Come fare live
Hai deciso di realizzare delle dirette al fine di fidelizzare gli utenti che ti seguono già su alcune piattaforme e/o acquisire nuovi follower? Bravo, hai avuto un’ottima idea! Le trasmissioni live sono molto apprezzate e permettono di creare un “filo diretto” con il proprio pubblico che può contribuire in modo positivo alla propria presenza online.
Se sei giunto su questo tutorial, però, mi sembra di capire che non hai molta dimestichezza con le trasmissioni in diretta e vorresti che ti dia una mano a capire come procedere. Ho indovinato? Allora stai tranquillo: nei prossimi paragrafi, avrò modo di spiegarti proprio come fare live, illustrandoti le procedure da effettuare su piattaforme popolari come YouTube, Instagram e Twitch. Non mancherò, inoltre, di darti alcune “dritte” di carattere pratico su come fare delle live di qualità.
Se sei pronto per iniziare, direi di non perdere altro tempo prezioso in chiacchiere e iniziare. Forza e coraggio: mettiti bello comodo, prenditi tutto il tempo che ti serve per concentrarti sulla lettura delle prossime righe e, cosa ancora più importante, cerca di attuare i consigli che ti darò. Ti auguro buona lettura e buon divertimento!
Indice
- Come fare live YouTube
- Come fare live su Instagram
- Come fare live su Twitch
- Come fare live su TikTok
- Consigli su come fare una live
Come fare live YouTube
Se vuoi fare live su YouTube, sappi che la funzione in oggetto è disponibile soltanto se si dispone di un canale con una buona reputazione in termini di copyright: di conseguenza, prima di procedere occorre eseguire un’apposita verifica.
Per procedere con la verifica necessaria a fare le live su YouTube, recati sulla pagina principale del celebre portale dei video, accedi al tuo account Google, clicca sul bottone (+) Crea, collocato in alto a destra e, nel menu che si apre, seleziona la voce Trasmetti dal vivo.
Scegli quindi se effettuare la verifica con una chiamata (Chiamatemi con un messaggio vocale automatico) oppure un messaggio (Inviatemi il codice di verifica via SMS) e segui le istruzioni su schermo.
Una volta che avrai verificato il tuo account, clicca di nuovo sul pulsante (+) Crea (in alto a destra), seleziona la voce Trasmetti dal vivo, clicca sulla voce Webcam e dai un titolo alla tua trasmissione live. Infine, indica se la trasmissione è destinata o meno a un pubblico di bambini (cosa che disattiverà i commenti) e, prima di andare in diretta, verifica che la webcam e il microfono siano selezionati e impostati correttamente (cosa che potrai fare dopo aver cliccato il pulsante Altre opzioni).
Cliccando sul pulsante Impostazioni avanzate, inoltre, potrai abilitare o disabilitare la chat (Consenti chat), specificare se sono eventualmente presenti promozioni a pagamento e, se il tuo canale ha i requisiti per farlo, attivare la monetizzazione tramite Adsense. Definiti tutti questi aspetti, fai clic sul pulsante Avanti e clicca il bottone azzurro Trasmetti dal vivo.
Come facilmente intuibile, la procedura in questione è adatta a live non professionali, senza grafiche elaborate o trasmissione di più flussi video/audio in contemporanea. Se non vuoi limitarti a inquadrare la tua persona davanti alla webcam del PC, devi ricorrere a soluzioni più avanzate, ad esempio il software OBS che, disponibile gratuitamente per Windows, macOS e Linux, permette di “streammare” su YouTube, Twitch e altre piattaforme selezionando molteplici sorgenti audio e video in contemporanea, creando grafiche avanzate e regolando fin nei minimi dettagli impostazioni come il bitrate della trasmissione, la risoluzione e altro ancora. Ti ho spiegato in dettaglio come usarlo in un tutorial dedicato.
Se poi sei “spaventato” da OBS ma non vuoi rinunciare a realizzare live più elaborate rispetto a quelle che consente di fare YouTube con i suoi strumenti “di serie”, ti consiglio di ricorrere a piattaforme online come StreamYard, grazie alle quali è possibile creare dirette con più partecipanti e condivisione di varie fonti video/audio con facilità e senza scaricare software sul PC.
Vuoi agire da smartphone o tablet? In tal caso, devi accedere al tuo account Google dall’app di YouTube per Android o iOS/iPadOS, fare tap sull’icona della videocamera (in alto), pigiare sul pulsante Trasmetti dal vivo e seguire le indicazioni che compaiono a schermo. Tieni conto del fatto che, per trasmettere in diretta da un dispositivo mobile occorre avere un canale con almeno 1.000 iscritti. Altrimenti dovrai necessariamente ripiegare sulla versione desktop di YouTube.
Se desideri approfondire ulteriormente l’argomento e avere qualche dettaglio in più su come fare live YouTube, ti rimando alla lettura della guida che ho dedicato in modo specifico a questa tematica.
Come fare live su Instagram
Se sei interessato a fare live su Instagram, sappi che riuscirci non è affatto complicato e non bisogna soddisfare alcun requisito in particolare, se non quello di usare l’app del social network fotografico per dispositivi mobili (visto che la sua versione per PC è alquanto limitata e non consente, attualmente, di avviare dirette).
Per procedere, dunque, accedi a Instagram dall’app ufficiale del servizio per Android o iOS, pigia sull’icona della casetta (in basso a sinistra) e fai tap sul simbolo della fotocamera (in alto a sinistra). Nella schermata che si apre, scorri le modalità di scatto/registrazione poste in basso, così da selezionare quella denominata In diretta.
Per avviare lo streaming, pigia poi sul pallino bianco situato in basso al centro e attendi di andare effettivamente in live. Se tutto è andato per il verso giusto, dopo la verifica della connessione da parte di Instagram sarai in diretta e potrai capirlo dalla scritta Ora sei in diretta! che comparirà a schermo. Eventualmente, se lo desideri, puoi inviare altre persone (fino a 3), premendo sull’icona della videocamera, cercando e selezionando i nomi dei partecipanti e premendo sul pulsante Invita.
Per ulteriori delucidazioni su come fare le live su Instagram, ti rimando alla lettura dell’articolo che ti ho appena linkato.
Come fare live su Twitch
Se vuoi fare live su Twitch, il modo più semplice è quello di agire dall’app ufficiale del servizio per dispositivi mobili, anche se per avvalersi di tutte le funzionalità del servizio è consigliabile adoperare la sua versione desktop.
Per procedere da mobile, accedi a Twitch dall’app ufficiale del servizio per Android o iOS/iPadOS, fai tap sulla tua foto profilo (in alto a sinistra) e premi il bottone Vai in diretta!. Adesso, fai tap sul campo di testo situato in corrispondenza della matita, per scegliere il titolo da assegnare alla trasmissione, apri il menu Quattro chiacchiere ed eventualmente modifica anche la tipologia di argomento della diretta (es. Scienza e tecnologia, Arte, etc.).
Dopo aver definito anche la categoria della diretta, per avviare lo streaming, premi il bottone viola Avvia streaming (in fondo allo schermo) e ruota il dispositivo in modalità landscape per iniziare. Hai visto com’è stato semplice?
Qualora tu voglia agire da computer, dovrai necessariamente rivolgerti a un software di codifica, come OBS, in quanto la versione Web del servizio non offre altre possibilità. Trovi maggiori dettagli al riguardo nel mio tutorial su come streammare su Twitch.
Come fare live su TikTok
Vuoi fare live su TikTok? Anche se questa popolare app integra una funzione utile allo scopo, devi sapere che, almeno nel momento in cui scrivo, questa è accessibile soltanto a chi ha almeno 1.000 follower. Diversamente, la funzione in questione risulterà inesistente.
Per maggiori informazioni su come fare live su TikTok, ti rimando alla lettura della guida che ho dedicato all’argomento. Se il tuo account non soddisfa i requisiti necessari per andare in diretta, leggi anche la mia guida su come avere tanti follower su TikTok: spero possa tornarti utile.
Consigli su come fare una live
Concludo lasciandoti con alcuni consigli su come fare una live. Si tratta di accorgimenti di carattere pratico che possono dare quel quid in più alle tue trasmissioni in diretta: mettili in pratica e non te ne pentirai!
- Usa l’attrezzatura giusta — utilizzare una buona webcam, un camera phone o addirittura una Reflex per riprenderti, più un microfono di qualità, contribuirà significativamente ad avere una buona resa complessiva nella diretta. Al momento non hai l’attrezzatura giusta per realizzare una diretta di qualità? In base a quelle che sono le tue possibilità economiche, puoi fare qualche investimento in termini di attrezzatura rivolgendoti a store online come Amazon.
- Interagisci col pubblico — il “pezzo forte” delle live, rispetto ai video registrati, sta proprio nell’interazione col pubblico, che può essere diretta e proficua. Coinvolgi, dunque, la tua community e stimolala a sviluppare discussioni interessanti.
- Scegli la location giusta — evita posti eccessivamente affollati e rumorosi, perché altrimenti i tuoi spettatori faranno fatica a seguirti. Inoltre, fai attenzione all’illuminazione del posto che desideri usare come location per la diretta: se si tratta di un interno, assicurati che sia presente una buona illuminazione per evitare di stare al buio; se pensi di realizzare la trasmissione all’esterno, evita le ore in cui la luce solare è più intensa.
- Mettiti a tuo agio — vestendoti e acconciandoti in modo tale da stare bene con te stesso, ti sentirai più a tuo agio e questo si rifletterà positivamente sulla diretta.
- Sii naturale — evita di “costruire” la diretta. Anche se pensi di seguire una scaletta di argomenti da trattare, evita di essere legato a manoscritti o robe simili e sii il più spontaneo possibile. In fondo, è per queste caratteristiche che le dirette vengono apprezzate rispetto ai video registrati.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.