Come fare foto professionali
Anche se non ti consideri un fotografo professionista, ci tieni a fare bella figura con i tuoi amici quando mostri loro le foto che scatti con il tuo cellulare o, ancor meglio, con la tua macchina fotografica. Dal momento che vuoi affinare le tue competenze fotografiche, hai cercato su Internet come fare foto professionali e così sei giunto su questa guida. Beh, non ci sono dubbi: sei capitato nel posto giusto al momento giusto!
Nei prossimi paragrafi, infatti, avrò modo di darti alcune “dritte” di carattere pratico che sicuramente ti permetteranno di migliorare la qualità dei tuoi scatti, evitando di commettere alcuni errori, piuttosto comuni, che rischierebbero di rovinarli. Tra le varie cose che puoi fare per realizzare delle foto di qualità, vi è la scelta della giusta illuminazione e la regolazione manuale di alcune impostazioni di scatto.
Allora, ti va di approfondire l'argomento? Sì? Ottimo: mettiti bello comodo, prenditi tutto il tempo di cui hai bisogno per concentrarti sulla lettura dei prossimi paragrafi e, cosa ancora più importante, cerca di seguire passo-passo le indicazioni che ti darò, così da riuscire a realizzare foto degne di essere definite tali. A me non resta altro da fare, se non augurarti buona lettura e, soprattutto, buon divertimento!
Indice
- Come fare foto professionali con smartphone
- Come fare foto professionali con la Reflex
- Come fare foto professionali per Instagram
- Come fare foto professionali a oggetti
- Come fare foto professionali a casa
- Come fare foto professionali alle unghie
- Come fare foto professionale LinkedIn
Come fare foto professionali con smartphone
Se utilizzi il tuo cellulare come strumento principale per scattare foto, direi di iniziare questa disamina vedendo come fare foto professionali con iPhone o come fare foto professionali con il telefono Android. Anche se la qualità degli scatti che è possibile ottenere con la fotocamera di un cellulare non è, per ovvie limitazioni tecniche, paragonabile a quella delle macchine fotografiche professionali, sono sicuro che, grazie agli accorgimenti che sto per darti, riuscirai a tirare degli scatti molto interessanti.
Usare la giusta illuminazione
Usare la giusta illuminazione è importantissimo quando ci si accinge a scattare una foto, specialmente quando lo si fa con uno smartphone._ _Un'illuminazione adeguata, infatti, permette di partire dai presupposti giusti per realizzare degli scatti di qualità, evitando che siano sovraesposti (quando c'è troppa luce) o sottoesposti (quando c'è troppa poca luce).
Le condizioni ideali per scattare una foto sono quelle che sfruttano la luce naturale proveniente da fonti luminose, come la finestra (se ti trovi in un ambiente interno) o quella del sole (se ti trovi all'esterno). Se ti trovi in un ambiente scarsamente illuminato, puoi provare a compensare il problema provando a regolare il valore ISO della fotocamera del tuo smartphone e aumentando un po' i tempi di esposizione (più avanti trovi spiegato come fare ciò).
Usare impostazioni di scatto manuali
Usare le impostazioni di scatto manuali è un ottimo modo per provare a migliorare la qualità dei propri scatti, in quanto permette di agire su parametri specifici correggendo eventuali problemi di partenza (come condizioni di luce non ottimali). Dal momento che non è possibile modificare i parametri di scatto con le funzioni incluse “di serie” in Android e iOS, dovrai necessariamente ricorrere ad app di terze parti, come ProCam X per Android (5 euro) e ProCam (6,99 euro) o Halide Mark II — Pro Camera (in abbonamento da 2,99 euro/mese o con acquisto una tantum a 69,99 euro) per iPhone.
Dopo che avrai installato una delle app indicate sopra, potrai modificare alcuni parametri di scatto fondamentali.
- Sensibilità ISO — è il grado di amplificazione del segnale elettrico inviato alle celle del sensore. Se aumenti questo valore, la foto sarà più luminosa. Nell'aumentare l'ISO, però, tieni conto che lo scatto potrebbe diventare “rumoroso” (ovvero presentare un disturbo generato dallo “sforzo” fatto dal sensore per catturare più luce): pertanto modifica questo parametro con parsimonia.
- Velocità dell'otturatore — aumentando questo valore, eviterai di incappare in foto mosse (anche se lo scatto potrebbe risultare più buio); diminuendolo, invece, la foto sarà più luminosa (ma potrebbe essere mossa a causa del movimento del soggetto fotografato e/o al normale tremolio della mano).
- Apertura massima del diaframma — solitamente le app presenti sugli store non permettono di modificare l'apertura del diaframma. Se quella che usi tu permette di farlo, sappi che questo valore indica il quantitativo di luce che passa nell'obiettivo, il quale viene misurato in _f_-stop (es. f/1.8 o f/4.5, etc.). Più questo valore è basso, più ampia è l'apertura del diaframma e, di conseguenza, più luce entrerà nell'obiettivo facendo risultare più luminosi gli scatti.
Non usare lo zoom digitale
Forse ti sembrerà strano, ma non usare lo zoom digitale è un altro accorgimento che puoi adottare per realizzare foto professionali con lo smartphone. Per quale motivo? Non è difficile capirlo: lo zoom digitale, a differenza di quello ottico, è semplicemente un ingrandimento digitale della foto e, di conseguenza, questo genera un bruttissimo effetto di sgranatura che rende lo scatto praticamente inutilizzabile (come puoi notare dall'immagine d'esempio che trovi a inizio capitolo).
Lo zoom ottico (che è negli ultimi anni è stato implementato su molti smartphone, sfruttando un gioco di lenti delle fotocamere posteriori), invece, avvicina il soggetto dell'immagine da riprendere ricorrendo a elementi ottici e meccanici che accorciano o allungano la lunghezza focale, non comportando una perdita di qualità. Se il tuo smartphone integra quest'ultimo, usa lo zoom ottico anziché quello digitale. Intesi?
Comporre la foto
Comporre la foto è una delle cose più importanti a cui prestare attenzione in fase di scatto, in quanto è attraverso la composizione che “nasce” effettivamente la foto. Nel comporre la foto, cerca di non posizionare il soggetto davanti a uno sfondo troppo “confuso”, in quanto potrebbe non far risaltare adeguatamente il soggetto che si trova in primo piano e assicurati che nell'immagine non siano presenti elementi di disturbo (es. passanti, riflessi indesiderati, etc.).
Un ottimo modo per comporre la foto è usare la famosissima regola dei terzi, secondo cui bisogna suddividere la composizione dell'immagine in una griglia immaginaria composta da 9 rettangoli. Per far risaltare un soggetto, è consigliabile porlo in uno dei punti d'intersezione in cui le linee della griglia immaginaria si intersecano, perché queste sono quelle in cui “cadrà” l'occhio di chi vedrà la foto. Seguire questo semplicissimo accorgimento, darà un tocco più professionale ai tuoi scatti: puoi starne certo!
Per facilitarti nella composizione della foto utilizzando la regola dei terzi, ti suggerisco di attivare la griglia sul tuo device (qualora non sia già attivata). Ecco come devi procedere.
- Su Android — avvia l'app Fotocamera, pigia sull'icona della rotella per recarti nelle Impostazioni della fotocamera e sposta su ON la levetta dell'interruttore posta in corrispondenza della dicitura Griglia.
- Su iPhone — recati in Impostazioni > Fotocamera e sposta su ON la levetta dell'interruttore posta in corrispondenza della dicitura Griglia.
Scattare più foto
Scattare più foto è un accorgimento che usano anche i fotografi professionisti, dal momento che il pericolo di sbagliare qualcosa in fase di produzione è sempre dietro l'angolo. Per questo motivo, ti invito a realizzare più foto, magari da diverse angolazioni, così potrai scegliere quelle che sono venute meglio.
Su molti smartphone è possibile utilizzare a tale scopo la modalità “a raffica” (che è possibile richiamare semplicemente tenendo premuto a lungo il pulsante di scatto software), ma non pensare di utilizzarla per cimentarti nella fotografia sportiva, perché non è pensata per questo scopo.
Se vuoi approfondire l'argomento e avere ulteriori consigli su come scattare belle foto con un cellulare Android o un iPhone, dai pure un'occhiata ai tutorial che ti ho linkato perché senz'altro ti saranno utili.
Come fare foto professionali con la Reflex
Hai da poco acquistato una Reflex e vorresti sapere come realizzare foto professionali con quest'ultima? In tal caso, permettimi di darti qualche “dritta” che senz'altro ti sarà utile per raggiungere il tuo scopo.
Scegliere l'obiettivo giusto
Scegliere l'obiettivo giusto è il primo passo per realizzare foto professionali con la tua macchina fotografica. Nello scegliere l'obiettivo da utilizzare in una determinata circostanza, devi tener conto principalmente del tipo di fotografia che desideri realizzare. Ti faccio qualche esempio pratico, così che tu possa comprendere bene il punto.
Mettiamo il caso che tu voglia cimentarti nella fotografia naturalistica. In tal caso, con molta probabilità, dovrai usare un teleobiettivo, ovvero un'ottica che abbia una lunghezza focale piuttosto spinta, preferibilmente da 300 mm in su. Per quale motivo? Perché, come puoi ben capire, per fotografare un animale a distanza senza sacrificare la qualità dello scatto è fondamentale: non puoi di certo avvicinarti a quest'ultimo, dato che potrebbe scappare o, peggio ancora, attaccarti.
Per fotografare dei paesaggi, invece, sarebbe meglio usare un obiettivo grandangolare, con una lunghezza focale inferiore a 35 mm. In questo modo, potrai catturare una porzione più ampia della scena. Se vuoi cimentarti nella fotografia ritrattistica, invece, l'ideale sarebbe utilizzare un obiettivo con una lunghezza focale di 50mm.
Nota: nello scegliere un obiettivo, tieni conto anche del tipo di macchina fotografica in tuo possesso. Se la tua Reflex ha un sensore APS-C, infatti, devi calcolare il rapporto di crop dovuto a quest'ultimo che è pari a 1,5x per le Reflex prodotte da Sony, Nikon e Pentax o 1,6x per le Reflex di Canon.
Canon EF 400 mm / 5.6 L USM - Obiettivo tele, 77 mm
Canon Obiettivo Pancake EF-S 24 mm F/2.8 STM, Nero/Antracite
Yongnuo YN 50mm F/1.8 AF/MF Grande Apertura Auto Focus Lens per Canon ...
Nikon AF-S DX NIKKOR 55-300mm f/4.5-5.6G ED VR
Canon obiettivo RF 50 mm f/1,2 L USM
Nikon Obiettivo Nikkor AF 50 mm f/1.8D, Nero [Versione EU]
Nikon Obiettivo Nikkor AF-S DX 35 mm f/1.8G, Nero [Versione EU]
Per maggiori informazioni su quale obiettivo comprare, consulta la guida all'acquisto che ho dedicato all'argomento: senz'altro ti sarà utile per scegliere quello più adatto alle tue esigenze (e possibilmente anche al tuo budget).
Impostare manualmente i parametri di scatto
Anziché utilizzare la modalità di scatto automatica, imposta manualmente i parametri di scatto, così da riuscire a realizzare delle foto professionali e originali. Per impostare la modalità di scatto manuale devi ruotare la ghiera di seleziona facendo in modo che la lettera M risulti affiancata al simbolo del trattino. Dopodiché regola i principali parametri di scatto tenendo conto delle condizioni in cui stai per realizzare la foto e al risultato finale che vuoi ottenere.
- Sensibilità ISO — come ti ho già spiegato precedentemente, questo valore indica la sensibilità del sensore alla luce. Maggiore è il valore ISO utilizzato, maggiore sarà lo “sforzo” che dovrà fare il sensore per catturare un maggior quantitativo di luce, anche in condizioni non ottimali (es. di notte). Aumentare un po' l'ISO permetterà di ottenere scatti più luminosi, ma meglio non esagerare se non si vogliono ottenere scatti molto rumorosi.
- Tempo di scatto — questo parametro indica il tempo per cui l'otturatore rimane aperto al fine di far entrare la luce che deve raggiungere il sensore. Se questo valore è molto elevato (es. 1/50, 1“, 30” etc.), la foto risulterà molto luminosa perché il quantitativo di luce che raggiungerà il sensore sarà maggiore; se è molto basso (es. 1/320,1/1000, etc.), invece, l'otturatore rimarrà aperto per un tempo decisamente inferiore e il quantitativo di luce che raggiungerà il sensore sarà minore, restituendo uno scatto meno luminoso. Nello scegliere il tempo di scatto, tieni conto delle condizioni di luce in cui vai a operare (per evitare foto sovraesposte o sottoesposte) e al soggetto che vuoi immortalare (per evitare foto che presentano del micro-mosso o del mosso).
- Apertura del diaframma — il diaframma è un sistema di lamelle che sono posizionate a ventaglio inverso, le quali si aprono e chiudono in base alle scelte fatte dal fotografo. L'apertura del diaframma si misura in f/stop e influisce sulla profondità di campo, cioè sull'intervallo di distanze dalla fotocamera entro cui i soggetti immortalati risulteranno nitidi o sfocati. Se vuoi diminuire la profondità di campi per realizzare foto con soggetto in primo piano a fuoco e sfondo sfocato, devi impostare un'apertura del diaframma quanto più elevata possibile (es.f/1.4, f/1.8, f/2, etc.), mentre se vuoi scattare una foto con tutta la scena a fuoco devi impostare un'apertura del diaframma molto bassa (es. f/4, ** f/8**, f/16, etc.).
Per maggiori informazioni su come scegliere la modalità di scatto e su come impostare manualmente i parametri di scatto, consulta gli approfondimenti che ti ho linkato. Se, invece, vuoi informazioni più specifiche su come impostare i parametri di scatto elencati sopra per realizzare foto mosse o con sfondo sfocato, leggi le guide dedicate a questi argomenti .
Altri consigli utili per fare foto professionali con la Reflex
Ci sono tanti altri consigli utili per fare foto professionali con la Reflex, tra cui quello di usare la giusta illuminazione, comporre la foto e realizzare più scatti (possibilmente da angolazioni diverse). Dal momento che ti ho giù parlato di questi accorgimenti nel capitolo dedicato a come fare foto professionali con lo smartphone, ti invito a dare un'occhiata a quest'ultimo se non l'hai già fatto, in quanto i suggerimenti presenti lì valgono in linea di massima anche utilizzando una macchina fotografica.
Se, invece, vuoi informazioni di carattere tecnico in merito a come usare una Reflex, perché hai difficoltà a capire come scattare una foto e utilizzare le varie funzioni disponibili, consulta il tutorial che ti ho linkato, perché senz'altro ti sarà utile per chiarire i tuoi dubbi.
Come fare foto professionali per Instagram
Te l'ho detto più di una volta: per “sfondare” su Instagram bisogna puntare tutto sulla qualità. Se vuoi sapere come fare foto professionali per il social network in questione, non devi far altro che prestare attenzione agli accorgimenti che ti ho indicato nei capitoli precedenti.
Se scatti una foto seguendo i criteri che ti ho indicato in questa guida, infatti, riuscirai a tirare fuori degli scatti professionali che sicuramente colpiranno la community di Instagram e magari ti permetteranno di espandere il tuo pubblico. Nello scattare foto per Instagram, comunque, cerca di essere originale e di capire quali emozioni vuoi trasmettere con i tuoi scatti: questo ti aiuterà a evitare foto banali e poco interessanti.
Se vuoi approfondire ulteriormente l'argomento e avere qualche informazione in più su come fare belle foto per Instagram, consulta pure la guida che ho già pubblicato a questo riguardo.
Come fare foto professionali a oggetti
Se hai degli oggetti e vuoi fare delle foto di alto livello, magari per mettere in vendita i medesimi, allora ci sono degli strumenti appositi che devi assolutamente possedere o crearti. Mi riferisco alle light box, ovvero delle scatole nelle quali inserire gli oggetti per poi illuminarli a dovere e ottenere una foto perfetta.
Sì perché, quando si tratta di oggetti che devono essere isolati e spiccare al massimo, il modo migliore di fotografarli è su sfondo bianco con il massimo della illuminazione possibile che arriva da tutti i lati. Per capirlo ti basta aprire un qualsiasi ecommerce come, per esempio, Amazon e vedere le varie foto degli oggetti.
Noterai facilmente che questi sono quasi tutti su sfondo bianco, in foto il più possibile neutre. Dunque, per fare questo la light box è il tuo miglior alleato. Per ottenerne una basta che ti rechi su un qualunque ecommerce e ne scegli una adatta alle tue esigenze, la quale ha solitamente prezzi piuttosto abbordabili. In alternativa, puoi costruirne una con le tue mani.
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Una volta che hai la tua light box, ti basta inserire l'oggetto al suo interno e cominciare a scattare. Se può essere il caso, dotarti di un treppiede per stabilizzare la camera e renderti più facile la creazione del set fotografico potrebbe essere una soluzione da considerare.
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Ovviamente non riesco a darti informazioni più dettagliate di così in quanto può facilmente cambiare parte del processo se fai la foto a una collana d'oro rispetto a un monopattino elettrico. In ogni caso, puoi sempre fare riferimento a quanto già scritto negli altri capitoli di questa guida.
Come fare foto professionali a casa
Se sei in casa e vuoi dare sfogo alla tua vena artistica con uno shooting fotografico, allora ci sono alcuni suggerimenti che puoi usare per massimizzare il risultato. Anche qui, la situazione cambia nel caso tu voglia fare foto a persone o a delle composizioni da te create, ma cercherò di fare un discorso più ampio e flessibile possibile.
- Crea un mood — uno dei maggiori problemi delle foto in casa è la generale piattezza delle situazioni e delle luci, per questo devi essere creativo. Usare (per esempio) dei fili di luci colorate come quelle dell'albero di natale, oppure usare il sole che entra di taglio dalle finestre o il grigiore delle uggiose giornate autunnali con la condensa sul vetro, può risolvere il problema. Non esiste una luce sbagliata, solo quella non adatta a ciò che vuoi comunicare, quindi manipolala a tuo favore o cambia il tema della foto.
- Usa degli sfondi interessanti — i muri bianchi con qualche schizzo di sugo della cucina, non sono uno scenario adatto per delle foto di qualità. Per questa ragione devi renderli in qualche modo interessante, usando dei teli per coprire, dando vita a effetti bokeh molto pronunciati, oppure semplicemente rendendoli una parte della scena irrilevante. Anche qui, siccome l'ambiente è limitato non cercare di forzare un qualcosa che non c'è, cerca di lavorare al meglio con quello che hai, sfruttandone i vantaggi.
- Crea composizioni — OK, forse le luci non sono il massimo e non riesci a trovare il giusto set, ma allora perché non creare tu qualcosa d'interessante? Prendi degli oggetti che hai in casa e combinali tra loro, magari creando un set con i pupazzetti (ci sono fotografi di set coi LEGO), giocando con delle vernici, andando a scovare dettagli di oggetti presenti nella casa o facendo delle macro da urlo ai fiori o ad altri elementi.
- Usa i set di luci — se volessi fare foto di moda o comunque ritratti in casa tua, allora un buon set di luci potrebbe aiutarti molto. Mi riferisco a questi faretti che, sincronizzati col flash della macchina fotografica, ti permettono di avere una forte illuminazione armonica durante lo scatto. Si possono comprare a prezzi piuttosto modici e ti aprono le porte al genere ritrattistico di moda in un attimo. In alternativa, la light box per gli oggetti come descritta nel capitolo dedicato.
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- Dipingi con la luce — proprio non hai trovato nessuna delle idee precedenti utili? Allora prendi una torcia, un cesto di frutta (o qualsivoglia oggetto), metti la fotocamera su un treppiede e spegni le luci. Regola il tempo di scatto su diversi minuti, premi l'otturatore e usa la torcia con fascio stretto per “dipingere” l'oggetto al buio. Il risultato sarà una sorta di pittura nella notte fotografata dalla camera. Provare per credere.
Come fare foto professionali alle unghie
Hai delle unghie fantastiche o fai delle unghie fantastiche (nel caso tu sia un'estetista) e vorresti mostrare al mondo queste opere d'arte? Bene, perché ci sono poche semplici regole da rispettare per foto da urlo.
- Perfezione — la prima cosa da assicurarsi è che le unghie siano davvero perfette, perché saranno l'unico soggetto della foto quindi verrà messo in risalto ogni difetto, comprese le pellicine che ci sono intorno alle unghie, quindi meglio curare tutto alla perfezione.
- Molta luce — serve molta luce e bella indirizzata sulle unghie, capace anche di risaltare quei piccoli riflessi tipici degli smalti, cos' da renderle come dei veri gioielli. Non da esagerare, infatti stai attento a non bruciare (ovvero rendere così luminose da risultare prive di dettagli) parti delle medesime, ma certamente non lesinare sotto quest'aspetto.
- Crea delle composizioni — sì, anche nelle unghie non conta solo il soggetto o, per lo meno, non sempre. Infatti, a seconda della colorazione delle medesime, dovresti aver cura di trovare lo sfondo adatto, accompagnare con dei gioielli o degli elementi che si sposino con il mood della foto (magari una manica rossa della giacca che spunta se le unghie sono di questo colore) o qualcosa di stilisticamente accattivante che faccia da cornice. Non esagerare però, troppi elementi potrebbero distrarre l'osservatore dal vero soggetto della foto.
- Focus giusto — quando fai la messa a fuoco della foto, assicurati che sia davvero centrata sulle unghie e, se ce ne sono molte, su quelle al centro della foto. Un errore che può capitare è quello di mettere a fuoco le dita, ma questo rovinerà completamente la composizione e l'intento.
- Dita e mani — per una foto perfetta non sono necessarie tutte e 10 le unghie o tutte e 5 se usi una sola mano, così come è importante pensare la posizione stessa delle medesime e non affidarsi sempre e solo alla foto delle dita chiuse sul palmo. Sii creativo in questo, non usare sempre e solo l'opzione più gettonata e cerca uno stile tuo.
Come fare foto professionale LinkedIn
Vuoi invece apparire al meglio delle tue possibilità su LinkedIn? Allora metti da parte i consigli precedenti (o almeno parte di essi) perché qui le cose cambiano.
- Professionalità — la parola d'ordine di questo social è professionalità e, come tale, tu dovrai apparire. Certo, se sei un eccentrico pittore puoi anche lasciarti andare a qualche immagine di profilo più stravagante ma, nel 98% dei casi, tenersi su un qualcosa di professionale e “noioso” è la soluzione migliore. Questo vuol dire sguardo dritto in camera, posa del corpo che trasmette una certa sicurezza e apertura, buona illuminazione insieme a un sorriso.
- Vestiti adeguati — sebbene non ci sia troppo spazio per vedere i vestiti di una persona nella foto di profilo, magari eviterei il cappellino portabirra con le cannucce che ti scendono in bocca. Scherzi a parte, non serve giacca e cravatta ma una maglietta, felpa o camicia vanno più che bene. Ricorda di essere proporzionale alla posizione che cerchi o ricopri, quindi aumentare un po' l'aspetto professionale man mano che si parla di posizioni di più alto livello.
- Sfondo neutro — inutile andarti a impelagare nella ricerca di uno sfondo che sia bello e memorabile, si vedono si e no pochi millimetri della foto profilo a meno che qualcuno non vada ad aprirla (e lo fanno in pochi). Uno sfondo neutro che contrasti bene col colore della tua pelle e sia il più possibile anonimo va benissimo.
- Guarda cosa fanno gli altri — come ultimo consiglio, ti suggerisco di vedere cosa fanno coloro che già ricoprono la posizione che cerchi. Magari l'azienda che desideri è casual e apprezzerebbe di più vederti in camicia hawaiana che in giacca e cravatta. Insomma, cerca di capire chi avrai davanti quando cercherai lavoro.
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Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.