Come fare trading su Binance
Se sei interessato al mondo delle criptovalute, è probabile che tu abbia avuto a che fare con Binance in qualche modo, sia essa la piattaforma attraverso la quale compri i tuoi asset, oppure solo una opzione alla quale butti un occhio ogni tanto per vedere cosa offre.
Qualunque sia la ragione per la quale t'interessa, è innegabile che presenti degli strumenti per la compravendita degli asset assolutamente validi, tra i più completi del settore. Quindi, se sei interessato a fare trading, non puoi davvero prescindere dal tenerla in considerazione.
Per questa ragione ho deciso di scrivere una guida su come fare trading su Binance, andando a spiegarti in dettaglio tutte le incredibili funzioni che mette a disposizione. Se deciderai poi di utilizzarli o meno però, dovrà essere solo e soltanto una tua decisione. Le criptovalute sono un mercato pericoloso e, il trading su tali prodotti, è un'attività ad altissimo rischio. Quindi, a scanso di equivoci, sappi che questi non sono consigli finanziari e che io non mi assumo alcuna responsabilità su come andranno tuoi eventuali investimenti.
Indice
Come fare trading su Binance Web
Iniziamo a vedere come fare trading sulla versione Web di Binance, poi passeremo all'app che presenta qualche leggera differenza.
Prima di qualsiasi altra cosa, ovviamente, bisogna registrarsi a Binance: se non hai ancora provveduto a farlo, leggi la guida che ti ho appena linkato per scoprire come fare.
Binance convert
Iniziamo dal metodo più semplice e che, per un trader che vuole fare sul serio, ritengo sia piuttosto inutile, ma merita comunque un'occhiata. Tale funzione la trovi dalla Home di Binance, andando a fare clic sulla voce Trading e poi sulla voce Binance convert.
Da qui, fondamentalmente, puoi eseguire scambi secchi tra due valute, con anche la possibilità di usare qualche funzione avanzata. Dalla pagina Mercato scambierai al miglior prezzo di mercato degli asset attualmente disponibile, impostando da sopra la moneta di partenza e sotto quella di destinazione. Ovviamente, prima di schiacciare il pulsante Anteprima della conversione, dovrai inserire l'importo di valuta da vendere.
Una volta fatto questo, ti verrà mostrato un riepilogo dello scambio con i prezzi di vendita e acquisto che potrai confermare tramite il pulsante Converti. Sempre da qui, premendo la voce Limit che trovi in alto, potrai utilizzare la funzione acquisto limite dell'asset, ovvero che attiva la conversione richiesta al prezzo richiesto.
Mettiamo, per esempio, che tu voglia comprare 1 bitcoin a 30.000 dollari. Usando la funzione Limit potrai impostare di vendere 30.000 dollari e comprare bitcoin al prezzo di conversione che imposterai nella casella omonima di 30.000 dollari. Se Bitcoin raggiungerà quel prezzo, verrà attivata la vendita, altrimenti rimarrai coi tuoi dollari. Queste funzioni sono utili ma, come vedrai tra poco, diventano irrilevanti rispetto a quanto offerto dall'interfaccia di trading.
Trading spot
Il trading avanzato e con tutto il controllo possibile sul mercato, va fatto dalla sezione di trading spot del sito di Binance. Per raggiungerla, dalla Home, premi sulla voce Trading seguito da quella Spot per arrivare a una schermata piena d'informazioni e un po' spiazzante.
Qui trovi infatti il grafico con l'andamento di prezzo giornaliero dell'asset che stai guardando (di default apre la coppia BTC/USDT), insieme all'interfaccia di trading. Prima di spiegare le funzioni, voglio farti una rapida introduzione a ciò che hai davanti, essendo fondamentale per un buon trading.
In alto a sinistra trovi la coppia di asset, la quale la puoi cambiare usando il pannello di destra e la funzione Cerca, oppure facendo clic su una delle coppie mostrate tra le opzioni. Se vuoi cambiare la finestra temporale di visualizzazione del grafico, puoi fare clic sulle voci Tempo che si trovano appena sopra esso.
Nella colonna di sinistra trovi il libro degli ordini, con i valori in rosso che indicano le vendite e quelli in verde gli acquisti. Sotto c'è l'interfaccia per comprare e vendere (della quale parlerò tra poco), mentre nella finestra del grafico ci sono moltissime informazioni da comprendere.
Le candele indicano il prezzo minimo, massimo, di apertura e chiusura dell'asset nell'arco temporale che osservi. Quindi, se guardi sul giornaliero, avrai prezzo minimo e massimo indicati dalla linea che esce dalla candela, con la parte di corpo piena che indica prezzo di apertura e chiusura. Candela rossa indica calo di prezzo, verde aumento.
Ci sono poi una serie di indicatori tecnici che puoi trovare sotto l'icona Indicatore tecnico e che puoi attivare e disattivare per aiutarti a fare previsioni future. Essi sono molteplici e funzionano nei modi più disparati, quindi ti consiglio di studiare la loro affidabilità e rilevanza separatamente, siccome potrebbero esserti di aiuto.
Ora, questo è più o meno tutto quello che devi conoscere prima di fare acquisti o vendite, quindi passiamo all'azione vera e propria. Sotto il grafico trovi l'interfaccia per il trading, con la parte di sinistra che serve per piazzare ordini in acquisto e quella di destra per la vendita.
Di base è impostata la vendita e l'acquisto limite, il che significa che venderai e acquisterai solo e soltanto se l'asset raggiunge il prezzo da te indicato. Se invece vuoi fare scambi secchi e istantanei, devi premere la voce Mercato che si trova appena sopra i controlli per il trading.
Come funziona tale interfaccia, è presto detto. Nella casella Prezzo imposti il prezzo di acquisto o vendita (se usi la vendita limite), nella casella Quantità metti quanto di quell'asset comprare e, con la barra a scorrimento, la quantità di asset che userai per l'acquisto. Ovviamente puoi impostare solo la quantità di acquisto o di vendita, non entrambe. Quando hai finito, premi il pulsante Compra/Vendi [asset].
Ora, questo potrebbe bastare per un buon trading, ma ci sono altre funzioni da conoscere che possono essere utili. La funzione Stop limit, la quale serve per limitare le perdite e funziona in modo tale da permetterti d'impostare una quantità di asset da vendere a un determinato prezzo. Se sbagli un trade e il prezzo scende invece di salire, questa funzione ti salverà da perdite ancora più ingenti.
Premendo poi la freccetta verso il basso a fianco della voce Stop limit, si apre un menu a tendina con altre due voci. Mi riferisco a Trailing stop e OCO. Trailing stop ti permette d'impostare uno stop limit (un ordine in vendita) che sia progressivo coi guadagni.
Per fare un esempio pratico, se compri 1 bitcoin a 30.000 dollari e questo sale a 35.000 e il tuo stop limit è rimasto immutato dal tuo acquisto (supponiamo l'avessi impostato a 28.000), in caso di forte ribasso perderai i tuoi guadagni e potrai andare in perdita.
Il trailing stop invece è una vendita progressiva, che imposti in percentuale al prezzo dell'asset massimo raggiunto, non a quello attuale. In pratica, se compri 1 bitcoin a 30.000 e poi sale a 35.000 e hai un trailing stop del 10% massimo, significa che la vendita verrà attivata nel caso di diminuzione del valore fino a 31.500, salvandoti comunque 1.500 euro di guadagno.
La funzione OCO invece combina l'ordine limit con lo stop limit, dando uno strumento di controllo molto efficace. In pratica potrai impostare un ordine di vendita o acquisto doppio, sia in caso di rialzo che di ribasso. Per farti un esempio, se compri 1 bitcoin a 30.000 con l'ordine OCO puoi impostare la vendita sia nel caso l'asset scenda a (per esempio) 28.000 per limitare le perdite, sia a 35.000 per incassare i guadagni.
Margin trading
Il trading a margine è uno degli strumenti più potenti e pericolosi che esistano nel settore, capace letteralmente di far fare un mucchio di soldi o di far perdere tutto in pochissimo tempo. Esso funziona in modo molto semplice, tu metti una percentuale della quota di trading, il resto te lo presta la piattaforma.
Per utilizzarlo vai sulla voce Trading e poi su quella Margin, qui troverai una interfaccia molto simile a quella del trading spot. La differenza la trovi un po' più in basso, là dove vi sono i comandi di acquisto e vendita. Qui trovi le voci Cross margin [n]x e Isolated [n]x. Questi vogliono significare rispettivamente che, con il cross margin, tu impegnerai tutto il tuo portafogli come base per prendere un prestito n volte superiore. Se il trade va male, puoi potenzialmente perdere tutto.
Con isolated, invece, impegnerai solo una determinata cifra decisa da te e, in caso di perdita, perderai solo quella. Generalmente il cross offre un fattore di moltiplicazione più piccolo dal momento che è più rischioso e il potenziale capitale allocato è più grande.
Prima di lanciarti nel margin trading però, meglio che tu abbia ben chiare un paio di cosette. In primis, sia i guadagni che le perdite sono esponenziali, quindi puoi letteralmente prosciugare il tuo conto in un battito di ciglia. Secondo, basta che tu perda la quota allocata perché tu venga liquidato, con una penale da pagare e la chiusura della posizione.
Per farti un esempio, se tu volessi comprare 1 bitcoin a 30.000 dollari ma ne possedessi solo 3.000, potresti aprire una posizione a margine 10x laddove Binance ti presterebbe gli altri 27.000. Se tutto va bene, una volta restituito il prestito (con gli interessi), potrai tenere quello che avanza.
Se però il prezzo di Bitcoin dovesse crollare, basterà che tu perda quei 3.000 dollari (quindi che Bitcoin perda il 10% del suo valore) perché ti venga chiusa la posizione. Se perderai la tua parte, fine dei giochi. Inoltre avrai anche la penale da pagare, quindi fai attenzione.
Come fare trading sull'app Binance
Se utilizzi l'app di Binance, trovi praticamente tutto quello che ho indicato nella versione Web, ma con una piccola nota a margine. L'app (Android/iOS/iPadOS) è disponibile in una versione Lite e in una Pro, cosa che affetterà la quantità di strumenti e possibilità offerte.
No, non sono due app distinte, ma solo due interfacce integrate nella stessa. Una volta aperto Binance da app, puoi passare alla versione Lite o Pro facendo tap sulla icona dell'omino in alto a destra, poi sullo switch Binance Lite/Pro che trovi in basso.
Nella versione Lite avrai solo possibilità di vendere a prezzo di mercato con scambio secco, senza grafici complessi e con grafica minimalista ma facile da capire. Se passi alla versione Pro invece, avrai tutto quanto indicato per la sezione di trading spot e a margine di Binance Web, quindi usa quest'ultima per il trading. Per sapere in dettaglio come comprare crypto su Binance o per le migliori crypto su cui investire, ti lascio alle mie guide appena linkate.
Autore
Salvatore Aranzulla
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più letto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del quotidiano Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, uno dei trenta siti più visitati d'Italia, nel quale risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.
