tablet, avvia l’app INPS Mobile e, dopo aver effettuato l’accesso al tuo account, fai tap sul box Lavoro e, poi, seleziona l’opzione Esiti domande NASpI.
Ti segnalo che puoi verificare lo stato di una domanda anche telefonicamente tramite un apposito servizio messo a disposizione da INPS, sempre attivo con risponditore automatico. In tal caso, puoi chiamare il numero 803.164, sempre gratuito da telefono fisso. Per chiamate da cellulare, invece, il numero da comporre è 06.164164: in questo caso la chiamata è a pagamento in base alla tariffa applicata dai diversi gestori.
Infine, ci tengo a sottolineare che INPS invia anche una comunicazione cartacea tramite posta ordinaria, all’indirizzo di residenza indicato nella domanda.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.