Come fare fattura elettronica gratis
Se hai da poco aperto la partita IVA sicuramente necessiti di sapere come emettere le tue fatture elettroniche. Hai notato, però, che molti degli strumenti a disposizione online sono a pagamento. Allora è giusto domandarsi come fare fattura elettronica gratis?
Se vuoi trovare la risposta a questa domanda, sappi che sei nel posto giusto, infatti ho predisposto per te questa guida in cui ti spiego in modo dettagliato tutti gli strumenti utili per generare le fatture elettroniche in modo totalmente gratuito, grazie alle soluzioni offerte dall'Agenzia delle Entrate.
Vuoi saperne di più? Bene, allora mettiti comodo e prenditi del tempo per leggere questa guida, troverai la risposta alle tue domande, per scoprire dunque come risparmiare sui servizi di fatturazione. Sei pronto? Allora ti auguro una buona lettura!
Indice
- Informazioni preliminari
- Come fare fattura elettronica gratis Agenzia delle Entrate
- Altri metodi per fare fattura elettronica
- Come fare fattura elettronica Aruba
Informazioni preliminari
Dal 1° gennaio 2019 è in vigore l'obbligo di emissione della fattura elettronica, da inviare mediante il Sistema di Interscambio (SdI) dell'Agenzia delle Entrate, attraverso il possesso di un proprio codice univoco. Dal 1° gennaio 2024, inoltre, è stato esteso l'obbligo anche a coloro che appartengono al regime forfettario, ovvero per coloro che non superano i 25 mila euro di ricavi o compensi.
Sostanzialmente, la fattura elettronica si differenzia da una fattura cartacea per due aspetti principali, ovvero che questa viene redatta mediante uno strumento elettronico (es. un computer o un tablet) e deve essere trasmessa elettronicamente tramite il Sistema di Interscambio: questo sistema messo in atto dall'Agenzia delle Entrate funge da “tramite”, svolgendo dei compiti di controllo, così da consegnare in modo sicuro la fattura al destinatario.
Per essere trasferite, le fatture elettroniche devono inoltre possedere il codice identificativo (per la Pubblica Amministrazione) oppure il codice destinatario/indirizzo PEC (per privati/aziende).
Da sottolineare, poi, che le fatture elettroniche non permettono la modifica dei dati, che è possibile solo mediante l'emissione di una nota di credito. Per maggiori informazioni ti consiglio di fare riferimento alla pagina ufficiale dell'Agenzia delle Entrate.
Come fare fattura elettronica gratis Agenzia delle Entrate
Per rendere più agevole il processo di emissione delle fatture elettroniche da parte dei contribuenti, l'Agenzia delle Entrate ha predisposto una serie di strumenti utili così da riuscire a predisporre, trasmettere, consultare e conservare le fatture elettroniche. Vediamoli in dettaglio.
Procedura Web
Il primo strumento che offre l'Agenzia delle Entrate e che voglio spiegarti è la procedura Web, che permette di predisporre, ma anche di trasmettere le fatture elettroniche ai titolari di P. IVA. Per poter sfruttare al meglio questa funzione, devi innanzitutto eseguire l'accesso presso la pagina ufficiale denominata Fatture e Corrispettivi. Puoi decidere di effettuare l'accesso tramite SPID, CIE o CNS.
Ad accesso effettuato, seleziona l'utenza di lavoro, tra Me stesso o Incaricato e poi fai clic su Ok. Dopo aver selezionato la tua utenza (in questo esempio “Me stesso”) ti appariranno i tuoi dati personali, tra cui codice fiscale e numero di partita IVA.
Ora fai clic su Accetto, quindi vai su Fatturazione elettronica e Conservazione e poi dalla sezione Crea un nuovo file decidi se emettere una fattura ordinaria, una fattura semplificata o una fattura indirizzata alla Pubblica Amministrazione.
Se, ad esempio, vuoi emettere una fattura ordinaria, fai clic sull'omonima sezione, e inserisci gli identificativi fiscali del cliente (partita IVA, codice fiscale, denominazione, nome, cognome, indirizzo, CAP, comune, provincia, nazione, codice destinatario), poi fai clic su Vai a Dati delle fatture.
Ora inserisci i dati della fattura, dunque scegli il tipo di documento, il numero di riferimento, la data, compila la descrizione della fattura in Beni e servizi e poi aggiungi l'aliquota e l'importo, e poi fai clic su Vai a Verifica dati. Ora non ti resta che verificare quanto inserito e poi fare clic su Invia per trasmettere la fattura al Sistema di Interscambio dell'Agenzia delle Entrate.
Software per PC
Il secondo strumento messo a disposizione dall'Agenzia delle Entrate è il software per computer, ovvero un programma di fatturazione elettronica, devo però precisare che tale procedura permette solo di predisporre e salvare i file delle fatture elettroniche e dunque non assicura l'invio, che dovrai eseguire con altri canali.
Questo dunque, permette la compilazione delle fatture elettroniche al fine di predisporre la struttura del file XML da trasmettere poi all'Agenzia delle Entrate. Prima di scaricare questo programma dovrai installare Java sul PC, ti consiglio a tal proposito di leggere l'apposita guida che ho scritto proprio su questo argomento. Poi vai alla pagina ufficiale del servizio e fai clic su Compilazione fattura elettronica, per scaricare il software.
Una volta concluso il download, indipendentemente dal sistema operativo usato (basta che ci sia Java installato, funziona allo stesso modo su tutte le piattaforme), apri il file jnlp e clicca prima su Esegui e poi su Avanti.
Una volta avviato il programma, fai clic sul menu File in alto a sinistra e poi su Nuova fattura, in modo da iniziare con la compilazione delle tue fatture: potrai scegliere se realizzare quella ordinaria, semplificata o indirizzata alla Pubblica Amministrazione.
Esattamente come per lo strumento Web che ti ho spiegato in precedenza, dovrai aggiungere i dati del cliente e i dati inerenti la fatturazione prima di salvare la fattura (tramite il menu File).
Le fatture generate dovrai poi inviarle mediante lo strumento Web Fatture e Corrispettivi: esegui l'accesso a quest'ultimo con SPID, CIE o CNS, clicca su Fatturazione elettronica e Conservazione e vai nella sezione Importa da file XML: da qui fai clic su Scegli file, seleziona la fattura precedentemente salvata e premi su Importa.
Per ulteriori informazioni per l'impiego di tale software, ti consiglio di leggere con attenzione la guida dettagliata che ha predisposto proprio l'Agenzia delle Entrate.
App Fatturae
L'ultimo strumento messo a disposizione dall'Agenzia delle Entrate è l'app Fatturae, permette di predisporre e inviare le fatture, ed è disponibile per Android e per iOS/iPadOS. Una volta eseguito il download in base dispositivo mobile in tuo possesso, puoi procedere con il login mediante SPID.
Una volta eseguito l'accesso ti si aprirà la schermata iniziale: a questo punto, premi su Genera fattura e scegli la tipologia di fattura fa realizzare tra ordinaria, semplificata, carburanti o quella indirizzata alla Pubblica Amministrazione.
Se, ad esempio, hai scelto di generare la fattura ordinaria, dovrai prima compilare i dati generali come ad esempio la data, il numero della fattura e la tipologia di regime adottato, dopodiché premi sulla freccia in basso a destra.
Quindi inserisci i dati inerenti il cliente, incluso anche il codice fiscale, la partita IVA se disponibile e il codice univoco (o in alternativa la PEC), poi premi sulla freccia in basso a destra. In seguito compila la sezione dedicata alla tipologia di prestazione svolta, verifica i dati inseriti prima di procedere con l'invio.
Per maggiori informazioni in merito, ti consiglio di leggere la pagina predisposta dall'Agenzia delle Entrate proprio con riferimento a questa app.
Altri metodi per fare fattura elettronica
Devi sapere che è presente anche un altro strumento molto utile per riuscire a comprendere come fare fattura elettronica gratis, ed è quello offerto da Infocamere disponibile per tutte le piccole e medie imprese italiane. Mediante questo è possibile creare, ricevere o importare le fatture per l'invio e la conservazione a norma.
Per utilizzare questo servizio recati sulla pagina ufficiale e fai clic su Accedi, scegli una delle modalità di accesso tra quelle proposte, come SPID o CNS/Token Wireless. Una volta eseguito l'accesso ti troverai una schermata iniziale in cui sono presenti tutte le funzionalità differenti.
Per creare una fattura elettronica fai clic su Nuova Fattura, scegli la tipologia, dunque se questa è indirizzata a un privato o alla Pubblica Amministrazione. Inserisci i dati del mittente e i dati del destinatario, i prodotti/servizi inerente la fattura. Controlla i dati inseriti e poi fai clic su Salva.
Questo servizio permette di conservare le fatture per dieci anni dal momento dell'invio, si tratta comunque di un ottimo strumento gratuito a disposizione delle PMI del nostro Paese. A differenza del servizio offerto dall'Agenzia delle Entrate, quello di Infocamere non è dunque disponibile per coloro che possiedono semplicemente partita IVA, ad esempio come i liberi professionisti, ma è uno strumento indirizzato solo alle imprese registrate presso la Camera di Commercio.
Per saperne di più puoi verificare nella pagina ufficiale dedicata al servizio di fatturazione elettronica di Infocamere.
Come fare fattura elettronica Aruba
Dopo averti spiegato come fare fattura elettronica gratis, ci tengo a informarti che esistono ulteriori strumenti utili per riuscire a generare le fatture elettroniche, anche se non gratis ma comunque con dei prezzi contenuti.
Un esempio è come fare fattura elettronica Aruba: si tratta, infatti, di uno dei provider maggiormente autorevoli presenti sul mercato, che assicura un servizio eccellente e sicuro. In particolare offre differenti piani e offerte, a cui è possibile aggiungere anche dei servizi aggiuntivi.
- Fatturazione elettronica: include il servizio con 1 GB di spazio a disposizione con un costo di 1 euro + IVA per 3 mesi e poi 25 euro + IVA all'anno al rinnovo.
- Fatturazione elettronica solo ricezione: include il servizio con 1 GB di spazio a disposizione con un costo di 1 euro + IVA per 3 mesi e poi 14,90 euro + IVA all'anno al rinnovo.
- Fatturazione elettronica per commercialisti: è un servizio del tutto gratuito.
Per avere maggiori informazioni su come funziona la fatturazione elettronica di Aruba ti consiglio di leggere la guida dettagliata che ho scritto su questo argomento.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
