Come fare foto schermo Mac
Da qualche giorno a questa parte, hai un fastidioso problema sul tuo Mac che proprio non riesci a risolvere. Per cercare di far fronte alla cosa, hai chiesto a un amico esperto di informatica di darti una mano e questo, per comprendere meglio il tuo problema, ti ha suggerito di fare foto allo schermo del Mac.
Se in questo momento stai leggendo questa guida, però, molto probabilmente è perché non sai come far fronte alla richiesta del tuo amico. Ho indovinato? Bene. Se le cose stanno effettivamente in questo modo, sappi che non hai motivo di preoccuparti, posso darti una mano io. Nelle seguenti righe andrò, infatti, a indicarti alcune utili soluzioni che puoi usare direttamente e comodamente sul tuo computer per fare foto allo schermo del Mac.
A seconda di quelle che sono le tue esigenze e preferenze, potrai scegliere di fare foto a tutto lo schermo oppure a porzioni di quest’ultimo o, ancora, a singole finestre. Per completezza d’informazione, poi, nell’ultima parte della guida ti spiegherò anche come personalizzare gli screenshot realizzati. Buona lettura e buon divertimento!
Indice
- Come fare foto schermo Mac: programmi e scorciatoie
- Come fare una foto dello schermo del Mac: pagine Web
Come fare foto schermo Mac: programmi e scorciatoie
Per iniziare, vediamo quali sono i migliori programmi (e scorciatoie) tramite i quali realizzare foto e, all’occorrenza, filmati di ciò che succede sullo schermo del Mac.
Screenshot
Se hai difficoltà a utilizzare le scorciatoie da tastiera di cui ti ho parlato nei capitoli precedenti e vuoi realizzare degli screenshot avvalendoti esclusivamente del mouse, puoi ricorrere all’utility Screenshot, inclusa in macOS. Grazie ad essa, è possibile non solo eseguire delle catture schermo, ma anche regolare alcuni parametri avanzati di questi ultimi e persino registrare dei video di ciò che viene fatto sul Mac.
Per utilizzare Screenshot, apri il Launchpad (l’icona del griglia presente sulla barra Dock), apri la cartella Altro e fai clic sull’icona della applicazione. In alternativa, puoi richiamarla semplicemente premendo cmd+shift+5 sulla tastiera.
Una volta avviata l’utility Screenshot, dovresti visualizzare la sua barra degli strumenti, la quale è suddivisa in due dal divisore | posto al centro della stessa. A sinistra del divisore ci sono i pulsanti Acquisisci l’intero schermo, Acquisisci la finestra selezionata e Acquisisci la selezione che, rispettivamente, permettono di effettuare uno screenshot dell’intero schermo, di una finestra selezionata oppure di una porzione di schermo scelta. Per tua informazione, sulla destra del divisore sono presenti i pulsanti Registra l’intero schermo e Registra la selezione che permettono, rispettivamente, di registrare un video dell’intero schermo o soltanto di una porzione di esso.
Prima di eseguire lo screenshot, puoi modificare alcune opzioni di cattura/registrazione pigiando sull’apposito pulsante che trovi sulla destra, così da scegliere se mostrare il puntatore del mouse, mostrare la miniatura fluttuante dopo la cattura, impostare un timer per ritardare la cattura dello schermo e selezionare la posizione in cui salvare lo screenshot (es. Scrivania, Documenti ecc.). Dopo aver impostato tutte queste preferenze e aver scelto la modalità di cattura che più gradisci, pigia sul bottone Acquisisci per fotografare lo schermo e il gioco è fatto.
Scorciatoie da tastiera
In alternativa, puoi ottenere lo stesso risultato usando le scorciatoie da tastiera previste da macOS. Dunque, per catturare una foto dell’intero schermo, non devi far altro che premere contemporaneamente i tasti cmd+shift+3 sulla tastiera del tuo computer; per catturare, invece, una porzione di schermo, devi usare la combinazione di tasti cmd+shift+4 e tracciare l’area da acquisire, mediante il cursore che compare in sovrimpressione. Ad ogni modo, una volta confermata l’acquisizione, la “foto” del desktop verrà automaticamente salvata sulla scrivania di macOS.
Inoltre, è poi possibile creare degli screenshot e copiarli direttamente nella clipboard di sistema anziché salvarli sotto forma di immagini sulla Scrivania: si tratta di un’operazione che può tornare particolarmente utile quando si vogliono incollare rapidamente le schermate di un programma o le foto del desktop in un documento di testo, un’email o in altre app.
Per copiare gli screenshot nella clipboard di macOS, basta utilizzare le stesse combinazioni di tasti viste in precedenza aggiungendo a queste ultime il tasto ctrl. Quindi, se vuoi copiare negli appunti l’istantanea della Scrivania, devi premere cmd+ctrl+shift+3 e potrai poi incollarla in un documento premendo semplicemente i tasti cmd+v.
Ad ogni modo, subito dopo aver effettuato lo screenshot, dovrebbe comparire una miniatura fluttuante di quest’ultimo nell’angolo in basso a destra dello schermo. Premendoci sopra, hai la possibilità di modificare la cattura schermo aggiungendovi testi, frecce, scritte e quant’altro utilizzando i comandi situati in alto a sinistra. Sempre dalla schermata dell’editor, puoi condividere la schermata, eliminarla oppure salvarla in locale.
Nel caso tu non voglia far comparire la miniatura in questione ogni volta che effettui una cattura schermo, premi contemporaneamente i tasti cmd+shift+5 per richiamare lo strumento Screenshot, fai clic sul pulsante Opzioni e rimuovi il segno di spunta dall’opzione Mostra miniatura fluttuante.
CleanShot X
Se hai bisogno di una soluzione più completa, che ti consenta di realizzare screenshot di vario tipo, di catturare il testo incluso in un’immagine, di combinare più elementi e di modificare le schermate realizzate, puoi prendere in considerazione l’uso di CleanShot X, una tra le migliori soluzioni di terze parti disponibili per lo scopo.
Date le sue caratteristiche avanzate, l’applicazione è coperta da licenza commerciale con prezzi a partire da 29 euro e non prevede, almeno in questo momento, la possibilità di testarne le caratteristiche a costo zero; tuttavia, puoi ottenerla gratuitamente (o quasi) abbonandoti a Setapp, un servizio che permette di accedere a tantissime applicazioni a pagamento per macOS senza acquistarne singolarmente le varie licenze, in cambio di un piccolo contributo mensile, oppure annuale. Tra le altre cose, Setapp prevede un periodo di prova gratuita e, versando un importo leggermente superiore, consente di accedere a numerose app a pagamento per iPhone e iPad.
Detto ciò, per provare CleanShot X tramite Setapp, scarica il client del servizio e attiva il periodo di prova gratuita (ti ho spiegato come fare in questa guida), avvia Setapp e apri la scheda Produttività; successivamente, clicca sul riquadro dedicato a CleanShot X e poi sul pulsante Installa, Apri e Agree. A procedura completata, avvia CleanShot X usando l’icona che nel frattempo è stata aggiunta al Launchpad e al menu Vai > Applicazioni del computer.
A questo punto, avvia l’applicazione cliccando sulla relativa icona presente nella barra dei menu del Mac (il simbolo del foglio) e seleziona la modalità di cattura schermo che preferisci, tra quelle disponibili nel menu che va ad aprirsi; in alcuni casi, potresti dover accordare all’applicazione il permesso di registrare lo schermo, eseguendo la procedura guidata tramite le Impostazioni di sistema. Quando richiesto, scegli se configurare CleanShot X come gestore principale degli screenshot oppure no, rispondendo in maniera opportuna all’avviso che ti viene mostrato.
Completata la procedura di prima configurazione, sei pronto per l’acquisizione dello schermo: dopo aver cliccato nuovamente sull’icona di CleanShot X, seleziona la tipologia di screenshot che vuoi realizzare tra quelle disponibili e, se necessario, regola i parametri richiesti (ad es. la porzione di schermo), per catturare l’immagine. Ad acquisizione completata, puoi copiare l’immagine negli appunti, salvarla, modificarla oppure condividerla usando l’anteprima fluttuante che compare nell’angolo inferiore destro dello schermo. Se lo desideri, puoi altresì modificare le opzioni di acquisizione, quelle di salvataggio e molti altri parametri di CleanShot X, cliccando sull’icona del programma residente nella barra dei menu di macOS e selezionando la voce Preferences…, dal menu che compare.
Altre soluzioni utili
Oltre alle soluzioni indicate finora, sappi che esistono molte altere applicazioni utili a fare foto dello schermo del Mac, ciascuna dotata di specifiche caratteristiche e peculiarità. Di seguito te ne elenco alcune.
- Shottr: è un programma che consente di catturare l’intera scrivania, una porzione di schermo o una singola finestra. Integra un editor avanzato per la modifica degli screenshot e permette altresì di catturare il contenuto di intere pagine Web o, in generale, di finestre a scorrimento. È gratuito.
- Monosnap: si tratta di un’applicazione che consente di creare screenshot di singole finestre, porzioni di schermo e intera scrivania in maniera semplicissima, di modificarli e di caricarli all’occorrenza su un servizio cloud dedicato. Di base, l’applicazione è gratuita per scopi non commerciali e include 2 GB di spazio cloud, ma ne esiste anche una a pagamento che aumenta lo spazio a 10 GB e consente di configurare anche eventuali servizi cloud personali.
- Greenshot: altra valida applicazione che consente di fare screen di vario tipo su Mac, inclusi quelli con ritardo e quelli a scorrimento. Dispone di un potente editor di immagini, in grado di offuscare contenuti, aggiungere annotazioni, frecce, pulsanti, evidenziazioni e così via. Costa 1,99 euro.
Come fare una foto dello schermo del Mac: pagine Web
Se poi hai necessità di catturare il contenuto di un’intera pagina Web e, pertanto, le soluzioni che ti ho indicato finora non fanno esattamente al tuo caso, puoi far fronte alla cosa usando uno tra i tanti servizi online pensati per lo scopo. Tra questi, ti consiglio di dare un’opportunità a Site-Shot, una piattaforma che consente di realizzare e caricare screenshot di pagine Web nella loro interezza, il tutto a costo zero.
Per servirtene, collegati a questo sito Web, digita l’URL del sito da catturare nella barra di ricerca posta in alto e serviti degli strumenti posti a sinistra, per specificare la risoluzione dell’immagine (resolution), le dimensioni (width e height), la percentuale di zoom, il formato di salvataggio (format) e la scala (scale); se è tua intenzione catturare l’intera pagina e non soltanto la parte visibile, sposta su ON la levetta posta accanto alla voce full size.
Una volta completate le regolazioni del caso, clicca sul pulsante Shot situato in alto a destra, attendi che l’immagine venga acquisita e, a caricamento completato, clicca sul simbolo della freccia rivolta verso il basso collocata subito sotto l’anteprima dello screenshot, per eseguirne il download sul Mac. Tutto qui!
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.