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Come fare soldi su Vinted

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Il tuo armadio è strapieno di roba da vestire poco o mai usata che non fa altro che occupare spazio e ricordarti quanto non sia stato saggio quell'acquisto impulsivo? Allora perché non provare a disfartene su Vinted, magari guadagnandoci anche un bel gruzzoletto.

In questa guida voglio spiegarti come fare soldi su Vinted, sia che tu voglia solo vendere merce usata, sia che il tuo scopo sia quello di aprire un tuo business servendoti di questa piattaforma. Come potrai immaginare, poco importa l'utilizzo che ne fai, le meccaniche sono sempre le stesse.

Dunque bando alle ciance, ci sono un sacco di consigli che potranno far schizzare le tue vendite alle stelle. Dammi solo 5 minuti per partire dalle basi e arrivare poi a idee che possono sembrare meno immediate ma che hanno potenzialità di grandi rendite.

Indice

Come fare più soldi su Vinted

Qui di seguito una serie di consigli per ordine d'importanza per capire come fare tanti soldi su Vinted, quindi leggili con attenzione. Tieni conto che superata una determinata soglia di vendite annuali, ad esempio 2.000€, potrebbe esserti richiesto l’inserimento di P.IVA

Curare l'annuncio

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Anche se è la cosa più banale, è anche quella che meno spesso si vede fatta bene. Curare l'annuncio è la primissima cosa da fare per avere successo, ma è anche una pura questione di logica. Tu compreresti mai un prodotto con delle foto sfocate, dove non si vede nulla, con una descrizione di 3 righe in croce che non dice nulla?

Probabilmente no, ma come te quasi nessun altro lo farebbe. Questo perché un buon annuncio dice molto sul prodotto, ma anche sulla persona che lo redige. Una persona svogliata, non attenta ai dettagli, che non ha nessun interesse a dare una buona immagine al prodotto che vende, probabilmente non ha nemmeno tanta cura di ciò che possiede.

Non è certo una regola, ma se punti a fare vendite consistenti, devi certamente partire da qui. Questo vuol dire poter studiare come fare belle foto alla merce, capire le due regole di marketing in croce che servono per migliorare il tuo annuncio, mettere la giusta attenzione in ciò che scrivi sia dal lato grammaticale che di completezza.

Non lesinare sulle foto da mettere, mostra il capo di abbigliamento con tutti i suoi pregi e i suoi difetti, mostralo in un contesto dove spicca (puoi indossare qualcosa che si abbini bene e fare da modello), dagli una bella stirata o lucidata prima di scattare. Con queste semplici regole, ti sarai già posizionato davanti ad almeno la metà dei tuoi diretti concorrenti.

Vendere abiti di stagione

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Quando vai nei negozi in autunno/inizio inverno trovi abiti per il freddo mentre, quando vai a primavera/estate, trovi abiti per il caldo. Questo è perché, ovviamente, la gente necessita di abiti che siano adatti alle temperature correnti o a quelle del prossimo futuro.

Le persone inoltre tendono a pianificare con anticipo i propri acquisti, comprando ciò che pensano necessiteranno di lì a breve. Per questo ti sconsiglio di cercare di vendere qualcosa di adatto all'inverno in primavera o di estivo in autunno. Qui troverai solo chi è in cerca di affari a basso prezzo, quindi meglio temporeggiare.

Certo, potresti anche intavolare una strategia volta a vendere roba fuori stagione a prezzi vantaggiosi quando praticamente non hai concorrenza, ma resta il fatto che troveresti probabilmente solo un tiepido interesse dal lato del pubblico. Pianifica in anticipo cosa ha senso vendere per il prossimo futuro e adatta i tuoi annunci a questo.

Offrire sconti a chi è interessato

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Su Vinted i potenziali clienti possono mettere il like al tuo annuncio, in modo da salvarlo e renderlo facilmente rintracciabile in un prossimo futuro. Tu però puoi sfruttare questa cosa a tuo vantaggio, andando a contattare direttamente chi ti ha messo quel like.

Sì perché, quando qualcuno mette il cuoricino al tuo annuncio, ti arriverà una notifica e potrai successivamente scrivere direttamente all'interessato in un messaggio privato. Questo ti permetterà, per esempio, di andare a offrirgli un piccolo sconto per invogliarlo alla vendita.

Se non fosse uno sconto, potrebbe essere un offerta di includere un secondo capo d'abbigliamento a un prezzo ridotto, oppure un pacchetto di più cose a un prezzo vantaggiosissimo. Insomma, devi decidere tu cosa offrire, ma le possibilità le hai tutte. Se giochi bene questa carta non riuscirai solo a portare a casa maggiori vendite, ma addirittura a piazzare roba in più ai tuoi clienti.

Per maggiori dettagli su come mettere sconti su Vinted, leggi la mia guida dedicata.

Fidelizzare i clienti

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Un modo per continuare a vendere (e potenzialmente incrementare i tuoi successi) è quello di fidelizzare chi ha già comprato da te. Se qualcuno compra potrebbe farlo ancora, ma solo se si sarà trovato bene con te, sarai stato onesto e tutto sarà filato liscio.

Come ottenere questo? Prima di tutto non cercando di smerciare qualcosa omettendo dettagli rilevanti, magari dei difetti nei capi o dei segni d'usura che non erano chiari dalle foto o dalla descrizione. Un cliente soddisfatto è certamente un potenziale cliente che ritorna in futuro.

Questo ma non solo perché si potrebbe anche aggiungere un secondo punto, ovvero offrire canali diretti per gli acquisti a clienti che hanno già comprato. Come? Magari mandando delle foto in anteprima di ciò che vuoi vendere e/o, perché no, offrendo loro prezzi speciali. Uno sconto di anche solo 5 euro per un cliente che ritorna è un modo per “coccolarlo” e fargli venire voglia di guardare prima cosa vendi tu di cosa vendono gli altri.

Creare dei set

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Una idea che potrebbe tornarti utile (se hai tanta roba da vendere), è quella di realizzare dei set da proporre. Certo, puoi anche vendere i vari pezzi separati, ma potresti anche mettere un annuncio in cui abbini quel bel vestito a delle scarpe che s'intonano alla perfezione.

Una cosa non esclude l'altra e ti darà una doppia opportunità di vendere, specialmente se fai le cose con un certo stile e gusto. Ci sono molte persone che non stanno cercando una sola cosa, ma devono rifare l'intero guardaroba e trovare subito svariati pezzi di puzzle non gli darà affatto fastidio.

Attenzione però, ricorda che dovrai tenere traccia degli annunci che pubblichi e rimuovere quelli che includono le cose vendute in un set o rimuovere il set se perde dei pezzi. Lasciare in giro cose già vendute per troppo tempo (con potenziali richieste che arrivano), non farà bella impressione. Per maggiori dettagli su come creare set su Vinted, leggi la mia guida dedicata.

Caricare molti annunci

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La quantità, unita alla qualità, premia. Se hai un solo annuncio o comunque una esigua quantità pubblicata, sarà più difficile per la gente incontrarti. Oltre a questo, va da sé che sarà anche più difficile trovare acquirenti, a patto che si mantenga sempre costante la qualità dei prodotti.

Con invece qualche corposa manciata di pubblicazioni, ti sarà estremamente più semplice risultare nelle ricerche, trovare il giusto match con il cliente e portare a casa dei quattrini. Mi raccomando però, non deve mai sfociare in una situazione in cui la quantità prende il sopravvento.

Avere 1.000 annunci di robaccia, fatti con poca cura e con un paio di foto anonime, non sarà mai meglio di averne una decina fatti a regola d'arte di prodotti top. Cerca di trovare il gusto compromesso che ti possa garantire di tenere un livello alto ma incrementare le possibilità.

Fare dei saldi

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Ti ho già parlato della potenziale efficacia dell'offrire uno sconto a un cliente interessato, ma qui voglio fare un discorso più generale. Come sicuramente avrai notato, tutti i negozi di abbigliamento fanno periodiche campagne di saldi per vendere prodotti al cambio stagione o per attirare più clienti.

Tu potresti decidere di fare tua questa pratica, specialmente se ti trovi in un periodo di magra e gli affari stanno andando male. Se hai rispettato tutti i precedenti consigli ma ancora non concludi affari, forse i tuoi prezzi sono troppo alti e meritano un taglio.

A volte non serve togliere il 50% su un capo per venderlo, basta anche un semplice 5 o 10% per far nascere nella mente del consumatore quell'idea del risparmio da non perdere. Con un semplice trucchetto come questo, potresti rendere la tua roba molto più appetibile.

Boostare gli annunci

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Infine, come ultima risorsa (ma che potrebbe essere anche la prima in certi casi), è bene parlare della possibilità di boostare gli annunci, ovvero di metterli in evidenza tramite questi boost promozionali. Questo sposterà il tuo annuncio nelle primissime posizioni di ricerca per 3, 7 giorni o fino alla vendita dell'articolo, in base a cosa scegli.

Ma come? Ovvio che voglio mettere l'annuncio primo, perché non me lo hai detto prima? Per il semplice fatto che sono strumenti promozionali a pagamento, con una quota fissa di 0,7 euro per articolo più un 5% del prezzo finale per articoli/set che costano meno di 500 euro. Se costano più di tale cifra, si applica il 2%.

Questo, come puoi facilmente intuire, abbassa moltissimo i tuoi margini, cosa che potrebbe non renderla un'opzione viabile. Se su quel prodotto da 100 euro guadagni 5 euro e applichi un boost, andrai in perdita di 0,7 euro sul totale. Per questa ragione dovrai (magari) alzare il prezzo base, ma potresti renderlo anche meno appetibile e più difficile da vendere. Qui non esiste una risposta ma, se vuoi saperne di più sul funzionamento dei boost, consulta la pagina ufficiale.

Salvatore Aranzulla

Autore

Salvatore Aranzulla

Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.